Diabolik: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua}}
{{personaggio
|progettomedium = fumetti
|autore = [[Angela Giussanie Luciana Giussani]]
|lingua originale = italiano
|autore 2 = Luciana Giussani
|nome = Diabolik
|disegnatore =
|editore = [[Astorina]]
|disegnatore 2 =
|data inizio = 1º novembre 1962
|lingua originale =italiano
|nomeprima apparizione = ''Diabolik'' n. 1 ''[[Il Re del Terrore]]''
|alterego=sconosciuto
|paese = Italia
|editore = Astorina
|data inizio = [[1 novembre]] [[1962]]
|collana = ''Diabolik'' n. 1
|sesso = M
|razza = [[Homo Sapiens Sapiens|Umano]]
|alleati =
|attore = [[John Phillip Law]]
|abilità =
|attore nota = (''[[Diabolik (film 1968)|Diabolik]]'' film 1968)
*fisico atletico
|attore 2 = [[Luca Marinelli]]
*inventore di maschere riproducenti il volto umano e di altri marchingegni fantastici
|attore 2 nota = (''[[Diabolik (film 2021)|Diabolik]]'' film 2021)
*abile nel lancio del pugnale
|attore 3 = [[Giacomo Gianniotti]]
*abile simulatore e imitatore
|attore 3 nota = (''[[Diabolik - Ginko all'attacco!]]'', ''[[Diabolik - Chi sei?]]'')
*esperto nelle arti marziali
|attore 4 = [[Andrea Arru]]
*pilota eccezionale
|attore 4 nota = (''Diabolik - Chi sei?'', da giovane di 12 anni)
*esperto di motori e di elettronica
|attore 5 = [[Lorenzo Zurzolo]]
|oggetti=
|attore 5 nota = (''Diabolik - Chi sei?'', da giovane di 20 anni)
|parenti =
|doppiatore = [[Luca Ward]]
*[[Eva Kant]] (compagna di vita e complice)
|doppiatore nota = (Audiofumetto [[Radio Rai]])
*[[Elisabeth Gay]] (ex-fidanzata)
|doppiatore 2 = [[Francesco Venditti]]
|base =
|doppiatore 2 nota = (Audiofumetto [[Audible]])
|stato = attivo
|doppiatore italiano = [[Giancarlo Maestri]]
|incipit = no
|doppiatore italiano nota = (''[[Diabolik (film 1968)|Diabolik]]'' film 1968)
|doppiatore italiano 2 = [[Claudio Moneta]]
|doppiatore italiano 2 nota = (''[[Diabolik (serie animata)|Diabolik: Track of the Panther]]'' serie animata, ''[[Diabolik: The Original Sin]]'' videogioco)
|doppiatore italiano 3 = [[Simone D'Andrea]]
|doppiatore italiano 3 nota = (''Diabolik: Track of the Panther'' serie animata, da giovane)
|immagine = Diabolik.jpg
|didascalia =
|posizione template = testa
}}
{{fumetto e animazione
|tipo = fumetto
|sottotipo = serie regolare
|paese = Italia
|lingua originale = italiano
|titolo = Diabolik
|testi = [[Angela Giussani ]]
|testi 2 = [[Luciana Giussani]]
|disegnatore =
|disegnatore 2 =
|character design =
|genere = giallo[[azione]]
|genere 2 = [[avventura]]
|datagenere inizio3 = [[1 novembrepoliziesco]] [[1962]]
|genere 4 = [[ thriller]]
|data fine =
|data inizio = novembre 1962
|editore = Astorina
|data fine =
|collana Italia = Diabolik
|editore = [[Astorina]]
|volumi = 723
|volumi = 939
|volumi nota = Aprile 2025
|volumi totali = na
|periodicità = *mensile dal 1962 al 1964
|formato larghezza =
*quattordicinale dal 1965 al 1977
|formato altezza =
*quindicinale dal 1978 al 1980
|rilegatura = brossurato
*mensile ma quindicinale a luglio e agosto dal 1981 al 1986
|pagine =
*mensile dal 1987 al 1988
|lettura =
*bimestrale ma mensile da luglio ad agosto dal 1989 a luglio 1994
|periodicità = mensile
*mensile da luglio 1994
|censura =
|immagine = Logo Diabolik.png
|posizione serie =
|didascalia = Logo del fumetto, disegnato dall'architetto [[Remo Berselli]]
|precedente =
|successivo =
|incipit = no
|posizione template = coda
}}
'''Diabolik''' (<small>AFI:</small> {{IPA|/ˈdjabolik/}}, {{IPA|/djaˈbɔlik/}} o {{IPA|/djaboˈlik/}}<ref>{{dipi}}</ref>; secondo il sito ufficiale, tuttavia, la pronuncia corretta è la seconda<ref>{{Cita web|url=https://www.diabolik.it/faq2.php|titolo=FAQ - Diabolik|accesso=29 luglio 2018|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180729230449/https://www.diabolik.it/faq2.php|dataarchivio=29 luglio 2018|urlmorto=sì}}</ref>) è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]], creato nel 1962 da [[Angela e Luciana Giussani]] e protagonista dell'omonima testata pubblicata dalla casa editrice [[Milano|milanese]] [[Astorina]].<ref name=":1">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/pers/d/diabolik.htm|titolo=FFF - Fumetto, DIABOLIK|accesso=26 maggio 2017}}</ref><ref name=":2" />
'''Diabolik''' è un personaggio dei [[Fumetto|fumetti]] creato da [[Angela e Luciana Giussani]] nel [[1962]], pubblicato dalla [[Astorina]].
 
In poco tempo raggiunse alte tirature arrivando a diventare un fenomeno di costume studiato da sociologi ed esperti di comunicazione.<ref name=":3">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/enciclopedia/diabolik/|titolo=Diabolik - uBC "Enciclopedia online del fumetto"|accesso=26 maggio 2017}}</ref> Ha portato alla nascita del genere del [[fumetto nero italiano]] del quale è stato il precursore generando numerosi epigoni a partire dal 1964, quando il fenomeno esplose,<ref name=":3" /> pubblicati nel caratteristico formato libretto tascabile che la testata fece diventare famoso e imitato dopo aver esordito in edicola nel novembre 1962<ref name=":1" />; viene da allora edito senza interruzioni e ha superato nel 2022 i 900 numeri pubblicati<ref>{{Cita web|url=https://fumettologica.it/2022/01/diabolik-900-fumetto/|titolo=900 numeri di Diabolik|accesso=10 ottobre 2022}}</ref>. I primi numeri della serie hanno raggiunto elevate quotazioni nel mercato del collezionismo<ref>{{Cita web|url=http://valutazionefumetti.it/diabolik-fumetto/|titolo=Ecco i fumetti Diabolik rari e il loro valore|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160304093225/http://valutazionefumetti.it/diabolik-fumetto/|dataarchivio=4 marzo 2016|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=5507|titolo=DIABOLIK - Prima serie n.1 - Il re del terrore (Collezionismo Fumetti - Collecting Comics)|accesso=15 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=5508|titolo=DIABOLIK - Prima serie n.1 - ed.2 (1963) - Il re del terrore (Collezionismo Fumetti - Collecting Comics)|accesso=15 giugno 2017}}</ref>. Il personaggio ha poi avuto quattro trasposizioni cinematograficheː [[Diabolik (film 1968)|la prima]] nel 1968 diretta dal regista [[Mario Bava]], [[Diabolik (film 2021)|la seconda]] nel 2021 diretta dai [[Manetti Bros.]], cui è seguito [[Diabolik - Ginko all'attacco!|un sequel]] nel 2022 e un [[diabolik - Chi sei?|secondo sequel]] nel 2023, realizzati dagli stessi autori, [[Diabolik (serie animata)|una serie animata]] e un vasto [[merchandising]].<ref name=":2">{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2292|titolo=Diabolik|accesso=26 maggio 2017}}</ref> Dal 1962 ha venduto quasi 150 milioni di copie.<ref name=":9" />
Nasce da un'idea di Angela Giussani, idea che nasce vedendo tutti i giorni dei pendolari (lei abitava nelle vicinanze della [[Stazione di Milano Cadorna]]); pensa così di realizzare un fumetto con un formato che si potesse facilmente leggere aspettando il treno e poi in viaggio, per riporlo infine comodamente in tasca. Per capire i gusti dei suoi potenziali clienti, Angela fece un'indagine di mercato da cui scaturì che molti in viaggio leggevano romanzi gialli, anche se tradizione vuole che l'intuizione le arrivò per caso grazie a un libro trovato abbandonato in treno, un [[romanzo]] di [[Fantomas]]. Nasce il "formato Diabolik", poi ripreso da molte altre pubblicazioni del genere. Il formato tascabile contribuirà all'inimmaginabile successo nel tempo del personaggio Diabolik.
 
Edizioni tradotte sono state pubblicate in molti paesi europei, americani e africani.<ref name=":2" /><ref>{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/dizionario/recensione.asp?id=7336|titolo=Diabolik (1967)|accesso=4 novembre 2016}}</ref> Il successo del personaggio è tale da generare anche parodie sia a fumetti, come [[Cattivik]], personaggio creato da [[Bonvi]] nel 1965<ref>{{Cita web|url=http://www.slumberland.it/contenuto.php?id=12|titolo=Cattivik, il nero genio del male di Bonvi, Silver, Bonfatti|accesso=4 novembre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.scanner.it/strips/cattivik3628.php|titolo=Cattivik e il fumetto nero - Chi? Come? Dove? Quando? Perché? - Un excursus dell'oscuro antieroe|accesso=4 novembre 2016}}</ref>, e [[Paperinik]], creato da [[Elisa Penna (giornalista)|Elisa Penna]], [[Guido Martina]] e [[Giovan Battista Carpi]] per la [[The Walt Disney Company Italia|Walt Disney Company Italia]] nel 1969<ref>{{Cita web|url=https://www.70-80.it/1969-nasce-paperinik-ispirato-a-fantomas-e-a-diabolik-nato-per-vendicare-i-soprusi-subito-dal-papero-si-trasforma-nel-giustiziere-di-tutti/|titolo=1969. Nasce Paperinik, ispirato a Fantomas e a Diabolik|sito=70-80.it - NBC|data=2 novembre 2020|lingua=it-IT|accesso=2022-11-22}}</ref>, sia cinematografiche, come ''[[Arrriva Dorellik]]'' diretto da [[Steno]]<ref name=":6">{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/film/1968/arrivadorellik/|titolo=Arriva Dorellik (1968)|accesso=4 novembre 2016}}</ref> o ''Sadik'', episodio del film ''[[Thrilling]]''<ref name=":12">{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/film/1965/thrilling/|titolo=Thrilling (1965)|accesso=4 novembre 2016}}</ref>. Il personaggio è stato impiegato come testimonial per campagne sociali<ref>{{Cita web|url=https://www.badcomics.it/2017/08/astorina-diabolik-testimonial-della-campagna-per-la-sicurezza-stradale/165126/ |titolo=Astorina: Diabolik testimonial della campagna per la sicurezza stradale|autore=Davide Tessera|sito=badtaste.it|data= 7 agosto 2017|accesso=30 giugno 2024
== Il personaggio ==
|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20231107095337/https://www.badtaste.it/fumetti/articoli/astorina-diabolik-testimonial-della-campagna-per-la-sicurezza-stradale/ |urlmorto=sì}}</ref> e in spot pubblicitari commerciali<ref name=":8">{{Cita web|url=https://www.glamazonia.it/old/articoli/diabolik.htm|titolo=Glamazonia:Diabolik|accesso=3 maggio 2018}}</ref>.
{{trama}}
Il primo numero, uscito il [[1 novembre|1° novembre]] [[1962]] portava il titolo ''[[Il Re del terrore]]''. Diabolik è un ladro spietato e quasi sempre vincente. Fidanzato inizialmente con [[Elisabeth Gay]], nel terzo numero della serie incontra la bellissima [[Eva Kant]], che diventerà la sua compagna di vita; il loro costante scopo è rubare denaro e gioielli. Non si fanno scrupoli morali, in quanto spesso le vittime sono ricche famiglie, banche o altri personaggi criminalmente arricchiti. Agiscono sempre con estrema sicurezza e freddezza. Il ricavato serve per vivere una vita agiata e per finanziare i nuovi e sofisticati metodi per le future rapine, spesso tecnologicamente al limite dell'irreale ma di grande impatto emotivo.
 
== Storia editoriale ==
L'incontro di Diabolik con Eva ammorbidirà nei successivi numeri il carattere, pur sempre forte, del "re del terrore", il quale da spietato e crudele ladro assassino diventerà un personaggio via via più umano, contraddistinto da un suo particolare senso morale. Questo anche naturalmente per assecondare il favore del pubblico del fumetto col trascorrere degli anni. Eva Kant, cosa molto particolare per un fumetto nato negli [[anni 1960|anni sessanta]], diviene via via meno sottomessa al partner, e il suo aiuto si rivela indispensabile e apprezzato per il protagonista. Quanto alle origini del personaggio, su di esse fa una qualche luce il n. 5 (107) del [[1968]], il celebre ''[[Diabolik, chi sei?]]'': unico sopravvissuto di un naufragio, giunse in fasce su un'isola fuori delle normali rotte, fu allevato dagli uomini del malvivente ''King'' e da loro apprese le più svariate tecniche criminali. Diventato adulto, uccise King e fuggì dall'isola con il tesoro della banda, adottando il nome di una feroce pantera nera a cui King lo aveva paragonato.
{{Vedi anche|Albi di Diabolik|Il grande Diabolik|DK (fumetto)|Storie fuori serie di Diabolik|Romanzi di Diabolik}}
Il [[personaggio immaginario|personaggio]] venne creato da [[Angela e Luciana Giussani|Angela Giussani]], autrice anche delle prime sceneggiature che, a partire dal n. 14, venne affiancata per la realizzazione delle storie dalla sorella minore [[Angela e Luciana Giussani|Luciana]].<ref name=":1" /><ref name=":2" /> La serie ha esordito nel novembre 1962 edita dalla casa editrice [[Astorina]] che ne continua le pubblicazioni da oltre cinquanta anni; i primi quattro anni la pubblicazione venne divisa in due serie, la prima edita dal 1962 al 1964 e la seconda nel 1965 mentre dal 1966 la suddivisione viene fatta per annate.<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2293|titolo=Diabolik - testata|accesso=29 maggio 2017}}</ref> Alle sceneggiature, oltre alle sorelle Giussani, si sono alternati autori come [[Giancarlo Berardi]], [[Pier Carpi]], [[Alfredo Castelli]], [[Nino Cannata]], [[Giancarlo Malagutti]] e molti altri<ref name=":5">{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/d/diabolik.htm|titolo=FFF - Testate, DIABOLIK|accesso=29 maggio 2017}}</ref> come [[Mario Gomboli]], direttore della casa editrice<ref>{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/aut/g/gomboli.htm|titolo=FFF - Mario GOMBOLI|accesso=20 giugno 2017}}</ref> e Patricia Martinelli, precedente direttore della testata<ref name=":5" />; alla realizzazione grafica del personaggio si sono alternati nel tempo diversi disegnatori fra i quali: [[Angelo Zarcone]] (autore solo del primo numero)<ref>volume "Diabolik" della collana i quaderni del fumetto italiano" n. 8 del 1992 dell'editore Paolo Ferriani: vengono svelati per la prima volta che il primo disegnatore del n.1 fu lo sconosciuto "Zarcone" e l'autore della copertina fu Brenno Fiumali, mentre il creatore della testata fu il grafico pubblicitario Remo Berselli.</ref>, [[Sergio Zaniboni]], [[Brenno Fiumali]] (autore anche della prima copertina), [[Enzo Facciolo]], Elio Silvestri, [[Franco Paludetti]], [[Remo Berselli]] (creatore anche della testata), [[Kalissa|"Kalissa" Giacobini]], [[Flavio Bozzoli]], [[Lino Jeva]], Eros Kara, [[Luigi Marchesi (disegnatore)|Luigi Marchesi]] (ridisegna tra l'altro il primo numero per la ristampa), [[Giuseppe Palumbo (fumettista)|Giuseppe Palumbo]], [[Giorgio Montorio]], [[Glauco Coretti]], [[Giancarlo Alessandrini]], [[Leo Cimpellin]], [[Giovanni Freghieri]], [[Carlo Peroni]] e altri come [[Mario Cubbino]], [[Gabriele Pennacchioli]].<ref name=":5" />
 
Il formato degli albi di Diabolik, di piccola dimensione per poter essere [[Tascabile|tascabili]] (11,5x16,9&nbsp;cm), venne ideato per venire incontro alle esigenze dei [[Pendolarismo|pendolari]] che Angela Giussani osservava ogni mattina da casa sua nelle vicinanze della stazione<ref name="fattoquotidiano">{{Cita web|url=http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/01/26/diabolik-compie-cinquantanni/186443/|titolo=Diabolik compie cinquant'anni|sito=Il Fatto Quotidiano|data=26 gennaio 2012|accesso=4 novembre 2016}}</ref><ref name="corriere">{{Cita news|autore=|url=http://living.corriere.it/tendenze/archivio-tendenze/diabolik-mostra-50-anni-30552268323/?refresh_ce-cp|titolo=Diabolik ha 50 anni - Living Corriere|pubblicazione=Living|data=14 marzo 2012|accesso=4 novembre 2016}}</ref><ref name="rai">{{Cita news|autore=|url=http://www.teche.rai.it/2014/11/un-fumetto-diabolik/|titolo=Un fumetto...Diabolik -|pubblicazione=Rai Teche|data=1º novembre 2014|accesso=4 novembre 2016}}</ref> e divenne lo standard anche per tutti gli epigoni<ref name=":1" /><ref name=":112">{{Cita web|url=https://www.icollezionisti.com/blog/fumetti-neri/|titolo=Fumetti Neri - icollezionisti|accesso=21 aprile 2020|urlmorto=no|}}</ref>.
Inizia la sua carriera in oriente, nel Deccan. Qui viene salvato da un contrabbandiere di nome ''Ronin'' ed entra a far parte della scuola di quest'ultimo, dove gli vengono insegnate numerose tecniche che in seguito faranno parte della sua attività, come i mille trucchi che utilizza per seminare i nemici, il lancio del pugnale e le arti marziali. Inoltre, in questa scuola adotterà la famosa calzamaglia nera. Poco tempo dopo la scuola viene distrutta e tutti gli allievi e i maestri, compreso Ronin, vengono uccisi da ''Walter Dorian'', un criminale di ''Clerville'' sosia di Diabolik. Diabolik, unico sopravvissuto, lo ucciderà, in apparenza, e s'impossesserà della sua Jaguar e di tutte le sue proprietà, assumendo l'identità di Walter Dorian.
 
Il primo numero ha una copertina realizzata da Brenno Fiumali, mentre la storia venne disegnata da un autore indicato solo per cognome: Zarcone (di cui, curiosamente, da allora si persero le tracce)<ref name="La Repubblica">{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2019/02/19/news/diabolik-217691302/|titolo='Diabolik sono io': il primo albo e il mistero del disegnatore scomparso|sito=La Repubblica|data=19 febbraio 2019|accesso=20 febbraio 2019}}</ref> La vera identità di Zarcone è stata svelata solo nel 2024 nel libro "Non sono stato io" di Gianni Bono e Raffaele Mangano. La trama è congegnata in modo che il lettore non sa all'inizio chi sia veramente Diabolik, che diviene una figura inquietante e imprevedibile. Tuttavia, l'iniziale riscontro delle vendite non fu soddisfacente e si decise di pubblicare il numero successivo solo dopo tre mesi, nel febbraio del 1963. Il terzo numero viene pubblicato nel mese di marzo; è il primo a essere disegnato in maniera professionale da Luigi Marchesi e vede l'esordio della sua spalla fissa, Eva Kant.<ref name=":7" />
Sempre in [[Oriente]] avvenne il primo incontro tra lui e Ginko. L'ispettore, sulle tracce di trafficanti di droga, avrà il primo faccia a faccia col criminale e in quel momento inizierà la loro eterna sfida. Poco tempo dopo, Ginko lo catturò, senza sapere che il criminale indossava una delle sue maschere. Diabolik fuggì subito dopo.
 
Il primo distributore fu la Ingoglia, piccola azienda di Milano alla quale la [[Astorina]] affidò la distribuzione dei primi 17 albi della serie per poi passare alla Sodip che lo distribuirà negli anni a venire; col passaggio al nuovo distributore, da agosto 1964, vennero ristampati anche i primi 17 numeri della serie che sono quindi una seconda edizione; i primi due albi vennero anche ridisegnati e la copertina del primo numero presenta piccole differenze rispetto all'originale.<ref name=":5" /> Durante gli anni, per le richieste dei lettori, all'interno della serie regolare vennero riproposti i primi numeri della serie fino a quando non si decise di pubblicare una nuova collana per riproporre la ristampa dell'intera serie dall'inizio,<ref name=":2" /><ref name=":5" /> ''Diabolik R'', edita dal 1978 e giunta a settembre 2018 al n. 687<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2294|titolo=Diabolik R|accesso=20 giugno 2017}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.diabolik.it/pubblicazioni-edicola-diabolik-r.php|titolo=diabolik-r}}</ref> affiancata poi da una seconda, ''Diabolik SWIISSS'', edita dal 1994<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/2295|titolo=Diabolik SWIISSS|accesso=20 giugno 2017}}</ref>. L'albo inedito ha il dorso con una colorazione che varia a seconda del mese di pubblicazione, la prima ristampa bianca e la seconda nera (tranne che per il numero 1 che presenta la colorazione originale).
Il primo colpo, raccontato nel primo episodio della serie, ''Il Re del terrore'', vede come vittime la famiglia Garian. Con un abile gioco di maschere e intrighi, Diabolik, alias Walter Dorian, rovina l'intera nobile casata. Farà la prima apparizione ''Gustavo Garian'', che nei primi numeri sarà una sorta di assitente di Ginko. Nel primo numero facciamo anche la conoscenza di ''Elisabeth Gay'', la prima ragazza di Diabolik, bella ma molto ingenua, che crede che il suo amante sia un ricco uomo d'affari. Sarà Elisabeth a scoprire la vera identità di "Walter" e a denunciarlo nel terzo numero, ''[[L'arresto di Diabolik]]''. Sempre nel terzo numero fa la sua prima apparizione Eva, che, dopo la denuncia di Elisabeth, salva il ladro dalla ghigliottina, facendo giustiziare un suo fastidioso pretendente.
 
La serie è stata pubblicata anche all'estero: Argentina, Brasile, Colombia, Finlandia, Belgio, Messico, Francia, Germania, Danimarca (con il nome di "Satano"), Grecia, Israele, Paesi Bassi, Polonia, Romania, Spagna, Stati Uniti e Jugoslavia.<ref name=":2" /> Nel 2009 è stata pubblicata una storia ("Il Re del Terrore") tradotta in [[lingua esperanto|esperanto]].<ref>{{Cita web|url=http://iej.esperanto.it/diabolik/|titolo=Diabolik in esperanto|sito=[[Gioventù Esperantista Italiana]]|lingua=eo|accesso=23 agosto 2019}}</ref>
== L'eterna sfida con Ginko ==
{{Vedi anche|Ginko}}
 
===DK===
Il duo romantico e criminale è in lotta perenne con l'[[ispettore Ginko]], e anche se a volte costui riesce a catturarli, essi riescono sempre a farla franca grazie a ingegnosi trucchi e straordinarie fughe spesso a bordo della famosa [[Jaguar E-Type]], o evasioni che si svolgono anche grazie alle famose maschere, così perfette da ingannare chiunque; con tali maschere Diabolik ed Eva Kant riescono ad assumere le sembianze più disparate. Diabolik, Eva Kant e l'ispettore Ginko formano un triangolo di personaggi indissolubile: non esisterebbe Diabolik senza Ginko, il suo alter-ego più pericoloso, non esisterebbe Ginko senza un così temibile criminale e soprattutto non ci sarebbe Diabolik senza Eva, di cui è follemente innamorato e ricambiato in uguale misura. Anche Ginko, comunque, ha una compagna: la nobildonna [[Altea di Wallenberg]].
Nel 2012 viene presentato al [[Lucca Comics & Games|Lucca Comics]] un volume intitolato "DK: work in progress", nel quale solo il primo capitolo si mostrava completo di disegni e colori e due capitoli erano stati realizzati solo a china, seguiti poi da sessanta tavole a matita e venti pagine di sceneggiatura. Dell'ultimo capitolo era stato indicato solo il soggetto.<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Io so chi non sono|rivista=Il grande Diabolik|numero=1|data=15 aprile 2013|autore=Mario Gomboli|autore2=Tito Faraci|autore3=Giuseppe Palumbo|editore=Astorina|città=Milano}}</ref> Nell'aprile 2013 la storia completa è stata pubblicata su ''[[Il grande Diabolik]]'' con il titolo "''DK: Io so chi non sono''".
 
Nel novembre 2015, l'Astorina ha presentato un nuovo progetto editoriale intitolato ''[[DK (fumetto)|DK]]'' che presenta una versione alternativa del personaggio pubblicato a colori nel formato tipico dei fumetti americani e venduto nelle librerie composto da 2 stagioni. Tutte le storie complete sono state raccolte in un unico volume intitolato ''DK. L'altro Diabolik'' edito da ''Oscar Ink''<ref>{{Cita web|url=http://www.guidafumettoitaliano.com/guida/testate/testata/8275|titolo=DK|accesso=20 giugno 2017}}</ref>.
== Clerville ==
Clerville è la capitale dell'omonimo stato fittizio in cui [[Diabolik]] compie le sue attività criminali. Nei primi numeri della serie, Diabolik agiva a [[Marsiglia]], poi gli autori decisero di inventare una città nuova, per evitare continue documentazioni sulla città.
 
== Genesi del personaggio ==
Si sa che Clerville è un paese europeo visto che nel 2002 adotta l'euro come moneta. La moneta precedente non è mai stata nominata, ma aveva la stessa valenza della lira italiana.
Angela Giussani, moglie dell'editore [[Gino Sansoni]], all'interno della casa editrice del marito, l'Astoria, aveva creato una propria casa editrice che aveva battezzato Astorina.<ref name=":7">{{Cita web|url=http://www.ubcfumetti.com/classic/?15380|titolo=I primi tre Diabolik - uBC Fumetti|accesso=29 maggio 2017}}</ref> Ricercando una idea che potesse risultare vincente ebbe l'intuizione di realizzare un fumetto con un formato tascabile, che fosse di facile lettura per i pendolari e che fosse poi possibile riporre in tasca.<ref name=":1" /><ref name=":112" /> Il pubblico prescelto, i pendolari dal ritorno dal lavoro, avrebbe potuto essere interessato a leggere qualcosa che fosse coinvolgente ma di facile lettura e di breve durata, per poter essere letto per intero durante un breve viaggio in treno e inoltre doveva costare poco.<ref name=":7" />
 
Per capire poi i gusti dei potenziali lettori, Angela condusse un'indagine di mercato da cui scaturì che molti in viaggio leggevano romanzi gialli<ref>{{Cita web | url=http://www.ilscmilano.it/wp-content/uploads/2017/03/PreText-5.pdf |titolo=PreText - Numero 5 novembre 2016 |accesso=23 marzo 2024 | p=137 }}</ref>; secondo un'altra versione, l'intuizione le venne per caso dopo aver trovato su un treno un romanzo di Fantomas.<ref>{{Cita web | url=https://fumettologica.it/2019/06/sorelle-giussani-diabolik-fumetto/ | titolo=Due sorelle, un treno e un ladro: la nascita di Diabolik - Fumettologica | accesso=23 marzo 2024}}</ref>{{chiarire||non è chiaro}}
Lo stato di Clerville comprende anche altrecittà, apparse sempre negli albi come [[Ghenf]], città portuale e covo di criminali e malavitosi.
 
All'epoca riviste come ''[[Grand Hotel (periodico)|Grand Hotel]]'' riscuotevano un successo notevole pubblicando [[Feuilleton|storie a tinte forti]] a fumetti e la Giussani, ispirandosi anche alla tradizione editoriale del marito (che sin dagli anni cinquanta aveva pubblicato con successo romanzi che solleticavano la curiosità del tempo tramite titoli morbosi e copertine allusive) aveva capito che, per attirare l'attenzione dei potenziali lettori, doveva puntare su questi elementi creando un personaggio che intimorisse il lettore suscitando però anche ammirazione per la genialità e la temerarietà. Qualcosa di simile esisteva già: [[Fantômas]], geniale ladro e assassino, personaggio creato da Pierre Souvestre e Marcel Allain, e protagonista di una serie di romanzi d'appendice di inizio Novecento in cui si faceva beffe delle forze dell'ordine e dissimulava la propria identità attraverso efficaci travestimenti;<ref name=":7" /> Non a caso, nel romanzo ''Diabolik: la lunga notte'', il nome Souvestre viene assegnato a un contrabbandiere che viene ucciso da Diabolik.
La maggior parte degli abitanti di Clerville è composta da nobili decadenti e ricconi, gli obiettivi del ''Re Del Terrore''. Nel microcosmo ''diaboliko'' i cognomi sono tutti in lingue, mentre i nomi propri sono italiani. Forse per evitare casi di omonimia.
 
L'origine di Diabolik si può ricercare nei [[Romanzo d'appendice|romanzi di appendice]] pubblicati a puntate nei quotidiani [[Francia|francesi]], i quali erano solitamente storie di facile consumo spesso a tinte forti con intrighi, delitti e rapimenti: non solo [[Fantômas]], al quale Angela Giussani si ispirerà per creare Diabolik, ma anche [[Arsenio Lupin|Arsène Lupin]] e [[Rocambole]] furono protagonisti di grande richiamo della narrativa popolare ottocentesca<ref name=":32">{{Cita news|autore=|url=http://www.afnews.info/wordpress/2011/06/07/i-fumetti-neri-nascono-con-fantax/|titolo=I fumetti “neri” nascono con Fantax - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=7 giugno 2011|accesso=4 novembre 2016}}</ref>. Alla fine degli anni cinquanta e nei primi sessanta altre testate avevano raggiunto un certo successo, come quelle della Casa Editrice Universo, che pubblicava [[feuilleton]] a fumetti dalle tinte forti; e proprio da queste trasse ispirazione la Giussani, la quale attinse altresì alla tradizione editoriale del marito, che era riuscito a raggiungere il successo pubblicando titoli nei quali si poneva l'accento su aspetti torbidi e morbosi. Serviva quindi un personaggio che incutesse paura ma anche che suscitasse ammirazione per la sua genialità e audacia.<ref name=":7" /> Nel novembre 1962, ispirato a Fantômas e a [[Fantax (fumetto francese)|Fantax]], un altro personaggio dei fumetti creato in Francia nel 1946, venne creato ''Diabolik'', un personaggio che avrebbe rilanciato con successo il fumetto nero in Italia, anche se non mancarono controversie rispetto alla morale dell'epoca<ref name=":32" /><ref name=":10">{{Cita web|url=http://www.collezionismofumetti.com/fumetti.php?idx=17198|titolo=Fumetti neri|accesso=21 novembre 2016}}</ref>. La copertina del primo numero della serie rappresentava una donna in primo piano che urlava di terrore e riportava termini come "brivido", "diabolico" e "terrore", oltre alla dicitura «per adulti». L'importanza di questa serie a fumetti è quella di aver permesso lo svecchiamento e lo scardinamento di un sistema nel giro di pochi anni<ref name=":10" />. Si decise inoltre di non contestualizzare in maniera precisa e riconoscibile le storie, ma ambientarle in un mondo immaginario con scenari indefinibili, e perciò molto è lasciato nell'indeterminatezza e molte domande sono lasciate senza risposta, come le origini stesse del personaggio, raccontate solo nel 1968 dopo ben 107 numeri nell'albo ''Diabolik chi sei?''.<ref name=":10" /> Nelle prime storie del personaggio vengono riprese intere sequenze presenti nei romanzi di Fantômas, così come la tecnica dell'[[analessi]] tipica di certi romanzi d'appendice. Fantômas era un criminale con le stesse doti di [[ladro gentiluomo]] di Lupin, ma con una malvagità che mancava in quest'ultimo. I lettori venivano anche attirati da titoli espliciti come ''L'impiccato senza volto'', ''La campana di sangue'' o ''La bara vuota'', ma anche dalla genialità del protagonista e dal [[cinismo]] con cui uccideva riuscendo sempre a sfuggire alla giustizia; tutte caratteristiche che si ritrovano decenni dopo in Diabolik<ref name=":42">{{Cita news|autore=|url=http://www.afnews.info/wordpress/2011/04/12/fantomas-il-padre-dei-fumetti-neri/|titolo=Fantomas, il padre dei fumetti neri - afnews.info|pubblicazione=afnews.info|data=12 aprile 2011|accesso=4 novembre 2016}}</ref>. L'apparizione del poliziotto Juve e il giovane giornalista Fando sono solo alcune delle molte citazioni di Fantomas che si ritrovano nei fumetti Diabolik, i quali successivamente si baseranno su soggetti e ispirazioni originali<ref name=":42" />.
A Clerville non c'è riccone che non si sia arricchito illegalmente e che non sfrutti delle attività di copertura. Questi sono gli obiettivi di Diabolik, ma non perché è un giustiziere e vuole fare [[Robin Hood]]: coloro che si sono arricchiti in modo illegale sono più facoltosi e tengono i frutti delle loro attività in casa e non in banca. Non mancano, comunque, numerosi episodi in cui la vittima dell'assassino dai 1000 volti è un onesto e tranquillo nobile che vive in una di quelle numerossissime ville che si possono ammirare nelle colline appena fuori Clerville.
 
Relativamente alla scelta del nome, nel febbraio 1962 uscì il film ''[[Totò diabolicus]]'' diretto da [[Steno]]<ref>{{Cita web|url=http://www.mymovies.it/film/1962/totodiabolicus/|titolo=Totò Diabolicus (1962)|autore=Mo-Net s.r.l. Milano-Firenze|accesso=22 novembre 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.comingsoon.it/film/toto-diabolicus/17796/scheda/|titolo=Totò diabolicus - Film (1962)|sito=ComingSoon.it|accesso=22 novembre 2016}}</ref>; la pellicola è precedente all'esordio di Diabolik nel novembre 1962, e pertanto non è da ritenersi una parodia del genere, ma più probabilmente si ispirava a un vero fatto di cronaca avvenuto a [[Torino]] nel 1958 e nel quale un misterioso assassino lasciò sul luogo del delitto una lettera nella quale si firmava Diabolich<ref>{{Cita libro|nome=Carlo|cognome=Scaringi|titolo=Il mito Diabolik|url=https://books.google.it/books?id=V1WWOcrHjx0C&pg=PA69&lpg=PA69&dq=tot%C3%B2+diabolicus+fumetti+neri&source=bl&ots=KjLQdYuRyv&sig=O6MAHqXQ7pMXs_R2lNNLv1Ac9e0&hl=it&sa=X&ved=0ahUKEwi4h-f58bvQAhUIrRQKHch7BmcQ6AEIQjAH#v=onepage&q=tot%C3%B2%20diabolicus%20fumetti%20neri&f=false|accesso=22 novembre 2016|data=1º gennaio 2003|editore=Gremese Editore|ISBN=978-88-8440-088-8}}</ref>. Probabilmente l'assassino si era ispirato a sua volta al romanzo del giallista Bill Skyline (al secolo Italo Fasan) dal titolo ''Uccidevano di notte'' e il cui protagonista si faceva chiamare Diabolic (senza l'acca finale)<ref>{{Cita web|url=http://www.corriere.it/cronache/08_marzo_23/perissinotto_assassino_diabolich_c394d142-f8bc-11dc-8874-0003ba99c667.shtml?refresh_ce-cp|titolo=L'assassino che si firmava Diabolich Corriere della Sera|accesso=22 novembre 2016}}</ref><ref>{{Cita news|autore=|url=http://www.cronaca-nera.it/2737/diabolich-diabolik-storia-assassino-mito-realta|titolo=Da Diabolich a Diabolik: storia di un assassino, tra mito e realtà -|pubblicazione=Cronaca-Nera.it|data=16 marzo 2013|accesso=22 novembre 2016}}</ref>. Inizialmente il personaggio avrebbe dovuto chiamarsi Diabolicus, che ricordava [[Nostradamus]], poi però si preferì scriverlo con la lettera «K», perché Angela la riteneva più adatta a un personaggio come quello che aveva in mente; il nome di Eva Kant venne scelto sempre da Angela la quale, per conseguire il diploma all'istituto magistrale, aveva presentato una tesina sul filosofo [[Immanuel Kant]], del quale amava il pensiero filosofico; il personaggio di Ginko deve il suo nome a quello del marito di Angela, Gino Sansoni, alla quale venne aggiunta una «K» in mezzo.<ref>{{Cita news|url=http://www.ilgiornale.it/news/milano/cos-langela-fumetto-streg-tutti-diavolo-1362609.html|titolo=Così l'Angela del fumetto stregò tutti con il "diavolo"|pubblicazione=ilGiornale.it|accesso=25 gennaio 2018}}</ref>
Si, perché non c'è solo la "città-megalopoli" di Clerville a far da sfondo alle avventure di Diabolik, Eva e Ginko. In tutti gli oltre settecento episodi, i lettori hanno potuto ammirare un'infinità di altre cittadine e paesini, molti rimasti nel cuore dei lettori anche grazie alla bellezza della storia raccontata nell'albo: si può citare Clemon, il piccolo villaggio sulla costa abitato da pescatori con le stradine in acciottolato e il porticciolo ("Agguato sul fondo" 1968); non ci si può dimenticare di Colleverde, luogo in cui vive la tenera Bettina ("Angoscia" 1966) oppure Montvert, paese sulle colline di Clerville nominato più volte nei diabolici albi. E come non nominare Ghenf? La seconda città più importante dello stato di Clerville, situata sul mare (Clerville invece è nell'interno, attraversata da un fiume), covo di una moltitudine di bande malavitose.
 
Per i tratti di Diabolik la Giussani prese spunto dall'attore [[Robert Taylor]]<ref>{{Cita web|url=http://www.arturovillone.it/lavori/art_diabolik_3.html#ASCENDENZE|titolo=Art Villone - Radio Diabolik - Chi è Diabolik|autore=MadManMoon|accesso=20 giugno 2017|dataarchivio=5 novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20151105114418/http://www.arturovillone.it/lavori/art_diabolik_3.html#ASCENDENZE|urlmorto=sì}}</ref>, mentre per quelli di Eva Kant dalla principessa di Monaco [[Grace Kelly]]<ref>{{cita web|url=https://www.iodonna.it/spettacoli/cinema/2019/07/03/miriam-leone-sara-eva-kant-in-diabolik-dei-manetti-bros/|titolo=Miriam Leone sarà Eva Kant in "Diabolik" dei Manetti Bros. - iO Donna|accesso=27 gennaio 2020}}</ref>.
Nel novembre [[2005]], la casa editrice [[Astorina]] ha pubblicato la ''[[Guida turistica di Clerville]]'', un volume che contiene la mappa intera dello stato e della sua capitale, con tutti i riferimenti ai settecento e passa episodi del ''Re del Terrore''.
 
== IlBiografia successodel di Diabolikpersonaggio ==
Il personaggio di Diabolik è inizialmente un ladro molto spietato, un assassino che riesce quasi sempre a portare a compimento i suoi piani criminali. Fidanzato inizialmente con [[Elisabeth Gay]], incontra poi la meravigliosa [[Eva Kant]], che diverrà la sua compagna di vita oltre che sua fidatissima complice<ref>nel terzo numero della serie</ref>, derubando senza scrupoli ricche famiglie, banche o altri personaggi arricchitisi a loro volta spesso in maniera illecita; con i proventi delle rapine si garantiscono una vita agiata, oltre a finanziare nuovi e complessi piani criminosi. Col tempo, rimanendo sempre un criminale, il personaggio acquisirà una sua morale diventando più umano; anche la sua spalla, Eva Kant, evolve col tempo divenendo da amante sottomessa a complice indispensabile.
Le avventure inedite di Diabolik vengono pubblicate ancora oggi mensilmente, a più di 40 anni di distanza dalla prima uscita, con numerose ristampe periodiche. I primi numeri sono oggetto di culto da parte dei collezionisti. Le sue storie, smussate dal cambiare dei tempi e delle mode affascinano ancora perché improntate ad uno stile classico in cui il bene e il male sempre si fronteggiano.
 
Le origini del personaggio vengono rivelate nel n. 5<ref>107° della serie dal 1962</ref> del 1968, ''[[Diabolik, chi sei?]]''. In seguito, altri albi (sia regolari che fuoriserie) narreranno particolari e avventure di Diabolik accadute durante la sua infanzia, adolescenza e giovinezza, contribuendo a spiegarne il carattere e le scelte di vita; in particolare, la collana "''Il Grande Diabolik''" pubblica storie ambientate nel passato del personaggio. Il resto della biografia è raccontata da alcuni albi della serie regolare e dagli albi speciali della serie ''Il grande Diabolik''. Il nome anagrafico di Diabolik è ignoto. Di lui si sa che fu l'unico sopravvissuto di un naufragio e che venne ritrovato, poco più che neonato, su una scialuppa alla deriva al largo di un'isola popolata da alcuni pescatori e dai membri di una banda criminale guidata da un [[Capo (ruolo)|boss]] chiamato [[King (Diabolik)|King]].<ref name=":0" /><ref name=":4">{{Cita web|url=http://www.criticaletteraria.org/2013/07/criticcomics-diabolik-chi-sei.html|titolo=#CriticCOMICS - Diabolik, chi sei?|accesso=26 maggio 2017}}</ref> Insieme al bambino furono ritrovati alcuni documenti dal contenuto tuttora ignoto<ref>Questi eventi vengono narrati ne [[Il Grande Diabolik]] 1/2014, ''La Vera Storia dell'Isola di King''.</ref> ma della massima importanza, che portarono King a decidere di non eliminarlo ma di tenerlo con sé, accettando che crescesse sull'isola accudito un po' da tutti i membri dell'organizzazione che si riferivano a lui chiamandolo semplicemente ''il ragazzo''. Diabolik ha trascorso i primi 22 anni della sua vita sull'isola di King girando liberamente per il quartier generale, dimostrando fin da piccolo un'intelligenza prodigiosa. Il ragazzo viene apprezzato da tutti e tutti gli insegnano qualcosa: da Dempur impara a tagliare pietre preziose e a riconoscere i falsi a vista d'occhio, dall'ingegner Suanda apprende i segreti del mondo dei motori, ma soprattutto grazie allo scienziato Wolf si appassiona alle scienze, in particolare la chimica in cui dimostra un talento unico.<ref name=":0" /> Durante la sua adolescenza viene a sapere dell'esistenza nella giungla di una terribile pantera nera chiamata Diabolik che terrorizza i pescatori e i membri della banda. Scopre inoltre che il pericoloso animale è l'unico che King non è mai stato in grado di uccidere, arrivando a proibire a chiunque di avvicinarsi alla zona in cui abitualmente vive. Diabolik vuole vedere l'animale con i propri occhi, ma viene scoperto da uno scagnozzo di King mentre si addentra nella zona proibita: per farlo tacere, il futuro criminale commette il primo omicidio della sua vita, riuscendo a realizzare una messa in scena per fare in modo che l'omicidio sembri opera della pantera. Diabolik scopre che la pantera esce solo di notte e approfitta di una eclissi per vederla, rimanendo incantato dalla sua agilità nei movimenti e delle sue letali movenze aggraziate. Purtroppo Diabolik scopre che anche King ha avuto la stessa idea e approfittando dell'eclissi uccide la pantera per poi imbalsamarla. Da quel momento il futuro Re del Crimine inizia a provare una profonda avversione per King<ref>Da ''Il Grande Diabolik'' 1/2010, ''L'Ombra della Luna''.</ref>, arrivando a studiare e realizzare anni dopo un piano per derubare il boss di ogni avere ed ucciderlo proprio di fronte alla grande pantera imbalsamata<ref name=":0">''Diabolik'' n. 107, ''Diabolik, chi sei?''</ref>. Dopo aver derubato e ucciso King il ragazzo scappa dall'isola, ma viene rintracciato dagli uomini della banda, desiderosi di vendicare il loro capo, mentre cerca di vendere parte dei gioielli ad un ricettatore in oriente. Dopo una dura colluttazione viene salvato da un contrabbandiere di nome ''Ronin'', che notando le potenzialità del giovane gli offre di entrare a far parte della propria scuola, luogo dove vige una rigida disciplina che tempra i migliori soldati e assassini mercenari del pianeta. Nella scuola il ragazzo adotta definitivamente il nome di Diabolik e si sottopone ai duri insegnamenti, intessendo anche una relazione con una ragazza, anche lei allieva, di nome Jin. Nel periodo gli vengono insegnate numerose tecniche che in seguito faranno parte della sua attività, come i mille trucchi che utilizza per seminare i nemici e il lancio del pugnale (in cui già eccelleva e che perfezionerà grazie ai consigli di Ronin). Affinerà anche il suo stile di combattimento, in precedenza efficace ma decisamente grezzo e non al livello degli avversari più forti, con lo studio di tutte le principali arti marziali. Inoltre, in questa scuola adotterà il famoso costume nero modificando la divisa rituale per poter essere più libero nei movimenti. Le cose precipitano e Jin, gelosa del talento di Diabolik, decide di ucciderlo e derubarlo. Diabolik riesce però a sconfiggere l'avversaria e ucciderla a malincuore. Poco tempo dopo la scuola viene distrutta e tutti gli allievi e i maestri, compreso Ronin, vengono uccisi da ''Walter Dorian'', un criminale di ''Clerville'' sosia di Diabolik. Come unico sopravvissuto, Diabolik in apparenza uccide il criminale, impossessandosi della sua [[Jaguar E-Type]] e di tutte le sue proprietà ed assumendone l'identità<ref>''Il Grande Diabolik'' 1/2006, ''Gli anni perduti nel Sangue''</ref>.
Alla realizzazione grafica del personaggio si sono alternati nel tempo diversi disegnatori di fama fra i quali [[Sergio Zaniboni]], [[Enzo Facciolo]], [[Franco Paludetti]], [[Giorgio Montorio]], [[Brenno Fiumali]], [[Flavio Bozzoli]], [[Glauco Coretti]], [[Lino Jeva]], [[Mario Cubbino]], [[Emanuele Barison]], [[Giuseppe di Bernardo]] e [[Angelo Maria Ricci]], mentre per le sceneggiature, oltre alle sorelle [[Angela e Luciana Giussani]], molto si deve a [[Patricia Martinelli]], alla direzione di Diabolik per circa dieci anni, nonché a [[Mario Gomboli]], attuale direttore della casa editrice e della testata ed autore di più di cento soggetti, senza dimenticare [[Tito Faraci]].
 
Avendo perso l'unico amico della sua vita, Diabolik abbandona la scuola e, dopo aver perfezionato le sue maschere, si trasferisce a Clerville, dove Walter Dorian aveva parecchi possedimenti. In questa città incontrerà Natasha Morgan, potente boss a capo di una grande organizzazione criminale. Tra i due si instaurerà un rapporto singolare: la donna, affascinata dai suoi modi, lo aiuterà a perfezionare le sue tecniche criminali. Più avanti i due si separeranno, ma Natasha, segretamente innamorata di lui, verrà catturata dai suoi nemici e portata di forza su un aereo. La donna riuscirà però a chiudersi in cabina pilotaggio e, capendo di essere spacciata, si suicida facendo schiantare l'aereo, non prima di aver inviato un messaggio in cui dichiara che il dirottamento è opera di Diabolik. Questo gesto, pur non compiuto da lui in persona, gli sarà per sempre attribuito e contribuirà a far nascere il mito del "Re del Terrore"<ref>''Il Grande Diabolik'' 1/2009, ''Io sono Diabolik''</ref>.
 
Poco tempo dopo Diabolik tornerà in Oriente, nel [[Altopiano del Deccan|Deccan]]. Qui avviene il primo incontro tra lui e Ginko. L'ispettore, sulle tracce di trafficanti di droga, avrà il primo faccia a faccia col criminale e da quel momento inizia la loro eterna sfida. Poco tempo dopo, Ginko lo cattura, senza sapere che il criminale indossa una delle sue maschere (non ancora note alla polizia) e lo rinchiude nel carcere di massima sicurezza di Asen, da cui nessun detenuto è mai riuscito a fuggire. Tuttavia proprio grazie alle sue maschere, Diabolik riesce a fuggire poco tempo dopo semplicemente togliendosi la maschera e uscendo col suo volto normale, allora ancora sconosciuto<ref>''Il Grande Diabolik'' 2000, ''Diabolik e Ginko: Tempesta di Ricordi''</ref>.
 
Sempre nel Deccan Diabolik inizierà a ordire il colpo raccontato nel primo episodio della serie, ''[[Il re del terrore]]'', che vede come vittime la famiglia Garian. Con un abile gioco di maschere e intrighi, Diabolik (sotto lo pseudonimo di Walter Dorian) rovina l'intera nobile casata. Farà la prima apparizione ''[[Gustavo Garian]]'', che nei primi numeri sarà una sorta di assistente di Ginko. Nel primo numero facciamo anche la conoscenza di ''[[Elisabeth Gay]]'', la prima ragazza di Diabolik, bella ma molto ingenua, che crede che il suo amante sia un ricco uomo d'affari. Sarà Elisabeth a scoprire la vera identità di "Walter" e a denunciarlo nel terzo numero, ''[[L'arresto di Diabolik]]''. Sempre nel terzo numero fa la sua prima apparizione Eva che, dopo la denuncia di Elisabeth, salva il ladro dalla ghigliottina, facendo giustiziare al suo posto un fastidioso pretendente.
 
== Poteri e abilità ==
Diabolik è un genio del crimine, del [[travestimento]], dell'assassinio e delle tecniche furtive, un eccellente tattico e stratega, un esperto ipnotizzatore, un [[poliglotta]] ed è dotato in analisi e deduzioni. Ha una [[memoria eidetica]]. È al culmine della condizione fisica, con forza, resistenza, agilità, riflessi e velocità incredibili, ed è un esperto nel [[combattimento corpo a corpo]] e nell'uso dei [[Coltello da combattimento|coltelli da combattimento]], oltre a essere un [[aviatore|pilota]] e un [[Tiro a volo|tiratore]] eccellente. Suo segno distintivo sono i terribili occhi di ghiaccio; quello sguardo rivela tutta la sua spietatezza e crudeltà. Apparso già dal primo numero, diventerà poi un vero e proprio simbolo. Celebre il suo detto: "Diabolik non perdona".
 
Altamente istruito in vari campi della conoscenza, ha una vasta conoscenza scientifica e una massima esperienza nel campo della [[chimica]], e ha una grande abilità nell'uso di armi, veleni, droghe e alta tecnologia. Conosce il [[codice Morse]] ed è un grande conoscitore d'[[arte]] e oggetti preziosi.
 
== Gadget e armi ==
[[File:Jaguar E Type.jpg|thumb|[[Jaguar E-Type]], auto usata dal personaggio.]]
 
Il personaggio usa raramente armi da fuoco. È abilissimo nell'uso del pugnale nel cui lancio, spesso infallibile, è divenuto l'icona. Eva Kant fa uso in genere della pistola a dardi celata in un tubetto con la quale, all'occorrenza può lanciare aghi narcotizzanti o avvelenati, ma è abile nell'uso delle armi da fuoco tra cui la carabina di precisione.
Diabolik è esperto in tutte le tipologie di sostanze psicotrope avendone appreso sull'isola del magnate Mr King, dove ha trascorso l'infanzia e l'adolescenza. Tali armi possono stordire l'avversario e addirittura annullargli la volontà e la resistenza. Egli fa uso di altre armi di sua creazione come capsule di narcotico e di gas mortale, armi dalle quali si protegge assuefacendosi ai veleni e facendo uso di filtri nascosti. Il personaggio si avvale di numerosi rifugi inaccessibili agli estranei, per mezzo di trappole tecnologiche di vario tipo. Si avvale di diverse auto [[Jaguar E-Type|Jaguar E]]-Type del 1962, provviste dei congegni più disparati per contrastare gli avversari. La sua fama è ormai tale da incutere terrore nella notte alla sola vista della sua sagoma nera. Diabolik è noto come: ''Il re del terrore'', ''L'inafferrabile criminale'', ''Il genio del delitto'', ''L'assassino fantasma'', ''L'assassino dai 1000 volti'', ''Il genio della rapina'', ''Il genio della fuga'', ''Il genio del male'', ''Il maledetto criminale'', ''L'invincibile criminale'', ''L'uomo dai 1000 trucchi'', ''L'uomo senza legge'', espressioni che diventano spesso il titolo di diversi numeri.
 
Le maschere con le quali il personaggio camuffa la propria identità sono un elemento essenziale delle trame. Sono composte da una sostanza artificiale che simula la pelle umana e grazie alla quale riesce a replicare le fattezze delle sue vittime, in virtù della sua straordinaria abilità nel modellarla riuscendo a riprodurre perfettamente i lineamenti di un volto. Questa sostanza è una resina vegetale proveniente da una piccola isola immaginaria i cui abitanti sono legati a Diabolik da un sentimento di riconoscenza. Successivamente è riuscito a sintetizzarla in laboratorio. La polizia di Clerville è addestrata a effettuare il controllo approfondito del volto del sospetto in modo da individuarne il camuffamento.
 
== Altri personaggi ==
[[File:Ginko.png|thumb|L'ispettore Ginko, l'eterno rivale di Diabolik.]]
 
*[[Elisabeth Gay|Elizabeth "Tina" Gay]]: infermiera con la quale Diabolik instaurerà una breve relazione dopo averla conosciuta in ospedale. Nel terzo episodio della serie, dopo una lunga serie di indagini scoprirà chi è in realtà l'uomo del quale si è innamorata e lo denuncerà. Finirà rinchiusa in un manicomio.<ref name=":7" />
*[[Eva Kant]]: esordisce nel terzo numero della serie (L'arresto di Diabolik) e trova subito in Diabolik il compagno di vita ideale<ref name=":7" />; era la vedova di Lord Antony Kant e conosce Diabolik quando lo scopre mentre lui sta tentando di rubarle un anello. Diventa la sua compagna e partecipa attivamente ai suoi crimini.<ref name=":3" /><ref name=":7" /> Col tempo il personaggio si è evoluto: nelle prime storie la donna aveva un ruolo decisamente subalterno a Diabolik, e spesso veniva ritratta mentre si disperava per essersi trovata in una vita da incubo, dalla quale non può fuggire per il grande amore da lei nutrito per il grande criminale. In un albo, Diabolik arriva addirittura a tentare di strangolarla dopo una sua disobbedienza (salvo poi recedere in nome del suo amore). Col tempo però il rapporto uomo-donna e di partnership tra Diabolik ed Eva è divenuto via via di perfetta uguaglianza, diversamente da quanto accade nella quasi totalità dei rapporti tra partner in altri fumetti. Lady Kant è diventata la controparte ideale di Diabolik, mutuando da lui i caratteri fondamentali del suo essere; lo stesso è accaduto a lui, che ha acquisito dalla sua donna alcuni lati del suo carattere. Eva si è inoltre imposta al lettore come modello di stile, in particolare per la sua indipendenza e negli anni è apparsa come icona visiva nella pubblicità e nella moda femminile, ma soprattutto come moderno modello di femminilità (caratteristica accentuata in particolare nel periodo compreso tra la fine degli anni sessanta e gli anni settanta).
*[[Ginko]]: è un poliziotto intelligente, determinato, integerrimo e instancabile, è estremamente leale e onesto con il proprio avversario e ha tentato di catturare Diabolik per moltissimo tempo. Arrestare Diabolik sarebbe il suo sogno, la sua ragione di vita; è arrivato talvolta assai vicino alla meta, ma Diabolik ed Eva Kant sono sempre riusciti a salvarsi.<ref name=":3" /><ref name=":8" />
*[[Gustavo Garian]]: è il figlio di un ricco antiquario (la prima vittima del ''Re del Terrore'') e il miglior amico dell'ispettore Ginko; è il primo personaggio comparso nel fumetto ed il primo a pronunciare il nome Diabolik;<ref name=":8" />
*[[Altea (personaggio)|Altea di Vallenberg]]: Altea di Vallenberg, nata Von Waller, è la compagna di Ginko. È la vedova del duca di Vallenberg, cugino del re del Beglait. Vede la sua evoluzione da personaggio spalla di Ginko, confidente dei pensieri come in passato era il ruolo di Gustavo Garian, a una degna compagna dell'ispettore, portando il rapporto ad un'ottima specularità di quello tra Diabolik ed Eva Kant, coi quali peraltro collabora in alcuni frangenti quasi sempre per salvare o proteggere Ginko stesso o altre persone a lei care.
*[[King (Diabolik)|King]]: è un ricco magnate proprietario dell'isola in cui cresce Diabolik, capo di una grossa organizzazione criminale che opera in tutto il mondo contrabbandando oggetti di valore; viene ucciso dallo stesso Diabolik che aveva capito che King lo avrebbe eliminato a sua volta per rubargli il segreto della realizzazione delle maschere. Comparirà in seguito in altre storie, ma solo come flashback o ricordo di Diabolik.
*Walter Dorian: l'unica sua apparizione avviene nel 2006 nel ''Grande Diabolik'' primaverile, mentre il suo nome, usato da Diabolik, è presente solo nei primi tre numeri della serie. Si tratta della prima identità falsa usata da Diabolik. L'identità falsa viene smascherata nel terzo numero e per i successivi quarant'anni non si sentirà più quel nome. Walter Dorian era un boss di Clerville che operava nel [[India|Deccan]]. Ronin, amico di Diabolik, fece l'errore di indagare sul suo conto e Dorian si vendicò uccidendo lui, i suoi allievi e distruggendo la scuola di arti marziali. Diabolik sapeva che costui era il suo [[sosia]] perfetto e decise di prenderne il posto. Dopo essere stato assalito, e quasi ucciso, Dorian finisce in mano a un esercito, che lo tiene prigioniero per moltissimi anni. Una volta libero torna a Clerville, dove, dopo aver reso nota la verità sul suo conto, si scontrerà con Diabolik.<ref>albo "''Gli anni perduti nel sangue''", del 2006</ref>
 
== Ambientazioni ==
Il fumetto è ambientato a Clerville, uno stato fittizio in cui Diabolik ed Eva Kant risiedono e compiono le loro attività criminali. È presumibilmente situato nella regione [[Provenza-Alpi-Costa Azzurra]], più precisamente nell'attuale [[Dipartimenti della Francia|dipartimento francese]] del [[Var (dipartimento)|Var]]. La capitale è Clerville; la seconda città, Ghenf, è sul mare<ref>{{Cita|Pasini|p. 6}}.</ref>. Lo Stato confina con altre nazioni immaginarie: ''Beglait'', ''Rennert'', ''Ferland'', ''Banglait'' e ''Wilburg''. Dal Beglait, un ex-stato [[monarchia|monarchico]], attualmente [[repubblicano|repubblica]] ma con una forte persistenza della nobiltà negli affari di stato proviene [[Altea di Vallenberg]].
 
Nella parte marittima, oltre al porto di Ghenf si trovano alcune piccole isole, votate al turismo. Nell'interno, le zone pianeggianti si alternano a quelle montuose (''Grande Catena di Vernan'') e lacustri (il ''lago Cristallo'', ad est di Clerville, è il più grande). Un'ottima rete stradale, autostradale e ferroviaria mette in comunicazione i centri più importanti; operano due aeroporti internazionali. Le industrie principali sono quelle estrattive, della lavorazione dei diamanti (in concorrenza con [[Amsterdam]]), ma sono sviluppati pure i settori finanziari, commerciali e del turismo. La religione prevalente è il [[Cristianesimo]], benché nella capitale si trovino solo tre luoghi di culto. La lingua parlata è un singolare misto di francese e italiano, ma alcuni termini risentono dell'inglese e del tedesco, a causa dei tanti visitatori [[anglosassoni]].
 
Nei primi numeri della serie, il personaggio agiva a [[Marsiglia]], poi le autrici decisero di inventare una città nuova, per evitare continue documentazioni sulla città ed essere libere di aggiungere località, laghi, fiumi, montagne ed opere costruite dall'uomo come dighe e cliniche private. Sembra che le sorelle Giussani si siano ispirate alla città di Parigi, così come del resto lo stato di Clerville appare chiaramente ispirato alla Francia ed agli Stati posti nella sua regione geografica (il Principato di Monaco, il Granducato del Lussemburgo ed il Belgio). In seguito, le Giussani adotteranno la stessa tecnica per paesi stranieri vicini, come il Beglait (dove Ginko incontrerà Altea) o il Rennert, e lontani come il Deccan o la metropoli asiatica Gau Long (analoga a Hong Kong).
 
;''Clerville''
[[File:Filming Diabolik 3, Bologna - Lancia Flavia Clerville police.jpg|thumb|Una fittizia auto della Polizia di Clerville, sul set del film ''[[Diabolik - Chi sei?]]'' del 2023.]]
 
Oggi la città ''Clerville'' è modernissima, con alberghi di lusso, il [[casinò]], ristoranti raffinati, negozi lussuosi, gioiellerie fornitissime, locali per svago e divertimento, il teatro, la biblioteca, prestigiose banche, musei (nella raccolta statale, la sezione dell'[[Antico Egitto]] è terza per importanza dopo quelle de [[Il Cairo]] e [[Torino]]). Troviamo i palazzi del parlamento, il tribunale, la sede della polizia (il regno dell'ispettore [[Ginko]]) e le carceri. La periferia è simile a quella di altri grandi centri abitati, abitata da spacciatori di stupefacenti, prostitute e prostituti, criminali di ogni tipo. Ha una rete stradale efficiente, la stazione ferroviaria e la metropolitana e un capiente ''labirinto'' fognario (assai utile a Diabolik per i suoi spostamenti o fughe). I nomi delle strade sono romantici e dedicati soprattutto ad alberi e fiori: il ''viale dei Platani'', arteria fondamentale per la vita cittadina, nasconde verosimilmente vari rifugi di Diabolik<ref>{{Cita|Pasini|pp. 52-53}}.</ref>. A Clerville i nomi sono frequentemente italiani, i cognomi francesi<ref>{{Cita web|url=http://www.criticaletteraria.org/2013/07/criticcomics-diabolik-chi-sei.html|titolo=#CriticCOMICS - Diabolik, chi sei?|accesso=28 febbraio 2017}}</ref>. Ci sono persone ricche e benestanti, sia oneste che criminali, che divengono vittime dei piani del personaggio; sono presenti molti criminali e una forte organizzazione criminale simile alla mafia che in molti casi posseggono ricchezze delle quali Diabolik tenta di impadronirsi. Non mancano episodi in cui la vittima è una persona facoltosa ma onesta di Clerville. Vengono stampati francobolli locali e giornali, tra cui ''La Gazzetta di Clerville''<ref>{{Cita|Pasini|p. 50}}.</ref>, la moneta circolante è l'[[euro]] dal 2002; la moneta precedente non è mai stata nominata, ad eccezione che nel n. 2 (''L'inafferrabile criminale)'', dove l'avvocato Bonard presta a Payot, un poliziotto, 100000 lire e Diabolik, travestito da Bonard, a pagina 95 dice «Ecco qui le 100 mila Lire, me le renderai quando potrai». A Clerville è ancora in vigore la [[pena capitale]] e spesso Diabolik ha rischiato di finire [[ghigliottina]]to. In tempi recenti<ref>''Diabolik'' anno XLIX n. 12, ''Fermate la Ghigliottina!''</ref> si è aperto un dibattito sociale sull'eventualità di sopprimerla, ma non per Diabolik. Prima dell'attuale forma di governo repubblicana vigeva la [[monarchia]].
 
;''Ghenf''
''Ghenf'' (Genf è il nome in lingua tedesca di [[Ginevra]]) è una città costruita su un panoramico promontorio sul mare. Ha il porto più frequentato dello stato; tale ambiente portuale favorisce i traffici della malavita: locali malfamati, altri selettivi, ospitano personaggi privi di scrupoli. Diabolik e Eva spesso li frequentano per scoprire attività illecite e lucrative. Ghenf, sotto l'apparenza tranquilla e laboriosa, nasconde, pertanto, una vita notturna costellata di crimini, giochi d'azzardo, squallida prostituzione e covo di bande malavitose<ref>{{Cita|Gomboli|p. 29}}.</ref>.
 
;Altre località
* ''Balliet'', il più rinomato luogo di villeggiatura con vasta spiaggia.
* ''Banfort'', con il porto e la casa da gioco.
* ''Bellair'', noto centro climatico invernale.
* ''Boltin'', con interessanti resti dell'acquedotto romano.
* ''Carmol'', famosa per la spiaggetta dove le tartarughe depongono le uova.
* ''Cervo'' (monte), per gli amanti dello sci.
*''Clemon'', piccolo villaggio sulla costa abitato da pescatori con le stradine in acciottolato e il porticciolo (''Agguato sul fondo'' 1968).
*''Colleverde'', luogo in cui vive Bettina (''Angoscia'' 1966)
* ''Cristallo'' (lago), al centro vi è un'isoletta con un castello.
* ''Esterre'', città mineraria (ferro, carbone), sede di una fonderia.
* ''Gabbiani'' (isola dei), con una torre di avvistamento.
* ''Isburg'', sulla cosiddetta ''Costa bianca''.
* ''Leron'', apprezzata località balneare.
*''Montvert'', paese sulle colline di Clerville.
* ''Sendon'', sede di uno dei più importanti mercati di diamanti del mondo<ref>{{Cita|Pasini|pp. 35-40}}.</ref><ref>{{Cita|Ferraresi|p. 18}}.</ref>.
 
Nel novembre 2005, la casa editrice [[Astorina]] ha pubblicato la ''Guida turistica di Clerville'', un volume che contiene la mappa intera dello stato e della sua capitale, con tutti i riferimenti agli oltre settecento episodi<ref name=":4" />.
 
== Controversie ==
Il terzo numero della prima serie, ''[[L'arresto di Diabolik]]'', pubblicato nel marzo 1963, fu causa di una prima serie di denunce e processi penali dei quali furono oggetto Diabolik e altri epigoni negli anni sessanta. Angela Giussani, al fine di promuovere la nuova testata, aveva avuto l'idea di distribuirne copie omaggio ai ragazzi delle scuole medie e questo venne visto come un tentativo di traviamento della gioventù. Ne seguì un processo che, il 6 luglio 1964, assolse Angela Giussani dal reato di incitamento alla corruzione anche perché, si legge nella motivazione della sentenza, nella copertina il personaggio compariva con le manette ai polsi e sullo sfondo di una lugubre ghigliottina, la qual cosa induceva a pensare che il criminale avrebbe pagato per le sue colpe.<ref name=":7" />
 
== Altri media ==
[[File:DiabolikMovie.png|thumb|[[Luca Marinelli]] nei panni di Diabolik, nel [[Diabolik (film 2021)|film omonimo]] del 2021.]]
 
=== Cinema ===
==== Versione di Mario Bava ====
Diabolik ha ispirato anche un [[film]] [[Diabolik (film)|omonimo]] che lo vede protagonista e che si è avvalso dell'illustre regia di [[Mario Bava]]. La pellicola, che all'epoca non ebbe un grosso successo in Italia, fu molto apprezzata dai ''Cahiers du Cinéma'' ed è diventata un piccolo culto all'estero; sorte che è toccata a gran parte della produzione di quelli che vengono considerati registi di [[B-movie]] (ad esempio [[Lucio Fulci]]). Il film risale al [[1968]] e vede [[John Phillip Law]] nei panni del ladro in calzamaglia nera, [[Marisa Mell]] in quelli di Eva Kant e [[Michel Piccoli]] nei panni dell'ispettore Ginko. Una menzione speciale la merita anche la colonna sonora che era firmata da [[Ennio Morricone]]. Quasi poi a voler segnare una sorta di continuità, [[Lamberto Bava]] (figlio di [[Mario Bava|Mario]]), ha firmato la regia del videoclip dei [[Tiromancino]] ''Amore Impossibile'' dove i protagonisti sono ancora loro: Diabolik ([[Daniel McVicar]], interprete di [[Beautiful]], scelto semplicemente per i suoi tratti simili a quelli di Diabolik) e [[Claudia Gerini]] (nella parte di Eva Kant). Oltre ai Tiromancino vi è anche il videoclip della band hip-hop americana Beastie Boys "Body Movin" che riprendono il personaggio di Diabolik, scene del film rese in modo ironico e ci sono anche spezzoni presi direttamente dal film di Mario Bava.
*''[[Diabolik (film 1968)|Diabolik]]'' regia di [[Mario Bava]] (1968). La pellicola, che all'epoca non ebbe un notevole successo in Italia, fu molto apprezzata dai ''[[Cahiers du cinéma|Cahiers du Cinéma]]'' ed è diventata un piccolo culto all'estero;<ref>{{cita libro|autore=Riccardo Renda|titolo=Storia dei cinefumetti italiani|editore=Algra|anno=2023|isbn=978-88-98760-39-8|pagine=94-98}}</ref>
 
==== Documentari ====
=== Pubblicità e campagne sociali ===
*''[[Diabolik sono io]]'', documentario, regia di [[Giancarlo Soldi]] (2019);<ref name=":9">{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/spettacoli/cinema/2019/02/19/news/diabolik-217691302/|titolo='Diabolik sono io': il primo albo e il mistero del disegnatore scomparso|sito=Repubblica.it|data=28 gennaio 2019|accesso=20 febbraio 2019}}</ref>
Diabolik, come molti altri personaggi dei fumetti, è stato utilizzato anche nella [[pubblicità]], soprattutto per campagne sociali, come quella contro l'eccessiva velocità e quella contro l'abbandono degli animali lungo le [[autostrada|autostrade]].
 
==== Trilogia dei Manetti Bros ====
Nella trilogia diretta dai [[Manetti Bros.]], Diabolik ha il volto di [[Luca Marinelli]], (''[[Diabolik (film 2021)|Diabolik]]'') e [[Giacomo Gianniotti]] (''[[Diabolik - Ginko all'attacco!]]'' e ''[[Diabolik - Chi sei?]]'')<ref>{{cita libro|autore=Riccardo Renda|titolo=Storia dei cinefumetti italiani|editore=Algra|anno=2023|isbn=978-88-98760-39-8|pagine=147-153}}</ref>.
*''[[Diabolik (film 2021)|Diabolik]]'' regia dei Manetti Bros (2021), tratto dal fumetto nº3 ''[[L'arresto di Diabolik]].'' Il film segna un nuovo inizio per il personaggio ed è il primo capitolo di una trilogia. Diabolik è interpretato da Luca Marinelli, affiancato da [[Miriam Leone]] nei panni di Eva Kant e [[Valerio Mastandrea]] in quelli dell'ispettore Ginko. Il film racconta del primo storico incontro tra Diabolik ed Eva e l'inizio della sua rivalità con Ginko.
*Nel sequel ''[[Diabolik - Ginko all'attacco!]]'' uscito nel 2022, sempre diretto dai Manetti Bros, Diabolik è interpretato da [[Giacomo Gianniotti]], che sostituisce Marinelli.<ref>{{Cita web|url=https://news.cinecitta.com/IT/it-it/news/53/89528/giacomo-gianniotti-e-il-nuovo-diabolik.aspx|titolo=Giacomo Gianniotti è il nuovo Diabolik|autore=SemiColonWeb|sito=news.cinecitta.com|accesso=2022-07-07}}</ref>Qui Diabolik è messo in scacco dall'ispettore Ginko e decide di abbandonare Eva. Il film mostra la prima apparizione cinematografica in live action del personaggio di [[Altea (personaggio)|Altea di Vallenberg]], la storica amante di Ginko, interpretata da [[Monica Bellucci]].
*Nel 2023 Giacomo Gianniotti riprende il ruolo del Re del Terrore nell'ultimo film della trilogia, intitolato ''[[Diabolik - Chi sei?]]'' (nuovamente diretto dai Manetti Bros.).
 
==== Film apocrifi ====
*''[[Diabolix (Colpo internazionale)]]'' regia di [[Max Bellocchio]] (1992). Parodia in chiave [[cinema pornografico|pornografica]].
 
=== Narrativa ===
{{Vedi anche|Romanzi di Diabolik}}
*[[Romanzi di Diabolik]]: collana mensile esordita nel 1969 distribuita in edicola nel formato ad albo di circa 150 pagine; pubblicava romanzi scritti da vari sceneggiatori della testata principale, a volte riprendendo soggetti già usati per le storie a fumetti e ampliati con dettagli e sotto-trame varie mentre altre volte si trattava di soggetti originali. La testata chiuse dopo trenta numeri nel 1971.<ref>{{Cita web|url=http://www.lfb.it/fff/fumetto/test/d/diabolik_r.htm|titolo=FFF - IL ROMANZO DI DIABOLIK|accesso=26 maggio 2017}}</ref>
*Successivamente, Diabolik ed Eva Kant sono protagonisti di quattro romanzi scritti da [[Andrea Carlo Cappi]]:
**''Diabolik: La lunga notte'': Diabolik vuole rubare cinque talismani disseminati nel mondo; sulla sua strada trova, oltre a Ginko, i servizi segreti di Clerville, gangster orientali e occidentali, una potente triade della immaginaria città di Gau Long e un misterioso miliardario che sembra a conoscenza di molti segreti rimasti sepolti nel passato del personaggio;
**''Diabolik: Alba di sangue'': dopo un colpo alla zecca di Stato andato storto, Diabolik è costretto a lavorare per i servizi segreti che hanno Eva in ostaggio; il viaggio lo porterà fino agli antipodi del mondo, ma anche nel passato di Clerville, quando era sotto una dittatura che i responsabili dei servizi, su ordine di membri del governo, vogliono riportare al potere;
**''Diabolik: L'ora del castigo'': una temibile trafficante di armi, Valentina Piaget, vuole vendicarsi di Diabolik; dopo un primo tentativo non riuscito, Diabolik manda la sua compagna nella repubblica del Rennert e progetta di infiltrarsi nella tana del nemico per ottenere due scopi: la vendetta e il furto;
**''Eva Kant: Il giorno della vendetta'': Eva, ormai esperta al punto di poter agire in modo indipendente, compie uno spettacolare furto nel Rennert, per allontanare l'attenzione da lui e per dimostrargli la sua abilità; ma Valentina Piaget la attende al varco, come pure Ginko e la polizia del Rennert.
*''Io sono Diabolik''
*''Kid. Il ragazzo che voleva essere Diabolik''
*''Diabolik. Il romanzo del film''
 
=== Radio ===
*Diabolik è stato protagonista nel 2000 del primo [[radiofumetto]] trasmesso dalla [[Rai]] a puntate su [[Rai Radio 2]], con l'adattamento di Armando Traverso e la regia di [[Arturo Villone]]. Le voci di Diabolik ed Eva Kant erano quelle di [[Luca Ward]] e [[Roberta Greganti]]<ref>{{Cita web|url=http://www.fumetti.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-215cae3b-2d56-45f5-99fe-61c5ef566706.html|titolo=Radio 2 Radio2 a Fumetti - Diabolik|editore=[[Rai]]|data=9 ottobre 2012|accesso=19 aprile 2017|dataarchivio=20 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170420143506/http://www.fumetti.rai.it/dl/portali/site/articolo/ContentItem-215cae3b-2d56-45f5-99fe-61c5ef566706.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.cinquantamila.it/storyTellerArticolo.php?storyId=0000000056402|titolo=Il primo novembre 2000 Diabolik ha compiuto trentott’anni. E dal 13 novembre la saga del ladro in calzamaglia e della bella Eva diventa un radiofumetto, il primo nel genere, se si escludono alcune puntate di ”Dick Tracy” trasmesse dalla vecchia Eiar agli albori della radio|sito=Cinquantamila.it|data=9 novembre 2000|accesso=19 aprile 2017}}</ref>;
Nel [[2000]] Diabolik è stato protagonista del primo Radiofumetto, trasmesso dalla Rai a puntate su RadioDue, con l'adattamento di Armando Traverso e la regia di [[Arturo Villone]]. Le voci di Diabolik ed Eva Kant erano quelle di [[Luca Ward]] e [[Roberta Greganti]].
*in occasione dei quaranta anni del personaggio, nel 2002 è stato anche trasmesso un [[audiofumetto]] tratto dal [[remake]] del primo episodio della serie con la regia di [[Arturo Villone]].
 
==== Podcast ====
*Nel 2022 venne pubblicato un [[audiofumetto]] di 10 puntate su [[Audible]], con l'adattamento di [[Dario Sicchio]] e la regia di [[Romeo Filippi]]. Le voci di Diabolik ed Eva Kant erano quelle di [[Francesco Venditti]] e [[Myriam Catania]]<ref>{{Cita web|url=https://www.lospaziobianco.it/arriva-su-audible-diabolik-la-prima-serie-audio-dedicata-allicona-del-fumetto-nero/|titolo=Arriva su Audible “Diabolik”, la prima serie audio dedicata all’icona del fumetto nero|autore=Carlo Coratelli|sito=Lo Spazio Bianco|data=2022-10-19|lingua=it-IT|accesso=2024-03-05}}</ref>.
 
=== Televisione ===
*''[[Diabolik (serie animata)|Diabolik]]'' (''Diabolik: Track of the Panther''), 2000: prodotta da [[Saban Entertainment|Saban International]], con la collaborazione con [[M6 (rete televisiva)|M6]] e [[Fox Television]], composta da 40 episodi di 24 minuti.
* Il 26 settembre 2012 [[Sky Cinema]] annunciò ufficialmente la produzione di ''Diabolik - La serie''.<ref>{{cita news|url=http://mag.sky.it/mag/tv/2012/09/26/diabolik_su_sky_cinema.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121001031842/http://mag.sky.it/mag/tv/2012/09/26/diabolik_su_sky_cinema.html|titolo=Il ritorno di Diabolik. Prossimamente su Sky Cinema|pubblicazione=Sky|data=26 settembre 2012}}</ref> Venne prodotto un trailer che fu presentato il 9 novembre nel [[Museo nazionale della scienza e della tecnologia Leonardo da Vinci|Museo della scienza e della tecnica]] di [[Milano]], in occasione della mostra "Cinquant'anni vissuti diabolikamente".<ref name="sky">{{cita news|url=http://cinema.sky.it/cinema/news/2012/11/09/diabolik_trailer_sky_cinema.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140607152448/http://cinema.sky.it/cinema/news/2012/11/09/diabolik_trailer_sky_cinema.html|titolo=Diabolik, il trailer in anteprima|pubblicazione=Sky Cinema|data=9 novembre 2012}}</ref> Il promo venne prodotto dalla Frame by Frame<ref>{{cita web|url=http://www.frame.it/page/Portfolio/op/view/id/321|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130211045839/http://www.frame.it/page/Portfolio/op/view/id/321|titolo=DIABOLIK TV SERIES|data=23 novembre 2012|accesso=8 settembre 2013}}</ref> e fu diretto da Marco Pianigiani,<ref name=lrnz>{{cita web|url=http://www.lrnz.it/page/work/op/read/id/194|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130806200732/http://www.lrnz.it/page/work/op/read/id/194|titolo=DIABOLIK <nowiki>|</nowiki> LA SERIE|editore=LRNZ|data=9 novembre 2012|accesso=8 settembre 2013}}</ref> il protagonista fu interpretato dal nuotatore Lorenzo Benatti<ref name=post>{{cita news|url=http://www.postcardcult.com/articolo.asp?id=5060&sezione=15|titolo=Diabolik la serie, il teaser trailer|pubblicazione=PostCardCult|data=9 novembre 2012|accesso=8 settembre 2013}}</ref><ref>{{cita news|url=http://www.postcardcult.com/articolo.asp?id=5069&sezione=15|titolo=Diabolik trailer Sky: Lorenzo Benatti, l'uomo dietro la maschera|data=12 novembre 2012|accesso=8 settembre 2013|pubblicazione=PostCardCult}}</ref> e il costume fu opera di Lorenzo Ceccotti (LRNZ) in collaborazione con la Solido3D<ref name=lrnz />. La serie sarebbe dovuta uscire nel 2015,<ref>{{cita news|url=http://www.cinetivu.com/sky/diabolik-la-serie-tv-sky-partira-solo-nel-2015/|titolo=Diabolik, la serie tv Sky partirà solo nel 2015|pubblicazione=CineTiVu|data=16 dicembre 2013|accesso=11 gennaio 2014}}</ref> ma il progetto non si finalizzò.
 
=== Videogiochi ===
Diabolik è stato anche*Una protagonistaserie di alcuni12 [[Videogioco|videogiochi]] sviluppatipubblicati in edicola dalla [[software house]] italiana [[Simulmondo]] all'iniziointorno deglial 1993 per [[anniAmiga]] 1990|annie novanta[[MS-DOS]]<ref>{{Cita web|url=http://www.diabolikclub.it/Albi/1964-93.htm|titolo=1964-93|sito=Diabolik Club|accesso=19 aprile 2017}}</ref>;
*''[[Diabolik: The Original Sin]]'' (2007) sviluppato dalla software house italiana [[Artematica]]; un'avventura grafica completamente in 3D.<ref>{{Cita web|url=http://www.spaziogames.it/notizie_videogiochi/console_multi_piattaforma/86065/diabolik-original-sin-arriva-su-console.aspx|titolo=Diabolik: Original Sin arriva su console|autore=Davide Spotti|sito=SpazioGames.it|data=1º gennaio 2007|accesso=19 aprile 2017|dataarchivio=20 aprile 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170420234622/http://www.spaziogames.it/notizie_videogiochi/console_multi_piattaforma/86065/diabolik-original-sin-arriva-su-console.aspx|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.webnews.it/2009/02/24/diabolik-the-original-sin-torna-a-rubare-su-console/|titolo=Diabolik torna a “rubare” su console con The Original Sin|autore=Cristiano Ghidotti|sito=Webnews|data=24 febbraio 2009|accesso=19 aprile 2017}}</ref>
 
== Merchandising ==
Nel 2007 è uscito [[DIABOLIK: the original sin]] sviluppato dalla [[software house]] italiana [[Artematica]]; un'avventura grafica completamente in 3D.
;Giochi da tavolo
*''Diabolik'', primi anni sessanta, DIALE editore.
*''Caccia a Diabolik'', 1994, G.E.MI editore. Diabolik, aiutato da Eva Kant, effettua una rapina e deve sfuggire a Ginko.
*''Diabolik - colpi e indagini'', 2021, Pendragon Game Studio editore.
*''Diabolik - storie: la lama della vendetta'', 2021, Pendragon Game Studio editore (tratto dalla storia pubblicata su n. 4, Anno LVII 2018)
 
;Altro
=== Varie ===
*Statue in resina di marmo a tiratura limitata dedicate al personaggio. Prodotte nel 2007, ogni statua è dotata di certificato di garanzia e autenticità autografato da Mario Gomboli, direttore della casa editrice Astorina;
*linea di borse e accessori dedicate al personaggio, per l'uomo, e a Eva Kant, per la donna prodotte nel 2009.
*20 uscite in edicola con cadenza settimanale edite nel 2018 da Hachette composte da statuine in resina più fascicolo (Diabolik, Eva Kant, Ginko, Altea di Vallenberg, King, Bettina Ramblè, Gustavo Garian, Elisabeth Gay, Diabolik, Eva Kant, La Pantera Nera Diabolik, Sibilla Navcenko, Ronin, Saverio Hardy, Dolores, Jonas, Natasha Morgan, Wolf, Suanda, Generale Volpone).
*''Diabolik Track Of The Panther'', album di figurine del cartone animato, 2001, Panini (con 180 figurine).
*''Le figurine di Diabolik'', album di figurine, 1976, Super Raf Editore (con 256 figurine). Contiene la storia breve inedita ''Rapina colossale''.
*''Diabolik. Il re del terrore'', album di figurine, 2017, [[Panini (azienda)|Panini]], stesso album del 1976 ma ampliato (con 276 figurine e 36 card). Ristampato nel 2021 con sovracopertina nera.
*''I mille volti di Diabolik'', album di figurine, 2022, Panini (con 276 figurine e 50 card). Contiene le storie brevi ''Senza tempo'' (inedita) e ''La regola''.
*''Trittico 5€ Serie fumetti - Diabolik'', tre monete da 5€ che fanno parte della collezione numismatica della Repubblica Italiana emesse dal [[Ministero dell'economia e delle finanze]] e coniata dalla [[Zecca dello Stato]]. Faccia: Volti di Diabolik, Eva Kant e Ginko; retro: uguale per tutte, con raffigurata la Jaguar.
 
== Influenza culturale ==
* Nel [[2002]], in occasione dei 40 anni del personaggio è stato anche pubblicato il primo Audiofumetto, tratto dal remake del primo episodio della serie: ''Diabolik, il Re del terrore'', registrato a [[Cinecittà]], sempre con la regia di [[Arturo Villone]].
;Cinema
Nel 1967 è uscito un film parodistico ispirato al personaggio, ''[[Arrriva Dorellik]]'', diretto da [[Steno]]. Il personaggio fu interpretato da [[Johnny Dorelli]].
 
;Musica
* I collezionisti tipicamente suddividono i primi albi in "Diabolik Ingoglia" e "Diabolik Sodip". La "Ingoglia" era un piccolo distributore di Milano, alla quale [[Astorina]] affidò la distribuzione dei primi 17 albi di Diabolik. Poi man mano che il volume di vendite aumentava all'Astorina nacque l'esigenza di trovarne uno più grande, e scelsero la "Sodip". Con la distribuzione Sodip vennero ristampati anche i primi numeri (partendo da agosto [[1964]]), che dunque sono effetivamente una seconda edizione (a distribuzione Sodip, per l'appunto). Inoltre i primi due albi, vengono effetivamente ridisegnati, e la copertina del n.1 presenta un paio di piccole differenze rispetto all'originale.
*''Diabolik'' - brano musicale di [[Betty Curtis]] del 1966
*''Diabolik'' - brano musicale dei Bolero del 2012 inciso per l'etichetta discografica Alphard Record.
*Nel videoclip di ''[[Amore impossibile]]'' (regia di [[Lamberto Bava]]) dei [[Tiromancino]], i protagonisti sono Diabolik ([[Daniel McVicar]]), Eva Kant ([[Claudia Gerini]]) e come cameo lo stesso [[John Phillip Law]], già Diabolik nel film del 1968, nella parte del "guardiano del museo".
*Il videoclip ''Body Movin''' dei [[Beastie Boys]] riprende il personaggio attraverso una parodia del film del 1968 utilizzandone degli spezzoni.
 
;TV
== Voci correlate ==
Il personaggio è comparso in spot pubblicitari commerciali, come quelli della ''Securmark'', del ''[[Crodino]]''<ref name=":8" /> e della [[Renault Twingo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/auto/articolo/maggio2003/twingo/twingo.html|titolo=Repubblica.it / Automobile|accesso=3 maggio 2018}}</ref>. Negli [[anni 1990|anni novanta]] ha avuto anche una parodia all'interno di ''[[Bim bum bam (programma televisivo)|Bim bum bam]]'' intitolata ''Bobbik''.
 
;Fumetti
*[[Albi di Diabolik]]
* [[Cattivik]] - [[personaggio dei fumetti]] creato nel [[1965]] da [[Bonvi]] e disegnato poi da [[Silver (fumettista)|Silver]] e ispirato a Diabolik e ad altri fumetti neri del panorama italiano di quegli anni.
* [[Paperinik]] (in seguito conosciuto anche come [[PK (fumetto)|PK]]) e [[Paperinika]] - creati rispettivamente da [[Elisa Penna (giornalista)|Elisa Penna]], [[Guido Martina]], [[Giovan Battista Carpi]] e [[Giorgio Cavazzano]] per la [[The Walt Disney Company Italia|Walt Disney Company Italia]], rispettivamente nel 1969 e nel 1973, sono le identità segrete dei personaggi dei fumetti [[Paperino]] e [[Paperina]]. Anche i personaggi di [[Fantomius]] (che darà a Paperino l'idea di diventare Paperinik) e della sua compagna Dolly Paprika sono un'evidente citazione di Diabolik ed Eva Kant.
 
==Collegamenti esterniNote ==
<references />
 
== Bibliografia ==
[http://www.diabolikclub.it/ Sito del Diabolik Club]
*{{Cita libro|curatore=Alfredo Castelli|curatore2=Mario Gomboli|editore=aster-dardo |titolo=Diabolik|anno=1974}}
*{{Cita pubblicazione|autore=[[Lillo Gullo]]|titolo=La conversione di Diabolik|rivista=l'Unità |data=27 novembre 1975}}
*{{Cita pubblicazione|autore=[[Lillo Gullo]]|titolo=Un buon cattivo, nostra intervista alle sorelle Giussani, autrici di Diabolik|rivista=La Città Futura|numero=5|data=1 febbraio 1978}}
*{{Cita pubblicazione|titolo=Diabolik|autore=Paolo Ferriani|autore2=Franco Spiritelli| collana=I quaderni del fumetto italiano (grandi eroi)|numero=8|editore=Paolo Ferriani editore |anno=1992|edizione=1}}
*{{Cita libro|titolo=Grande enciclopedia illustrata|autore=Salvatore D'Angelo|autore2=Paolo Ferriani|collana=I quaderni del fumetto italiano (grandi eroi)|numero=9|editore=Paolo Ferriani|anno=1992|edizione=2}}
*{{Cita libro|titolo=Diabolik|autore=Simona Vassetti|editore=Alessandro Tesauro|collana=archivio comics| numero=4|anno=1995}}
*{{Cita libro|curatore=Enzo Linari glamour|editore= international production |titolo=Un giallo in maschera|anno=1996}} catalogo della mostra omonima
*{{Cita libro|curatore=Patricia Martinelli|editore= Astorina |titolo=Strisce di storia|anno=1996}} catalogo della mostra omonima
*{{Cita libro|titolo=Collezionare Diabolik|autore=Salvatore D'Angelo|autore2=Andrea Agati ripostes|anno=1997}}
*{{Cita libro|titolo=Da diabolik a Diabolikmania|autore=Andrea Agati|editore=Diabolik Club|anno=1997}}
*{{Cita libro|titolo=L'uomo dai mille volti|editore=Lo Scarabeo Edizioni d'Arte|anno=1997}}
*{{Cita libro|titolo=Diabolik|autore=Luigi Codazzi|altri=presentato da Carlo Lucarelli|editore=RCS|collana=I classici del fumetto|anno=1999}}
*{{Cita libro|curatore=Valentina Semprini|editore=Cartoon Club |titolo=Sulle tracce della pantera|anno=2000}}
*{{Cita libro|titolo=40 anni in nero|curatore=Mauro Giordani|curatore2=Gisello Puddu|editore=Mercury|anno=2001}}
*{{Cita libro|curatore=Carlo Scaringi|collana=Superstar|editore= Gremese |titolo=Il mito Diabolik|anno=2003}}
*{{Cita pubblicazione|titolo=Index illustrato 1-100|autore=Andrea Agati |autore2= Aberto Caroscio| collana=I quaderni del fumetto italiano (grandi eroi)|numero=24|editore=Paolo Ferriani |anno=2005}}
*{{Cita libro|titolo=Guida alle pubblicazioni extra|autore=Lorenzo Altariva|autore2=Roberto Altariva|editore= Diabolik club |collana=Clerville book|numero= 11-23|anno=2006-2011|volume=2 volumi}}
*{{Cita libro|curatore=Egisto Quinti Seriacopi|editore= Dada |titolo=L'uovo alla Diabolik|anno=2006}} catalogo della mostra omonima
*{{Cita libro|titolo=Diabolik in the world|autore=Roberto Altariva |autore2=Andrea Agati |editore=Diabolik club|anno=2007-2011|numero=numeri 1-2-3-4-5}}
*{{Cita libro|titolo=Le regine del terrore|autore=Davide Barzi|editore=Edizioni DB|anno=2007}}
*{{Cita libro|titolo=Cronistoria di un film|autore=Roberto Altariva|editore=Diabolik club|collana=Clerville book|numero= 18 |anno=2008}}
*{{Cita libro|curatore=Vincenzo Mollica|curatore2= Mario Gomboli|editore=provincia di Roma |titolo=Diabolik-Eva Kant: una vita vissuta diabolikamente|anno=2009}} catalogo della mostra omonima
*{{Cita libro|titolo=Guida al merchandising di Diabolik - gli allegati|autore=Lorenzo Altariva|editore=Diabolik club|collana=Clerville Book|numero=20|anno=2009}}
*{{Cita libro|titolo=Gino Marchesi: L'uomo che diede un volto a Eva Kant|autore=Davide Barzi|editore=Comune di Brembio |anno=2009}} libro-catalogo della mostra dedicata a Gino Marchesi
*{{cita libro|titolo=Diabolik, la reĝo de la teroro|editore=[[Edistudio]]|anno=2209|ISBN=978-88-7036-083-7}}
*{{Cita libro|titolo=L’amore difficile tra Umberto Eco e Diabolik|url=https://www.academia.edu/37911182/LAMORE_DIFFICILE_TRA_UMBERTO_ECO_E_DIABOLIK|autore=Marco Trainito|anno=2018}}
*{{Cita libro|titolo=Io sono Diabolik - l'autobiografia |editore=Mondadori|anno=2010}}
*{{Cita libro|titolo=La Diabolika Astorina|editore=Comicon|città= Napoli |anno=2012}}
*{{Cita pubblicazione|autore=Andrea Agati|anno=2014-2015|titolo=Diabolikando|rivista=|editore=Diabolik Club|città=Prato|volume=|numero=num. 0-1-2}}
*{{Cita pubblicazione|autore=Andrea Agati|anno=2016--2018|titolo=Diabolikando|rivista=|editore=Diabolik Club|città=Prato|volume=|numero=num. 3-4-5-6-6bis-7|autore2=Michele Iudica}}
* {{cita libro|autore=Riccardo Renda|titolo=Storia dei cinefumetti italiani|editore=Algra|anno=2023|isbn=978-88-98760-39-8}}
 
== Voci correlate ==
[http://www.diabolik.it/ Sito ufficiale]
* [[Fumetto nero italiano]]
 
== Altri progetti ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* [https://www.fanzineitaliane.it/fumettoteca/index.php?SMExt=SMDownloads&SMDownloadsFile=RICORDO-DIABOLIKO-2019-Web-2019.pdf Fumettoteca Alessandro Callegati "Calle" - Forlì, ''Ricordo Diaboliko'']
 
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