Il conto Montecristo: differenze tra le versioni

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|ideatore =
|regista = [[Ugo Gregoretti]]
|soggetto = [[Ugo Gregoretti]]
|sceneggiatore = [[Pasquale D'Alessandro]], [[Bernardino Zapponi]] e [[Ugo Gregoretti]]
|attori = * [[Corso Salani]]: Edmondo Dantes
* [[Imma Piro]]: Mercedes
* [[Alessio Boni]]: Efisio
* [[EnricoRiccardo BaroniMagherini]]:
* [[BrunoMaurizio CarielloScattorin]] :
* [[Mario Scarabelli]]:
* [[Paolo Calissano]]:
* [[Enrico Baroni]]:
* [[Bruno Cariello]]:
* [[Nello Mascia]]: sen. Ferdinando Morcefi
* [[Nicola Del Buono]]:
* [[Carlo Monni]]:
* [[Caterina Vertova]]: Luisa Villaforte
* [[Emanuele Carlo Ostuni]]: Francesco D'Empoli
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}}
 
'''''Il conto Montecristo''''' è una [[miniserie televisiva]] del [[1997Italia|Italiana]] del 1997 diretto da [[Ugo Gregoretti]], ispirata al [[Il Conte di Montecristo|celebre romanzo]] di [[Alexandre Dumas (padre]]. La [[fiction]] andò in onda in prima visione su [[Rai 3]] ogni [[domenica]] e [[martedì]] alle 20:50 dal 22 giugno al 9 luglio.<ref name="serrep">dall'articolo di Mario Serenellini a pag.41 de "[[La Repubblica (quotidiano)|Dumasla Repubblica]]" del 21/6/1997, vd."Archivio Repubblica" [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/06/21/il-conto-di-gregoretti-nell-italia-delle.html].</ref>
La [[fiction]] andò in onda in prima visione su [[Rai 3]] ogni [[Domenica]] e [[Martedì]] alle 20:50 dal 22 giugno al 9 luglio.<ref name="serrep">dall'articolo di Mario Serenellini a pag.41 de "[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]" del 21/6/1997, vd."Archivio Repubblica" [http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/06/21/il-conto-di-gregoretti-nell-italia-delle.html].</ref>
 
==Trama==
[[Napoli]], anni settanta. Edmondo Dantes è un tranquillo pilota civile che sta per sposare Mercedes, una pescivendola del posto; questa storia d'amore suscita le gelosie di alcuni colleghi e conoscenti, che decidono di ordire una trama ai suoi danni. Per farlo arrestare i congiurati lo denunciano, con una falsa accusa, al [[Procuratore della Repubblica|procuratore]] Villaforte, bramoso di fare carriera. Gli tocca così una lunga [[detenzione]] preventiva, durante la quale l'innocente fa amicizia con un anziano e coltissimo detenuto, il professor Faria, che lo aiuta a comprendere chi abbia mai potuto volerlo eliminare. Faria gli rivela anche di possedere un'ingente somma di denaro depositata in un conto bancario presso un [[paradiso fiscale]] [[caraibi]]co. Trascorrono vent'anni, in cui Faria fa da "maestro" a Edmondo, insegnandogli tutto ciò che sa della vita, finché un giorno l'anziano si ammala gravemente. Sapendo di essere ormai alla fine dei suoi giorni, rivela a Edmondo la collocazione del suo "tesoro", prima di morire. Dantes, occultato il cadavere, riesce a evadere dal carcere, e poi a entrare in possesso della straordinaria ricchezza del fraterno amico, e finalmente può attuare la sua vendetta.
[[Napoli]], [[anni 1970|anni settanta]].
Edmondo Dantes è un tranquillo pilota civile che sta per sposare Mercedes, una pescivendola del posto; questa storia d'amore suscita le gelosie di alcuni colleghi e conoscenti, che decidono di ordire una trama ai suoi danni. Per farlo arrestare i congiurati lo denunciano, con una falsa accusa, al [[Procuratore della Repubblica|procuratore]] Villaforte, bramoso di fare carriera. Gli tocca così una lunga [[detenzione]] preventiva, durante la quale l'innocente fa amicizia con un anziano e coltissimo detenuto, il professor Faria, che lo aiuta a comprendere chi abbia mai potuto volerlo eliminare. Faria gli rivela anche di possedere un'ingente somma di denaro depositata in un conto bancario presso un [[paradiso fiscale]] [[caraibi]]co. Trascorrono vent'anni, in cui Faria fa da "maestro" a Edmondo, insegnandogli tutto ciò che sa della vita, finché un giorno l'anziano si ammala gravemente. Sapendo di essere ormai alla fine dei suoi giorni, rivela a Edmondo la collocazione del suo "tesoro", prima di morire. Dantes, occultato il cadavere, riesce a evadere dal carcere, e poi a entrare in possesso della straordinaria ricchezza del fraterno amico, e finalmente può attuare la sua vendetta.
 
==Commento==
Il titolo prende spunto dal nome di un ipotetico conto corrente [[Corruzione|tangentizio]].
 
Ambientata nella [[Napoli]] e nella [[Milano]] degli [[anni 1970|anni settanta]], è interpretata da [[Corso Salani]], [[Imma Piro]], Nello Mascia e [[Alessio Boni]]. Divisa in sei parti, termina con un finale che stravolge totalmente il romanzo di Dumas. Il regista e sceneggiatore compare più volte nel film, soprattutto come [[narratoreNarratore|voce narrante]].<ref name=serrep />. Molte sono le scene girate in ''[[chroma key]]''.<ref name=serrep />.
 
==Note==