Grammatica lituana: differenze tra le versioni

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La '''grammatica lituana''' èdescrive lole studioregole dellee regolei principi che governano la struttura e l'uso della [[lingua lituana]]., Iluna lituanodelle mantienedue molte[[lingue caratteristichebaltiche]] arcaichemoderne delappartenenti alla famiglia [[LinguaLingue protoindoeuropeaindoeuropee|protoindoeuropeoindoeuropea]],. cheIl sonolituano andateè perserinomato nelleper altrela [[lingueconservazione indoeuropee]].di Possiedenumerosi unatratti morfologiaarcaici estremamenteereditati complessa;dal le[[Lingua paroleprotoindoeuropea|protoindoeuropeo]], hannoche moltesono formescomparsi conin differenzemolte sottilialtre elingue sfumatureindoeuropee nell'usocontemporanee.
 
Tra le sue peculiarità grammaticali, il lituano presenta un sistema di declinazione articolato con sette [[Caso (linguistica)|casi]] e tre [[Numero (linguistica)|numeri]] ([[singolare]], [[plurale]] e, in forme arcaiche, [[Duale (linguistica)|duale]]). La [[Morfologia (linguistica)|morfologia]] verbale è altrettanto complessa, comprendendo numerosi [[Modo (linguistica)|modi]] e [[Tempo (linguistica)|tempi]], oltre a una distinzione tra azione finita e non finita.
Il lituano classifica queste [[parti del discorso]]:
 
# [[Sostantivo]] (''Daiktavardis'')
La seguente tabella illustra le principali [[Categoria grammaticale|categorie grammaticali]] della lingua lituana, evidenziando i termini lituani corrispondenti per le parti del discorso, i casi, i numeri, i gradi di comparazione, i generi, i tempi, i modi, le diatesi e gli aspetti verbali.
# [[Aggettivo]] (''Būdvardis'')
{| class="wikitable"
# [[Verbo]] (''Veiksmažodis'')
! rowspan="2" |Categoria
# [[Numerale]] (''Skaitvardis'')
! colspan="2" |Lingua
# [[Pronome]] (''Įvardis'')
|-
# [[Avverbio]] (''Prieveiksmis'')
!Italiano
# [[Particella grammaticale|Particella]] (''Dalelytė'')
!Lituano
# [[Preposizione]] (''Prielinksnis'')
|-
# [[Congiunzione (grammatica)|Congiunzione]] (''Jungtukas'')
! rowspan="11" |[[Parti del discorso]]
# [[Interiezione]] (''Jaustukas'')
|[[sostantivo]]
# Interiezione verbale (''Ištiktukas'')
|''daiktavardis''
|-
|[[aggettivo]]
|''būdvardis''
|-
|[[verbo]]
|''veiksmažodis''
|-
|[[numerale]]
|''skaitvardis''
|-
|[[pronome]]
|''įvardis''
|-
|[[avverbio]]
|''prieveiksmis''
|-
|[[Particella (grammatica)|particella]]
|''dalelytė''
|-
|[[preposizione]]
|''prielinksnis''
|-
|[[congiunzione]]
|''jungtukas''
|-
|[[interiezione]]
|''jaustukas''
|-
|[[Onomatopea|interiezione verbale]]
|''ištiktukas''
|-
! rowspan="7" |[[Caso (linguistica)|Casi]] (liñksniai)
|[[nominativo]]
|''vardininkas''
|-
|[[genitivo]]
|''kilmininkas''
|-
|[[dativo]]
|''naudininkas''
|-
|[[accusativo]]
|''galininkas''
|-
|[[strumentale]]
|''įnagininkas''
|-
|[[locativo]]
|''vietininkas''
|-
|[[vocativo]]
|''šauksmininkas''
|-
! rowspan="3" |Casi locativi
|[[illativo]]
|''iliatyvas, kryptininkas''
|-
|[[allativo]]
|''aliatyvas''
|-
|[[adessivo]]
|''adesyvas''
|-
! rowspan="3" |[[Numero (linguistica)|Numero]] (skaĩčiai)
|[[singolare]]
|''vienaskaita''
|-
|[[Duale (linguistica)|duale]]
|''dviskaita''
|-
|[[plurale]]
|''daugiskaita''
|-
! rowspan="3" |[[Grado di comparazione|Gradi di comparazione]] (láipsniai)
|positivo
|''nelyginamasis''
|-
|comparativo
|''aukštesnysis''
|-
|superlativo
|''aukščiausiasis''
|-
! rowspan="2" |[[Genere (linguistica)|Generi]] (gìminės)
|[[Genere maschile|maschile]]
|''vyriškoji''
|-
|[[Genere femminile|femminile]]
|''moteriškoji''
|-
! rowspan="4" |[[Tempo (linguistica)|Tempi]] (laikaĩ)
|presente
|''esamasis''
|-
|passato
|''būtasis kartinis''
|-
|passato iterativo
|''būtasis dažninis''
|-
|futuro
|''būsimasis''
|-
! rowspan="4" |[[Modo (linguistica)|Modi]] (núosakos)
|[[indicativo]]
|''tiesioginė''
|-
|indiretto
|''netiesioginė''
|-
|[[condizionale]] ([[congiuntivo]])
|''tariamoji''
|-
|[[imperativo]]
|''liepiamoji''
|-
! rowspan="2" |[[Diatesi]] (rū́šys)
|[[Attivo (linguistica)|attivo]]
|''veikiamoji''
|-
|[[passivo]]
|''neveikiamoji''
|-
! rowspan="2" |[[Aspetto verbale|Aspetti]] (veikslaĩ)
|perfettivo
|''įvykio''
|-
|progressivo
|''eigos''
|}
 
==Genere==
 
Il lituano possiede due [[Genere (linguistica)|generi, anche se ne vengono a]] volteprincipali categorizzatiper altrii duesostantivi:
*Maschile
*Femminile
*''Indefinito''*
*''Neutro''*
 
* [[Genere maschile|maschile]]
Solo il maschile ed il femminile sono generi nel vero senso della parola. Il genere indefinito riguarda il pronome '''kas''' - 'chi? cosa?', i pronomi personali '''aš'''/'''mes''' - io/me, '''tu''' - tu, '''jūs''' - voi ed il pronome riflessivo '''savęs''' - sé, così come una manciata di nomi peggiorativi. Il genere indefinito non ha una declinazione propria. ''Kas'' usa una declinazione maschile, ma i nomi indefiniti usano una declinazione femminile. Gli altri pronomi hanno paradigmi specifici. Nelle grammatiche generalmente il genere indefinito non viene neppure menzionato.
* [[Genere femminile|femminile]]
 
Inoltre, possono essere categorizzati altri due generi grammaticali, sebbene il loro status sia più controverso:
Il neutro ha un uso limitatissimo e una singola forma grammaticale senza declinazione. Viene utilizzato per esprimere lo stato o la condizione dell'ambiente circostante, come ''è freddo'' in italiano (l'equivalente lituano sarebbe "Šalta", cioè il neutro della parola '''šaltas''' - 'freddo'). Gli aggettivi (ma non tutti), i participi passati ed una parte dei numerali hanno il neutro ma non i sostantivi.
 
* indefinito
Il maschile copre il ruolo di genere indeterminato come in altre lingue indoeuropee (e come in italiano). Ciò significa che se c'è un gruppo misto maschile-femminile, si usa il genere maschile per indicare l'intero gruppo.
* [[Neutro (linguistica)|neutro]]
 
I [[Prestito linguistico|prestiti linguistici]] mantengono generalmente le caratteristiche grammaticali del lituano, con il genere determinato dalla desinenza. Alcuni nomi non declinabili, con desinenze atipiche come '''-o''', '''-u''' o '''-i''', indicano il genere attraverso gli aggettivi. Ad esempio:
Come in italiano non c'è una ragione per l'assegnazione del genere alle cose inanimate, mentre per gli esseri viventi segue la ragione biologica.
 
* Maschile: ''bankas'' (banca), ''traktorius'' (trattore).
* Femminile: ''integracija'' (integrazione), ''tabletė'' (tablet).
 
Alcune parole, come ''bistro'' (bistrò), ''interviu'' (intervista) e ''taksi'' (taxi), non sono declinate e il loro genere è indicato dagli aggettivi associati.
 
Il cosiddetto genere indefinito riguarda alcune classi di parole che non appartengono pienamente né al maschile né al femminile. Tra queste troviamo:
 
* Il pronome interrogativo ''kas'' (chi? cosa?),
* I pronomi personali ''aš/mes'' (io/noi), ''tu'' (tu), ''jūs'' (voi),
* Il pronome riflessivo ''savęs'' (sé),
 
Questa categoria non ha una declinazione propria. Per esempio, il pronome ''kas'' segue la declinazione maschile, mentre i sostantivi peggiorativi utilizzano quella femminile. È interessante notare che il genere indefinito non è sempre esplicitamente menzionato nelle grammatiche lituane, poiché non è un sistema autonomo ma piuttosto un insieme di eccezioni.
 
Le altre parti variabili del discorso, come gli aggettivi, i pronomi e i numerali, possono avere tre generi: maschile, femminile e neutro. Per esempio:
 
* Ji yra graži (Lei è bella) – l’aggettivo ''graži'' è al femminile per concordare con il pronome ''ji'' (lei).
* Mokytojas bus pasirengęs (Il maestro sarà pronto) – l’aggettivo pasirengęs concorda al maschile con ''mokytojas'' (maestro).
* Skaityti buvo įdomu (Leggere era interessante) – qui l’aggettivo ''įdomu'' è al neutro, poiché descrive una condizione astratta senza un soggetto dal genere definito.
 
Il sistema dei generi grammaticali in lituano presenta analogie interessanti con il [[Lingua latina|latino]]:
{| class="wikitable"
! colspan="2" |Lituano
! colspan="2" |Latino
|-
!Nominativo
!Genitivo
!Nominativo
!Genitivo
|-
|vilkas
<small>lupo</small>
|vilko
<small>del lupo</small>
|lupus
<small>lupo</small>
|lupī
<small>lupo</small>
|-
|kalba
lingua
|kalbos
<small>della lingua</small>
|lingua
<small>lingua</small>
|linguae
<small>della lingua</small>
|-
|prekė
<small>merce</small>
|prekės
<small>della merce</small>
|rēs
<small>cosa</small>
|reī
<small>della cosa</small>
|-
|pilis
<small>castello</small>
|pilies
<small>del castello</small>
|turris
<small>torre</small>
|turris
<small>della torre</small>
|-
|viršus
<small>parte superiore</small>
|viršaus
<small>della parte superiore</small>
|frūctus
<small>frutto</small>
|frūctus
<small>del frutto</small>
|-
|akmuo
<small>roccia</small>
|akmens
<small>della roccia</small>
|acūmen (n.)
<small>punta</small>
|acūminis (n.)
<small>della punta</small>
|-
|girdė́tas, girdė́ta, girdė́ta
<small>ascoltato</small>
|girdė́to, girdė́tos
<small>dell'ascoltato</small>
|audītus, audīta, audītum
<small>ascoltato</small>
|audītī, audītae, audītī
<small>dell'ascoltato</small>
|}
 
=== Maschile ===
Il maschile e il femminile sono generi pienamente grammaticalizzati e la loro distinzione è basata principalmente sul genere naturale per i nomi di persone e animali. Per gli oggetti inanimati e alcuni animali, il genere è motivato solo grammaticalmente.
 
I sostantivi maschili si distinguono per specifiche terminazioni, tra cui:
 
* '''-(i)as''': ''tėvas'' (padre), ''kelias'' (strada)
* '''-ys''': ''traukinys'' (treno)
* '''-(i)us''': ''vaisius'' (frutto)
* '''-uo''': ''akmuo'' (pietra)
 
La maggior parte dei nomi maschili ha '''-io''' come desinenza al genitivo, con alcune eccezioni che presentano '''-ies'''. Un caso particolare è il nome '''sesuo''' ('sorella'), che è femminile nonostante la desinenza '''-uo'''.
 
Il maschile funge anche da genere indeterminato, come in molte altre lingue indoeuropee. Ciò significa che nei gruppi misti (maschili e femminili) il maschile prevale per indicare l'intero insieme. Ad esempio: ''keleiviai'' (passeggeri, sia uomini che donne), ''studentai'' (studenti, sia maschi che femmine).
 
=== Femminile ===
I sostantivi femminili si riconoscono per terminazioni come:
 
* '''-(i)a''': ''motina'' (madre), ''vyšnia'' (ciliegia)
* '''-ė''': ''gatvė'' (strada)
* '''-is''': ''akis'' (occhio), ''pilis'' (castello). Al genitivo, le forme femminili in '''-is''' assumono '''-ies''' (es. ''akis > akies'').
 
=== Neutro ===
Il neutro ha un uso estremamente limitato e non è un genere autonomo con declinazioni proprie. Si utilizza con gli aggettivi, i participi passati e alcuni numerali per descrivere stati o condizioni ambientali indeterminate. Ad esempio: ''šalta'' ("È freddo"), derivato dall'aggettivo neutro di ''šaltas'' (freddo). Non esistono sostantivi di genere neutro.
 
==Numero==
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== Casi ==
I [[Caso (linguistica)|casi]] in lituano sono [[Polisemia|polisemici]]. In una frase possono indicare il soggetto e l'oggetto, esprimere uno stato, descrivere una qualità e mostrare vari modificatori. Il sistema dei casi è ricco e complesso, con un totale di sette casi principali e alcune forme obsolete o dialettali.
Casi principali:
{| class="wikitable"
! colspan="2" |'''Caso'''
!'''Nome lituano'''
!'''Funzione'''
!'''Esempi'''
|-
| colspan="2" |'''Nominativo'''
|''vardininkas''
|[[Soggetto (linguistica)|soggetto]]
|''vilkas'' (lupo), ''kalba'' (lingua)
|-
| colspan="2" |'''Genitivo'''
|''kilmininkas''
|[[complemento di specificazione]], [[Complemento di causa|causa]], [[Complemento di tempo|tempo]]
|''vilko'' (del lupo), ''kalbos'' (della lingua)
|-
| colspan="2" |'''Dativo'''
|''naudininkas''
|[[complemento di termine]], [[Complemento di vantaggio e di svantaggio|vantaggio e svantaggio]]
|''kalbai'' (alla lingua), ''mokytojui'' (al maestro)
|-
| colspan="2" |'''Accusativo'''
|''galininkas''
|[[complemento oggetto]]
|''vilką'' (lupo), ''kalbą'' (lingua)
|-
| colspan="2" |'''Strumentale'''
|''įnagininkas''
|[[Complemento di mezzo o strumento|complemento di mezzo]]
|''rankomis'' (con le mani)
|-
| rowspan="4" |'''Locativo'''
|'''Inessivo'''
|''vietininkas''
|[[complemento di stato in luogo]]
|''namè'' (in casa), ''vakarè'' (in serata)
|-
|'''Illativo'''
|''iliatyvas, kryptininkas''
| rowspan="2" |[[complemento di moto a luogo]]
|''į káimą'' (verso il villaggio), ''į mišką'' (verso la foresta)
|-
|'''Allativo'''
|''aliatyvas''
|''namop'' (verso la casa), ''vakaróp'' (verso la sera)
|-
|'''Adessivo'''
|''adesyvas, gretininkas''
|[[complemento di stato in luogo]]
|''namie'' (a casa), ''netoli'' (non lontano)
|-
| colspan="2" |'''Vocativo'''
|''šauksmininkas''
|[[complemento di vocazione]]
|''vilkà!'' (O lupo!), ''mokytojau!'' (O maestro!)
|}
Ecco una panoramica dei casi lituani:
 
* '''[[Nominativo]] (vardininkas)''': Il nominativo è il caso del [[Soggetto (linguistica)|soggetto]] della frase. Indica chi o cosa compie l'azione del verbo. Ad esempio, nella frase ''Vilkas bėga'' ("Il lupo corre"), ''vilkas'' è al nominativo.
* '''[[Genitivo]] (kilmininkas)''': Il genitivo indica il possesso o la provenienza. In lituano, il genitivo ha anche una funzione simile a quella del caso ablativo in altre lingue, esprimendo la causa, la direzione e talvolta il tempo. Ad esempio, ''vilko'' ("del lupo") o ''kalbos'' ("della lingua").
* '''[[Dativo]] (naudininkas)''': Il dativo è usato per indicare il destinatario dell'azione o il beneficiario. In italiano, corrisponde a "a" o "per". Un esempio: ''Dovanoja draugui'' ("Dona all'amico").
* '''[[Accusativo]] (galininkas)''': L'accusativo indica il [[complemento oggetto]], ossia la persona o cosa su cui ricade direttamente l'azione. Un esempio: ''Matau vilką'' ("Vedo il lupo").
* '''[[Strumentale]] (įnagininkas)''': Il caso strumentale esprime lo strumento o il mezzo con cui si compie un'azione. In lituano, può essere tradotto con preposizioni come "con" o "a" in italiano. Ad esempio: ''Rašyti pieštuku'' ("scrivere a matita").
* '''Casi [[Locativo|locativi]]'''
* '''[[Vocativo]] (šauksmininkas)''': Il vocativo è il caso usato per chiamare o invocare qualcuno o qualcosa. In lituano, è usato in frasi come ''Oi, vilkai!'' ("Oh, lupo!").
 
=== Casi locativi ===
*[[Nominativo]] (''vardininkas'')
Il lituano ha un sistema complesso di casi locativi, che esprimono la posizione, il movimento verso un luogo, o la condizione statica o temporale. I principali casi locativi includono:
*[[Genitivo]] (''kilmininkas'')
*[[Dativo]] (''naudininkas'')
*[[Accusativo]] (''galininkas'')
*[[Strumentale]] (''įnagininkas'')
 
* '''[[Inessivo]] (vietininkas)''': Indica la posizione statica in un luogo ([[Complemento di stato in luogo|stato in luogo]]), ovvero dove si trova qualcosa o qualcuno. È l'unico caso locativo di origine indoeuropea e viene utilizzato anche per esprimere significati temporali. Ad esempio, ''namè'' ("in casa") deriva dal sostantivo ''namas'' ("casa"), e ''vakarè'' ("in serata") deriva da ''vakaras'' ("sera").
Casi secondari:
* '''[[Illativo]] (iliatyvas, kryptininkas)''': Questo caso indica il movimento verso un luogo ([[Complemento di moto a luogo|moto a luogo]]), ma è usato con moderazione nel lituano standard, sopravvivendo soprattutto in espressioni legali o dialettali. Alcuni esempi includono ''į káimą'' ("verso il villaggio") e ''į mišką'' ("verso la foresta"). Nel plurale, le forme diventano ''į káimus'' e ''į miškùs''.
* '''[[Allativo]] (aliatyvas)''': Oggi questo caso è obsoleto, ma un tempo indicava il movimento verso un luogo. Esiste solo in alcune espressioni idiomatiche, come ''namop'' ("verso la casa"), ''vakaróp'' ("verso la sera") o ''velnióp'' ("verso l'inferno").
* '''[[Adessivo]] (adesyvas, gretininkas)''': Sebbene estinto nella lingua moderna, il caso adessivo era utilizzato per indicare una posizione o condizione in relazione a un altro oggetto o luogo. Nella lingua standard, non è più in uso, ma sopravvive nelle espressioni avverbiali come ''namie'' ("a casa"), ''netoli'' ("non lontano"), ''toli'' ("lontano"), e ''arti'' ("vicino").
 
Gli ultimi tre casi locativi (illativo, allativo e adessivo) sono diventati casi che formano [[avverbi]] nella lingua moderna. Inoltre, l'inessivo è l'unico caso locativo di origine indoeuropea, mentre gli altri tre (illativo, allativo e adessivo) sono stati mutati e adottati dalle [[lingue uraliche]].
* [[Locativo]] (''vietininkas'')
* [[Illativo]] (''iliatyvas'', ''kryptininkas''): ufficialmente in disuso e rimasto nel dialetto, non ha uno status preciso nella lingua standard
* [[Allativo]] - in disuso
* [[Adessivo]] - in disuso
* [[Vocativo]] (''šauksmininkas'')
 
==Sostantivi==