Claudio Gentile: differenze tra le versioni

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{{Sportivo
|Nome = Claudio Gentile
|Immagine = Claudio Gentile - Juventus FC 1981-82.jpg
|Didascalia = Gentile alla Juventus nella stagione 1981-1982
|Sesso = M
|CodiceNazione = {{ITA}}
|Disciplina = Calcio
|Ruolo = [[Allenatore]] <small>(ex [[Difensore (calcio)|difensore]])</small>
|TermineCarriera = 1º luglio 1988 - giocatore <br/> 10 giugno 2014 - allenatore
|Squadra=
|SquadreGiovanili = {{Carriera sportivo
|TermineCarriera= 1988 - giocatore
|sport = calcio |pos = G
|SquadreGiovanili=
|1964-1968 |Maslianico|
{{Carriera sportivo
|1968-1971 |Varese|
|sport = calcio |pos = G
|1964-1968 |Maslianico|
|1968-1971 |Varese|
}}
|Squadre = {{Carriera sportivo
{{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = G
|1971-1972 |→ Arona |34 (4)
|1972-1973 |Varese |34 (1)
|1973-1984 |Juventus |283 (9)
|1984-1987 |Fiorentina |70 (0)
|1987-1988 |Piacenza |20 (0)
}}
|SquadreNazionali = {{Carriera sportivo
|1975-1984 1974|{{NazNazU|CA|ITA|M|23}} |712 (10)
{{Carriera sportivo
|1974 1975-1984|{{NazUNaz|CA|ITA||23M}} |271 (01)
|1975-1984 |{{Naz|CA|ITA}} |71 (1)
}}
|Allenatore = {{Carriera sportivo
{{Carriera sportivo
|sport = calcio |pos = A
|1998-2000 |{{NazU|CA|ITA|M|20}} |
|2000 |{{Naz|CA|ITA|M}} |<small>Vice</small>
|2000-2006 |{{NazU|CA|ITA|M|21}} |
|2004|{{Naz|CA|ITA||olimpica}}|
|2014|Sion|
}}
|Vittorie = {{MedaglieCompetizione|Olimpiadi}}
{{MedaglieCompetizione|Olimpiadi}}
{{MedaglieBronzo|{{OE|calcio|2004}}}}
{{MedaglieCompetizione|Mondiali di calcio}}
{{MedaglieOro|{{WC2|1982}}}}
{{MedaglieCompetizione|Europei di calcio Under-21}}
{{MedaglieBronzo|[[Campionato europeo di calcio Under-21 2002|Svizzera 2002]]}}
{{MedaglieOro|[[Campionato europeo di calcio Under-21 2004|Germania 2004]]}}
|Aggiornato= 5 giugno 2014
}}
{{Bio
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|Epoca = 1900
|Epoca2 = 2000
|Attività = dirigenteex sportivocalciatore
|Attività2 = allenatore di calcio
|Attività3 = exdirigente calciatoresportivo
|Nazionalità = italiano
|PostNazionalità = , di ruolo [[Difensore (calcio)|difensore]],. Con la [[Campionato mondialeNazionale di calcio|campione deldell'Italia|nazionale mondoitaliana]] consi laè laureato [[NazionaleCampionato mondiale di calcio dell'Italia|nazionalecampione italianadel mondo]] nel [[Campionato mondiale di calcio 1982|1982]]
}}
 
Considerato uno dei migliori [[Terzino|terzini]] della storia del calcio italiano<ref>{{cita news|autore=Sebastiano Vernazza|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2010/settembre/02/Che_fine_fatto_razza_dei_ga_10_100902038.shtml|titolo=Che fine ha fatto la razza dei terzini?|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=2 settembre 2010}}</ref><ref>{{cita web|autore=Vanni Zagnoli|url=https://www.assocalciatori.it/news/il-pallone-racconta-tarcisio-burgnich|titolo=Il pallone racconta: Tarcisio Burgnich|data=2 maggio 2019}}</ref>, legò la sua attività calcistica principalmente alla {{Calcio Juventus|N}}, squadra nella quale militò per undici stagioni a cavallo tra gli anni 1970 e 1980, vincendo sei [[campionato italiano di calcio|campionati di Serie A]], due [[Coppa Italia|coppe nazionali]], una [[Coppa delle Coppe UEFA|Coppa delle Coppe]] e una [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]], e disputando inoltre una finale di [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]]. Assieme al portiere [[Dino Zoff]], al libero [[Gaetano Scirea]] e al terzino sinistro [[Antonio Cabrini]], tutti e tre compagni di club e nazionale, Gentile fu membro di una delle migliori linee difensive di sempre<ref>{{Cita|Rizzo|p.Enciclopedia 696dello Sport}}.</ref>.
 
In nazionale ha totalizzato 71 presenze, partecipando a due Mondialimondiali ({{WC2|1978}} e Spagna 1982) e a un [[Campionato europeo di calcio|Europeoeuropeo]] ({{EC2|1980}}), distinguendosi in più occasioni come uno dei pilastri della squadra<ref name=st6>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0016/articleid,1041_01_1982_0143_0016_14980732/|titolo=Gentile: "Abbiamo umiliato la zona"|autore=Bruno Bernardi|pubblicazione=La Stampa|data=14 luglio 1982|p=16}}</ref><ref name=uefa>{{cita web|url=https://it.uefa.com/uefaeuro/history/memories/newsid=1648272.html|titolo=Squadra del torneo 1980}}</ref>.
 
Da allenatore, alla guida dell'{{NazNB|CA|ITA|M|Under-21}}, ha vinto un [[Campionato europeo di calcio Under-21|Europeoeuropeo di categoria]] nel [[Campionato europeo di calcio Under-21 2004|2004]].
 
==Biografia==
Nato nell'allora [[Regno Unito di Libia]]<ref name=sole>{{cita web|autore=Dario Ricci|url=http://www.ilsole24ore.com/art/notizie/2011-02-21/claudio-gentile-sogno-tornare-195853.shtml|titolo=Claudio Gentile "il libico": «Sogno di tornare a Tripoli come allenatore»|data=21 febbraio 2011}}</ref> da genitori originari di [[Noto (Italia)|Noto]]<ref name=autobiografia>{{cita|Gentile, Cerruti}}.</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.tag24.it/191110-claudio-gentile-italia-juventus/|titolo=Claudio Gentile, 64 anni con la stima di tutti, tifosi bianconeri e non. Nonostante sia senza panchina, oggi...|autore=Max Cannalire|data=4 ottobre 2017}}</ref>, a loro volta cresciuti in Libia durante gli anni della [[Libia italiana|colonizzazione italiana]], da bambino Gentile inizia a giocare nei vicoli di [[Tripoli]] con compagni arabi e altri figli di coloni<ref name=ju/><ref name=int/>: qui acquisisce la grinta e la cattiveria agonistica che lo avrebbero contraddistinto lungo la sua carriera professionistica<ref name=ju/><ref name=int/>. Prevenendo le [[Relazioni bilaterali tra Italia e Libia|persecuzioni agli italiani]] che avranno inizio qualche anno dopo con l'[[Colpo di Stato|instaurarsi]] del [[Gran Giamahiria Araba Libica Popolare Socialista|regime gheddafiano]], all'età di otto anni rientra frettolosamente in Italia con la sua famiglia<ref name=sole/><ref name=ju/> e si stabilisce a [[Brunate]], nel [[Provincia di Como|Comasco]]<ref name=ju/>.
 
Proprio le [[Italo-libici|origini libiche]] gli hanno valso l'appellativo di ''[[Muʿammar Gheddafi|Gheddafi]]''<ref name=ju>{{cita web|url=http://www.ju29ro.com/storie-di-ju29ri/1416-ritratti-claudio-gentile.html|titolo=Ritratti: Claudio Gentile|data=18 settembre 2009|urlmorto=sì}}</ref><ref name=int>{{cita web|url=https://www.tuttojuve.com/gli-eroi-bianconeri/gli-eroi-in-bianconero-claudio-gentile-388882|titolo=Gli eroi in bianconero: Claudio GENTILE|autore=Stefano Bedeschi|data=27 settembre 2017}}</ref>, tuttavia mai amato dallo stesso Gentile per via dei succitati eventi che avevano portato alla brusca separazione dalla sua terra natale «non si rendevano conto di quanto detestassi quel soprannome [...]: non lo sopportavo perché sapevo che cosa aveva fatto [Gheddafi, ''ndr''] agli italiani e ai miei parenti» <ref>{{cita web|url=https://www.famigliacristiana.it/articolo/claudio-e-quel-soprannome-poco-gentile_201011170728.aspx|titolo=Gentile, mi chiamavano "Gheddafi"|data=20 ottobre 2011}}</ref>, preferendo essere identificato con il semplice [[vezzeggiativo]] del proprio cognome, ''Gento''<ref name=int/>.
 
Nel 2013 il suo nome compare inizialmente tra gli indagati in un'inchiesta fiorentina su false fideiussioni per l'iscrizione di alcuni club alla [[Lega Italiana Calcio Professionistico|Lega Pro]]<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/19-03-2013/calcio-false-fidejussioni-lega-pro-indagato-claudio-gentile-92561076568.shtml|titolo=Calcio, false fidejussioni in Lega Pro: indagato Claudio Gentile|data=19 marzo 2013}}</ref>; per lui, sei mesi dopo, il Tribunale di Firenze [[Richiesta di archiviazione|richiede l'archiviazione]] del procedimento in quanto «del tutto estraneo» ai fatti<ref>{{cita news|autore=Fabio Licari|url=http://www.studiolegaleandreano.it/wp-content/uploads/2014/10/1380638357_Archiviazione-Caso-Gentile.pdf|titolo=Gentile e le false fideiussioni, il PM chiede l'archiviazione: è totalmente estraneo ai fatti|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=1º ottobre 2013}}</ref>.
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Già distintosi come difensore eclettico e tenace nelle file del {{Calcio Varese|N}}<ref name=st>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0014/articleid,1116_01_1973_0155_0014_16187943/|titolo=Musiello e Gentile, due diciannovenni con la voglia di "sfondare" nella Juve|autore=Ferruccio Cavallero|pubblicazione=La Stampa|data=4 luglio 1973|p=14}}</ref>, poco più che ventenne seppe emergere quale «rivelazione» della {{Calcio Juventus|N}} vincitrice del campionato [[Serie A 1974-1975|1974-1975]]<ref name=magnifici>{{cita news|autore=Bruno Bernardi|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,2/articleid,1494_02_1975_0107A_0022_23069408/|capitolo=Gentile|titolo=I magnifici quindici|pubblicazione=Stampa Sera|data=19 maggio 1975|posizione=sez. ''lunedìsport'', p. II}}</ref>, grazie alla sua abilità nel coniugare una costante partecipazione alla manovra con il controllo dell'«avversario più pericoloso»<ref name=bluejeans>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,10/articleid,1494_02_1975_0107A_0010_23069213/|titolo=Hanno messo i "blue jeans" alla loro "Vecchia Signora"|pubblicazione=Stampa Sera|data=19 maggio 1975|p=10}}</ref>, ispirandosi sul piano difensivo a specialisti della [[marcatura a uomo]] come [[Tarcisio Burgnich]] e [[Angelo Anquilletti]]<ref name=autobiografia/>.
 
Dapprima schierato nel ruolo di [[terzino]] destro, agli ordini di [[Giovanni Trapattoni]] si spostò sulla corsia opposta: pur essendo inizialmente poco avvezzo all'uso del sinistro<ref name="int" />, acquisì la capacità di effettuare precisi [[Cross (calcio)|traversoni]] anche col piede debole, in virtù di un progressivo raffinamento tecnico voluto dall'allenatore<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2011/01/29/tardelli-una-ex-grande-ne-qualita-ne.html|titolo=Tardelli: Una ex grande. Né qualità né carisma|autore=Maurizio Crosetti|pubblicazione=la Repubblica|data=29 gennaio 2011|p=57}}</ref>, confermandosi protagonista dei due successivi [[Scudetto (sport)|Scudetti]] bianconeri, nelle stagioni [[Serie A 1976-1977|1976-1977]]<ref name="int" /> «il mio miglior campionato in assoluto»<ref name="autobiografia" /> e [[Serie A 1977-1978|1977-1978]]<ref name="st5">{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0015/articleid,1467_02_1978_0098B_0015_20623091/|titolo=Uno per uno i 16 dello scudetto|autore=Bruno Bernardi|pubblicazione=Stampa Sera|data=2 maggio 1978|p=15}}</ref>.
 
Negli anni a seguire, l'affermazione di [[Antonio Cabrini]] come ''fluidificante'' mancino lo restituì alla fascia destra<ref>{{cita news|autore=Nicola Calzaretta|pubblicazione=Guerin Sportivo|data=dicembre 2013}}</ref>, stavolta con compiti più difensivi per via di [[Zona mista|esigenze tattiche]]<ref name="rep2">{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/09/18/ritrovato-socrates-la-fiorentina-cerca-il-si.html|titolo=Ritrovato Socrates, la Fiorentina cerca il "sì" più lontano|autore=Giuseppe Smorto|pubblicazione=la Repubblica|data=18 settembre 1984|p=40}}</ref>: la propensione al gioco d'attacco restò comunque tra i suoi punti di forza, consentendogli di formare con il compagno di squadra un duo atipico, vista l'abilità di entrambi nell'arrivare sul fondo<ref>{{cita news|autore=Giorgio Destefanis|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,30/articleid,1437_02_1981_0309_0030_20526973/|titolo=Gentile non si vede fra i migliori del mondo|pubblicazione=La Stampa|data=14 novembre 1981|p=30}}</ref>, e a lungo decisivo per i successi della Juventus e della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]]<ref name="Vernazza">{{cita news|autore=Sebastiano Vernazza|url=http://archiviostorico.gazzetta.it/2012/settembre/13/Aiuto_Non_sono_piu_grandi_ga_10_120913047.shtml|titolo=Aiuto! Non ci sono più grandi terzini|pubblicazione=La Gazzetta dello Sport|data=13 settembre 2012}}</ref>.
{{dx|[[File:Serie A 1983-84, Juventus-Udinese, Claudio Gentile e Zico.jpg|thumb|Gentile (a sinistra) in marcatura sul fantasista [[Zico]] nel campionato di [[Serie A 1983-1984]]. In precedenza, il loro "duello" con le maglie di Italia e Brasile era stato tra i momenti salienti del {{WC|1982}}<ref name=st6/><ref name=uefa/>.]]}}
 
Oltre che da terzino, poteva essere impiegato in varie zone del centrocampo<ref name=autobiografia/> specialmente nel ruolo di [[Mediano (calcio)|mediano]], a lui piuttosto gradito rivelandosi invece refrattario ad agire da ''[[stopper]]'', posizione ricoperta con profitto in caso di necessità, ma che lo costringeva a minimizzare le sortite offensive<ref name=st7>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0036/articleid,1429_02_1981_0086_0036_20239327/|titolo=Gentile, l'anti-personaggio|autore=Nella Luciani|pubblicazione=Stampa Sera|data=28 marzo 1981|p=36}}</ref>. In forza alla {{Calcio Fiorentina|N}}, ultratrentenne, tornò a disimpegnarsi come terzino di spinta<ref name=rep2/>, per poi concludere la carriera da [[Libero (calcio)|libero]] nelle file del {{Calcio Piacenza|N}}<ref name=rep3>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1988/03/23/ultimo-svincolo-non-mi-fa-soffrire.html|titolo=L'ultimo svincolo non mi fa soffrire|autore=Luca Argentieri|pubblicazione=la Repubblica|data=23 marzo 1988|p=47}}</ref>.
 
«Irriducibile combattente»<ref name=st5/>, nel 2007 è stato inserito dal quotidiano inglese ''[[The Times]]'' all'ottavo posto nella classifica dei calciatori più rudi di tutti i tempi<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Alex Murphy|url=http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/football/article2215721.ece|titolo=Football's 50 greatest hard men|data=7 agosto 2007|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20111012162711/http://www.timesonline.co.uk/tol/sport/football/article2215721.ece}}</ref>; nonostante questo, ha ricevuto una sola espulsione in carriera<ref>{{cita web|url=http://www.gazzetta.it/Calcio/22-09-2013/calcio-gentile-chiedete-zico-maradona-se-ero-cattivo-201210350224.shtml|titolo=Calcio, Gentile: "Chiedete a Zico e a Maradona se ero cattivo"|autore=Fabio Licari|data=22 settembre 2013}}</ref>, peraltro per somma di ammonizioni<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,15/articleid,1084_01_1978_0083_0016_19867771/|titolo=Juve beffata a Bruges dopo 115 minuti: 2-0|autore=Bruno Perucca|pubblicazione=La Stampa|data=13 aprile 1978|p=15}}</ref>.
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A partire dalla stagione [[Serie A 1974-1975|1974-1975]] forma con [[Antonello Cuccureddu]] la coppia di terzini titolare<ref name=ju/><ref>{{cita news|autore=Nello Paci|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1974/07/15/page_008.pdf|titolo=Il calcio chiacchierato parla di Morini riserva|pubblicazione=l'Unità|data=15 luglio 1974|p=8}}</ref>; inizialmente è impiegato sulla fascia sinistra<ref name=int/> e in seguito, dopo l'affermazione di [[Antonio Cabrini]], sulla destra, con compiti più difensivi<ref name=rep2/>. Con l'altro giovane difensore [[Gaetano Scirea]] contribuisce alla conquista del suo primo Scudetto<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0010/articleid,1107_02_1975_0107_0010_24021957/|titolo=Hanno messo i blue jeans alla Vecchia Signora|pubblicazione=Stampa Sera|data=19 maggio 1975|p=10}}</ref>, tuttavia nel campionato [[Serie A 1975-1976|1975-1976]], a causa di una squalifica e di attriti con l'allenatore [[Carlo Parola]], perde temporaneamente il posto in squadra, sostituito da [[Marco Tardelli]]<ref name=st2>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0016/articleid,1103_01_1976_0234_0016_21483614/|titolo=Gentile: "Trapattoni mi ha ridato slancio"|pubblicazione=La Stampa|data=24 ottobre 1976|p=16}}</ref><ref name=st3>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0013/articleid,1478_02_1977_0115A_0035_23102596/|titolo=Bearzot adotta la formula Juve|pubblicazione=Stampa Sera|data=30 maggio 1977|p=13}}</ref>. Nella [[Serie A 1976-1977|stagione successiva]], con [[Giovanni Trapattoni]] allenatore, torna titolare contribuendo a un nuovo Scudetto dei bianconeri<ref name=st2/><ref name=st3/> e alla vittoria in [[Coppa UEFA 1976-1977|Coppa UEFA]].
 
Conclude l'esperienza juventina nel 1984, dopo undici stagioni di militanza nelle quali vince complessivamente sei Scudetti, due Coppe Italia, una [[Coppa UEFA]] e una [[Coppa delle Coppe]]. Colleziona 283 presenze in campionato, e 415 in totale comprendendo la Coppa Italia e le Coppecoppe europee.
 
===== Il finale di carriera: Fiorentina e Piacenza =====
[[File:Serie A 1984-85 - Sampdoria vs Fiorentina - Evaristo Beccalossi e Claudio Gentile.jpg|thumb|Gentile (a destra) alla Fiorentina nel campionato 1984-1985, in marcatura sul sampdoriano [[Evaristo Beccalossi]].]]
Nell'estate del 1984, all'età di trentuno anni, lascia la Juventus per trasferirsi alla {{Calcio Fiorentina|N}}<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1984/06/22/inter-vuoto-gentile-ha-scelto-la.html|titolo=L'Inter a vuoto, Gentile ha scelto la Fiorentina|pubblicazione=la Repubblica|data=22 giugno 1984|p=29}}</ref>, approfittando della nuova normativa sullo svincolo dei giocatori<ref name=rep3/>. L'esperienza in viola, durata tre stagioni, è costellata di difficoltà: inizialmente viene contestato dalla tifoseria, a causa del suo passato bianconero<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/04/05/quel-gusto-ribelle-di-tifare-contro.html|titolo=Quel gusto ribelle di tifare contro|pubblicazione=la Repubblica|data=5 aprile 1986|p=21}}</ref>, e in seguito ha problemi con l'allenatore [[Aldo Agroppi]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1986/03/09/antognoni-gentile-tandem-senza-freni.html|titolo=Antognoni-Gentile, tandem senza freni|pubblicazione=la Repubblica|data=9 marzo 1986|p=38}}</ref>, a causa della politica di svecchiamento da lui portata avanti a discapito dei giocatori più anziani<ref>{{cita news|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1985/07/26/page_019.pdf|titolo=La Fiorentina cambia rotta: riprende la strada dei giovani|pubblicazione=l'Unità|data=26 luglio 1985|p=19}}</ref>.
[[File:Serie A 1984-85 - Sampdoria vs Fiorentina - Evaristo Beccalossi e Claudio Gentile.jpg|thumb|Gentile (a destra) alla Fiorentina nel campionato 1984-1985, in marcatura sul sampdoriano [[Evaristo Beccalossi]].]]
 
Svincolatosi dal club gigliato<ref>{{cita news|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1987/07/19/page_027.pdf|titolo=Domani tutti in ritiro a Castel del Piano|pubblicazione=l'Unità|data=19 luglio 1987|p=27}}</ref>, trascorre alcuni mesi senza squadra, partecipando (insieme all'altro campione del mondo [[Marco Tardelli]]) al ritiro per calciatori disoccupati organizzato a [[Pomezia]]<ref>{{cita news|autore=Paolo Caprio|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1987/08/05/page_022.pdf|titolo=L'avventura dei senza squadra|pubblicazione=l'Unità|data=5 agosto 1987|p=22}}</ref>. Nel dicembre del 1987 viene ingaggiato dal {{Calcio Piacenza|N}}, squadra neopromossa in [[Serie B]]: scende in campo in 20 occasioni, contribuendo alla salvezza del club prima di concludere definitivamente la carriera agonistica<ref name=rep3/>.
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====Nazionale====
Dopo il debutto nella [[Nazionale Under-23 di calcio dell'Italia|nazionale Under-23]], il 29 settembre 1974 contro i pari età della Jugoslavia<ref>{{cita news|autore=Gian Maria Madella|url=https://archivio.unita.news/assets/main/1974/09/30/page_007.pdf|titolo=Una sfilata di campioncini ma senza gioco di squadra|pubblicazione=l'Unità|data=30 settembre 1974|p=7}}</ref>, ha esordito con la [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale maggiore]] il 19 aprile 1975, a ventuno anni, nella partita Italia-{{NazNB|CA|POL|M}} (0-0) disputata a [[Roma]]<ref>{{cita web|url=https://www.juventus.com/it/news/articoli/black-white-stories-italia-polonia-una-sfida-juventina|titolo=Black & White Stories: Italia-Polonia, una sfida juventina|data=13 novembre 2020}}</ref>. Nel corso del 1976 esce temporaneamente dal ''giro azzurro'', avendo perso il posto da titolare nella Juventus<ref name=st2/> e a causa di alcuni dissapori con il commissario tecnico [[Fulvio Bernardini]]<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0009/articleid,1490_02_1976_0215_0009_20873656/|titolo=Gentile: "Ma cosa vuole questo dottore?"|pubblicazione=Stampa Sera|data=5 ottobre 1976|p=9}}</ref>. Tornato in azzurro, diventa titolare fisso con [[Enzo Bearzot]]<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0011/articleid,1456_02_1979_0151_0011_20586923/|titolo=Gentile sempre presente è il jolly di Bearzot|pubblicazione=Stampa Sera|data=12 giugno 1979|p=11}}</ref>, e realizza il suo primo e unico gol in nazionale l'8 giugno 1977, a [[Helsinki]], nella partita vinta 3-0 contro la {{NazNB|CA|FIN|M}}<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0018/articleid,1094_01_1977_0126_0019_20342735/|titolo=Nazionale, tre gol e l'Argentina è più vicina|pubblicazione=La Stampa|data=9 giugno 1977|p=18}}</ref>.
[[File:Italia-InghilterraMondiali 1978 2-0, 17Italia novembrevs 1976,Argentina Stan- BowlesClaudio Gentile e ClaudioMario GentileKempes.jpg|thumb|left|Gentile (a destrasinistra) ein l'inglesenazionale [[Stanal Bowles{{WC|Bowles]] nel corso1978}}, dellaalle sfidaprese tracon l'Italiaargentino e[[Mario l'Inghilterra del 17 novembre 1976Kempes]].]]
 
Ha partecipato da titolare al {{WC|1978}} in Argentina, nel quale è stato considerato tra i migliori difensori della manifestazione, giocando inizialmente come terzino destro e, dopo l'infortunio a [[Mauro Bellugi]], come stopper<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0021/articleid,1630_01_1978_0251_0022_18868554/|titolo=Torna Cabrini, Gentile al centro|autore=Bruno Bernardi|pubblicazione=La Stampa|data=29 ottobre 1978|p=21}}</ref>; impiegato in marcatura su campioni quali [[Mario Kempes]], [[Hans Krankl]], [[Johnny Rep]] e [[Roberto Dinamite]], ha impedito ai suoi diretti avversari di realizzare reti. In seguito è stato titolare al {{EC|1980}} organizzato in Italia, segnalandosi nuovamente tra i migliori<ref name=uefa/><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0013/articleid,1063_02_1980_0156_0015_24150181/|titolo=Non c'è Nazionale se il campionato è mediocre|pubblicazione=Stampa Sera|data=23 giugno 1980|p=13}}</ref>, e al vittorioso {{WC|1982}} in Spagna, dove si è fatto notare per le sue marcature a uomo su [[Diego Armando Maradona|Maradona]] e [[Zico]]<ref name=st6/><ref name=uefa/>. In entrambi i casi è stato ammonito, saltando così la semifinale vinta contro la Polonia<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0019/articleid,1041_01_1982_0137_0019_17460334/|titolo=Gentile raggiante rinuncia ai baffi|pubblicazione=La Stampa|data=7 luglio 1982|p=19}}</ref>; rientra tra i titolari nella [[Finale del campionato mondiale di calcio 1982|finale]] vinta per 3-1 contro la {{NazNB|CA|FRG|M}}, nella quale viene impiegato in marcatura su [[Pierre Littbarski]]<ref name=st6/>.
Nel corso del 1976 esce temporaneamente dal ''giro azzurro'', avendo perso il posto da titolare nella Juventus<ref name=st2/> e a causa di alcuni dissapori con il commissario tecnico [[Fulvio Bernardini]]<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0009/articleid,1490_02_1976_0215_0009_20873656/|titolo=Gentile: "Ma cosa vuole questo dottore?"|pubblicazione=Stampa Sera|data=5 ottobre 1976|p=9}}</ref>.
Tornato in azzurro, diventa titolare fisso con [[Enzo Bearzot]]<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0011/articleid,1456_02_1979_0151_0011_20586923/|titolo=Gentile sempre presente è il jolly di Bearzot|pubblicazione=Stampa Sera|data=12 giugno 1979|p=11}}</ref>, e realizza il suo primo e unico gol in nazionale l'8 giugno 1977, a [[Helsinki]], nella partita vinta 3-0 contro la {{NazNB|CA|FIN}}<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0018/articleid,1094_01_1977_0126_0019_20342735/|titolo=Nazionale, tre gol e l'Argentina è più vicina|pubblicazione=La Stampa|data=9 giugno 1977|p=18}}</ref>.
 
Ha disputato la sua ultima gara in nazionale il 26 maggio 1984, a trent'anni, nella partita amichevole {{NazNB|CA|CAN|M}}-Italia (0-2) giocata a [[Toronto]], indossando nell'occasione la fascia da [[Capitano (calcio)|capitano]].<ref>{{cita web|url=https://eu-football.info/_player.php?id=6669|titolo=Claudio Gentile}}</ref> In totale ha collezionato 71 presenze con gli ''Azzurri''.
[[File:Mondiali 1978 - Italia vs Argentina - Claudio Gentile e Mario Kempes.jpg|thumb|Gentile (a sinistra) in nazionale al {{WC|1978}}, alle prese con l'argentino [[Mario Kempes]].]]
Ha partecipato da titolare al {{WC|1978}} in Argentina, nel quale è stato considerato tra i migliori difensori della manifestazione, giocando inizialmente come terzino destro e, dopo l'infortunio a [[Mauro Bellugi]], come stopper<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0021/articleid,1630_01_1978_0251_0022_18868554/|titolo=Torna Cabrini, Gentile al centro|autore=Bruno Bernardi|pubblicazione=La Stampa|data=29 ottobre 1978|p=21}}</ref>; impiegato in marcatura su campioni quali [[Mario Kempes]], [[Hans Krankl]], [[Johnny Rep]] e [[Roberto Dinamite]], ha impedito ai suoi diretti avversari di realizzare reti.
 
In seguito è stato titolare al {{EC|1980}} organizzato in Italia, segnalandosi nuovamente tra i migliori<ref name=uefa/><ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0013/articleid,1063_02_1980_0156_0015_24150181/|titolo=Non c'è Nazionale se il campionato è mediocre|pubblicazione=Stampa Sera|data=23 giugno 1980|p=13}}</ref>, e al vittorioso {{WC|1982}} in Spagna, dove si è fatto notare per le sue marcature a uomo su [[Diego Armando Maradona|Maradona]] e [[Zico]]<ref name=st6/><ref name=uefa/>. In entrambi i casi è stato ammonito, saltando così la semifinale vinta contro la Polonia<ref>{{cita news|url=http://www.archiviolastampa.it/component/option,com_lastampa/task,search/mod,libera/action,viewer/Itemid,3/page,0019/articleid,1041_01_1982_0137_0019_17460334/|titolo=Gentile raggiante rinuncia ai baffi|pubblicazione=La Stampa|data=7 luglio 1982|p=19}}</ref>; rientra tra i titolari nella [[Finale del campionato mondiale di calcio 1982|finale]] vinta per 3-1 contro la {{NazNB|CA|FRG}}, nella quale viene impiegato in marcatura su [[Pierre Littbarski]]<ref name=st6/>.
 
Ha disputato la sua ultima gara in nazionale il 26 maggio 1984, a trent'anni, nella partita amichevole {{NazNB|CA|CAN}}-Italia (0-2) giocata a [[Toronto]], indossando nell'occasione la fascia da [[Capitano (calcio)|capitano]].<ref>{{cita web|url=https://eu-football.info/_player.php?id=6669|titolo=Claudio Gentile}}</ref> In totale ha collezionato 71 presenze con gli ''Azzurri''.
 
===Dirigente e allenatore===
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[[File:Claudio Gentile.jpg|thumb|Gentile nel 2006, in veste di [[commissario tecnico]] dell'Italia Under-21.]]
 
In seguito è entrato nel [[Settore Tecnico]] della [[FIGC]], come allenatore della [[Nazionale Under-20 di calcio dell'Italia|nazionale Under-20]]<ref>{{cita news|url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/dicembre/23/Under_Gentile_vice_Tardelli_co_0_98122311668.shtml|titolo=Under 20: Gentile vice di Tardelli|pubblicazione=Corriere della Sera|data=23 dicembre 1998|p=42}}</ref><ref name=rep4>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2000/10/13/gentile-all-under-in-stile-tardelli.html|titolo=Gentile all'Under in stile Tardelli|pubblicazione=la Repubblica|data=13 ottobre 2000|p=61}}</ref>. Nel 2000 è inizialmente vice di [[Giovanni Trapattoni]] sulla panchina della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale A]]<ref name=ju/><ref name=rep4/>; in ottobre sostituisce [[Marco Tardelli]] (nel frattempo passato all'{{Calcio Inter|N}}), come commissario tecnico della [[Nazionale di calcio dell'Italia Under-21|nazionale italiana Under-21]]<ref name=rep4/>. Con la rappresentativa giovanile è arrivato alle semifinali nell'europeo di categoria del [[Campionato europeo di calcio Under-21 2002|Europeo2002]] di categoria del 2002, ha vinto l'edizione del [[Campionato europeo di calcio Under-21 2004|2004]]<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/06/09/under-campione.070under.html|titolo=Under campione|pubblicazione=la Repubblica|data=9 giugno 2004|p=49}}</ref>, conquistando nello stesso anno la medaglia di bronzo ai [[Calcio ai Giochi della XXVIII Olimpiade - Torneo maschile|Giochi olimpici]] di [[Atene]]. Ha concluso la sua avventura sulla panchina degli ''Azzurrini'' con l'eliminazione ai quarti di finale nell'Europeoeuropeo del [[Campionato europeo di calcio Under-21 2006|2006]]<ref name=ju/>.
 
Nel luglio dello stesso anno viene sostituito da [[Pierluigi Casiraghi]] per decisione del commissario straordinario della [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] [[Guido Rossi]] e del suo vice [[Demetrio Albertini]], nonostante i risultati ottenuti e le rassicurazioni sulla riconferma<ref name=ju/><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2006/07/25/le-nuove-nazionali-una-generazione-azzurra-in.html|titolo=Le nuove nazionali, una generazione azzurra in panchina|pubblicazione=la Repubblica|data=25 luglio 2006|p=51}}</ref><ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2009/11/17/la-rabbia-di-gentile-hanno-distrutto.html|titolo=La rabbia di Gentile: "Hanno distrutto l'Under"|pubblicazione=la Repubblica|data=17 novembre 2009|p=69}}</ref>. Negli anni successivi non ha allenato alcuna squadra<ref name=ju/>, pur essendo stato in corsa per la sostituzione di [[Ciro Ferrara]] sulla panchina della Juventus<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2010/01/28/ferrara-va-avanti-al-buio-ma-non.html|titolo=Ferrara va avanti al buio. "Ma non mi sento esonerato"|pubblicazione=la Repubblica|data=28 gennaio 2010|p=55}}</ref>, e per la panchina della nazionale libica, dopo la caduta di Gheddafi<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2012/01/19/il-pallone-dopo-fucili-la-nuova-libia.html|titolo=Il pallone dopo i fucili. La nuova Libia chiama i guerriglieri in nazionale|pubblicazione=la Repubblica|data=19 gennaio 2012|p=58}}</ref>.
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==Statistiche==
=== Presenze e reti nei club ===
 
{| class="wikitable" style="font-size:90%;width:99%;text-align:center;"
|-
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=== Cronologia presenze e reti in nazionale ===
{{Cronoini|ITA||M}}
{{Cronopar|19-4-1975|Roma|ITA|0|0|POL||QEuro|1976}}
{{Cronopar|5-6-1975|Helsinki|FIN|0|1|ITA||QEuro|1976}}
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{{Cronopar|18-6-1978|Buenos Aires|ITA|1|0|AUT||Mondiali|1978|2º turno}}
{{Cronopar|21-6-1978|Buenos Aires|NLD|2|1|ITA||Mondiali|1978|2º turno}}
{{Cronopar|24-6-1978|Buenos Aires|BRA 1968-1992|2|1|ITA||Mondiali|1978|Finale 3º-4º posto|||<small>4º posto</small>}}
{{Cronopar|20-9-1978|Torino|ITA|1|0|BGR 1971-1990||Amichevole}}
{{Cronopar|23-9-1978|Firenze|ITA|1|0|TUR||Amichevole}}
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{{Cronopar|15-11-1980|Torino|ITA|2|0|YUG 1943-1992||QMondiali|1982}}
{{Cronopar|6-12-1980|Atene|GRC|0|2|ITA||QMondiali|1982}}
{{Cronopar|3-1-1981|Montevideo|URY|2|0|ITA||[[Coppa d'Oro dei Campioni del Mondo|Mundialito]] - <small>1º turno</small>}}
{{Cronopar|6-1-1981|Montevideo|NLD|1|1|ITA||[[Coppa d'Oro dei Campioni del Mondo|Mundialito]] - <small>1º turno</small>}}
{{Cronopar|25-2-1981|Roma|ITA|0|3|EUR||Amichevole|13={{sostout|42}}}}
{{Cronopar|19-4-1981|Udine|ITA|0|0|DDR||Amichevole}}
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{{Cronopar|22-5-1984|Zurigo|FRG|1|0|ITA||Amichevole|13={{sostin|70}}}}
{{Cronopar|26-5-1984|Toronto|CAN|0|2|ITA||Amichevole|||||13=<small>[[Capitano (calcio)|Cap.]]</small> {{sostout|59}}}}
{{Cronofin|71|1|2023|}}
 
=== Statistiche da allenatore ===
 
==== Nazionale ====
{| class=wikitable style=text-align:center
|-
!rowspan=2!width=120|Squadra
!rowspan=2!width=50|Naz
!rowspan=2!width=120|dal
!rowspan=2!width=120|al
!colspan=8|Record
|-
!width=40|G
!width=40|V
!width=40|N
!width=40|P
!width=40|GF
!width=40|GS
!width=40|DR
!width=50|% Vittorie
|-
|[[Nazionale Under-21 di calcio dell'Italia|Italia U-21]]
|{{Bandiera|ITA}}
|12 agosto 2000
|30 giugno 2006
{{WDL|61|39|12|10|for=114|against=46|diff=yes}}
|-
|[[Nazionale olimpica di calcio dell'Italia|Italia Olimpica]]
|{{Bandiera|ITA}}
|1º agosto 2004
|31 agosto 2004
{{WDL|6|3|1|2|for=7|against=8|diff=yes}}
|-
!colspan="4"|Totale {{WDLtot|67|42|13|12|for=121|against=54|diff=yes}}
|-
|}
 
==Palmarès==
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====Nazionale====
 
 
* {{Calciopalm|Mondiale|1}}
:{{WC2|1982}}
Riga 330 ⟶ 349:
====Nazionale====
* {{Calciopalm|Europeo U-21|1}}
:{{NazNB|CA|ITA|M|Under-21}}: [[Campionato europeo di calcio Under-21 2004|Germania 2004]]
 
* {{Calciopalm|Bronzo olimpico|1}}
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==Onorificenze==
* {{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Bronze Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza = Medaglia di bronzo al valore atletico
Riga 347 ⟶ 366:
|luogo = Roma, 1975.<ref name=CONI>{{DecoratoCONI|111092||1975}}</ref>
}}
* {{Onorificenze
|immagine = 680px ribbon bar of Gold Medal for athletic prowess (Italy, pre-2004).svg
|nome_onorificenza = Medaglia d'oro al valore atletico
Riga 362 ⟶ 381:
}}
 
== Opere ==
* {{citaCita libro | altri = con Alberto Cerruti | titolo = E sono stato Gentile |altri editore =con AlbertoRizzoli Cerruti| città = Milano |editore=Rizzoli| anno = 2016 | isbn =978 88-881708744517-08744-0 | cid = Gentile, Cerruti }}
 
== Note ==
<references />
 
== Altri progetti ==
==Bibliografia==
*{{Treccani|claudio-gentile_(Enciclopedia-dello-Sport)|GENTILE, Claudio|autore=Sergio Rizzo|anno=2002|cid=Rizzo}}
*{{cita libro|autore=Claudio Gentile|coautore=Alberto Cerruti|titolo=E sono stato Gentile|editore=Rizzoli|città=Milano|anno=2016|ISBN=978-8817087445|cid=Gentile, Cerruti}}
 
==Altri progetti==
{{interprogetto}}
 
== Collegamenti esterni ==
* {{collegamenti esterni}}
* {{FIGC|509}}
 
{{Italia maschile calcio mondiale 1978}}
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{{Portale|biografie|calcio}}
 
[[Categoria:Calciatori della Nazionalenazionale italiana]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo]]
[[Categoria:Vincitori di medaglia di bronzo olimpica per l'Italia]]
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[[Categoria:Insigniti con il Collare d'oro al merito sportivo]]
[[Categoria:Insigniti con la medaglia al valore atletico]]
[[Categoria:Calciatori della Nazionale italiana]]
[[Categoria:Calciatori campioni del mondo]]
[[Categoria:Vincitori di medaglia di bronzo olimpica per l'Italia]]