Nuova Repubblica: differenze tra le versioni
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|fondazione = 4 [[ABY]] <small>(ex [[Alleanza Ribelle]] e [[Impero Galattico (Guerre stellari)|Impero Galattico]])</small> tramite la Dichiarazione di Ribellione
|chiusura = 34 ABY
|causa = Distruzione di [[Hosnian Prime]], sede del governo
|capo = Cancelliere supremo [[Mon Mothma]] (4 ABY - ?)
|capitale = [[Chandrila]], poi a rotazione▼
|capo 2 = Cancelliere supremo [[Lanever Villecham]] (29 ABY - 34 ABY)
▲|capitale = [[Chandrila]] (prima), poi a rotazione
[[Hosnian Prime]] (ultima)
|nemico = [[Kylo Ren]]
|nemico 2 = [[Primo Ordine]]
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Col passare degli anni, nel Senato si formano due fazioni: i centristi, che sostengono una capitale stabile, un governo più forte e una forte demilitarizzazione delle forze armate; e i populisti, tra cui la [[Principessa Leila]], che invece desiderano un governo più compassionevole per il popolo e una capitale sempre diversa per includere tutti i [[Pianeti di Guerre stellari|pianeti della galassia]], e che premono per rimanere vigili e armarsi di fronte alla minaccia del Primo Ordine. La fazione di Leila perde però supporto quando viene scoperta la sua parentela con [[Dart Fener]]; messa in minoranza, Leila fonda quindi con alcuni generali che l'avevano seguita in guerra dai tempi dell'Alleanza Ribelle una nuova forza militare per difendere la Repubblica, chiamata Resistenza<ref name="storia"/>.
Nel 34 ABY ne ''[[Star Wars
== Ordinamento ==
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La guerra con i resti dell'Impero si trascina ancora per qualche tempo, finché nella serie ''La mano di Thrawn'', Mon Mothma e il comandante supremo [[Gilad Pellaeon]] firmano un armistizio che mette definitivamente fine alla [[guerra civile galattica]]. In questo periodo alla guida della Nuova Repubblica si succedono Mon Mothma, la [[Principessa Leila]], Ponc Gavrisom e [[Borsk Fey'lya]], che fungono da capi di Stato a fianco al [[Senato Galattico|Senato]]. Il potere del governo viene decentralizzato e spostato più verso i sistemi locali, planetari, settoriali e regionali per evitare la centralizzazione del potere accaduta sotto Palpatine.
Negli anni molte figure di spicco che hanno guidato le trasformazioni politiche della Repubblica si dimettono e vengono sostituite da senatori meno coerenti, che causano discordie e paralisi decisionali all'interno del governo, tanto che nel 25 ABY, come raccontato in ''[[The New Jedi Order]]'', il Senato risulta paralizzato da incompetenza e codardia. Quando il popolo extragalattico degli [[yuuzhan vong]] lancia quindi la sua invasione della galassia, l'amministrazione Fey'lya non prende la minaccia sul serio, se non quando è troppo tardi, e i vong travolgono le forze
Negli anni successivi l'Alleanza Galattica continua a regnare su gran parte della galassia al fianco dell'Impero Fel, fronteggiando diverse minacce come la seconda guerra civile galattica in ''Legacy of the Force''. Nel fumetto ''[[Star Wars: Eredità]]'', ambientato oltre 130 anni dopo la battaglia di Endor, l'Alleanza Galattica viene annientata da un attacco congiunto dell'Impero e del One Sith di [[Darth Krayt]]; nei sette anni successivi però l'organismo si riorganizza e si allea con i Jedi e con l'Impero per rovesciare il nemico comune e instaurare un [[triumvirato]] galattico.
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