Hardware abstraction layer: differenze tra le versioni
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Dotando un programma di un HAL se ne migliora la portabilità su altri tipi di [[computer]]/[[sistema operativo|sistemi operativi]] e la funzionalità con dispositivi diversi, perché eventuali modifiche e adattamenti vanno fatti solamente nell'HAL senza toccare il codice del programma stesso; inoltre è relativamente facile aggiungere, all'occorrenza, una sezione all'HAL per gestire un dispositivo che non era stato inizialmente previsto.
I moderni sistemi operativi sono dotati di uno o più livelli di HAL. La HAL viene utilizzata normalmente per separare i programmi dai sistemi di comunicazione. Quindi i programmi non accedono mai alla memoria della [[scheda grafica]] quando devono modificare l'immagine mostrata sullo schermo. I programmi comunicano al sistema operativo le operazioni da compiere e il sistema operativo provvede a effettuare le modifiche necessarie. Questo consente di modificare l'[[hardware]] preposto alla visualizzazione senza dover modificare tutti i programmi. Basta modificare lo strato che accede all'hardware, questo comunemente viene chiamato [[driver]].
La HAL può essere utilizzata per emulare componenti non presenti nel sistema operativo o nell'hardware. Per esempio le moderne schede grafiche non gestiscono nativamente le modalità CGA, EGA o VGA. Queste modalità vengono emulate dall'HAL che provvede a tradurre le istruzioni che gestiscono queste modalità in comandi comprensibili dalla scheda grafica. L'emulazione utilizzando una HAL viene utilizzata in molti sistemi per consentire la retro compatibilità con applicazioni arcaiche.
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