Television Interface Adaptor: differenze tra le versioni

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Il chip era stato progettato per riprodurre i giochi [[Atari]] nella seconda metà degli [[anni 1970|anni settanta]] del [[XX secolo]] e presentava grosse limitazioni come la mancanza di un [[framebuffer]] e il fatto che potevano essere generati solo 3 pixel per clock della CPU. Programmare il TIA risultava perciò molto difficile e giochi più complessi di quelli per cui era nato il chip richiedevano un impegno maggiore da parte dei programmatori. L'essere un chip molto orientato al software aiutò però nella ricerca di soluzioni per aggirare le limitazioni hardware come, ad esempio, modificare il "campo di gioco" per creare motivi asimmetrici, cambiare lo sprite ed i colori del "campo di gioco" alla fine della riga video, riposizionare e modificare gli sprite dei giocatori per poter simulare la presenza di più sprite sullo schermo (come nel gioco ''[[Pac-Man (Atari 2600)|Pac-Man]]'').
 
Più tardi Atari migliorò il progetto del TIA per l'[[Atari 400]] e l'[[Atari 800]] con il [[CTIA e GTIA|Color Television Interface Adaptor e il George'sGraphic Television Interface Adaptor]].
 
== Caratteristiche tecniche ==
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Era possibile cambiare il colore della "palla", del "campo di gioco", dello sfondo e di ognuno degli sprite dei giocatori e dei missile in qualsiasi punto della riga dello schermo: i cambiamenti, però, erano limitati dalla velocità alla quale la CPU riusciva a modificare i registri dei colori. In pratica, molti programmatori cambiavano i colori solo al cambio di riga. Gli oggetti creati potevano avere un'altezza superiore a quella massima ammessa dagli sprite (1 pixel) spostando e ridisegnando gli sprite stessi ad ogni riga generata: in questo modo si potevano disegnare personaggi ed oggetti altrimenti non possibili da creare usando motivi grafici composti da una sola riga di 8 pixel.<ref>{{cita web|url=http://www.spiceware.org/downloads/Atari%202600%20Homebrew.pdf|autore=Darrell Spice, Jr.|titolo=Atari 2600 Homebrew - 4K Cartridges|accesso=20 marzo 2015}}</ref>
 
Il TIA aveva un sistema di rilevamento hardware delle collisioni tra questi oggetti mediante l'uso di appositi registri che venivano letti durante i periodi di VBLANK. Anche la posizione dei diversi oggetti grafici ed i loro colori era controllata mediante l'uso di registri. La tavolozza era di 128 colori in modalità [[NTSC]] e [[PAL (televisione)|PAL]]-M (il segnale video usato in [[Brasile]]), che scendevano a 108 in modalità [[PAL (televisione)|PAL]] ed a soli 8 se il segnale era di tipo [[SÉCAM]].
 
Il chip si occupava anche della gestione del sonoro: esso pilotava 2 canali audio, ognuno capace di 32 toni diversi e 16 possibili sequenze di bit, con un controllo del volume a 4 bit. Infine, gestiva l'input dei giocatori, potendo leggere fino a 4 [[paddle]] e 2 [[joystick]].<ref>{{cita web|url=http://www.hardwaresecrets.com/article/Inside-the-Atari-2600/1552/3|titolo=Inside the Atari 2600 - Hardware|editore=HardwareSecrets.com|accesso=17 marzo 2015|data=14 maggio 2012|autore=Gabriel Torres|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150402153741/http://www.hardwaresecrets.com/article/Inside-the-Atari-2600/1552/3|dataarchivio=2 aprile 2015}}</ref><ref name=vcstia/>