Kim Ung-u: differenze tra le versioni

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|AnnoMorte = 1878

|Attività =

|Nazionalità = nordcoreanocoreano

|FineIncipit = è stato un contadino [[nordcoreano]], padre di [[Kim Bo-hyon]], nonno di [[Kim Hyong-Jik|Kim Hyong-jik]], bisnonno del fondatore della Corea del Nord [[Kim Il-sung|Kim Il Sung]], trisavolo di [[Kim Jong-il|Kim Jong Il]] e quadrisavolo dell'attuale dittatore [[Kim Jong-un|Kim Jong Un]]. È considerato un eroe nazionale in Corea del Nord

|Categorie = no

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== Biografia ==

Nacque il 17 giugno 1848 nell'insediamento Mangyongdae di Joseon (oggi parte di [[Pyongyang]]) come figlio maggiore di Kim Song-ryeong ([[1°º dicembre]] [[1810]] - [[12 marzo]] [[1899]]) e Na Hyon-jik ([[4 marzo]] [[1811]] - [[23 gennaio]] [[1897]]); aveva tre fratelli: Kim Iguk ([[1854]] - [[1947]]), Kim Jongsu ([[1855]] - [[1943]]) e Kim Insok ([[1863]] - [[1952]]). Il nome di sua moglie è sconosciuto, ma è certo che sposò una signora della famiglia Ri e che dal loro matrimonio nacque un solo figlio, [[Kim Bo-hyon]].<ref name="Kim">{{Cita web|url=https://www.geni.com/people/Kim-Ung-u/6000000040104884424|titolo=Kim Ung-u|sito=geni_family_tree|data=1848-06-17|lingua=it|accesso=2023-11-19 novembre 2023}}</ref>

Kim Ung-u morì giovane, all'età di 30 anni, per cause sconosciute. Nella Corea del Nord, guidata dai suoi successori, è ricordato ancora oggi come il leader dell'attacco al generale [[William Tecumseh Sherman|Sherman]] e come eroe nazionale.<ref>{{Cita web|url=https://www.geni.com/people/Kim-Ung-u/6000000040104884424|titoloname="Kim" Ung-u|sito=geni_family_tree|data=1848-06-17|lingua=it|accesso=2023-11-19}}</ref>

== Partecipazione all'incidente del generale Sherman ==

Scritti contemporanei e fonti nordcoreane si contraddicono a vicenda riguardo alla partecipazione e al ruolo di Kim Ung-u nell'incidente del generale Sherman, quando una nave mercantile americana armata risalì il [[fiume Taedong]] con l'intenzione di condurre scambi commerciali, un'attività illegale in un paese isolazionista come la Corea governata dalla [[dinastia Joseon]].<ref name="Anthem Press">{{Cita libro|titolo=The General Sherman Incident of 1866|url=https://www.cambridge.org/core/books/past-forward/general-sherman-incident-of-1866/40D71B80CF4CE13914A41AB069956119|accesso=2023-11-19 novembre 2023|data=2019|editore=Anthem Press|pp=170–171170-171|ISBN=978-1-78308-878-2}}</ref>

=== Versione nordcoreana dei fatti ===

Secondo la Corea del Nord, l'incidente è avvenuto come segue: il generale Sherman arrivò a Joseon nell'agosto del [[1866]] (secondo il calendario lunare era ancora luglio). L'equipaggio della nave, originariamente arrivata per scopi commerciali, decise di navigare verso l'interno alla volta di Pyongyang. Per evitare ciò, Kim e i suoi compagni tesero delle corde attraverso il fiume Taedong. Quando Kim Ung-u scoprì che gli americani sparavano con i cannoni contro i residenti coreani, saccheggiavano e addirittura chiedevano dove si trovassero le tombe reali, reclutò un esercito di volontari che caricarono legna da ardere su barche di legno e le portarono sulla nave americana e dargli fuoco. La nave americana prese fuoco e affondò. Gli americani in seguito inviarono un'altra nave, la Shenandoah, come vendetta, ma i coreani, sempre guidati da Kim Ung-u, la affondarono.<ref>{{Cita libro|titolo=The General Sherman Incident of 1866|url=https://www.cambridge.org/core/books/past-forward/general-sherman-incident-of-1866/40D71B80CF4CE13914A41AB069956119|accesso=2023-11-19|data=2019|editorename="Anthem Press|pp=170–171|ISBN=978-1-78308-878-2}}<" /ref>

=== Versione contemporanea ===

Il Joseon descrisse l'incidente come segue: la nave americana voleva commerciare con il popolo Joseon, che rifiutò perché era vietato dalla legge commerciare con persone provenienti da paesi stranieri. Gli americani proseguirono la navigazione senza il permesso dei coreani e, in risposta, i coreani attaccarono e affondarono la nave durante giorni di combattimenti.<ref>{{Cita libro|titolo=The General Sherman Incident of 1866|url=https://www.cambridge.org/core/books/past-forward/general-sherman-incident-of-1866/40D71B80CF4CE13914A41AB069956119|accesso=2023-11-19|data=2019|editorename="Anthem Press|pp=170–171|ISBN=978-1-78308-878-2}}<" /ref>

== Note ==

<references/>

== Altri progetti ==

{{interprogetto}}

{{Portale|biografie}}