Marco Bertolini: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
(15 versioni intermedie di 11 utenti non mostrate) | |||
Riga 13:
|Forza_armata = {{simbolo|Coat of arms of the Esercito Italiano.svg|25}} [[Esercito Italiano]]
|Arma = [[Fanteria]]
|
|Specialità = {{simbolo|Fregio 9° Reggimento "Col Moschin".gif}} [[paracadutista]] [[incursore]]
|Unità = [[Comfose]]
|Corpo = [[COMFOTER]]
|Anni_di_servizio = 1972 - 2016
|Grado =
|Ferite =
|Comandanti =
Riga 53:
== Biografia ==
=== Carriera militare ===▼
La carriera militare del generale Bertolini si contraddistingue per lo spiccato profilo operativo, trascorso quasi interamente al comando di unità di [[Forze speciali italiane|Forze Speciali]] o di Paracadutisti<ref>{{Cita web|url=http://www.analisidifesa.it/2015/01/le-grandi-manovre-per-il-rinnovo-dei-vertici-militari/|titolo=Le grandi manovre per il rinnovo dei vertici militari - Analisi Difesa|accesso=8 aprile 2016}}</ref>.
Figlio di un reduce della
Ha frequentato il 111º Corso di Stato Maggiore presso la Scuola di Guerra di Civitavecchia.
Dopo la promozione a Tenente viene assegnato alle Forze Speciali, presso l'allora [[9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin"|9º Battaglione d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin”]] della [[Brigata paracadutisti "Folgore"|Brigata Paracadutisti "Folgore"]]. Dopo aver conseguito il brevetto di [[incursore]] paracadutista, presso il "Col Moschin" ricoprirà tutti gli incarichi di comando delle varie unità, dal Distaccamento Operativo, alla Compagnia Incursori (fino al 1983), dal Battaglione (1991-1993) fino al Reggimento (1997-1998).▼
Il Generale Bertolini è stato istruttore di paracadutismo con all'attivo 1.500 lanci con tecnica a caduta libera
▲=== Carriera militare ===
▲Dopo la promozione a Tenente viene assegnato alle Forze Speciali, presso l'allora [[9º Reggimento d'assalto paracadutisti "Col Moschin"|9º Battaglione d’Assalto Paracadutisti “Col Moschin”]] della [[Brigata paracadutisti "Folgore"|Brigata Paracadutisti "Folgore"]]. Dopo aver conseguito il brevetto di [[incursore]] paracadutista, presso il "Col Moschin" ricoprirà tutti gli incarichi di comando delle varie unità, dal Distaccamento Operativo, alla Compagnia Incursori (fino al 1983), dal Battaglione (1991-1993) fino al Reggimento (1997-1998). Ha anche ricoperto a più riprese incarichi di staff presso lo Stato Maggiore dell'Esercito, in particolar modo presso il III Reparto - Ufficio Operazioni e Ufficio Addestramento (dal 1985 al 1990 e dal 1993 al 1997).
Anche presso la Brigata "Folgore" ha via via ricoperto tutti i principali ruoli di staff e di comando; ha comandato la 4ª compagnia paracadutisti "Falchi" del [[187º Reggimento paracadutisti "Folgore"|2º Battaglione Paracadutisti "Tarquinia"]] (1984)<ref>{{Cita news|lingua=it|url=https://quartafalchi.net/storia-4a-falchi/i-comandanti/|titolo=i COMANDANTI|pubblicazione=4 Cp. "Falchi" Brigata Paracadutisti "Folgore" di Livorno|data=19 novembre 2011|accesso=18 agosto 2018}}</ref>, e nel corso degli anni è stato Capo di Stato Maggiore della Brigata (1994-1997), Comandante del [[Centro addestramento paracadutismo]] (1999-2001) Vicecomandante della Brigata "Folgore" (2001-2002) e infine Comandante (da settembre 2002 a luglio 2004).
Riga 65 ⟶ 68:
Ha mantenuto tale incarico fino al settembre 2008 quando ha assunto l'incarico di Capo di Stato Maggiore del Comando [[International Security Assistance Force|ISAF]] in [[Afghanistan]], primo ufficiale italiano a ricoprire questo ruolo<ref>{{Cita web|url=http://www.gazzettadiparma.it/news/parma/7714/Il-generale-Bertolini-capo-della-missione.html|titolo=Il generale Bertolini capo della missione Nato in Afghanistan - Parma - Gazzetta di Parma|accesso=8 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150925102454/http://www.gazzettadiparma.it/news/parma/7714/Il-generale-Bertolini-capo-della-missione.html|urlmorto=sì}}</ref>.
Dal dicembre 2009 ha retto il Comando Militare Esercito Toscana, con sede in Firenze.▼
Il 6 febbraio 2012 è tornato in ambito operativo quale Comandante del [[Comando Operativo di vertice Interforze]] fino al 1º luglio 2016, giorno in cui è cessata la sua carriera militare<ref>{{Cita web|url=http://www.difesa.it/SMD_/CaSMD/Eventi/Pagine/Gen-Graziano-cerimonia-cambio-ComCOI.aspx|titolo=Difesa: l|accesso=1º luglio 2016}}</ref>.▼
▲Dal dicembre 2009 ha retto il Comando Militare Esercito Toscana con sede in Firenze.
Numerose e diversificate sono le operazioni fuori area cui il Generale Bertolini ha partecipato spesso con ruoli di Comando, impiegato soprattutto nell'ambito delle Operazioni Speciali: in [[Libano]] dal settembre 1982 al giugno 1983; in [[Somalia]] dal dicembre 1992 al giugno 1993 (missioni [[UNITAF]]/[[UNOSOM II]]); in [[Bosnia ed Erzegovina|Bosnia Erzegovina]] dal giugno 1996 all'aprile 1997; presso la Repubblica di Macedonia ([[Repubblica di Macedonia|FYROM]]) quale Capo di Stato Maggiore della "Extraction Force" della [[
▲Il 6 febbraio 2012 è tornato in ambito operativo quale Comandante del Comando Operativo di vertice Interforze fino al 1º luglio 2016, giorno in cui è cessata la sua carriera militare<ref>{{Cita web|url=http://www.difesa.it/SMD_/CaSMD/Eventi/Pagine/Gen-Graziano-cerimonia-cambio-ComCOI.aspx|titolo=Difesa: l|accesso=1º luglio 2016}}</ref>.
▲Numerose e diversificate sono le operazioni fuori area cui il Generale Bertolini ha partecipato spesso con ruoli di Comando, impiegato soprattutto nell'ambito delle Operazioni Speciali: in [[Libano]] dal settembre 1982 al giugno 1983; in [[Somalia]] dal dicembre 1992 al giugno 1993 (missioni [[UNITAF]]/[[UNOSOM II]]); in [[Bosnia ed Erzegovina|Bosnia Erzegovina]] dal giugno 1996 all'aprile 1997; presso la Repubblica di Macedonia ([[Repubblica di Macedonia|FYROM]]) quale Capo di Stato Maggiore della "Extraction Force" della [[Organizzazione del Trattato dell'Atlantico del Nord|NATO]] per l'eventuale recupero dei verificatori dell'[[Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa|OSCE]] in Kosovo; in Afghanistan in due occasioni, dal giugno 2003 al 18 settembre 2003 (Comando del Contingente italiano nell'ambito dell'Operazione Nibbio) e dal dicembre 2008 ad ottobre 2009 (quale Capo di Stato Maggiore di ISAF in Afghanistan).
▲Il Generale Bertolini è stato istruttore di paracadutismo con all'attivo 1.500 lanci con tecnica a caduta libera.
Il 1º luglio 2016 è andato in congedo per raggiunti limiti d'età<ref>{{Cita web|url=http://www.difesa.it/Primo_Piano/Pagine/Comando-Operativo-di-vertice-Interforze.aspx|titolo=L|accesso=12 settembre 2016}}</ref>.
Riga 82 ⟶ 80:
In occasione delle [[Elezioni europee del 2019 in Italia|elezioni europee del 2019]] si candida con [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]] nella [[Circoscrizione Italia centrale]]<ref>{{Cita web|url=http://www.ilgiornale.it/news/politica/fratelli-ditalia-1680106.html|titolo=Fratelli d'Italia, in squadra filosofi e generali|autore=Fabrizio de Feo|sito=ilGiornale.it|lingua=it|accesso=3 maggio 2019}}</ref> non venendo però eletto.
Dal novembre 2022 è saltuario opinionista nei programmi di VisioneTv, principalmente su tematiche inerenti la crisi Ucraina.<ref>visionetv.it/la-guerra-della-nato-contro-la-russia-per-interposta-ucraina/</ref><ref>visionetv.it/tag/marco-bertolini/</ref>
Nel marzo 2025 diverse testate online<ref>www.farodiroma.it/il-grottesco-sostegno-a-zelensky-e-alla-sua-guerra-per-procura-michele-serra-lancia-lappello-a-combattere-fino-allultimo-ucraino-mentre-il-generale-bertolini-invoca-la-pace-aurelio-tarquini/</ref><ref>www.lavocedellevoci.it/2025/03/06/ue-in-armi-i-crimini-della-banda-von-der-leyen-macron-starmer/</ref> - tra cui [[Il_Giornale_d%27Italia_(2012)|Il Giornale d'Italia]]<ref>www.ilgiornaleditalia.it/news/cronaca/691449/generale-marco-bertolini-ue-guerrafondaia-e-autoritaria-falsa-come-banconota-da-1-morta-col-sostegno-a-kiev.html</ref> e [[Il Fatto Quotidiano]]<ref>www.ilfattoquotidiano.it/2025/03/20/europa-folli-criminali-pericolo-pace/7919529/</ref> - riportano quello che appare essere un severo giudizio di Bertolini sull'attuale operato di ciò che voleva essere l'Unione Europea, descritta come al momento "nelle mani di luridi avventurieri".<ref>Nota: le opinioni attribuite a Bertolini sembrano essere apparse inizialmente in rete il 3 marzo 2025 ( ''x.com/GiorgiaSalvagn1/status/1896608789643628971'' nel pomeriggio, poi ''www.facebook.com/groups/politicanova/?multi_permalinks=9617031138336326&hoisted_section_header_type=recently_seen'' a tarda sera) e sono state successivamente rilanciate anche a fine aprile da altri siti di informazione.</ref>
== Onorificenze ==
|