Launch Complex 39A: differenze tra le versioni
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Con l'avvento del [[programma Space Shuttle]] nei primi anni [[80]], la struttura originale delle piattaforme di lancio è stata rimodellata per le esigenze dello [[Space Shuttle]] . Il primo utilizzo del Pad 39A per lo Space Shuttle avvenne nel 1979, quando l'[[Space Shuttle Enterprise|''Enterprise'']] fu usata per controllare le strutture prima del primo lancio operativo. Da allora, il Pad 39A ha ospitato tutti i lanci dello Space Shuttle fino al gennaio 1986, quando lo [[Space Shuttle Challenger]] sarebbe diventato il primo a decollare dal [[Launch Complex 39B|pad 39B]] durante la sfortunata [[STS-51-L|missione STS-51-L]].
Durante il lancio del ''Discovery'' su [[STS-124]] il 31 maggio 2008, il pad dell'LC-39A ha subito ingenti danni, in particolare alla trincea di cemento utilizzata per deviare le fiamme degli [[Razzo a propellente solido|SRB]].<ref name="damage">{{Cita web|url=http://www.space.com/missionlaunches/080602-sts124-pad39a-damage.html#comments|titolo=NASA Eyes Launch Pad Damage for Next Shuttle Flight|data=2 giugno 2008|lingua=en}}</ref> L'indagine successiva ha rilevato che il danno era il risultato della carbonatazione della resina epossidica e della corrosione degli ancoraggi in acciaio che tenevano in posizione i [[Materiale refrattario|mattoni refrattari]] nella trincea. Il danno era stato aggravato dal fatto che [[Acido cloridrico|l'acido cloridrico]] è un sottoprodotto di scarico dei propulsori che utilizzano propellente solido.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Lilley, Steve K.|autore2=|autore3=|data=August 2010|titolo=Hit the Bricks|rivista=System Failure Case Studies|editore=NASA|volume=4|numero=8|pp=
Proprio come per i primi 24 voli shuttle, LC-39A ha supportato gli ultimi 18 voli dello Shuttle, iniziando con la missione [[STS-117]] decollata l'8 giugno 2007 alle 23:38 UTC, e terminando con la missione [[STS-135]] decollata l'8 luglio [[2011]] alle 16:29 UTC condotta dallo [[Space Shuttle Atlantis]].
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All'inizio del 2013, la NASA ha annunciato pubblicamente che avrebbe consentito ai fornitori di servizi di lancio commerciale di affittare LC-39A,<ref>[http://www.americaspace.com/?p=30313 "NASA not abandoning LC-39A" January 17, 2013], accessed February 7, 2013.</ref> tale annuncio fu seguito nel maggio del 2013 con una richiesta formale per l'uso commerciale del pad.<ref name="nsw20130520">[http://www.newspacewatch.com/articles/nasa-requests-proposals-for-commercial-use-of-pad-39a.html NASA requests proposals for commercial use of Pad 39A], ''NewSpace Watch'', May 20, 2013, accessed May 21, 2013.</ref>
Furono presentate due offerte per l'uso commerciale del complesso di lancio rispettivamente da [[SpaceX]] e [[Blue Origin]]. SpaceX presentò un'offerta per l'uso esclusivo del complesso di lancio, Blue Origin invece presentò un'offerta per l'uso non esclusivo del complesso, in modo che il launch pad avrebbe gestito più veicoli, ed i costi potessero essere condivisi sul lungo termine. Un potenziale utente condiviso nel piano Blue Origin era la [[United Launch Alliance]].<ref name="os20130818">{{Cita news|nome=Mark K.|cognome=Matthews|url=http://articles.orlandosentinel.com/2013-08-18/news/os-fight-over-ksc-launchpad-20130818_1_spacex-elon-musk-christina-ra|titolo=Musk, Bezos fight to win lease of iconic NASA launchpad|pubblicazione=Orlando Sentinel|data=2013-08-18|accesso=2013-08-21|dataarchivio=27 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130827223013/http://articles.orlandosentinel.com/2013-08-18/news/os-fight-over-ksc-launchpad-20130818_1_spacex-elon-musk-christina-ra|urlmorto=sì}}</ref>
Prima della fine del periodo di offerta, e prima di qualsiasi annuncio pubblico da parte della NASA dei risultati del processo, Blue Origin ha presentato una protesta al [[Government Accountability Office|General Accounting Office]] (GAO) degli [[Governo federale degli Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] "su quello che dice essere un piano della NASA per aggiudicare un contratto di locazione commerciale esclusivo a SpaceX per l'utilizzo della piattaforma di lancio LC-39A". La NASA aveva programmato di completare l'aggiudicazione dell'offerta e di trasferire il blocco entro il 1 ottobre 2013, ma la protesta "ritarderà qualsiasi decisione fino a quando il GAO non avrà raggiunto una decisione, prevista per metà dicembre".<ref name="pa20130910">{{Cita news|nome=Doug|cognome=Messier|url=http://www.parabolicarc.com/2013/09/09/49934/|titolo=Blue Origin Files Protest Over Lease on Pad 39A|pubblicazione=Parabolic Arc|data=2013-09-10|accesso=2013-09-11|dataarchivio=25 settembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130925185437/http://www.parabolicarc.com/2013/09/09/49934/|urlmorto=sì}}</ref> Il 12 dicembre 2013, il GAO ha negato la protesta avanzata dalla Blue Origin e si è schierato con la NASA, che ha sostenuto che la sollecitazione non conteneva alcuna preferenza sull'uso della struttura come multiuso o monouso. "Il documento [sollecitazione] chiede semplicemente agli offerenti di spiegare le ragioni per cui hanno scelto un approccio invece dell'altro e come gestirebbero la struttura".<ref name="pa20131212">{{Cita news|nome=Doug|cognome=Messier|url=http://www.parabolicarc.com/2013/12/12/blue-origin-loses-gao-appeal-pad-39a-bid-process/|titolo=Blue Origin Loses GAO Appeal Over Pad 39A Bid Process|pubblicazione=Parabolic Arc|data=2013-12-12|accesso=2013-12-13|dataarchivio=16 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131216130603/http://www.parabolicarc.com/2013/12/12/blue-origin-loses-gao-appeal-pad-39a-bid-process/|urlmorto=sì}}</ref>
Il 13 dicembre 2013, la NASA annunciò di aver selezionato SpaceX come nuovo inquilino commerciale del Pad 39A.<ref name="padnego">{{Cita news|nome=Stephen|cognome=Clark|url=http://spaceflightnow.com/news/n1312/13pad39a/#.UquHkWRDv_o|titolo=SpaceX to begin negotiations for shuttle launch pad|pubblicazione=SpaceflightNow|data=December 13, 2013|accesso=December 13, 2013}}</ref> Il 14 aprile 2014, SpaceX firmò un contratto di locazione esclusiva di 20 anni su LC-39A<ref name="flortoda">{{Cita web|url=http://www.floridatoday.com/story/tech/science/space/2014/04/14/spacex-takes-over-ksc-pad-39a/7711859/|titolo=SpaceX takes over KSC pad 39A|data=|lingua=en|accesso=22 novembre 2020}}</ref>, nel contratto di locazione la NASA ha imposto come requisito che il [[Rubber room (bunker)|bunker]] posto sotto il pad LC-39A<ref>{{Cita web|url=https://www.space.com/25509-spacex-historic-nasa-apollo-launch-pad.html|titolo=NASA Signs Over Historic Apollo-Era Launch Pad to SpaceX|autore=Robert Z. Pearlman 15 April 2014|sito=Space.com|lingua=en|accesso=2020-11-24}}</ref>, e le altre parti storiche del pad, fosse conservata come manufatti storici. SpaceX pianificò di lanciare i propri veicoli di lancio dalla piattaforma e costruire un nuovo hangar nelle vicinanze. [[Elon Musk]], CEO di SpaceX, ha dichiarato di voler spostare la maggior parte dei lanci della NASA di SpaceX per LC-39A, compresi [[Commercial Resupply Services|i carichi commerciali]] e le missioni [[Commercial Crew Development|dell'equipaggio]] alla [[Stazione spaziale internazionale]].<ref>{{Cita web|url=http://www.spaceflightnow.com/news/n1312/12gao/#.UrhmtbSTJe4|titolo=GAO decision opens door for commercial lease of pad 39A|data=dicembre 2013|lingua=en|citazione=Musk said he wants to launch SpaceX's commercial cargo and crew missions to the International Space Station from launch pad 39A}}</ref>
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Il 2 marzo 2019 decollo il primo volo della navicella spaziale Dragon 2 con la missione [[SpaceX Demo 1|Demo-1]].
l'11 aprile 2019 il secondo Falcon Heavy, che trasportava il satellite di comunicazione [[Arabsat-6A]] per [[Arabsat]] dell'[[Arabia Saudita]], è stato lanciato con successo. Il satellite fornirà servizi di comunicazione in [[Banda Ka|banda]] [[Banda Ku|K <sub>u</sub>]] e [[Banda Ka|K <sub>a</sub>]] per il [[Medio Oriente]] e [[Nordafrica|l'Africa settentrionale]], nonché per
I 30 maggio 2020 decollo con successo il volo di prova della Crew Dragon con l'equipaggio composto dagli astronauti [[Robert Behnken|Bob Behnken]] e [[Douglas Hurley|Doug Hurley]] con la missione [[SpaceX Demo 2|Demo-2]], e il 31 maggio 2020 la navetta ha effettuato con successo l'attracco automatico all'adattatore di accoppiamento pressurizzato [[Pressurized Mating Adapter|PMA-2]] sul [[Harmony (modulo)|modulo Harmony]] della [[Stazione spaziale internazionale|ISS.]]<ref name="M20-050">{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/press-release/nasa-to-host-preview-briefings-interviews-for-first-crew-launch-with-spacex|titolo=NASA to Host Preview Briefings, Interviews for First Crew Launch with SpaceX|sito=NASA|data=maggio 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.nasa.gov/press-release/nasa-astronauts-launch-from-america-in-historic-test-flight-of-spacex-crew-dragon|titolo=NASA Astronauts Launch from America in Historic Test Flight of SpaceX Crew Dragon|data=30 maggio 2020|lingua=en}}</ref>
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File:SpaceX Demo-2 Launch (NHQ202005300057).jpg|A Sinistra la [[Crew Dragon Endeavour]] in fase di decollo, sulla Destra si può vedere l'Horizontal Integration Facility (HIF)
File:Transporter Erector at Vandenberg.jpg|Transporter Erector in posizione verticale alla base di Vandenberg
File:SpaceX Crew-1 Rollout (NHQ202011090011).jpg|La [[Crew Dragon Resilience]] lascia l'HIF per dirigersi verso il pad LC-39A a bordo del Transporter Erector
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