Yodogimi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m →Concubina di Hideyoshi: Corretto errore di battitura Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android |
m →Concubina di Hideyoshi: Corretto errore di battitura Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android |
||
Riga 27:
[[Toyotomi Hideyoshi]] prese Chacha come sua concubina, e le assegnò un magnifico palazzo in riva al fiume [[Yodo]] (da cui nacque il nome che adottò nella maturità, ''Yodogimi''). Divenne presto la concubina favorita del Taiko quando, nel [[1589]], nacque il suo primo figlio Tsurumatsu. Era il primo [[figlio naturale]] di [[Toyotomi Hideyoshi|Hideyoshi]], che innalzò Yodogimi allo stesso rango di sua moglie, Kita-no-Mandokoro. Tuttavia Tsurumatsu morì dopo pochi anni. <br>
Yodogimi rimase un'altra volta incinta nel [[1593]] e diede alla luce [[Toyotomi Hideyori|Hideyori]], che divenne l'erede del Taiko. Nel [[1594]], sempre con tutti gli onori, Yodogimi si spostò nel [[castello di Fushimi]]. <br>
La stabilità del regno terminò alla morte di Hideyoshi nel [[1598]]. Yodogimi si trovò ad essere il punto di riferimento per i [[daimyō]] ancora fedeli alla casa dei Toyotomi, che presero le armi contro l'usurpatore [[Tokugawa Ieyasu]]. Le circostanze precipitarono dopo la [[battaglia di Sekigahara]], in cui le truppe dei Toyotomi, capeggiate da [[Ishida Mitsunari]], vennero duramente sconfitte. <br>
Per Yodogimi seguì un periodo di totale sottomissione al nuovo [[shōgun]], mentre tuttavia continuava a raccogliere nel castello di [[Osaka]] i superstiti dei fedeli di [[Toyotomi Hideyoshi|Hideyoshi]]. <br>
[[Tokugawa Ieyasu]] considerava [[Osaka]] e il suo imprendibile castello come ultimo ostacolo sulla sua strada per la conquista totale. Dopo aver inutilmente cercato di convincere Yodogimi e il figlio a divenire suoi vassalli, nel [[1614]] Ieyasu decide di attaccare [[Osaka]]. L'operazione si rivelò più ardua del previsto: le truppe dei Toyotomi, comandate da [[Sanada Yukimura]], opposero una resistenza insperata agli assalti dei nemici. Ieyasu chiese allora una tregua, che Yodogimi gli concesse. <br>
Nonostante questo, nel maggio del [[1615]], [[Tokugawa Ieyasu|Ieyasu]] venne meno agli accordi e assediò nuovamente [[Osaka]], stavolta presidiata da truppe esigue e presa alla sprovvista. Mentre il castello cadeva, Yodogimi fece [[seppuku]] assieme al figlio, ponendo termine alla stirpe dei Toyotomi.
|