|Sviluppatore = [[NVIDIA]]
|DataPrimaVersione = 1 ottobre 2015
|UltimaVersione = 2.0.4561
|SistemaOperativo = Windows
|SistemaOperativo2 = Mac OS
|SistemaOperativo3 = Android
|SistemaOperativoAltri = [[IOS]]
Nel gennaio 2017, NVIDIA ha presentato GeForce Now per [[Microsoft Windows|Windows]] e [[Macintosh]], rendenodolo disponibile in Nord America ed Europa attraverso una beta gratuita. GeForce Now consente agli utenti di accedere ad un [[Macchina virtuale|computer virtuale]] da cui è possibile accedere ai propri giochi, acquistati da piattaforme di [[distribuzione digitale]] terze, e di riprodurli in remoto. Come per la versione originale per Shield, anche il computer virtuale viene trasmesso in streaming dai server NVIDIA. Nel 2019 è stato pubblicato il [[client]] per [[Android]].
Il servizio è uscito dalla beta il 4 febbraio 2020 ed è disponibile su [[Microsoft Windows|Windows]], [[macOS]], [[Android]], [[SHIELD Android TV|Shield TV]] e [[Chrome OS|Chromebook]].<ref name="anandtech-gridnow">{{Cita web|url=https://www.anandtech.com/show/9673/nvidias-geforce-now-grid-cloud-gaming-service-goes-the-subscription-way|titolo=NVIDIA's GeForce NOW - GRID Cloud Gaming Service Goes the Subscription Way|autore=Ganesh T. S|sito=anandtech.com|lingua=en|accesso=2022-10-25 ottobre 2022}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://venturebeat.com/games/nvidia-finally-launches-geforce-now-cloud-gaming-for-shield-set-top-console/|titolo=Nvidia finally launches GeForce Now cloud gaming for Shield set-top console|autore=Dean Takahashi|sito=VentureBeat|data=30 settembre 2015-09-30|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref>
== Caratteristiche ==
GeForce Now dispone di una rete di server in [[America del Nord|Nord America]] ed [[Europa]], che ospitano la libreria di giochi GeForce Now per i clienti di quelle regioni.<ref>{{Cita web|url=https://www.pcworld.com/article/423733/nvidia-geforce-now-aims-to-be-the-netflix-of-games-for-just-8-bucks.html|titolo=Nvidia GeForce Now aims to be the ‘Netflix of games’ for just 8 bucks a month|sito=PCWorld|lingua=en|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref> Il 18 marzo 2021, NVIDIA ha annunciato che aprirà un data center a [[Montréal|Montreal]], in Canada, e due in [[Australia]] grazie alla partnership con Pentanet.<ref>{{Cita web|url=https://blogs.nvidia.com/blog/2021/03/18/geforce-now-priority/|titolo=GeForce NOW Gets New Priority Memberships and More|autore=Phil Eisler|sito=NVIDIA Blog|data=2021-03-18 marzo 2021|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref> I server utilizzano le [[Scheda video|schede video]] [[NVidia Tesla|NVIDIA Tesla]] e sono in grado di eseguire streaming di giochi con una risoluzione fino a [[1080p]] e 60 [[Frequenza dei fotogrammi|fotogrammi al secondo]] (in alcuni casi fino a 120 fotogrammi). NVIDIA consiglia una connessione Internet di 50 Mbit/s per lo streaming 1080/60p, ma è possibile anche lo streaming a [[720p]]/60p con connessioni a 25 Mbit/s e a 720/30p con connessioni superiori a 10 Mbit/s.<ref name="polygon-warnersega"/><ref>{{Cita web|url=https://www.androidpolice.com/2015/10/01/hands-on-with-nvidias-geforce-now-streaming-service-is-the-world-finally-ready-for-a-game-streaming-service/|titolo=Hands-On With NVIDIA GeForce Now: Is The World Finally Ready For A Game Streaming Service?|autore=Cameron Summerson|sito=Android Police|data=1º ottobre 2015-10-01|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref> L'hardware lato server viene aggiornato nel tempo per migliorare la qualità dello streaming.<ref name="anandtech-gridnow"/><ref>{{Cita web|url=https://www.tomsguide.com/us/geforce-now-game-streaming,review-3113.html|titolo=GeForce Now Review: Game Streaming Done (Mostly) Right|autore=Marshall Honorof published|sito=Tom's Guide|data=9 ottobre 2015-10-09|lingua=en|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref>
== Libreria ==
La libreria originale di GeForce Now su Shield conteneva oltre 80 giochi nel mese di marzo 2016; durante il [[Game Developers Conference]] del 2016, NVIDIA ha annunciato nuovi accordi per alcune licenze di [[Sega (azienda)|Sega]] e [[Warner Bros. Interactive Entertainment|Warner Bros.]] Una grande quantità dei giochi presenti nel servizio erano disponibili per lo streaming attraverso il pagamento di un abbonamento, mentre una parte andavano acquistati per poter essere utilizzati.<ref name="anandtech-gridnow"/><ref name="polygon-warnersega">{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2016/3/15/11222650/nvidia-geforce-now-sega-warner-bros-developer-program|titolo=GeForce Now, Nvidia's 'Netflix for games,' expands with Sega and Warner Bros.|autore=Samit Sarkar|sito=Polygon|data=2016-03-15 marzo 2016|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref><ref name="anandtech-gridnow"/> Con la pubblicazione di GeForce Now per Windows, Macintosh e Android, è stato modificato il sistema di accesso al catalogo dei giochi, dando la possibilità agli utenti di accedere solo a videogiochi che sono già stati acquistati, anche da distributori terzi. Ad esempio, per poter giocare a ''[[Grand Theft Auto V]]'', l'utente dovrà accedere con il proprio account [[Steam (informatica)|Steam]] o [[Epic Games Store|Epic Games]] che possiede il gioco.
NVIDIA è stata coinvolta in una serie di controversie sui diritti per le licenze relative ai giochi presenti sul servizio, in particolare tra febbraio e marzo 2020, quando il servizio è passato dalla fase beta alla sua versione ufficiale. [[Activision Blizzard]] ha ritirato tutti i suoi giochi dal servizio nel febbraio 2020, citando un "malinteso" sui termini di distribuzione come motivazione,<ref>{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2020/2/12/21135296/geforce-now-activision-blizzard-games-nvidia-streaming|titolo=Activision Blizzard pulls all its games off Nvidia’s GeForce Now streaming service|autore=Samit Sarkar|sito=Polygon|data=12 febbraio 2020-02-12|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.theverge.com/2020/2/11/21133793/nvidia-geforce-now-no-more-activision-blizzard-games-carriage|titolo=Nvidia’s GeForce Now is losing all Activision Blizzard games, a bad sign for cloud gaming|autore=Sean Hollister|sito=The Verge|data=11 febbraio 2020-02-11|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2020/2/15/21138927/geforce-now-activision-games-pulled-blizzard-nvidia-reason|titolo=Nvidia: GeForce Now lost Activision games over ‘misunderstanding’|autore=Owen S. Good|sito=Polygon|data=15 febbraio 2020-02-15|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref> poco dopo anche [[Bethesda Softworks|Bethesda]] ha deciso di ritirare la maggior parte dei suoi giochi da Geforce Now.<ref>{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2020/2/21/21147821/nvidia-geforce-now-list-of-games-fallout-skyrim-bethesda-softworks-pulled|titolo=Nvidia’s GeForce Now loses Bethesda Softworks games|autore=Owen S. Good|sito=Polygon|data=21 febbraio 2020-02-21|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.theverge.com/2020/2/21/21147638/nvidia-geforce-now-bethesda-pulling-games-activision-blizzard-cloud-gaming|titolo=Bethesda follows Activision in pulling games from Nvidia’s GeForce Now|autore=Nick Statt|sito=The Verge|data=21 febbraio 2020-02-21|lingua=en-US|accesso=25 ottobre 2022-10-25}}</ref> Gli sviluppatori di ''[[The Long Dark]]'' hanno affermato che il loro gioco è stato aggiunto impropriamente al servizio senza alcun tipo di accordo per la licenza, e hanno intimato a NVIDIA di rimuovere il proprio gioco dalla piattaforma.<ref>{{Cita web|url=https://www.polygon.com/2020/3/2/21161372/nvidia-geforce-now-the-long-dark-removed|titolo=Nvidia’s GeForce Now streaming service loses another game over licensing dispute|autore=Charlie Hall|sito=Polygon|data=2 marzo 2020-03-02|lingua=en-US|accesso=2022-10-25 ottobre 2022}}</ref> All'inizio di marzo 2020, anche [[2K Games]] ha deciso di ritirare i propri prodotti dal servizio.<ref>{{Cita web|url=https://www.theverge.com/2020/3/6/21168645/nvidia-geforce-now-2k-games-titles-bioshock-borderlands|titolo=Nvidia’s GeForce Now loses 2K Games titles, following Activision and Bethesda|autore=Jay Peters|sito=The Verge|data=7 marzo 2020-03-07|lingua=en-US|accesso=2022-10-25 ottobre 2022}}</ref>
NVIDIA ha annunciato a maggio 2020 che avrebbe permesso agli sviluppatori di richiedere gratuitamente che i loro giochi vengano aggiunti alla libreria di GeForce Now, a partire da giugno 2020.<ref>{{Cita web|url=https://www.gamedeveloper.com/console/after-some-high-profile-opt-outs-nvidia-geforce-now-swaps-to-an-opt-in-library|titolo=After some high-profile opt outs, Nvidia GeForce Now swaps to an opt-i|autore=Alissa McAloonPublisherMay 27, 2020|sito=Game Developer|data=2020-05-27 maggio 2020|lingua=en|accesso=2022-10-25 ottobre 2022}}</ref> A maggio 2020, [[Valve Corporation|Valve]] ha annunciato il lancio di una versione beta del suo servizio [[Steam (informatica)|Steam Cloud Play]] e che avrebbe integrato nel suo store altre piattaforme di cloud gaming, tra cui GeForce Now.<ref>{{Cita web|url=https://www.vg247.com/steam-cloud-play-developer-beta-geforce-now|titolo=Steam Cloud Play beta now available to developers, supports Geforce Now|sito=VG247|data=2020-05-28 maggio 2020|lingua=en|accesso=2022-10-25 ottobre 2022}}</ref>
== Note ==
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