Marco Tronchetti Provera: differenze tra le versioni

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Dal 19912015 è [[amministratorevice delegato]]presidente esecutivo del [[Pirelli (azienda)|gruppo Pirelli]], deldopo quale èesserne stato presidente dal 1995 al 20 ottobreall’ottobre 2015, datae inamministratore cuidelegato nedal è1992 diventatoal vicepresidente esecutivo2023<ref>{{cita web|url=http://www.ilsole24ore.com/art/finanza-e-mercati/2015-10-20/pirelli-ren-jianxin-presidente-marco-tronchetti-provera-vice-esecutivo-e-amministratore-delegato--134632.shtml|titolo=Il Sole 24 Ore - Pirelli, i cinesi nel Cda: Ren Jianxin presidente. Marco Tronchetti Provera vice esecutivo e ad|accesso=30 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.pirelli.com/corporate/it/governance/corporate-bodies/board-dir/default.html|titolo=Consiglio di Amministrazione - Gruppo Pirelli|accesso=27 gennaio 2014}}</ref>. Dal 2001 al 2006 è stato presidente di [[Telecom Italia]].
 
==Biografia==
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Nel 1986 Tronchetti Provera vende Sogemar Spa e con la liquidità ottenuta dalla sua dismissione rileva quote azionarie di [[Camfin]], aderente al [[patto di sindacato]] Pirelli e quotata in quello stesso anno alla Borsa di Milano. Tronchetti Provera viene nominato Amministratore Delegato, mentre nel 1995 ne assume la carica di presidente, ruolo ricoperto dal padre dal 1965 al 1987<ref>{{Cita web|autore = |url = http://www.fondazionetronchetti.it/new/it_IT/dettaglio.php?id_categoria=1&id_sottocategoria=3|titolo = Fondazione Tronchetti Provera - Silvio Tronchetti Provera|accesso = |data = |dataarchivio = 1 febbraio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160201211739/http://www.fondazionetronchetti.it/new/it_IT/dettaglio.php?id_categoria=1&id_sottocategoria=3|urlmorto = sì}}</ref>. Nello stesso anno entra nel [[Pirelli (azienda)|Gruppo Pirelli]] come socio accomandatario della Pirelli& C. Sapa, cassaforte della famiglia della moglie, per poi approdare alla Société Internationale Pirelli di [[Basilea]], per la quale segue alcune operazioni di semplificazione societaria.
 
Nel 1992, dopo le dimissioni dell'allora suocero [[Leopoldo Pirelli]] da tutti gli incarichi esecutivi a seguito del fallito tentativo di scalata a Continental, Tronchetti Provera assume la guida operativa del gruppo. Nominato vice presidente esecutivo e amministratore delegato, Tronchetti Provera realizza un [[turnaround (economia)|''turnaroundrisanamento'']] finanziario dell'azienda<ref name="Fonte_rilancio_Gruppo">{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1994/febbraio/13/PIRELLI_cinque_segreti_della_rinascita_co_0_9402134915.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141219112706/http://archiviostorico.corriere.it/1994/febbraio/13/PIRELLI_cinque_segreti_della_rinascita_co_0_9402134915.shtml|titolo=Corriere della Sera: Pirelli, i cinque segreti della rinascita
il risanamento di un'azienda in grave crisi|accesso=27 gennaio 2014|urlmorto=sì|dataarchivio=19 dicembre 2014}}</ref> attraverso la cessione di alcune attività minori e la focalizzazione sullo sviluppo tecnologico del settore pneumatici<ref>{{cita web|url=http://archiviostorico.corriere.it/1992/dicembre/10/Pirelli_scure_rilancio_co_0_92121018087.shtml|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141030163211/http://archiviostorico.corriere.it/1992/dicembre/10/Pirelli_scure_rilancio_co_0_92121018087.shtml|titolo=Corriere della Sera: Pirelli, scure e rilancio|accesso=27 gennaio 2014|urlmorto=sì|dataarchivio=30 ottobre 2014}}</ref><ref>{{Cita libro|autore = Arthur A. Thompson, A. J. Strickland III, John E. Gamble|titolo = Strategia aziendale - Formulazione ed esecuzione|anno = 2009|editore = Mcgraw-Hill|città = |pp = 493-496|ISBN = 978-88-386-6622-3}}</ref> e cavi. Nel frattempo prende avvio l'attività nel settore immobiliare con la società Milano Centrale e il successivo sviluppo del progetto Grande Bicocca, sull'area occupata prima dagli stabilimenti aziendali del Gruppo Pirelli.