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{{nota disambigua|il lago|Lago di Tiberiade}}
{{F|centri abitati di Israele|aprile 2013}}
{{Divisione amministrativa
|Nome = Tiberiade
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|Didascalia mappa =
}}
[[File:Tiberias_israel_night_byBantosh.JPG|thumb|upright=1.2|Tiberiade di notte]]▼
[[File:TiberiasNorthward.jpg|thumb|upright=1.2|Vista da Tiberiade verso nord, sul [[Mar di Galilea]]]]▼
'''Tiberiade''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/tibeˈriade/|it}}<ref>• {{Dipi|Tiberiade}}<br>• {{DOP|id=1089975}}</ref>; {{Ebraico|טבריה}}, ''Tverya''; {{arabo| طبرية}}, ''{{Unicode|Ṭabariyyah}}'') è una città di 39.900 abitanti sulla riva occidentale del [[lago di Tiberiade]], in [[Israele]].▼
▲'''Tiberiade''' (<small>[[Alfabeto fonetico internazionale|AFI]]</small>: {{IPA|/tibeˈriade/|it}};<ref>• {{Dipi|Tiberiade}}<br/>• {{DOP|id=1089975}}</ref>
== Storia ==▼
Tiberiade venne costruita attorno all'anno 20 da [[Erode Antipa]], figlio di [[Erode il Grande]], sul sito del villaggio di Rakkat, con lo scopo di farne la capitale del [[regno di Galilea]]. Il nome ''Tiberiade'' venne scelto per onorare l'[[imperatore romano]] [[Tiberio]]: la forma greca {{Greco|Τιβεριάς}} (''Tiberiás'') derivava dalla forma [[Lingue semitiche|semitica]], preservandone il genere femminile.▼
▲== Storia ==
All'inizio, gli [[ebrei]] non vollero popolare la città, in quanto la presenza di un cimitero la rendeva impura: Erode, allora, obbligò a trasferirvisi le popolazioni rurali della [[Galilea]]. Anche il [[sinedrio]] venne trasferito a Tiberiade. Dopo l'espulsione degli Ebrei da [[Gerusalemme]] in seguito alla [[terza guerra giudaica]], nel 135, Tiberiade e la vicina [[Sefforis]] divennero i maggiori centri di cultura ebraica: la [[Mishnah]], che divenne poi il [[Talmud]] di Gerusalemme, potrebbe essere stata iniziata qui.▼
▲{{dx|[[File:Tiberias_israel_night_byBantosh.JPG|thumb|upright=1.2|Tiberiade di notte]]}}
▲Tiberiade venne costruita attorno all'anno 20 da [[Erode Antipa]], figlio di [[Erode il Grande]], sul sito del villaggio di Rakkat, con lo scopo di farne la capitale del [[
▲All'inizio, gli [[ebrei (popolo antico)|ebrei]] non vollero popolare la città, in quanto la presenza di un cimitero la rendeva impura: Erode, allora, obbligò a trasferirvisi le popolazioni rurali della [[Galilea]]. Anche il [[sinedrio]] venne trasferito a Tiberiade. Dopo l'espulsione degli
Nel 351-352 Tiberiade fu uno dei centri della [[rivolta ebraica contro Gallo]], volta a rovesciare il dominio romano: la ribellione fu però soppressa nel sangue e Tiberiade dovette subire una devastazione.<ref name=girolamo_teofane>[[san Girolamo|Girolamo]], ''Chronica'', 15-21; Teofane, [[s:la:Chronographia (Theophanes) - AM 5843|AM 5843]].</ref> Nel 613 fu a Tiberiade che scoppiò la [[rivolta ebraica contro Eraclio]], in sostegno degli invasori [[sasanidi]]. Sotto l'[[impero bizantino]] e il dominio degli [[arabi]], la città declinò, devastata dalle guerre e dai terremoti. Malgrado ciò, una comunità [[masoreti]]ca fiorì a Tiberiade dall'inizio dell'VIII alla fine del X secolo: questi eruditi crearono una forma scritta delle vocalizzazioni dell'antico ebraico, ancora oggi utilizzata nel [[giudaismo]] e nota come [[ebraico tiberiense]], raffinata da [[Aaron ben Moses ben Asher]].▼
▲Nel 351-352 Tiberiade fu uno dei centri della [[rivolta ebraica contro Gallo]], volta a rovesciare il dominio romano: la ribellione fu però soppressa nel sangue e Tiberiade dovette subire una devastazione.<ref name=girolamo_teofane>[[san Girolamo|Girolamo]], ''Chronica'', 15-21; Teofane, [[s:la:Chronographia (Theophanes) - AM 5843|AM 5843]].</ref> Nel 613 fu a Tiberiade che scoppiò la [[rivolta ebraica contro Eraclio]], in sostegno degli invasori [[sasanidi]]. Sotto l'[[
A seguito delle [[crociata|Crociate]], Tiberiade divenne la città principale del [[principato di Galilea]], compreso nel [[regno di Gerusalemme]], tanto che si parla anche di "Principato di Tiberiade". [[Saladino]] assediò la città durante la sua invasione del Regno, nel 1187 e nel luglio dello stesso anno sconfisse l'esercito crociato nella [[Battaglia di Hattin]], appena fuori dalla città. Fu dopo questo episodio che la città fu abbandonata e l'insediamento spostato più a nord, nell'area della città moderna.▼
▲A seguito delle [[crociata|
▲{{dx|[[File:TiberiasNorthward.jpg|thumb|upright=1.2|Vista da Tiberiade verso nord, sul [[
Nel [[1558]] [[Grazia Nasi]], già [[marrano|marrana]], affittò il sito da [[Solimano il Magnifico]]: restaurò le mura cittadine, costruì una [[yeshiva]] e incoraggiò gli ebrei europei che fuggivano all'[[Inquisizione]] ad abitare la città. Tiberiade fiorì per i seguenti cento anni, fu devastata ancora, ma ancora ripopolata, da giudei [[Chassidim]]. Nel [[XVIII secolo|XVIII]] e [[XIX secolo]] Tiberiade assistette ad una notevole immigrazione di [[rabbino|rabbini]], che resero la città un centro di studi ebraici, una delle [[quattro Città Sante]], assieme a Gerusalemme, [[Hebron]] e [[Safad]].
Oggi Tiberiade è la meta vacanziera preferita in Israele settentrionale. Nell'ottobre del 2004, un gruppo di rabbini che affermavano di rappresentare diverse comunità israeliane celebrò un rituale a Tiberiade, affermando di aver ricostituito il [[Sinedrio
== Amministrazione ==
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[[Categoria:Tiberiade| ]]
[[Categoria:Villaggi palestinesi spopolati durante la guerra del 1948]]
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