Special Frontier Force: differenze tra le versioni

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=== Antiterrorismo e presidio della frontiera ===
Il generale Uban lasciò il comando della SFF nel 1973, ma nella seconda metà degli [[anni 1970]] il futuro dell'unità si fece alquanto incerto: le relazioni tra India e Cina erano migliorate al punto da far ritenere improbabile un nuovo conflitto su ampia scala, e il mantenimento di una forza guerrigliera tibetana appariva come una spesa inutile. La SFF si vide tuttavia attribuire un nuovo incarico come forza di contrasto al [[terrorismo]] interno: questo perché i tibetani, formalmente degli stranieri, non potevano essere accusati di partigianeria nelle questioni politiche locali indiane. Nel 1977 quindi 500 uomini della SFF furono schierati a [[Sarsawan]] per possibili interventi contro rivoltosi locali durante il periodo di elezioni nazionali; dopo che elezioni si furono svolte senza incidenti, un contingente di 60 tibetani venne trattenuto a Sarsawan per compiti di anti-terrorismo, mentre più avanti la SFF fornì l'addestramento iniziale al primo nucleo dello [[Special Group (India)|Special Group]], un'unità per operazioni paramilitari dei servizi segreti indiani attivata nel 1981. Se il grosso della SFF fu mantenuto come forza guerrigliera impiegabile in un eventuale conflitto con la Cina, tre battaglioni di tibetani furono destinati all'impiego in operazioni anti-terrorismo ovunque nel paese; nel giugno 1984 un distaccamento della SFF fu impegnato nell'[[operazione Blue Star]], l'assalto delle truppe indiane al [[Tempio d'Oro]] di [[Amritsar]] occupato da estremisti rivoluzionari [[Sikhismo|sikh]]<ref name=Conby-Hannon-32>{{cita|Conby & Hannon|ppp. 32}}.</ref>.
 
Se la frontiera tra India e Cina (la "[[Linea di controllo effettivo]]") era relativamente tranquilla, non altrettanto si poteva dire di quella tra India e Pakistan e dal 1985 un battaglione della SFF fu schierato nella zona del [[Ghiacciaio Siachen]] nel nord del Ladakh, teatro di un perdurante [[Conflitto del Siachen|conflittoa bassa intensità]] tra truppe indiane e pakistane<ref name=Conby-Hannon-32 />. Elementi della SFF furono inoltre impiegati nel 1999 negli scontri della "[[guerra di Kargil]]" con i pakistani al confine settentrionale del Ladakh<ref name=indiatoday.in /><ref>{{cita web|url=https://www.thehindu.com/news/national/special-frontier-force-china-line-of-actual-control-lac-ladakh-jawaharlal-nehru/article32532182.ece|titolo=Special Frontier Force - Blooded in battle and fighting in the shadows|autore=Ananth Krishnan|lingua=en|accesso=14 novembre 2023}}</ref>.
 
Dopo decenni di relativa calma, le tensioni tra India e Cina lungo la "Linea di controllo effettivo" presero nuovamente a salire nel maggio 2020, sfociando in [[Scontri sino-indiani del 2020-2021|schermaglie di frontiera]] proseguite a fasi alterne fino al gennaio 2021. Truppe della SFF furono impiegate, nel settembre 2020, nel Ladakh nord-orientale per assicurare il controllo indiano sulle vette attorno al passo di [[Rezang La]] e lungo la sponda meridionale del lago di [[Pangong Tso]]<ref>{{cita web|titolo=India-China standoff: Indian Army captures Pangong North Finger 4 in Ladakh |url=https://www.businesstoday.in/current/economy-politics/breaking-india-captures-pangong-north-finger-4-in-ladakhbu/story/414959.html |lingua=en|accesso=14 novembre 2023}}</ref><ref>{{cita web|titolo=India uses commandos from covert Special Frontier Force to stop Chinese misadventure - Misadventure thwarted |url=https://economictimes.indiatimes.com/news/defence/india-uses-commandos-from-covert-special-frontier-force-to-stop-chinese-misadventure/misadventure-thwarted/slideshow/77869488.cms |lingua=en|accesso=14 novembre 2023}}</ref>; queste azioni si risolse principalmente in confronti non cruenti con le truppe cinesi, anche se il 1º settembre 2020 un comandante di compagnia della SFF rimase ucciso dall'esplosione di una mina antiuomo durante un pattugliamento lungo la linea di confine<ref>{{Cita news|autore=Ajai Shukla |data=2 settembre 2020 |titolo=Ladakh intrusions: Special Frontier Force takes first casualties |rivista=Business Standard India |url=https://www.business-standard.com/article/defence/ladakh-intrusions-special-frontier-force-takes-first-casualties-120090200030_1.html |lingua=en|accesso=14 novembre 202302023}}</ref>.
 
== Struttura ==