Won't Get Fooled Again/Don't Know Myself: differenze tra le versioni

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|formati = [[7 pollici]]
|note = n. 15 {{Bandiera|USA}}<br />n. 9 {{Bandiera|GBR}}
|numero dischi d'argentooro = {{Certificazione disco|GBR|argentooro|singolo|200000400000|{{BPI|14868-1463-1|accesso = 218 aprilemaggio 20182024}}}}
|precedente = [[See Me, Feel Me/Overture from Tommy]]
|anno precedente = 1970
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|anno successivo = 1971
}}
'''''Won't Get Fooled Again/Don't Know Myself''''' è il 20° singolo del [[gruppo musicale]] [[Regno Unito|britannico]] [[The Who]], pubblicato nel Regno Unito nel 1971. <ref>{{Cita web|url=https://www.thewho.com/music/wont-get-fooled/|titolo=Won't Get Fooled Again|sito=The Who|accesso=2023-11-10}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.musicmag.it/canzoni-rock-migliori-classifica/|titolo=La classifica delle migliori canzoni rock di tutti i tempi [VIDEO]|editore=Musicmag|accesso=24 marzo 2022}}</ref>
 
== Tracce ==
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Townshend scrisse la canzone come brano conclusivo della progettata opera rock ''Lifehouse'', con un testo critico nei confronti della rivoluzione e del potere.<ref>{{Cita web|url=http://www.petetownshend.co.uk/diary/display.cfm?id=285&zone=diary|titolo=Pete's Diaries - Won't Get Judged Again|editore=petetownshend.co.uk|data=27 maggio 2006|lingua=en|accesso=8 gennaio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061205225327/http://www.petetownshend.co.uk/diary/display.cfm?id=285&zone=diary|dataarchivio=5 dicembre 2006|urlmorto=sì}}</ref> Per simboleggiare la comunione spirituale che egli aveva trovato nella musica grazie alle opere di [[Meher Baba]] e [[Inayat Khan]],<ref>{{Cita|Andrew Neill e Matthew Kent, 2002|p. 273}}.</ref> Townshend inserì un miscuglio di caratteristiche umane in un [[sintetizzatore]] usandolo come base strumentale principale della traccia.
 
Townshend aveva letto ''The Mysticism of Sound and Music'', un libro che illustrava la teoria dell'armonia creata dall'"accordo universale", e realizzò come la nuova tecnologia allora emergente dei sintetizzatori gli avrebbe permesso di trasmettere questa idea al pubblico.<ref name="Unterberger, 2011, pag. 27">{{Cita|Richie Unterberger, 2011|p. 27}}.</ref> Si incontrò quindi con i tecnici della [[BBC Radiophonic Workshop]] i quali gli fornirono l'idea di catturare il suono della personalità umana attraverso la musica. Townshend intervistò svariate persone con domande di carattere generale, e registrò risposte, battiti del cuore, onde cerebrali, e previsioni astrologiche, convertendo il tutto in una serie di impulsi sonori. Per il demo di ''Won't Get Fooled Again'', egli collegò un organo Lowrey a un sintetizzatore [[EMS VCS3]] che trasformò in suoni gli impulsi sonori da lui catturati.<ref name="Unterberger, 2011, pag. 27" /> Il demo venne poi completato sovraincidendo batteria, basso, chitarra elettrica, voce e battiti di mani.
 
Il singolo venne pubblicato il 25 giugno 1971, in una versione modificata dalla durata di 3:35. Il 17 luglio venne pubblicata anche negli Stati Uniti.