Justine Triet: differenze tra le versioni
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|Immagine = Justine_Triet_2017.jpg
|Didascalia = Justine Triet ai [[premi César 2017]]
|Didascalia2 = {{Premio|Oscar|alla migliore sceneggiatura originale|2024|x}}
}}
Ha vinto la [[Palma d'oro]] al [[Festival di Cannes 2023]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''.▼
È stata acclamata dalla critica per aver diretto e sceneggiato il film ''[[Anatomia di una caduta]]'', vincitore della [[Palma d'oro]] al [[Festival di Cannes 2023]]. Per il medesimo film si è aggiudicata due [[Golden Globe]], un [[Critics Choice Award]], un [[Premio BAFTA]] e l’[[Oscar alla miglior sceneggiatura originale]], venendo candidata anche per l’[[Oscar al miglior regista]].
== Biografia ==
Dopo la laurea partecipa a diversi concorsi cinematografici: il suo cortometraggio ''Trasverse'' (2004) è selezionato ai Rencontres Internationales Paris/Berlin, ''L'amour est un chien de l'enfer'' (2006) è proiettato alla Biennale d'arte contemporanea di Lione.<ref>{{Cita web|url=https://www.radiofrance.fr/personnes/justine-triet|titolo=Justine Triet|lingua=fr|accesso=20 maggio 2023}}</ref> Entrambi questi film affrontano aspetti legati all'attualità sociale e politica, concentrandosi sulla "coreografia" delle manifestazioni politiche e degli assembramenti pubblici.<ref>{{Cita web|url=https://www.ensba-lyon.fr/postdiplome/0405/rdv05/temps3.php|titolo=Justine Triet|lingua=fr|accesso=20 maggio 2023}}</ref>
Questo interesse guida anche la sua opera successiva, ''Sur place'', un documentario realizzato nel 2007 incentrato sulle proteste studentesche contro il [[Contrat première embauche|Contrat Première Embauche]] proposto dal governo francese per far fronte al problema della disoccupazione giovanile.<ref name=":0" />
Nel 2009 dirige il cortometraggio-documentario ''Des ombres dans la maison,'' ambientato nella periferia di [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]], in Brasile, che racconta la storia del quindicenne Gustavo, della madre alcolista e dell'assistente sociale, pastore della chiesa evangelica, che deve deciderne o meno l'affidamento.<ref>{{Cita web|url=https://www.unifrance.org/film/31908/des-ombres-dans-la-maison|titolo=Des ombres dans la maison|lingua=fr|accesso=20 maggio 2023}}</ref> Questo film rappresenta una svolta nel suo lavoro, perché pur confermando il suo interesse per i fenomeni di massa, come quelli che hanno al centro i predicatori, introduce una più marcata attenzione e un'intimità con i personaggi di cui narra la storia.<ref name=":0" />
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Nel 2012, sperimentando per la prima volta il genere ''[[fiction]]'', realizza il cortometraggio ''Vilaine fille, mauvais garçon,'' una commedia centrata sull'incontro di due persone dissimili e “due solitudini”, in una città di notte: Thomas, un giovane artista, sempre al verde e privo di legami, e Laetitia, una giovane donna attraente e intelligente.<ref>{{Cita web|url=https://www.fifib.com/en/film/vilaine-fille-mauvais-garcon|titolo=Vilaine fille mauvais garçon|lingua=en|accesso=20 maggio 2023}}</ref> Proiettato in numerosi festival internazionali, tra cui il [[Festival di Berlino 2012|Festival Internazionale del Cinema di Berlino 2012]], viene candidato all'Orso d'oro per il miglior cortometraggio e vince il Prix UIP Berlin.<ref>{{Cita web|url=https://mubi.com/fr/films/two-ships|titolo=Vilaine fille mauvais garçon|lingua=fr|accesso=20 maggio 2023}}</ref>
Il suo primo lungometraggio, ''[[La Bataille de Solférino]]'' (2013), mette insieme avvenimenti pubblici - il resoconto di quanto accadde nel quartier generale del [[Partito Socialista (Francia)|Partito socialista]], in rue de Solférino, la notte dei risultati delle [[Elezioni presidenziali in Francia del 2012|elezioni presidenziali del 2012]] che diedero la vittoria a [[François Hollande]] - con eventi privati, i litigi della giornalista con l'ex marito, avvenuti in contemporanea, su questioni riguardanti la custodia delle figlie e gli alimenti.<ref>{{Cita web|url=https://www.spietati.it/la-bataille-de-solferino/|titolo=La Bataille de Solferino|autore=Manuel Billi|data=12 gennaio 2013|accesso=20 maggio 2023}}</ref>
Con Antonin Peretjatko, Guillaume Brac, Sébastien Betbeder, Djinn Carrenard e Vincent Macaigne, fa parte di una generazione di giovani cineasti francesi evidenziata dal critico Stéphane Delorme nei Cahiers du cinéma dell'aprile 2013 e rivelata al Festival di Cannes 2013, perché presente per la prima volta nella programmazione dell'Associazione Cinema Indipendente per la sua Diffusione (ACID).<ref>{{Cita web|url=https://www.cahiersducinema.com/editos/edito-n688-avril-2013-pas-morts/|titolo=Édito n°688, avril 2013 Pas morts ! l l’actualité du cinéma|autore=La rédaction|sito=Cahiers du Cinéma|data=29 marzo 2013|lingua=fr|accesso=24 gennaio 2024}}</ref>
Il secondo lungometraggio, ''[[Tutti gli uomini di Victoria]]'' (2016), con [[Virginie Efira]], [[Vincent Lacoste]] e [[Melvil Poupaud]], esce nelle sale parigine nel settembre 2016, dopo essere stato presentato in anteprima mondiale alla Settimana della Critica del [[Festival di Cannes]].<ref name="libé" />
Sempre a Cannes sono in concorso ''[[Sibyl - Labirinti di donna]]'' (2019) e ''[[Anatomia di una caduta]]'' (2023). Quest'ultimo in particolare segna un svolta [[Film drammatici|drammatica]] nella sua filmografia,<ref>{{cita news|cognome=Keslassy|nome=Elsa|data=10 luglio 2021|titolo=Les Films Pelleas Readies Female-Driven Slate With New Films By Justine Triet, Danielle Arbid, Katell Quillevere (EXCLUSIVE)|url=https://variety.com/2021/film/global/les-films-pelleas-readies-female-driven-slate-with-new-films-by-justine-triet-danielle-arbid-katell-quillevere-exclusive-1235015580/|pubblicazione=[[Variety (periodico)|Variety]]|accesso=21 aprile 2023|lingua=en}}</ref> facendole vincere la [[Palma d'oro]].<ref>https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2023/05/27/cannes-palma-doro-a-anatomie-dune-chute-di-justine-triet_a6d9e82b-ff4b-4dc2-ae64-6f01a230709e.html</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.ansa.it/sito/notizie/cultura/cinema/2023/05/27/cannes-palma-doro-a-anatomie-dune-chute-di-justine-triet_a6d9e82b-ff4b-4dc2-ae64-6f01a230709e.html|titolo=Cannes, Palma d'oro a 'Anatomie d'une Chute' di Justine Triet - Cinema|sito=Agenzia ANSA|data=
Nel gennaio 2024 il suo film ''[[Anatomia di una caduta]]'' vince sia il premio come miglior film straniero che per la miglior sceneggiatura ai Golden Globe, mentre a marzo dello stesso si aggiudica il [[Oscar alla miglior sceneggiatura originale|Premio Oscar alla miglior sceneggiatura originale]] alla [[Premi Oscar 2024|96ª edizione dei premi Oscar]].
== Vita privata ==
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==Filmografia==
===Lungometraggi===
*''[[La Bataille de Solférino]]'' (2013)
*''[[Tutti gli uomini di Victoria]]'' (''Victoria'') (2016)
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== Riconoscimenti ==
* [[Festival di Cannes]]
** [[Festival di Cannes
** [[Festival di Cannes 2019|2019]] – In concorso per la [[Palma d'oro]] con ''[[Sibyl - Labirinti di donna|Sybil - Labirinti di donna]]''
** [[Festival di Cannes 2023|2023]] – '''[[Palma d'oro]]''' per ''[[Anatomia di una caduta]]''
* [[Premio Oscar]]
** [[2024]] - [[Oscar alla migliore sceneggiatura originale|Migliore sceneggiatura originale]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''<ref>{{Cita web|url=https://tg24.sky.it/spettacolo/cinema/2024/03/11/vincitori-oscar-2024#13 |titolo=Tutti i vincitori degli Oscar 2024, la lista completa: da Oppenheimer a Povere creature! |autore= |sito=Sky.it |data= |lingua= |accesso=11 marzo 2024}}</ref>
** [[Premi Oscar|2024]] - Candidatura alla [[Oscar al miglior regista|miglior regista]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''
* [[Golden Globe]]
** [[Golden Globe 2024|2024]] - [[Golden Globe|Migliore sceneggiatura]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''
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* [[Premio BAFTA]]
** [[Premi BAFTA 2024|2024]] - Candidatura alla [[Premio BAFTA|miglior regista]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''
** [[2024]] - [[Premio BAFTA|Migliore sceneggiatura originale]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''
** [[2024]] - Candidatura al [[Premio BAFTA|miglior film straniero]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''
* [[Critics Choice Awards]]
** [[2024]] - [[Critics Choice Award|Miglior film straniero]] per ''[[Anatomia di una caduta]]''
* [[Premio César]]
** [[Premi César 2014|2014]] – Candidatura alla [[Premio César per la migliore opera prima|migliore opera prima]] per ''[[La Bataille de Solférino]]''
** [[Premi César 2017|2017]] – Candidatura alla [[Premio César per la migliore sceneggiatura originale|miglior sceneggiatura originale]] per ''[[Tutti gli uomini di Victoria]]''
*[[David di Donatello (premio)|David di Donatello]]
**[[David di Donatello 2024|2024]] - [[David di Donatello per il miglior film straniero|Miglior film internazionale]] per ''Anatomia di una caduta''
* [[European Film Award]]
** [[European Film Awards 2012|2012]] – Candidatura al [[European Film Awards per il miglior cortometraggio|miglior cortometraggio]] per ''Vilaine fille, mauvais garçon''
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*[[Gotham Independent Film Awards]]
**[[Gotham Independent Film Awards 2023|2023]] - Candidatura alla miglior sceneggiatura per ''Anatomia di una caduta''
*[[Premio Lumière]]
**[[Premi Lumière 2024|2024]] - [[Premio Lumière per la migliore sceneggiatura|Migliore sceneggiatura]] per ''Anatomia di una caduta''
==Note==
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{{Controllo di autorità}}
{{portale|biografie|cinema}}
[[Categoria:Registi cinematografici francesi]]
[[Categoria:Premi Lumière per la migliore sceneggiatura]]
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