Detlev Schmidtchen: differenze tra le versioni

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|strumento = [[batteria (strumento musicale)|batteria]]

|band attuale =

|band precedenti = [[Eloy (gruppo musicale)|Eloy]]

|totale album =

|album studio =

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|GiornoMeseMorte =

|AnnoMorte =

|Epoca = 1900

|Epoca2 = 2000

|Attività = chitarrista

|Attività2 = tastierista

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|PostNazionalità = , noto soprattutto per essere stato membro degli [[Eloy (gruppo musicale)|Eloy]] nel loro periodo di massimo successo

}}

== Biografia ==

Schmidtchen fu invitato a entrare negli Eloy dal fondatore del gruppo, [[Frank Bornemann]], nel 1976. Sebbene Schmidtchen fosse un chitarrista, decise di passare alle tastiere proprio negli Eloy, contribuendo in maniera sostanziale alle atmosfere [[space rock]] del sound del gruppo degli anni successivi. Schmidtchen fece parte della formazione degli Eloy per tre anni, partecipando alla registrazione dei loro tre album più apprezzati: ''[[Dawn (Eloy)|Dawn]]'' (1976), ''[[Ocean (Eloy)|Ocean]]'' (1977) e ''[[Silent Cries and Mighty Echoes]]'' (1979). Nel 1979 gli Eloy subirono una nuova scissione, e Schmidtchen abbandonò insieme al batterista [[Jürgen Rosenthal]] per fondare un nuovo gruppo, gli [[Ego on the Rocks]], che incise un singolo album, ''[[Acid in Wounderland]]'' (1981). Dopo gli Ego, Schmidtchen fondò un altro gruppo, i [[The Trick]], insieme a [[Manfred Wieczorke]] (un altro ex-Eloy) e negli [[anni 2000|anni duemila]] ha pubblicato tre album strumentali con un proprio progetto chiamato [[The Last Planet]].