Assemblee di Dio in Italia: differenze tra le versioni

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{{Denominazione cristiana
Le '''Assemblee di Dio in Italia''' sono una [[Protestantesimo|chiesa cristiana evangelica]] di fede [[Pentecostali|pentecostale]].
|nome =
|immagine =ADI logo.svg
|dimensione=
|didascalia= Logo delle Assemblee di Dio in Italia
|classificazione = [[Protestantesimo]]
|orientamento= [[Pentecostalismo|Pentecostale]]
|governo =Presbitero-Congregazionalista
|struttura =
|primate =
|fondatore = [[Giacomo Lombardi]]<ref name=adi>{{cita web|url=http://www.assembleedidio.org/cennistorici.php |titolo=Cenni storici delle Assemblee di Dio in Italia|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170511035710/http://www.assembleedidio.org/cennistorici.php }}</ref>
|datafondazione = [[1908]]<ref name=adi />
|luogofondazione = Roma
|unione= Assemblee di Dio
|ospedali =
|case di cura = Casa Emmaus<br /> Villaggio Betania<br /> Betesda<br /> Kades<br /> Eben-Ezer
|aiuto =
|congregazioni = 1 151
|membri =
|ministri = 668
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|scuolesecondarie =
|altroeducazione=Istituto Biblico Italiano (Roma)
|note=
}}
Le '''Assemblee di Dio in Italia''' sono una [[Chiesa (comunità)|Chiesa]] [[Cristianesimo|cristiana]] [[Protestantesimo|evangelica]] [[Pentecostalismo|pentecostale]] italiana.<ref name=adi />
 
== Cenni storiciStoria ==
=== Nascita e origini negli Stati Uniti ===
Le "'''Assemblee di Dio in Italia (A.D.I.)'''" nascono sulla scia e come la trasposizione italiana del [[Risveglio (movimento evangelico)|Risveglio Pentecostale]] statunitense del 1906. Dal punto di vista storico, il movimento italiano si ricollega al "Risveglio di [[Los Angeles]]" dello stesso anno,<ref name=adi /> dal quale il messaggio pentecostale si sparse rapidamente in tutti gli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]], e raggiunse a [[Chicago]] un gruppo di evangelici italiani (1907). Ben presto si organizzò una comunità italiana da cui partì verso la fine del 1908 un fedele, [[Giacomo Lombardi]], senza alcuna istruzione o preparazione teologica. Egli fondò alcune piccole comunità: [[Roma]] (1908), [[Genova]] (1910), e [[Gissi]] (1910), in [[provincia di Chieti]], in [[Abruzzo]]. Negli anni seguenti, come conseguenza della testimonianza di altri immigrati tornati in Italia, si costituirono altre chiese e gruppi. L'organizzazione delle varie comunità pentecostali era tipicamente [[Congregazionalismo|congregazionalista]] ed ogni comunità era completamente autonoma.
 
=== Il regime fascista e la persecuzione dei Pentecostali ===
=== Le origini ===
{{vedi anche|Leggi razziali fasciste|Società italiana durante il fascismo}}
Le origini delle Assemblee di Dio in Italia (ADI) sono da attribuire ad un gruppo di emigrati italiani negli [[Stati Uniti]] che nel 1906 fondarono una loro comunità nei pressi di Los Angeles.
Pochi anni dopo, da quella chiesa partì un gruppo di credenti che, ritornando in Italia, fondò altre piccole chiese a Roma, in Liguria ed in Abruzzo.
Durante il [[fascismo]], i credenti delle Assemblee di Dio in Italia (come quelli di altre confessioni religiose) vennero perseguitati, ma alla fine della guerra le comunità presenti sul territorio nazionale erano cresciute di numero.
 
Dal 1930 al 1933 venne lasciata maggiore libertà alle chiese pentecostali di organizzarsi e professare la loro confessione, ma solo con ministri di culto riconosciuti dalla legge e in locali autorizzati;<ref name="risveglio">{{cita web|url=http://www.assembleedidio.org/RP-Speciale/|titolo=Risveglio Pentecostale. Numero speciale sul 60º anno dall'abrogazione della Buffarini-Guidi|data=novembre 2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170501084721/http://www.assembleedidio.org/RP-Speciale/}}</ref> non mancarono tuttavia soprusi, episodi di violenza e arresti ai danni dei fedeli nemmeno in questi anni, per iniziativa della [[OVRA|polizia politica]] e dei civili soprattutto durante il comando di [[Arturo Bocchini]].<ref name="risveglio" /> Nel 1934 la repressione fascista delle chiese pentecostali si fece più violenta,<ref name="risveglio" /> e culminò l'anno successivo con l'entrata in vigore della circolare di regime denominata "Buffarini Guidi"<ref name="risveglio" />, dal nome del Ministro [[Guido Buffarini Guidi]] del [[Governo Mussolini]], che dichiarò fuorilegge il "Culto Pentecostale", «essendo risultato che esso si estrinseca e si concreta in pratiche religiose contrarie all’ordine sociale e nocive all’integrità fisica e psichica della razza»;<ref name="risveglio" /> dopo la promulgazione della circolare, i pentecostali vennero arrestati in massa fino al biennio 1943-1944<ref name="adi" /><ref name="risveglio" />. Oltre ai vari spargimenti di sangue, quattro fedeli furono uccisi: di questi, uno venne assassinato nell'[[eccidio delle Fosse Ardeatine]],<ref name="risveglio" /> un altro morì nel [[campo di concentramento di Mauthausen]].<ref name="risveglio" />
Le Assemblee di Dio in Italia (ADI) sono indipendenti, ma legate da un vincolo particolare alle Assemblee di Dio in America (''Assemblies of God'') e alle Chiese Cristiane Italiane nel Nord Europa (gruppo di chiese italiane con la medesima base dottrinale dislocate in [[Belgio]], [[Francia]], [[Germania]], [[Gran Bretagna]], [[Lussemburgo]] e [[Svizzera]]).
 
Terminato il periodo clandestino con la [[Caduta della Repubblica Sociale Italiana]] e la fine della [[Seconda guerra mondiale]], ci si rese conto che le comunità non erano state né diminuite né disperse. {{senza fonte|Le statistiche dicono che dalle 172 del 1930, le chiese erano 201 nel 1940}}. Fino a quel momento le chiese pentecostali erano assolutamente indipendenti e non esisteva ancora alcuna forma di organizzazione o denominazione, infatti le stesse A.D.I. si sarebbero costituite de facto alcuni anni dopo. Tuttavia, anche dopo la fine del regime fascista, con la [[Nascita della Repubblica Italiana]] nel 1946 e la promulgazione della [[Costituzione della Repubblica Italiana|Costituzione Italiana]] nel 1948, la suddetta circolare restò in vigore fino al 1955,<ref name=risveglio /> con il benestare del Governo [[Democrazia Cristiana|democristiano]] di allora, in particolare del [[Ministri dell'interno della Repubblica Italiana|Ministro dell'Interno]] dell'epoca [[Mario Scelba]];<ref name=risveglio /> i pentecostali continuarono quindi ad essere discriminati e perseguitati con violenza ancora per un altro decennio.<ref name=risveglio />
=== Oggi ===
Oggi le Assemblee di Dio in Italia sono giuridicamente riconosciute con D.P.R. 5 dicembre 1959 n. 1349 e quindi possono esercitare liberamente il culto pubblico e privato, e hanno regolato i loro rapporti con lo Stato con la Legge 22 novembre 1988, n. 517.
 
Lo stesso ministro Mario Scelba, in risposta ad un'interrogazione parlamentare, affermò che «l'esercizio del cosiddetto Culto Pentecostale non è ammesso in Italia». Tale disposizione fu dichiarata «non più in vigore» il 16 aprile 1955<ref>{{cita|Stretti 1998}}.</ref><ref>{{cita pubblicazione|autore=Arturo Carlo Jemolo|wkautore=Arturo Carlo Jemolo|titolo=La libertà religiosa in Italia|città=Roma|rivista=Nuovi argomenti|numero=2|anno=1953|pp=45-46}}</ref>.
Le Assemblee di Dio in Italia hanno una loro casa editrice nazionale (Adi-Media), un servizio di assistenza sociale (S.E.A.S.), una scuola superiore di formazione teologica e cultura biblica (I.B.I. - Istituto Biblico Italiano), istituti di assistenza sociale (orfanotrofi, case di riposo per anziani) e otto centri estivi organizzati nelle varie zone d'Italia per l'edificazione, istruzione e formazione cristiana dei fedeli che vi partecipano. Le Assemblee di Dio in Italia hanno una emittente radiofonica ("Radioevangelo")che trasmette nel panorama della radiofonia locale.
 
=== La nascita delle A.D.I. ===
Nel "Convegno di Roma", svoltosi dal 28 agosto al 1º settembre 1946, si pose il primo embrione della futura organizzazione delle "Assemblee di Dio in Italia", con la costituzione del triplice ''Comitato missionario, ricostruzione e fondo di pietà''<ref>{{cita|Bogliolo 2001|p. 71}}.</ref>.. La presidenza fu affidata a Umberto Gorietti, mentre Roberto Bracco assunse il ruolo di segretario generale e Giovanni Ferri quello di vicepresidente.
 
Il convegno gettò dunque le basi per la nascita delle A.D.I. Tuttavia, un certo numero di chiese pentecostali rifiutò l'affiliazione, e alcune di esse si costituirono autonomamente sotto il nome di "[[Congregazioni Cristiane Pentecostali]]". Non aderirono nemmeno le Chiese Cristiane dette degli "Zaccardiani", quelle della Valle del Sele e altre comunità<ref name="cesnur">{{cita testo|titolo=La prima ondata: i cosiddetti “battisti” – le ADI e le congregazioni indipendenti|url=http://www.cesnur.com/la-prima-ondata-b-i-cosiddetti-battisti-le-adi-e-le-congregazioni-indipendenti/|postscript=nessuno}}, voce del progetto ''Le religioni in Italia'', [[CESNUR]].</ref>.
 
La data di nascita ufficiale delle A.D.I. è generalmente individuata nel 1947, anno in cui venne stabilito il nome dell'organizzazione grazie a un'intesa stipulata tra numerose congregazioni pentecostali italiane e le "[[Assemblea Mondiale delle Assemblee di Dio|Assemblies of God]]" americane (AoG). L'atto costitutivo della confessione fu sottoscritto il 22 maggio 1948<ref name="cesnur" />, quando il pastore Roberto Bracco redasse la prima bozza dello Statuto che l’organizzazione si apprestava ad adottare<ref>{{cita|Toppi 1999|p. 84}}.</ref>.
 
=== Riconoscimento giuridico delle A.D.I. ===
[[File:Chiesa ADI RC.JPG|thumb|Chiesa Pentecostale A.D.I. di Reggio Calabria]]
Agli inizi della loro costituzione, le "Assemblee di Dio in Italia" incontrarono ostacoli di carattere politico, comuni a tutte le chiese pentecostali e non associate, determinati in particolare da continua applicazione della suddetta circolare "Buffarini Guidi", entrata in vigore durante il fascismo nel 1935, che vietava il culto pentecostale in tutto l'ex [[Regno d'Italia]] e che venne dichiarata non più in vigore solo nel 1955<ref name=cesnur />. Le autorità governative perciò richiesero un atto dichiarativo che doveva essere emesso da una associazione di Chiese consorelle giuridicamente riconosciute in altre importanti nazioni, che avrebbe garantito la serietà e gli intenti del movimento italiano, onde far cessare ogni intolleranza e spianare la via al riconoscimento giuridico. Pertanto fu chiesto tale attestato alla "''Chiesa Cristiana del Nord America''", che essendo all'epoca soltanto un'associazione, di fatto non poté emettere il documento e consigliò di provvedere in una qualsiasi altra maniera. Furono invece interessate le "''Assemblee di Dio Americane''", organizzazione di Chiese consorelle giuridicamente riconosciute in tutti gli Stati Uniti, che offrirono la loro collaborazione sottoscrivendo il documento necessario, il quale, riconoscendo il movimento italiano, ne garantiva la più assoluta autonomia<ref>{{cita libro|autore=Renato D'Amico|titolo=Diffusione e differenziazione dei modelli culturali in una metropoli mediterranea: indagine sui gruppi e i movimenti religiosi non cattolici presenti a Catania|collana=Centro di Studi Interdisciplinari del Fenomeno Religioso|editore=FrancoAngeli|anno=2004|url=https://books.google.it/books?id=QmzZS9R6pOgC&lpg=PA13&ots=c_Sxm4_C4c&dq=%22Centro%20di%20studi%20interdisciplinari%20del%20fenomeno%20religioso%22%20d'amico&hl=it&pg=PA13#v=onepage&q&f=false}}</ref>.
 
In questo modo venne adottato il nome "Assemblee di Dio in Italia", che permise alla neo-organizzazione di ottenere il riconoscimento giuridico come ente morale con D.P.R. 5 dicembre 1959 n. 1349 e quindi di poter esercitare liberamente il culto pubblico e privato<ref>{{cita web|url=http://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=675|titolo=Decreto ministeriale 14 giugno 1974|accesso=25 giugno 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070807152428/http://www.olir.it/ricerca/index.php?Form_Document=675|urlmorto=sì}}</ref>, pur conservando la propria indipendenza dalle "Assemblee di Dio Americane", con le quali restò lo stesso in stretta comunione e collaborazione. Inoltre le A.D.I. mantennero rapporti molto stretti, spesso ratificati da accordi bilaterali, con le Chiese Pentecostali Italiane all'estero come le "Chiese Cristiane del Nord Europa" (''Christian Church of North Europe''), la "Chiesa Cristiana del Nord America" (''Christian Church of North America''), le "Chiese Cristiane Italiane d'Australia" (''Italian Christian Churches of Australia'') e la "Chiesa Pentecostale Italiana del Canada" (''Italian Pentecostal Church of Canada''), che ha cambiato nome in "Assemblee di Dio Canadesi" (''Canadian Assemblies of God'', ''CAoG''), un piccolo movimento di circa {{formatnum:1500}} membri e che nel 2008 è stato coinvolto in uno scandalo finanziario.<ref>{{cita web|url=http://investorvoice.ca/PI/3310.htm|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160712142022/http://investorvoice.ca/PI/3310.htm|titolo='Oh, there's a little problem'|autore=Don MacDonald|data=6 dicembre 2007|lingua=en|8=|accesso=18 giugno 2013|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web | url = http://www.canada.com/story_print.html?id=f27cdf95-0968-48e4-adb4-698140a9f661&sponsor= | titolo = And then the money was gone | data = 5 dicembre 2007 | lingua = en | accesso = 1º gennaio 2023 | urlarchivio = https://archive.is/20130702050144/http://www.canada.com/story_print.html?id=f27cdf95-0968-48e4-adb4-698140a9f661&sponsor= | urlmorto = si }}</ref> Quest'ultimo movimento non deve però essere confuso con le "Assemblee di Dio del Canada" (''Pentecostal Assemblies of Canada'', ''PAoC'')<ref>{{cita testo|url=http://www.paoc.org/|titolo=Sito ufficiale delle ''Pentecostal Assemblies of Canada''}}</ref>, che contano circa {{formatnum:232000}} membri, come si deduce dalla lista mondiale delle Assemblee di Dio<ref>{{cita testo|url=http://ag.org/top/About/international_ag.cfm|titolo=International AoG|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101025085509/http://ag.org/top/About/international_ag.cfm }}</ref>. In Italia, le A.D.I. hanno stretto inoltre un accordo di comunione spirituale con le ''Chiese Elim''<ref>{{cita web|url=http://www.scribd.com/doc/150661319/Accordo-ADI-ELIM|titolo=Accordo di comunione spirituale tra le Assemblee di Dio in Italia e le Chiese Elim in Italia}}</ref>.
 
A seguito dell'"Intesa tra lo Stato e le A.D.I.", in attuazione dell'articolo 8, comma 3, della [[Costituzione italiana]], le A.D.I. hanno regolato i loro rapporti con lo Stato mediante la legge 22 novembre 1988, n. 517<ref>{{cita web|url=http://www.italgiure.giustizia.it/nir/lexs/1988/lexs_304175.html|titolo=Legge 517 del 1988|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090827015328/http://www.italgiure.giustizia.it/nir/lexs/1988/lexs_304175.html }}</ref>.
 
Il 2 novembre 2011 il Consiglio dei Ministri ha approvato parziali modifiche all'Intesa tra Repubblica Italiana e le A.D.I. in tema di accesso all'otto per mille<ref>{{Cita web |url=http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=65334&pg=1%2C2203%2C3309&pg_c=2 |titolo=Consiglio dei Ministri n.161 del 2/11/2011 |accesso=5 luglio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120712053808/http://www.governo.it/Governo/ConsiglioMinistri/dettaglio.asp?d=65334&pg=1,2203,3309&pg_c=2 |urlmorto=sì }}</ref>.
 
== Dottrina ==
[[File:Chiesa Evangelica Pentecostale, Crotone.jpg|thumb|Chiesa Pentecostale ADI di [[Crotone]].]]
I lineamenti dottrinali delle Assemblee di Dio in Italia sono i seguenti (tra parentesi i passi della [[Bibbia]] su cui si basano):
* Credere ed accettare l'intera [[Bibbia]] come parola di Dio ispirata, unica, infallibile ed autorevole regola della fede e della condotta ({{Passo biblico|2Timoteo|3,15-17}}; {{Passo biblico|2Pietro|1,21}}; {{Passo biblico|Romani|1,16}}; {{Passo biblico|1Tessalonicesi|2,13}}).
* Credere che vi è un unico vero [[Dio]], eterno, onnipotente, creatore e Signore di tutte le cose e che nella sua unità vi sono [[Trinità (cristianesimo)|tre distinte persone]]: Padre, Figlio e Spirito Santo ({{Passo biblico|Efesini|4,6}}; {{Passo biblico|Matteo|28,19}}).
* Credere che [[Gesù Cristo]] fu concepito dallo [[Spirito Santo]] ed assunse la natura umana in seno di [[Maria, madre di Gesù|Maria]] vergine e che egli è vero Dio e vero uomo ({{Passo biblico|Giovanni|1,1-2.14}}; {{Passo biblico|Luca|1,34-35}}; {{Passo biblico|Matteo|1,23}}).
* Credere nella vita di Gesù senza peccato, nei suoi miracoli, nella sua morte vicaria, come "prezzo di riscatto" per tutti gli uomini, nella sua risurrezione, nella sua ascensione alla destra del Padre, quale unico mediatore, nel suo personale ritorno per i redenti e poi sulla Terra in potenza e gloria per stabilire il suo regno ({{Passo biblico|1Pietro|2,22}}; {{Passo biblico|2Corinzi|5,21}}; {{Passo biblico|Atti|2,22}}; {{Passo biblico|1Pietro|3,18}}; {{Passo biblico|Romani|1,4}}; {{Passo biblico|Romani|2,24|libro=no}}; {{Passo biblico|1Corinzi|15,4}}; {{Passo biblico|Atti|1,9-11}}; {{Passo biblico|Giovanni|14,1-3}}; {{Passo biblico|1Corinzi|15,25}}; {{Passo biblico|1Timoteo|2,5}}).
* Credere all'esistenza degli [[angelo|angeli]] creati tutti puri e che una parte di questi, caduti in una corruzione e perdizione irreparabili, per diretta azione di [[Satana]], angelo ribelle, saranno con lui eternamente puniti.
* Soltanto il ravvedimento e la [[fede]] nel sangue di Cristo sono indispensabili per la purificazione dal peccato di chiunque lo accetta come personale salvatore ({{Passo biblico|Giovanni|3,3}}; {{Passo biblico|1Pietro|1,23}}; {{Passo biblico|Tito|3,5}};).
* La guarigione divina secondo le sacre scritture: mediante la [[preghiera]], l'unzione dell'olio e l'[[imposizione delle mani]] ({{Passo biblico|Isaia|53,4-5}}; {{Passo biblico|Matteo|8,16-17}}; {{Passo biblico|Marco|16,17-18}}; {{Passo biblico|Giacomo|5,14-16}}).
* Il battesimo nello Spirito Santo, come esperienza susseguente a quella della nuova nascita, che si manifesta, secondo le scritture, con il segno iniziale del [[Glossolalia|parlare in altre lingue]] e, praticamente, con una vita di progressiva santificazione, nell'ubbidienza a tutta la verità delle sacre scritture, nella potenza dell'annuncio di "tutto l'Evangelo" ({{Passo biblico|Atti|2,4.42-46}}; {{Passo biblico|Atti|8,12-17|libro=no}}; {{Passo biblico|Atti|10,44-46|libro=no}}; {{Passo biblico|Atti|11,14-16|libro=no}}; {{Passo biblico|Marco|16,20}}, {{Passo biblico|Giovanni|16,13}}; {{Passo biblico|Matteo|28,19-20}}).
* I carismi e le grazie dello Spirito Santo nella vita dei cristiani che, nell'esercizio del sacerdozio universale dei credenti, si manifestano per l'edificazione, l'esortazione e la consolazione della comunità cristiana e, conseguentemente, della società ({{Passo biblico|1Corinzi|12,4-11}}; {{Passo biblico|Galati|5,22}}; {{Passo biblico|Romani|12,11}}).
* I ministeri del Signore glorificato, quali strumenti autorevoli di guida, d'insegnamento, di edificazione e di servizio nella comunità cristiana, rifuggendo da qualsiasi forma gerarchica ({{Passo biblico|Efesini|1,22-23}}; {{Passo biblico|Efesini|4,11-13|libro=no}}; {{Passo biblico|Efesini|5,23|libro=no}}; {{Passo biblico|Colossesi|1,18}}).
* L'attualità e la validità delle deliberazioni del concilio di Gerusalemme, riportate in {{Passo biblico|Atti|15}}.
* La resurrezione dei morti, la condanna dei reprobi e la glorificazione dei redenti.
* La celebrazione del battesimo in acqua per immersione, nel nome del Padre del Figliuolo e dello Spirito Santo, per coloro che fanno professione della propria fede nel Signor Gesù Cristo come loro personale Salvatore ({{Passo biblico|Matteo|28,18-19}}; {{Passo biblico|Atti|8,12}}).
* La celebrazione della cena del Signore o Santa Cena, sotto le due specie del pane e del vino, commemorando così la morte del Signore e annunciandone il ritorno, amministrata a chiunque sia stato battezzato secondo le regole dell'evangelo e viva una vita degna e santa davanti a Dio ed alla società ({{Passo biblico|Luca|22,19}}).
 
===La funzione di culto===
Come per alcune confessioni evangeliche e a differenza della chiesa cattolica e della tradizione [[Luteranesimo|luterana]] e [[Calvinismo|calvinista]], il '''[[battesimo]]''' in acqua dei credenti viene fatto per immersione e solo a coloro che, in età adulta e spontaneamente, fanno professione della propria fede.
[[File:Chiesa evangelica serra.JPG|thumb|Chiesa Pentecostale ADI di [[Castelcivita]]]]
La funzione di culto di ogni singola comunità segue uno schema standard comune a tutte le chiese evangeliche, con alcune varianti.
 
Le differenze più vistose in uso nel culto delle chiese ADI sono:
I cristiani delle Assemblee di Dio credono:
 
* La Cena del Signore viene celebrata poche volte l'anno, senza un programma fisso, in base al proposito pastorale della comunità locale.
* l'intera [[Bibbia]] come parola di Dio ispirata, unica, infallibile ed autorevole regola della fede e della condotta.
* Parte del culto è riservata al canto corale di composizioni musicali tratte da ''Inni di lode'' (un'antica raccolta di brani di autori italiani e internazionali storici con testo adattato alla lingua italiana, raccolta revisionata nel corso degli anni e recentemente integrata con nuovi brani di autori italiani) o altre raccolte redatte localmente. La musica è accompagnata da un gruppo musicale, la cui direzione è a volte del pastore, altre di uno o più fedeli che si occupano esclusivamente della direzione musicale.
* Diversi locali di culto sono suddivisi in due settori di posti a sedere: uno per gli uomini e l'altro per le donne, separati da un corridoio centrale. Questa condotta sta cambiando molto negli ultimi anni e, in tante chiese ADI, uomini e donne si siedono negli stessi settori.
* Le donne durante la funzione usano spesso coprirsi il capo con un velo, seguendo una certa interpretazione di {{Passo biblico|1Corinzi|11,5-15}}<ref>{{Cita web|url=https://www.adimedia.it/digital/prodotto/gloria-velata-versione-integrale/|titolo=Gloria Velata: L'uso del velo nel culto cristiano|sito=ADI-Media|lingua=it|accesso=23 giugno 2023}}</ref>. Questa condotta sta cambiando negli ultimi anni portando il velo a essere indossato facoltativamente.
 
===Consuetudini===
* l'unico vero [[Dio]], eterno, onnipotente, creatore e signore di tutte le cose e che nella sua unità vi sono [[Trinità|tre distinte persone]]: Padre, Figlio e Spirito Santo.
Le Assemblee di Dio in Italia non seguono un calendario liturgico prestabilito, quindi non festeggiano Natale, Pasqua, né la Pentecoste (feste in uso presso altre chiese pentecostali italiane ed estere). Tuttavia, queste festività sono celebrate da molti credenti in privato<ref>{{Cita web|url=https://www.alessandroiovino.it/il-natale-spiegato-a-mia-figlia-di-a-iovino/|titolo=Il Natale spiegato a mia figlia - A. Iovino}}</ref> o da {{Senza fonte|singole chiese locali}}.
 
Dato che non esiste la venerazione per i Santi, le ADI non festeggiano l'onomastico e altre feste correlate e quelle legate al culto dei morti.
* [[Gesù Cristo]] fu concepito dallo [[Spirito Santo]] ed assunse la natura umana in seno di [[Maria]] vergine e che egli è vero Dio e vero uomo.
 
Una delle consuetudini dei membri ADI, nonché di alcune altre chiese pentecostali italiane, è quella di salutarsi dicendosi scambievolmente: "''pace"'' (o ''Pace del Signore'').
* la vita di Gesù fu senza peccato, nei suoi miracoli, nella sua morte vicaria, come 'prezzo di riscatto' per tutti gli uomini, nella sua risurrezione, nella sua ascensione alla destra del Padre, quale unico mediatore, nel suo personale ritorno per i redenti e poi sulla Terra in potenza e gloria per stabilire il suo regno.
 
== Diffusione ==
* all'esistenza degli [[angelo|angeli]] creati tutti puri e che una parte di questi, caduti in una corruzione e perdizione irreparabili, per diretta azione di [[Satana]], angelo ribelle, saranno con lui eternamente puniti.
Le Assemblee di Dio in Italia rappresentano ancora il movimento evangelico pentecostale più consistente, seguito dalle altre Chiese cristiane evangeliche di fede pentecostale associate o federate (come ad esempio, "FCP" ed "ACCEI") e molte indipendenti. Le ADI contano in tutto 1151 tra chiese, gruppi e stazioni di evangelizzazione (373 al Nord e 703 al Sud), condotte da 522 ministri di culto iscritti nel "Ruolo generale dei ministeri.<ref name=cesnur /> L'opera di evangelizzazione viene svolta dai singoli credenti e dalle comunità anche attraverso la televisione col programma ''Cristiani Oggi'', trasmesso da 21 emittenti (di cui una su satellite), dalle 38 "Radioevangelo" e da internet,<ref>{{cita web|url=http://www.assembleedidio.org|titolo=Assemblee Di Dio in Italia|accesso=31 ottobre 2019}}</ref> su tutto il territorio nazionale. L'istruzione e l'informazione viene svolta attraverso la scuola domenicale e i mensili "Cristiani Oggi" e "Risveglio Pentecostale".
 
==Presidenti==
* che soltanto il ravvedimento e la [[fede]] nel sangue di Cristo, siano indispensabili per la purificazione dal peccato di chiunque lo accetta come personale salvatore.
* {{Senza fonte|Umberto Nello Gorietti (1947 - 1977)}}
* {{Senza fonte|Francesco Toppi (1977 - 2007)}}
* {{Senza fonte|Felice Antonio Loria (2007 - 2019)}}
* {{Senza fonte|Gaetano Montante (2019 - in carica)}}
 
==Struttura organizzativa==
* che la rigenerazione (nuova nascita) per opera dello Spirito Santo è assolutamente essenziale per la [[salvezza]].
Nel corso degli anni la struttura organizzativa delle ADI ha subito dei mutamenti. Ad occuparsi dell'organizzazione spirituale ed amministrativa della comunità locale è il "Consiglio di chiesa." Il pastore è nominato dal Comitato di zona o dal Consiglio Generale delle Chiese su indicazione della comunità locale. Il "Consiglio di chiesa" di cui il pastore è presidente, viene eletto per alzata di mano (sebbene alcune chiese abbiano cominciato ad adottare lo scrutinio segreto) ogni quattro anni. Ogni "Consiglio di chiesa" e pastore locali, rendono conto del loro operato al "Comitato di Zona" eletto a scrutinio segreto ogni quattro anni dai pastori di quel territorio (l'elezione viene ratificata all'Assemblea Generale). Ogni "Comitato di zona", a sua volta, rende conto del proprio operato al "Consiglio Generale delle Chiese" eletto anch'esso a scrutinio segreto nell'Assemblea Generale che si tiene ogni quattro anni, e riservata a tutti gli iscritti al Ruolo Generale dei Ministeri.
 
Questo sistema, sulla base di innumerevoli dichiarazioni presenti nello Statuto e Regolamento Interno ADI, ha soltanto funzione organizzativa e gli incarichi non rappresentano Cariche Ecclesiastiche e nemmeno Gerarchiche, non vanno intese perciò come funzioni di guida e ispirazione spirituale per le chiese aderenti<ref>{{cita pubblicazione|titolo=Supplemento ordinario alla Gazzetta Ufficiale Serie generale - Discipline, Statuto e Regolamento Interno|numero=283|url=http://host.uniroma3.it/progetti/cedir/cedir/Ist-rel/Pent_discip.pdf|data=2 dicembre 1988|accesso=31 ottobre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170326193431/http://host.uniroma3.it/progetti/cedir/cedir/Ist-rel/Pent_discip.pdf|urlmorto=sì}}</ref>.
* alla guarigione divina, secondo le sacre scritture: mediante la [[preghiera]], l'unzione dell'olio e l'[[imposizione delle mani]].
 
===Consiglio Generale delle Chiese===
* al battesimo nello Spirito Santo, come esperienza susseguente a quella della nuova nascita, che si manifesta, secondo le scritture, con il segno iniziale del [[Glossolalia|parlare in altre lingue]] e, praticamente, con una vita di progressiva santificazione, nell'ubbidienza a tutta la verità delle sacre scritture, nella potenza dell'annuncio di "tutto l'evangelo" al mondo.
Il "Consiglio Generale delle Chiese" è l'organo amministrativo delle Assemblee di Dio in Italia, ed è composto dai seguenti membri:
* {{Senza fonte|Presidente e Legale Rappresentante: Gaetano Montante}}
* {{Senza fonte|Segretario: Eliseo Cardarelli}}
* {{Senza fonte|Tesoriere: Giuseppe Tilenni}}
* {{Senza fonte|Consiglieri: Salvatore Cusumano, Eliseo Fragnito, Vincenzo Martucci, Renato Mottola, Vito Nuzzo, Elio Varricchione.}}
* {{Senza fonte|Presidente onorario: Felice Antonio Loria}}
*{{Senza fonte|Consiglieri onorari: Paolo Lombardo, Vincenzo Specchi}}
 
===Comitati di zona===
* ai carismi e alle grazie dello Spirito Santo nella vita dei cristiani che, nell'esercizio del sacerdozio universale dei credenti, si manifestano per l'edificazione, l'esortazione e la consolazione della comunità cristiana e, conseguentemente, della società umana.
Da un punto di vista territoriale le ADI sono suddivise in otto zone comprendenti tutte le comunità locali. Ogni territorio ha come organo di coordinamento un Comitato di zona a cui fanno riferimento i [[pastore (religione)|pastori]] che gestiscono le singole comunità locali.
 
{|class="wikitable"
* ai ministeri del signore glorificato, quali strumenti autorevoli di guida, d'insegnamento, di edificazione e di servizio nella comunità cristiana, rifuggendo da qualsiasi forma gerarchica.
! Comitato di zona
!
|-
|align="left"|Italia Nord Est
|align="center"|128
|-
|align="left"|Italia Nord Ovest
|align="center"|73
|-
|align="left"|Lombardia
|align="center"|94
|-
|align="left"|Italia Centrale
|align="center"|138
|-
|align="left"|Campania e Molise
|align="center"|183
|-
|align="left"|Puglia Basilicata
|align="center"|139
|-
|align="left"|Calabria
|align="center"|109
|-
|align="left"|Sicilia
|align="center"|231
|-
! Totale Comunità
! {{Senza fonte|1.095}}
|}
 
===Incontri nazionali===
* all'attualità e alla validità delle deliberazioni del [[Concilio di Gerusalemme]], riportate nel libro degli [[Atti degli Apostoli]] 15,28.29; 16,4
{{Senza fonte|Dal 1975 le ADI organizzano annualmente l'Incontro nazionale giovanile, una conferenza inizialmente riservata a giovani dai 18 ai 40 anni, della durata di tre giorni, ma che nel corso degli anni ha consentito la partecipazioni a fasce d'età inferiori e superiori, fino a divenire un vero e proprio raduno nazionale. Fino al 1986 i raduni si sono tenuti al "Villaggio Betania-Emmaus" (Fonte Nuova, Roma); dall'anno 1987 fino al 1990 si sono tenuti nella sala conferenze dell'Hotel Ergife (Roma); dal 1991 al 1998 si sono tenuti a Fiuggi, dal 1999 vengono svolti a Chianciano Terme, dal 2009 nuovamente a Fiuggi e con discontinuità a Chianciano Terme.
 
Dal 1995 si organizza il Convegno nazionale delle scuole domenicali, raduno annuale riservato a pastori e monitori delle scuole domenicali delle ADI. Come per i raduni giovanili, i convegni per monitori dal 1995 al 1998 sono avvenuti a Fiuggi, dal 1999 al 2008 a Chianciano Terme e dal 2009 al 2019 nuovamente a Fiuggi.
* alla risurrezione dei morti, alla condanna dei reprobi e alla glorificazione dei redenti, i quali hanno perseverato nella fede fino alla fine.
 
Per la prima volta, a causa della pandemia da SARS-CoV-2 denominata Covid-19, i convegni sono stati sospesi, fino ad aprile del 2022 data del primo svolgimento post pandemia con il 45º Convegno Giovanile tenuto a Chianciano Terme.}}
 
== Dissidenze e scissioni ==
===Le critiche di Roberto Bracco===
Roberto Bracco (1915-1983)<ref name=bracco>{{cita web|url=http://www.chiesadiroma.it/RBracco/Libri_varie/biografia.htm|titolo=Biografia di Bracco|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100611090254/http://www.chiesadiroma.it/RBracco/Libri_varie/biografia.htm }}</ref>, rivestì la carica di Segretario Generale delle Assemblee di Dio in Italia dal 1947, ed ha fondato e diretto l'''[[Istituto Biblico Italiano]]'' (IBI), la scuola biblica delle ADI, ha fondato e diretto la rivista ''"Risveglio Pentecostale"'', l'organo ufficiale delle ADI.<ref>{{cita|Bogliolo 2002|pp. 75-83}}.</ref> Lasciò gli incarichi direttivi nell'ADI nel 1960, fondando poco dopo l'[[Assemblea Cristiana Evangelica]].<ref name=bracco /> Rientrò a fare parte del Consiglio generale delle Chiese ADI nel [[1977]], ma nel 1982 destò clamore la pubblicazione del libro ''"La verità vi farà liberi"'' in cui Bracco denunciava oltre che la perdita del fervore pentecostale anche l'atteggiamento verticistico e gerarchico dell'organizzazione ADI. La pubblicazione del libro comportò la immediata espulsione di Bracco dal movimento<ref>{{cita pubblicazione|rivista=Cristiani Oggi|data=1-15 febbraio 1996|pp=2-3}}</ref>.
 
Nel suo libro, Bracco affermava come l'organizzazione delle Assemblee di Dio in Italia avesse assunto un ruolo sempre più centralista e verticistico, dando al Consiglio generale delle Chiese e ai comitati di zona un potere che invece non aveva alle origini, rinnegando, secondo Bracco, le origini stesse del pentecostalismo e, addirittura, della stessa costituzione delle ADI, modificando la propria ecclesiologia che da congregazionalista era divenuta sempre più di tipo [[Presbiterianesimo|presbiteriana]].
 
===Scissioni===
Nel 2007 si è determinata una scissione che ha coinvolto alcune chiese e pastori della Puglia<ref name=cesnur /> Nata in [[Puglia]], ha finito per allargarsi anche in [[Campania]] dando vita così alla "Chiesa cristiana evangelica Assemblee di Dio" che vuole proporsi l'obiettivo di una maggiore apertura verso le altre realtà pentecostali e per una ecclesiologia più congregazionalista riconsegnando alle chiese locali quell'autonomia propria delle origini del Movimento pentecostale. La congregazione ha cambiato nome in Chiesa Cristiana Evangelica Assemblee di Dio del Risveglio e in Chiesa Cristiana Evangelica Italiana (CCEI)<ref name=cesnur /><ref>{{cita web|titolo=Chiese Cristiane Evangeliche Italiane|url=http://www.ccei.it/|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131024151028/http://www.ccei.it/}}</ref>.
 
===Altri aspetti controversi===
Il sociologo evangelico Enzo Pace rileva nelle ADI i tratti caratteristici del fondamentalismo,<ref>{{cita|Pace 1993|p. 213}}.</ref> e stessa cosa fa, anche se in modo più generico, lo studioso cattolico Donald Gelpi<ref>{{cita|Gelpi 1973|pag. 124}}.</ref>.
 
Vittorio Fiorese, direttore della missione [[Jesus movement|Cristo è la Risposta II]], afferma che all'interno delle ADI emergerebbe una tendenza esclusivista, con l'intento di conservare una non meglio precisata "sana dottrina", che ritiene impedisca la comunione e la collaborazione con la quasi totalità degli altri movimenti evangelici pentecostali e con altre realtà cristiane in genere. Perciò, conclude Fiorese, le comunità locali delle ADI che teoricamente avrebbero dovuto godere di ampia autonomia in realtà sono imbrigliate nel rigido sistema centralistico che vincola e a volte condiziona i pastori disponibili a collaborazione e dialogo al di fuori delle Assemblee di Dio<ref>{{cita|Fiorese 2001|p. 122}}.</ref>.
 
{{Senza fonte|Sotto la presidenza di Felice A. Loria, questa tendenza al conservatorismo sembrava muoversi verso una più graduale apertura verso il dialogo e la collaborazione con le altre realtà evangeliche pentecostali non appartenenti alle ADI, in armonia con le politiche di dialogo interdenominazionale, già proprie della Assemblee di Dio Americane (AOG).}}Ne è prova l'accordo stretto dalle ADI con le chiese "Elim"<ref>{{Cita web|url=http://www.scribd.com/doc/150661319/Accordo-ADI-ELIM|titolo=Accordo ADI-ELIM|sito=Scribd|lingua=en|accesso=5 novembre 2017}}</ref><!-- documento privo di firme, sito dubbio -->.
 
==Note==
<references/>
 
== Bibliografia ==
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'''Testi editi dalle Assemblee di Dio in Italia'''
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi, David A. Womack|titolo=Le radici del Movimento pentecostale in Italia|editore=ADI Media|città=Roma|anno=1989}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Luigi Francescon (1866-1964)|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1997}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Giuseppe Beretta (1853-1923)|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1997}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Pietro Ottolini (1870-1962)|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1997}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Michele Palma (1884-1963)|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1998}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Giacomo Lombardi (1862-1934)|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1998}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Massimiliano Tosetto (1877-1948)|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1998}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Pietro Menconi (1874-1936)|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1998}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=E mi sarete testimoni. Il Movimento Pentecostale e le Assemblee di Dio in Italia|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=1999|cid=Toppi 1999}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Michele Nardi|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=2002}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Madri in Israele. Donne del Movimento Pentecostale Italiano|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=2003}}
* {{cita libro|autore=Francesco Toppi|titolo=Luigi Francescon, Antesignano del Risveglio pentecostale Evangelico Italiano|editore=ADI-Media|città=Roma|anno=2007}}
* ADI, ''XXIII Incontro Nazionale Giovanile'' - "L'Evangelo: Potenza di Dio", Fiuggi 1998
* ADI, ''XXIV Incontro Nazionale Giovanile'' - "Vieni Signor Gesù", Chianciano Terme 1999
* ADI, ''XXV Incontro Nazionale Giovanile'' - "È tempo di cercare il Signore", Chianciano Terme 2000
* ADI, ''V Convegno Nazionale delle Scuole Domenicali'' - "Gesù, insegnante modello", Chianciano Terme 2000
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'''Altri testi'''
* {{cita libro|autore=Giorgio Rochat|titolo=Regime fascista e chiese evangeliche|editore= Claudiana|città=Torino|anno=1990|isbn=88-7016-130-7}}
* {{cita libro|autore=Vittorio Fiorese|titolo=Le possibilità di un risveglio in Italia|editore=Verso la Meta|città=Catania|anno=2001|cid=Fiorese 2001}}
* {{cita pubblicazione|autore=Enzo Pace|titolo=Nuove forme di religiosità in Italia. Una ipotesi di lettura|curatore1=Silvano Burgalassi|curatore2=Stefano Martelli|curatore3=Carlo Prandi|editore=FrancoAngeli|rivista=Immagini della religiosità in Italia|anno=1993|cid=Pace 1993}}
* {{cita libro|autore=Stefano Bogliolo|titolo=La storia del Risveglio Pentecostale in Italia, dal 1901 al 2001|editore=Verso la Meta|città=Catania|anno=2002|cid=Bogliolo 2002}}
* {{cita libro|autore=Miriam Castiglione|titolo=I neo-pentecostali in Italia|editore=Claudiana|città=Torino|anno=1974}}
* {{cita libro|autore=Eugenio Stretti|titolo=Il movimento pentecostale. Le Assemblee di Dio in Italia|editore=Claudiana|città=Torino|anno=1998|cid=Stretti 1998}}
* {{cita pubblicazione|autore=Giovanni Traettino|titolo=Italy, The Pentecostal Movement|rivista=S.M. Burgess, E.M. Van Deer Maas (a cura di) International Dictionary of Pentecostal Charismatic Movements||}}
* {{cita pubblicazione|autore=Donald Gelpi|titolo=Pentecostalismo americano|rivista=Concilium|numero=9|anno=1973|cid=Gelpi 1973}}
* {{cita libro|autore=Giuseppe Criscenti|titolo=Introduzione alla storia delle Chiese Cristiane Evangeliche ADI|editore=Tesi di laurea, relatore prof. P. Bettiolo, Università degli Studi di Padova|anno=A.a. 2009/2010}}
* Giuseppe Criscenti (a cura di), ''I Pentecostali nell'eredità della Riforma'', Atti del Convegno di studi storici in occasione dei 500 anni della Riforma, Venezia 2017.
* Giuseppe Criscenti, ''Settant'anni di Risveglio Pentecostale'', sta in "Risveglio Pentecostale", anno LXX, n.4 aprile, 2016, pp. 4-6.
* {{cita pubblicazione|autore=Carmine Napolitano|titolo=Il pensiero di Giuseppe Petrelli. Per una storia del movimento pentecostale italiano|rivista= Movimenti evangelici popolari del XIX e XX secolo (a cura di) D. Maselli|città=Firenze|anno=1999}}{{no ISBN}}
* {{cita libro|autore=Carmine Napolitano|titolo=Cento anni di storia pentecostale, Rivista Fedeltà|città=Prato|anno=2001}}{{no ISBN}}
* {{cita libro|autore=Carmine Napolitano|titolo=Giovanni Ferri pastore e predicatore pentecostale del Novecento|editore=|città= Aversa |anno=2005}}{{no ISBN}}
* {{cita libro|autore=Stefano Gagliano|titolo=Cenni storici sulla circolare Buffarini Guidi (1935-1955)|editore= Biblion Edizioni|anno=2015|città=Milano|url=http://www.biblionedizioni.it/wp-content/uploads/2015/02/cenni-storici-circolare-buffarini-guidi.pdf}}{{no ISBN}}
* {{cita pubblicazione|autore=Giorgio Peyrot (a cura di) Commissione per gli affari internazionali FCEI|titolo=L'intolleranza religiosa in Italia nell'ultimo quinquennio|editore=Consiglio federale delle Chiese evangeliche d'Italia |rivista=Protestantesimo|città=Roma|mese=gennaio-marzo|anno=1953|numero=1}}
* {{cita libro|autore=Rosanna Ciappa, Giancarlo Rinaldi (a cura di)|titolo=Evangelici e Mezzogiorno d'Italia|editore=Edizioni Periferia|anno=1993|città=Cosenza|}} {{no ISBN}}
* Anna Stella, ''Vita di Roberto Bracco'', (a cura di Giuseppe Criscenti), Alfa e Omega, Roma, 2020. ISBN 978-88-94524-70-3
* Patrizia Nicandro, ''Origini delle storie del movimento pentecostale italiano. Le Assemblee di Dio in Italia'', Tesi di dottorato, relatore Gianluca Bocchi, Università di Bergamo, A.A. 2014/2015;
* Giancarlo Rinaldi, ''Una lunga marcia verso la libertà. Il movimento pentecostale tra il 1935 e il 1955'', Edizioni GBU, 2017. ISBN 9788896441886
 
== Voci correlate ==
* [[Evangelicalismo]]
* [[Protestantesimo in Italia]]
* [[Chiese protestanti in Italia]]
* [[Pentecostalismo]]
 
==Altri progetti==
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==Collegamenti esterni==
*[ {{cita web|url=http://www.adi-itassembleedidio.org Sito ufficiale delle /|titolo=Assemblee di Dio in Italia] (ADI)}}
*[http://www.evangelo.org '''eVangelo.org''': tra le varie risorse di questo sito, è possibile seguire i culti di una delle chiese delle Assemblee di Dio in Italia in diretta]
 
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