Tufo: differenze tra le versioni

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ho cambiato "roccia magmatica" con "roccia sedimentaria". ho tolto la sottocategoria, trattandosi di una roccia sedimentaria e non una roccia magmatica effusiva
Il tufo era segnato come roccia sedimentaria, ma è una piroclastica
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|Immagine = Mineraly.sk - tuf.jpg
|Didascalia = Tufo dalla Slovacchia
|Categoria = roccia sedimentariapiroclastica
|Composizione =
|Minerali = [[sanidino]], [[clinopirosseno]]
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}}
 
Il '''tufo''' (in latino: ''Tofus'' o ''Tophus'') è una [[roccia magmatica|roccia sedimentariaignea]], in particolare è la più diffusa delle [[piroclasto|rocce piroclastiche]].
 
Sebbene il nome "tufo" vada propriamente riservato a formazioni di origine vulcanica, esso viene utilizzato per indicare rocce diverse, accomunate dal fatto di essere leggere, di media durezza e facilmente lavorabili. In particolare in alcune regioni italiane prive di giacimenti tufacei vulcanici viene chiamato tufo il calcare poroso (es.: il ''tufo delle Puglie'').
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== Rocce calcaree ed arenarie ==
Anche i [[Calcare|calcari]] formati da [[Sedimento|sedimenti]] precipitati grazie all'azione dell'acqua formano rocce chiamate ''tufi'', che generalmente includono tracce di vegetali o di [[Conchiglia|conchiglie]] [[Fossile|fossilizzate]]. Vengono chiamati impropriamente tufi (se di colore bianco o [[carparo]] se più ambrato), delle rocce arenarie tuttora ampiamente utilizzate nell'edilizia (per esempio in [[Puglia]]; oppure in [[Sicilia]] nella zona del [[Trapani|Trapanese]], comprese le famose cave sull'[[isola di Favignana]]). Una forma a grana più fina e pregiata è denominata [[pietra leccese]] e viene usata in sostituzione del marmo in campo artistico; in [[Francia]], per usi analoghi, è usato il ''[[tuffeau]]''.
Si tratta perciò di rocce [[arenaria|arenarie]] e sono ampiamente utilizzate nell'edilizia: ad esempio in [[Sicilia]] nella zona del [[Trapani|Trapanese]], comprese le famose cave sull'[[isola di Favignana]], oppure in [[Puglia]],
specialmente nelle numerose cave del tarantino situate tra [[Lizzano]] e [[Fragagnano]] da cui vengono estratte calcareniti di colore bianco (chiamate appunto "tufo") ed altre di colore più ambrato e di consistenza più dura (chiamate "carparo") e che attualmente sono ampiamente usati nelle costruzioni edili in tutta la regione. Sempre in Puglia, una forma a grana più fina e pregiata è denominata [[pietra leccese]] e viene usata in sostituzione del marmo in campo artistico; in [[Francia]], per usi analoghi, è usato il ''[[tuffeau]]''.
In questo contesto edilizio viene chiamato ''tufo'' la roccia arenaria di colore bianco, mentre invece viene utilizzato il termine ''[[carparo]]'' per quella di colore più ambrato.
 
Un tipo particolarmente pregiato di questa roccia arenaria è il cosiddetto ''tufo svardato'', utilizzato in particolare negli scavi dei [[Sassi di Matera]] e deinei rioni antichi della città di [[Matera]]. LaLe caratteristicacaratteristiche èsono la sua grana molto fina, la particolare resistenza eed il colore leggermente verdognolo, legato alla presenza di muffe sulla superficie esterna.
 
== Note ==
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