Forze Libanesi: differenze tra le versioni
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Prima del suo arresto, questi fu contattato da politici simpatizzanti di ciò che rischiava di capitargli--> Prima del suo arresto, questi fu contattato da politici simpatizzanti che lo informarono di ciò che rischiava di capitargli Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata |
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{{Partito politico
|nome = Forze Libanesi
|nome2 = {{ar}} القوات اللبنانية<br />(al-Quwwāt al-Lubnānīyya)
|leader = [[Samir Geagea]]
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|collocazione = [[Destra (politica)|Destra]]<ref>{{cita news|titolo=Lebanese Forces Party Confronts Post-Election Challenges|lingua=en|data=25 agosto 2022|url=https://carnegieendowment.org/sada/87756|editore=[[Carnegie Endowment for International Peace]]|nome=Adnan|cognome=Nasser|urlmorto=no|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230208075041/https://carnegieendowment.org/sada/87756}}</ref><ref>{{cita news|editore=[[Deutsche Welle]]|url=https://www.dw.com/en/lebanon-hezbollah-lebanese-forces-trade-blame-over-deadly-protests/a-59498838|titolo=Hezbollah, Lebanese Forces trade blame over deadly protests|lingua=en|data=14 ottobre 2021}}</ref>
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|sito = [http://www.lebanese-forces.com Sito ufficiale]
}}
Le '''Forze Libanesi''' ({{Arabo|القوات اللبنانية|al-Quwwāt al-Lubnāniyya}}) è
== Storia ==
=== La milizia di Gemayel (1976-1982) ===
[[
In opposizione all'alleanza tra il [[Movimento Nazionale Libanese]] e l'[[Organizzazione per la Liberazione della Palestina]], le Forze Libanesi si costituirono nel 1976 sotto la guida di [[Bashir Gemayel]], capo della milizia delle [[Falangi libanesi]], come ala militare della coalizione politica del [[Fronte Libanese]]. La coalizione riunì le diverse milizie armate a prevalenza cristiana della coalizione del Fronte Libanese, tra le quali quelle delle le [[Falangi libanesi]] di [[Pierre Gemayel]], la [[Milizia delle Tigri]] (associate al [[Partito Nazionale Liberale (Libano)|Partito Nazionale Liberale]] di [[Camille Chamoun]]), la [[Brigata Marada]] di [[Sulayman Farangiyye]], i [[Guardiani dei Cedri]] di [[Étienne Saqr]] e [[al-Tanzim]] di [[Georges Adwan]].
Sotto il comando unico di Bashir Gemayel le Forze Libanesi divennero una formidabile forza militare che assorbì talora anche la forza delle milizie cristiane minori. Per consolidare la milizia, le Forze Libanesi effettuarono il [[massacro di Ehden]] nel 1978, assassinando [[Tony Farangiyye]] insieme alla moglie e alla loro figlioletta, mentre nel luglio 1980, le Forze Libanesi annientarono la Milizia delle Tigri nel [[massacro di Safra]].
Malgrado le smentite ufficiali, le prove attestano il fatto che le LF accettarono un appoggio militare e finanziario da parte del governo israeliano nei primi anni 1980. L'[[Operazione Pace in Galilea]]
▲[[File:Forces Libanaises.jpg|thumb| miliziani delle Forze Libanesi]]
▲L'[[Operazione Pace in Galilea]] nel 1982 - definizione data evidentemente da [[Israele]] alla sua [[Guerra del Libano (1982)|invasione del Libano]] - aprì la strada all'elezione, il 23 agosto, alla presidenza del Libano de loro leader [[Bashir Gemayel]], che venne eletto all'Assemblea nazionale, con una maggioranza composta dal Fronte Libanese e da alcuni esponenti musulmani, con 57 voti su 92 membri.
Nei primi anni 1980
Con gli occhi apparentemente puntati sulla presidenza, [[Elie Hobeika]] avviò negoziati segreti col governo siriano per metter fine al conflitto civile. Il 28 dicembre 1985, firmò un [[Accordo tripartito (Libano)|Accordo Tripartito]], con [[Nabih Berri]] e [[Walid Jumblatt]], contro la volontà di Geagea e degli altri dirigenti. Il 15 gennaio 1986, le forze fedeli al presidente della repubblica Amin Gemayel e a Samir Geagea, capo dell'intelligence delle Forze libanesi, attaccarono il quartier generale delle Forze Libanesi a [[Karantina]], dove Hobeika si arrese, per essere poi consegnato all'esercito libanese. A capo della milizia subentrò Geagea.
Prendendo così il comando delle FL, Geagea lanciò un movimento per riequipaggiare e riorganizzare la milizia. Istituì del pari un programma d'aiuto sociale nelle aree controllate
▲=== Gli anni di Amīn (1982-1988) ===
▲Suo fratello [[Amin Gemayel]] fu eletto Presidente e suo cugino [[Fadi Frem]] divenne capo delle FL. I due cugini ebbero rapporti difficili e, nel 1984, la pressione di Amīn Gemayel portò alla sostituzione di Frem con [[Fuad Abi Nader]], un nipote di Gemayel. Abi Nader, che non era molto popolare nei ranghi delle Forze Libanesi, e morto il vecchio leader Pierre Gemayel, fu rapidamente estromesso nel marzo 1985 da una fazione condotta da [[Elie Hobeika]] e da [[Samir Geagea]]. Questo portò a una separazione tra le Falangi e il resto delle milizie delle Forze Libanesi, con Hobeika che ne divenne il comandante.
▲====Le frizioni con la Falange====
▲Nei primi anni 1980, gli attriti politici all'interno del Fronte libanese hanno determinato una maggiore distanza tra i militanti delle Falangi e il resto delle Forze libanesi. Alla fine le Forze libanesi e le Falangi erano diventate di fatto due forze separate all'interno del [[Fronte Libanese]].
▲Prendendo così il comando delle FL, Geagea lanciò un movimento per riequipaggiare e riorganizzare la milizia. Istituì del pari un programma d'aiuto sociale nelle aree controllate dalle FL, aiutando con sovvenzioni le famiglie a istruire i propri figli. Dette vita a una politica di assistenza sanitaria accessibile a tutti i cittadini, ivi compresi servizi di trasporto pubblico. Servizi che funzionavano al livello di quelli europei: un fatto che sorprende in un paese coinvolto da una guerra civile.
=== Gli anni di Aoun (1988-1990) ===
Due governi rivali si disputarono il riconoscimento internazionale dopo l'esilio deciso per se stesso da
La guerra di soppressione delle milizie
▲La guerra di soppressione delle milizie maronite venne così a realizzarsi e proseguì e infuriò fino al 1990. La Siria approfittò di questa situazione e del contesto regionale causato dalla [[prima guerra del Golfo]] per porre fine alle ultime resistenze il 13 ottobre 1990.
=== Il partito e lo scioglimento forzato (1990-1995) ===
[[File:Leila Hawi Zod.jpg|
Dopo la resa di Aoun il 13 ottobre 1990, al suo rivale [[Elias Hrawi]] e ai suoi alleati
Nel 1992 Geagea si era candidato alla presidenza del partito ''Kataeb'', ma perse contro [[Georges Saadeh]], con il quale crebbe il conflitto. Nello stesso anno, Saadeh licenziò Geagea e tutti i membri a lui vicini, che così trasformarono le milizie FL in un partito.▼
▲Nel 1992 Geagea si era candidato alla presidenza
Nel 1994 Geagea fu arrestato per essersi opposto al dominio siriano sul Libano e a ogni decisione del governo libanese, e condannato all'ergastolo. ▼
▲Nel 1994 Geagea fu arrestato per essersi opposto al dominio siriano sul Libano e a ogni decisione del governo libanese, e condannato all'ergastolo. Il 23 marzo 1994, il governo libanese guidato da [[Rafic Hariri]] ordinò lo scioglimento delle Forze libanesi, accusandoli di aver perpetrato con la sua milizia un attentato contro una chiesa.
Prima del suo arresto, questi fu contattato da politici simpatizzanti che lo informarono di ciò che rischiava di capitargli, proponendogli l'esilio dal Libano. Geagea rifiutò di partire e fu dunque arrestato e condannato all'ergastolo, perché riconosciuto colpevole dell'assassinio dell'ex-primo ministro [[Rashid Karame]] nel 1987 e di [[Dany Chamoun]] nel 1990 (anche se le prove indicavano che [[Elie Hobeika]] era l'esecutore di un complotto ordito dalla Siria di Hafiz al-Assad). Fu posto in isolamento duro e il suo accesso al mondo esterno fu severamente limitato.
=== Nella seconda Repubblica (dal 2005) ===
Numerosi militanti delle
Alle elezioni del 2009, nell'[[Alleanza del 14 marzo]] antisiriana che ha conquistato la maggioranza, hanno ottenuto 8 seggi con leader ancora Samir Geagea. Nel 2014 Geagea ha presentato la sua candidatura alle elezioni presidenziali libanesi per succedere al presidente [[Michel Suleiman]], con il sostegno politico dell'Alleanza per la presidenza del 14 marzo. Tuttavia, il paese è entrato in uno stallo presidenziale di due anni, che si è concluso nel 2016 con Geagea che ha sostenuto il suo rivale di lunga data [[Michel Aoun]] per la presidenza. Aoun è stato eletto presidente, ponendo fine a più di due anni di vuoto presidenziale.
Alle elezioni del 2018, dove la coalizione ha perso, le FL hanno ottenuto 15 deputati, guadagnando 7 seggi.
==Leader==
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