Sfinge: differenze tra le versioni

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{{nota disambigua}}
[[File:Marble capital and finial in the form of a sphinx.jpg|miniatura|[[Capitello]] greco arcaico in forma di sfinge, ca. 530 a.C.]]
[[File:Sphinx Darius Louvre.jpg|thumb|Sfinge alata del 480 a.C., originariamente facente parte del palazzo (situato a [[Susa (Elam)|Susa]]) di [[Dario il Grande]] presso l'[[Impero achemenide|Impero Persiano]].]]
La '''sfinge''' (in [[greco antico]]: σφίγξ) è una figura[[creatura mitologicaleggendaria]], presente in varie [[Mitologia|mitologie]], raffigurata come un [[mostro]] con il corpo di [[leone]] e testa [[Homo sapiens sapiens|umana]] ([[androsfinge]]), di [[falco]] ([[ieracosfinge]]) o di [[Capra hircus|capra]] ([[criosfinge]]), talvolta dotata di ali.
 
Solitamente il ruolo delle sfingi è associato a strutture architettoniche, come le tombe surreali o i templi religiosi; secondo alcuni articoli presenti sul web la più antica raffigurazione di sfinge conosciuta (una scultura) sarebbe stata trovata vicino a [[Göbekli Tepe]], nel sito di Nevali Çori,<ref>{{cita web |url=http://www.dailyavocado.net/eureka/stumbles/715-is-the-sphinx-12-000-years-old.html |titolo=Copia archiviata |accesso=15 maggio 2014 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110624181828/http://www.dailyavocado.net/eureka/stumbles/715-is-the-sphinx-12-000-years-old.html |dataarchivio=24 giugno 2011 }}</ref> e datata al 9.500 a.C.<ref>[http://www.guardian.co.uk/science/2008/apr/23/archaeology.turkey Birch, N., 7000 Years Older Than Stonehenge: The Site that Stunned Archaeologists, The Guardian, April 2008]</ref>, ma non si hanno interpretazioni ufficiali o accademiche a conferma di tale ipotesi.<ref>{{Cita web|url=https://www.dainst.blog/the-tepe-telegrams/tag/rebuttal/|titolo=#FactCheck: It’s on the internet, so it must be true. Right?|autore=Jens Notroff|data=09-11-2017|lingua=en|accesso=2023-05-05}}</ref> che rimane confinata nel campo della pseudo-archeologia.
 
== Etimologia ==
[[File:BackGreat Sphinx of Sphinx,Giza Giza- Egypt20080716a.JPGjpg|thumb|Retro dellaleft|La [[Grande Sfinge di Giza|Grande Sfinge]], [[Giza]],in [[Egitto]].]]
La parola ''"sfinge''" derivaσφίγξ molto probabilmente dallè un adattamento fonetico dell'egizianoegizio ''špsšsp-ˁnḫ,'' da ricondurre all’antico nome egiziano "''SpsSsp Ankh''", ovvero ''immagine vivente'',<ref>{{Cita web|url=https://italiano.memphistours.com/Egitto/Guida/cairo/wiki/La-Sfinge|titolo=La Sfinge: Volto umano e corpo di leone|sito=italiano.memphistours.com|lingua=it|accesso=2023-02-26}}</ref>, in cui il geroglifico che raffigura il leone (cane) è sovente sostituito dall'immagine della sfinge stessa. <hiero>s O42:p E23 anx n:x</hiero> La parola greca σφίγξ è un adattamento fonetico dell'egizio, dal termine in [[greco antico]] σφίγξ (''sphínx''; gen. σφιγγός, ''sphingós'', [[dialetto eolico|beotico]]: φίξ (''phíx''), φικός (''phikós''), termine che nella coscienza linguistica dei Grecigreci viene messo in relazione col verbo σφίγγω che significa ''strangolare'' e quindi col senso di ''strangolatrice''<ref>P. Chantraine, ''Dictionnaire Étymologique de la langue grecque'', Paris 1968, ''s.v. σφύγγω''.</ref>. Curioso appunto il fatto che mentre per gli egizi la sfinge evoca la vita (immagine vivente, ankh), i greci invece l'abbiano associata ad un senso di morte (strangolamento),. comeL’etimologia sidel vedetermine è riconducibile ancheinfatti nelal mito ellenico di Edipo, nelin qualecui launa mostruosa sfinge, dopo che Edipocustodiva risponde alll'enigmaingresso alla città greca di Tebe, sistrangolava suicidachi non fosse riuscito a risolvere il suo enigma.
 
 
== La sfinge Egiziana ==
== Nell'antico Egitto ==
[[File:Sphinx of Hetepheres II - fourth dynasty of Egypt.jpg|thumb|La regina [[Hetepheres II]] della quarta dinastia (Museo del [[Cairo]]). La statua è forse la prima sfinge egizia ad essere stata creata.]]
La sfinge nella [[mitologia egizia]] era un monumento che veniva costruito vicino alle [[piramidi egizie|piramidi]] come simbolo protettivo, per augurare una serena vita nell'aldilà al faraone. Ha corpo canino (o leonino) e testa umana. La sfinge poteva essere maschile o femminile, a seconda del faraone o della regina che doveva proteggere.
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La Grande Sfinge è diventata un emblema dell'Egitto, e viene frequentemente rappresentata su francobolli, monete e documenti ufficiali.<ref>Regier, Willis Goth. ''Book of the Sphinx'' (Lincoln: University of Nebraska Press, 2004), 54, 59, 177.</ref>
 
== Nell'antica Grecia==
== La sfinge nella cultura greca ==
[[File:Marble Sphinx Acropolis Museum 632.jpg|thumb|upright=1.4|Sfinge di marmo datata 540 a.C., ''Acropolis[[Museo Museumdell'',Acropoli di [[Atene]].]]
[[immagine:Museo archeologico nazionale delle Marche - cratere a calice con Edipo e la Sfinge.jpg|miniatura|Cratere attico con Edipo di fronte alla Sfinge e attorniato da tebani ([[Museo archeologico nazionale delle Marche]])]]
Gli [[Grecia antica|Elleni]] hanno avuto scambi culturali e commerciali con l'Egitto fin dall'[[Età del Bronzo]]. "Sfinge" è un nome greco (si veda [[#Etimologia|Etimologia]]) e in Egitto venne applicato a queste statue da prima che [[Alessandro Magno]] occupasse la regione. I nomi di ''[[criosfinge|criosfingi]]'' per le sfingi a testa d'ariete e di ''[[ieracosfinge|ieracosfingi]]'' per quelle a testa di falco vennero coniati da [[Erodoto]].
 
[[Strabone]] riporta di aver visto varie sfingi egiziane.<ref>Strabone, Geografia, XVII, 1, 28 e 32.</ref>
 
Nella [[mitologia greca]] vi era una singola sfingeSfinge, un demone di distruzione e mala sorte. La sua prima comparsa a noi pervenuta è nel mito di [[Edipo]] come descritto da [[Esiodo]] (il primo a parlare di Edipo fu [[Omero]], che però non sembra consapevole di un qualche collegamento con la sfinge),<ref>[[Odissea]], XI, 273.</ref>), secondo cui la Sfinge era la figlia di [[Ortro]]<ref>[[Esiodo]], ''[[Teogonia (Esiodo)|Teogonia]]'' {{en}} [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Hes.+Th.+327&fromdoc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0130 327]</ref> e di qualcuno tra [[Echidna (mitologia)|Echidna]], la [[Chimera (mitologia)|Chimera]] e [[Ceto (mitologia)|Ceto]]<ref>Who is meant as the mother is unclear, the problem arising from the ambiguous referent of the pronoun "she" in line 326 of the ''Theogony'', see Clay, [http://books.google.com/books?id=2etBN0w0NGUC&pg=PA159 p.159, note 34]</ref> ([[Pseudo-Apollodoro]] riporta che la sfinge era figlia di Echidna e di [[Tifone (mitologia)|Tifone]]).<ref name=III>Biblioteca, [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0021%3Atext%3DLibrary%3Abook%3D3%3Achapter%3D5 III, 5, 8].</ref>). Tutte queste sono [[divinità ctonie]] appartenenti a epoche antecedenti a che gli dei dell'Olimpo governassero il panteonpantheon greco.
 
Esiodo indica la sfinge anche come sorella del [[Leone di Nemea|leone Nemeo]] e "rovina dei Cadmei". Non propone descrizioni fisiche e la parola che adopera per nominarla è [[#Etimologia|φίξ]], secondo lo [[Scolio|scoliasta]]<ref name=users>{{cita web|titolo=The riddle of the sphinx|editore=http://www.users.globalnet.co.uk/~loxias/index.htm|url=http://www.users.globalnet.co.uk/~loxias/sphinx.htm|accesso=1º ottobre 2012}}</ref> vocabolo del [[dialetto eolico|dialetto beotico]].<ref>Cfr. anche [[Platone]], ''[[Cratilo (dialogo)|Cratilo]] ''414d.</ref><ref>Esiodo, ''Teogonia'', 325-6.</ref>
 
Sebbene l'etimologia della Sfingesfinge possa portare a pensare allo strangolamento, [[Eschilo]] afferma che mangiasse uomini vivi (σφίγγ᾽ ὠμόσιτος).<ref>[[I sette contro Tebe]], 541.</ref>
 
Da un punto di vista scultorio la sfinge risulta presente sia nel [[Civiltà micenea|periodo miceneo]] che in quello [[Civiltà minoica|minoico]]; in entrambi questi periodi le rappresentazioni sono sia maschili che femminili. Solo successivamente la figura femminile prese il sopravvento. Inizialmente poteva essere alata o non alata, con barba, con zampe di altri animali oltre al leone; [[Erodoto]] specifica la mascolinità di alcune sculture di sfingi, chiamandole ἀνδρόσφιγγες (''androsphìnghes'').<ref>[[Erodoto]], Storie, 2.175.</ref> La sfinge divenne alata e femminile solo dal VI secolo a.C.<ref name=users/> Una coppa del 550-540 a.C. prodotta da Glaukytes ed Archikles mostra sfingi femminili alate con accanto il nome ΣΦΙΧΣ (sebbene con forme arcaiche di sigma e phi).<ref name = users/><ref>Munich, Antikensammlungen, [http://www.beazley.ox.ac.uk Archivio Bezley] [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/artifact?name=Munich+2243&object=Vase n° 310552]. [http://www.users.globalnet.co.uk/~loxias/sphichs.gif Qui] un disegno rappresentante la parola.</ref>
 
[[Pseudo-Apollodoro]] la descrive in modo classico, ossia come un leone con volto da donna ed ali da uccello.<ref name="III" /><ref>Cfr. la traduzione inglese e le note [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0022%3Atext%3DLibrary%3Abook%3D3%3Achapter%3D5 qui].</ref>
 
Fu l'emblema della [[città-stato]] di [[Chio (isola)|Chio]] e comparve sui sigilli e sul lato rovescio delle monete della città dal VI secolo a.C. al III secolo d.C.
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=== L'indovinello della sfinge ===
{{vedi anche|Enigma della sfinge|Mitologia di Tebe#Edipo e la Sfinge}}
[[File:Oedipus and the Sphinx of Thebes, Red Figure Kylix, c. 470 BC, from Vulci, attributed to the Oedipus Painter, Vatican Museums (9665213064).jpg|thumb|[[Edipo]] dinnanzi alla Sfinge su una ''[[kylix]]'' [[ceramica attica|attica]] a [[figure rosse]]]]
[[File:Human headed winged bull facing.jpg|thumb|[[Lamassu]] [[assiria]]no datato 721 a.C. ''Oriental Institute Museum'', [[Università di Chicago]].]]
[[File:Marble Sphinx Acropolis Museum 632.jpg|thumb|upright=1.4|Sfinge di marmo datata 540 a.C. ''Acropolis Museum'', [[Atene]].]]
Nel mito di [[Edipo]] la sfinge custodiva l'ingresso alla città greca di [[Tebe (città greca antica)|Tebe]]. Per consentire il passaggio ai visitatori poneva loro un indovinello cui si doveva rispondere correttamente. Nelle {{chiarire|versioni più antiche di tale mito|quali?}} tale indovinello non viene specificato, mentre nei racconti più tardi venne standardizzato in quello citato di seguito.<ref>{{Cita libro|cognome= Edmunds|nome= Lowell|titolo=The Sphinx in the Oedipus Legend|anno=1981|editore=Hain|città=Königstein im Taunus|isbn=3-445-02184-8}}</ref>
 
[[Era (mitologia)|Era]] o [[Ares]] trasferirono la Sfinge dalla sua terra natale in [[Etiopia (mitologia greca)|Etiopia]] (l'origine straniera della Sfinge veniva sempre ricordata dai Greci) a [[Tebe (città greca antica)|Tebe]] in Grecia, dove questa chiedevaponeva a tutti i passanti quello che forse è il più famoso enigma della storia: "chi, pur avendo una sola voce, si trasforma in quadrupede, tripede e bipede?" Il mostro strangolava o divorava chiunque non fosse in grado di rispondere. Nel mito [[Edipo]] risolse l'enigma rispondendo "l'Uomo, che nell'infanzia cammina a quattro zampe, poi su due piedi in età adulta, e infine utilizza un bastone per sorreggersi in età avanzata".<ref>[[Biblioteca (Pseudo-Apollodoro)|Apollodoro]], {{en}} Library [http://www.perseus.tufts.edu/hopper/text?doc=Perseus%3Atext%3A1999.01.0022%3Atext%3DLibrary%3Abook%3D3%3Achapter%3D5%3Asection%3D8 Apollod. 3.5.8]</ref> Secondo alcuni resoconti<ref>{{Cita libro|cognome=Grimal|nome=Pierre|altri=trans. A. R. Maxwell-Hyslop|titolo=The Dictionary of Classical Mythology|url=https://archive.org/details/dictionaryofclas0000grim|isbn=0-631-20102-5|editore=Blackwell Publishing|anno=1996|lingua=en}} (entry "Oedipus", p. 324)</ref> c'era anche un secondo indovinello (molto più raro): "Ci sono due sorelle: la prima dà alla luce l'altra e questa, a sua volta, dà vita alla prima. Chi sono le due sorelle?" La risposta è: "il giorno e la notte" (in greco entrambe le parole sono femminili). Quest'ultimo enigma si trova anche in una versione [[dialetto guascone|guascone]] del mito di Edipo e potrebbe essere molto antico.<ref>Julien d'Huy (2012). [https://ehess.academia.edu/JuliendHuy/Papers/1949877/LAquitaine_sur_la_route_dOedipe_La_Sphinge_comme_motif_prehistorique._-_Bulletin_de_la_SERPE_61_2012_15-21 L'Aquitaine sur la route d'Oedipe? La Sphinge comme motif préhistorique.] ''Bulletin de la SERPE'', 61: 15-21.</ref>
 
Una volta battuta la sfinge, il racconto prosegue con la sfinge che si getta dalla sua alta roccia e muore. Una versione alternativa afferma invece che ella divorò se stessa. Edipo può quindi essere riconosciuto come una figura "[[liminalità|liminale]]" o di soglia, con l'effetto di aiutare la transizione tra le vecchie pratiche religiose e quelle nuove degli [[Olimpi|dei dell'Olimpo]], transizione rappresentata dalla morte della Sfinge.
 
Nella rivisitazione della leggenda di Edipo di [[Jean Cocteau]] ''[[La machine infernale]]'' ("''La macchina infernale''"), la Sfinge riferisce a Edipo la risposta all'enigma, in modo da uccidersi e da non dover quindi più uccidere, e anche da far sì che egli la amasse. Egli però la lascia senza mai ringraziarla per avergli dato la risposta all'enigma. La scena termina con la Sfinge e [[Anubi]] che ascendono al cielo.
 
Ci sono interpretazioni mitiche, antropologiche, psicoanalitiche e parodistiche dell'enigma della Sfinge e della risposta di Edipo. Numerosi libri e riviste di [[enigmistica]] utilizzano la Sfinge nel titolo o nelle illustrazioni.<ref>Regier, ''Book of the Sphinx'', chapter 4.</ref>
<!-- NON SO COME TRADURRE LA SECONDA PARTE DEL TESTO DI MAIER (DA "For a Quadrangle" IN POI), OCCORRE QUALCUNO PIù ESPERTO:
 
{{senza fonte|Al [[Museo Archeologicoarcheologico Nazionalenazionale di Napoli]] è custodito un [[cratere (vaso)|cratere]] [[apulia|apulo]] che si ritiene illustri un altro mito (a noi non pervenuto) avente la Sfinge come protagonista: un [[sileno]] che porge al mostro un uccello chiuso nel palmo della sua mano. L'analogia con una favola di [[Esopo]] (la n. 55, in cui un contadino, per dimostrare l'onniscienza dell'[[oracolo di Delfi]], si reca presso di lui con un [[passero]] in mano, e gli chiede se ha con sé una cosa vivente o non vivente, pronto ad uccidere l'uccellino nel caso la risposta sia la prima) ha fatto pensare che il sileno stia sottoponendo alla sfinge un enigma, cosa che rovescerebbe il mito di Edipo; ma i due potrebbero anche essere intenti ad una gara pacifica, antecedente all'episodio edipeo. Si è anche supposto che la figurazione possa essere collegata al [[dramma satiresco]] di [[Eschilo]] ''La sfinge'', ma la sua interpretazione è ancora controversa. In ogni caso il cratere testimonia la diffusione del mito della Sfinge nell'area [[Magna Grecia|greco-italica]].}}
Nel suo libro ''The Atalanta Fugiens'' (1617), [[Michael Maier]]<ref>{{cite book|last=Maier|first=Michael|others=trans. Peter Branwin|title=Atalanta Fugiens|publisher=Johann Theodor de Bry|year=1617}}</ref> ha scritto il seguente commento in merito all'enigma della Sfinge, in cui afferma che la sua soluzione è la [[Pietra filosofale]]:
<blockquote>In verità si diceva che la Sfinge avesse molti indovinelli, ma quello che offrì ad Edipo era il principale. "Cos'è quella cosa che al mattino va su quattro piedi, nel pomeriggio su due, e la sera su tre?" Cosa venne risposto da Edipo non è noto. Ma coloro che interpretano tale risposta come relativa alle età dell'uomo sono ingannati.
 
== Nell'Asia orientale ==
Sphinx is indeed reported to have had many Riddles, but this offered to Oedipus was the chief, "What is that which in the morning goeth upon four feet; upon two feet in the afternoon; and in the Evening upon three?" What was answered by Oedipus is not known. But they who interpret concerning the Ages of Man are deceived. For a Quadrangle of Four Elements are of all things first to be considered, from thence we come to the Hemisphere having two lines, a Right and a Curve, that is, to the White Luna; from thence to the Triangle which consists of Body, Soul and Spirit, or Sol, Luna and Mercury. Hence [[Muhammad ibn Zakariya al-Razi|Rhasis]] in his Epistles, "The Stone," says he, "is a Triangle in its essence, a Quadrangle in its quality."</blockquote> -->
 
{{senza fonte|Al [[Museo Archeologico Nazionale di Napoli]] è custodito un [[cratere (vaso)|cratere]] [[apulia|apulo]] che si ritiene illustri un altro mito (a noi non pervenuto) avente la Sfinge come protagonista: un [[sileno]] che porge al mostro un uccello chiuso nel palmo della sua mano. L'analogia con una favola di [[Esopo]] (la n. 55, in cui un contadino, per dimostrare l'onniscienza dell'[[oracolo di Delfi]], si reca presso di lui con un [[passero]] in mano, e gli chiede se ha con sé una cosa vivente o non vivente, pronto ad uccidere l'uccellino nel caso la risposta sia la prima) ha fatto pensare che il sileno stia sottoponendo alla sfinge un enigma, cosa che rovescerebbe il mito di Edipo; ma i due potrebbero anche essere intenti ad una gara pacifica, antecedente all'episodio edipeo. Si è anche supposto che la figurazione possa essere collegata al [[dramma satiresco]] di [[Eschilo]] ''La sfinge'', ma la sua interpretazione è ancora controversa. In ogni caso il cratere testimonia la diffusione del mito della Sfinge nell'area [[Magna Grecia|greco-italica]].}}
 
== La sfinge nel sud e nel sud-est asiatico ==
[[File:Manokthiha (Manussiha).png|thumb|Illustrazione [[Birmania|birmana]] di una ''manussīha''.]]
Nella tradizione, mitologia e arte del Sud e Sud-Est asiatico è presente un essere mitologico composto da corpo di leone e testa umana.<ref>Deekshitar, Raja. "Discovering the Anthropomorphic Lion in Indian Art." in ''Marg. A Magazine of the Arts''. 55/4, 2004, p.34-41; [http://www.sphinxofindia.rajadeekshithar.com Sphinx of India].</ref> Esso è variamente noto come ''purushamriga'' ([[Sanscrito]], "uomo-bestia"), ''purushamirugam'' ([[Lingua tamil|Tamil]], ancora "uomo-bestia"), ''naravirala'' (sanscrito, "uomo-gatto") in [[India]], o come ''nara-simha'' ([[Sanscrito]], "uomo-leone") in [[Sri Lanka]], ''manusiha'' o ''manuthiha'' ([[Pali]], "uomo-leone") in [[Birmania]], e ''norasingh'' (pali, "uomo-leone", in una variazione del sanscrito "nara-simha") o ''thep norasingh'' ("dio uomo-leone"), o ''nora nair'' in [[Thailandia]].
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[[File:Purushamrigachidambaram01.JPG|thumb|left|''Purushamriga'' maschile, o sfinge indiana a guardia dell'entrata del tempio ''Shri Shiva Nataraja'' di Chidambaram.]]
 
La ''purushamriga'' gioca un ruolo significativo sia nei riti giornalieri che in quelli annuali che si svolgono nei templi [[scivaismo|scivaiti]] del sud dell'India. Nel rituale [[shodhasha-upakaara]] (o "delle sedici lodi"), effettuato da 1 a 6 volte in momenti sacri significativi attraverso il giorno, la sfinge decora una delle lampade del [[diparadhana]] o lampada da cerimonia. E in molti templi la ''purushamriga'' è anche uno dei ''[[vahana]]'' o veicoli della divinità durante le processioni della [[Brahmotsava]].
 
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In [[Birmania]] la sfinge è conosciuta come ''[[manussīha]]'' (''manuthiha''). È raffigurata sugli angoli della [[stupa]], e le sue leggende raccontano di come sia stata creata dai monaci buddisti per proteggere un neonato reale dalla morte per mano di [[orco (folclore)|orchi]].
 
Nora nair, norasingh e thep norasingh sono tre delle denominazioni con le quali la sfinge è conosciuta in [[Thailandia]]. Questi esseri sono rappresentati come camminanti in posizione eretta, con la parte inferiore del corpo di leone o di cervo e la parte superiore in forma di esseri umani. Spesso si trovano in coppie di sesso femminile-maschile. Anche qui, le sfingi hanno funzione protettiva. Inoltre vengono enumerate tra le creature mitologiche che popolano la montagna sacra [[Himapan]].<ref>[http://www.himmapan.com/himmapan_lion_thepnorasri.html Thep Norasri<!-- Bot generated title -->]</ref>{{clr}}
 
== La sfinge in Europa ==
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== Creature simili ==
[[File:Human headed winged bull facing.jpg|thumb|[[Lamassu]] [[assiriaAssiria|assiro]]no datato 721 a.C. ''Oriental Institute Museum'', [[Università di Chicago]].]]
* La Dea Löwenfrau dell'[[Aurignaziano]], datata a {{formatnum:32000}} anni fa, è la più antica statua antropomorfa conosciuta. Un tempo nota come [[uomo leone]], ha corpo umano e testa di leone.
* Non tutti gli animali con testa umana dell'antichità sono sfingi. Nell'antica [[Assiria]], si facevano bassorilievi di [[shedu]], tori con le teste barbute coronate dei re, agli ingressi dei templi.
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== Galleria d'immagini ==
<div align="center"><gallery perrow="5" mode="packed" heights="180">
File:The Great Pyramid and the Sphinx.jpg|La [[Grande Sfinge di Giza]] nel 1858.
File:Museo Egizio di Torino-631 o.jpg|Tipica sfinge egiziana con testa umana. ([[Museo egizio (Torino)|Museo Egizio]], [[Torino]])
File:Hatshepsut-SmallSphinx MetropolitanMuseum.png|Sfinge del faraone egiziano [[Hatshepsut]] con orecchie insolite e gorgiera, 1503-1482 a.C.
File:028MAD Sphinx.jpg|Antica sfinge greca da [[Delfi (città antica)|Delfi]].
File:Sphinxes.jpg|Delle sfingi antiche di 3000 anni furono importate dall'Egitto a [[San Pietroburgo]] e in altre capitali [[Europa|europee]] per abbellire gli spazi pubblici.
File:Wien Schloss Belvedere DSC03014.JPG|[[Belvedere (Vienna)|Belvedere]], [[Vienna]].
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File:Sphinx guinle 2.JPG|Sfinge all'entrata del [[Parque Eduardo Guinle]].
File:The Sphinx rocca salvatesta over fondachelli, sicily.jpg|La [[Rocca Salvatesta]] sembra una Sfinge sopra [[Fondachelli-Fantina]] attorno al mezzogiorno, [[Sicilia]].
</gallery></div>
 
== Note ==
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[[Categoria:Sfingi]]
[[Categoria:Mitologia egizia]]
[[Categoria:Mitologia greca]]
[[Categoria:Animali della mitologia greca]]
[[Categoria:Miti di Tebe]]
[[Categoria:Creature della mitologia greca]]
[[Categoria:Creature della mitologia egizia]]