Castello di Monrepos: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Copia della pagina in lingua tedesca e inizio traduzione
FrescoBot (discussione | contributi)
m Bot: numeri di pagina nei template citazione
 
(31 versioni intermedie di 7 utenti non mostrate)
Riga 1:
{{edificio civile
Il castello di Monrepos, in tedesco Schloss Monrepos, (dal francese mon repos 'il mio riposo') è un monumento a nord-ovest di Ludwigsburg in Germania. Il palazzo appartenente ai duchi e ai re del Württemberg è collegato al Palazzo Favorite (Favorite Schloss) da un viale.
|nome edificio = Castello Monrepos<br /><small>''Seeschloss Monrepos''</small>
|immagine = Monrepos 2019-10-13h.jpg
|didascalia = Castello Monrepos vista dalla sponda del lago
|paese = DEU
|divamm1 = [[Baden-Württemberg]]
|città = Ludwigsburg
|periodo costruzione = tra il [[1714]] e il [[1804]]
|Primo proprietario = [[Eberardo Ludovico di Württemberg]]
|stile = [[Neoclassico]]
|uso = [[Residenza di caccia]]
}}Il '''Castello di Monrepos''', in tedesco '''''Schloss Monrepos''''' (dal francese ''mon repos'', "il mio riposo") è un [[maniero]] a nord-ovest di [[Ludwigsburg]], in Germania.
[[File:Schloss Monrepos, Südwestfassade.jpg|thumb|Castello di Monrepos]]
Il [[castello]] apparteneva ai duchi e ai [[sovrani del Württemberg]] che lo fecero costruire nei pressi del [[Castello di Ludwigsburg]], palazzo residenzale dei duchi e poi re del Württemberg, e del Castello Favorite, residenza estiva e di caccia della famiglia. I tre castelli sono poco distanti tra loro e sono collegati da viali che percorrono un ampio parco naturale. Il Castello Monrepos è uno dei due palazzi minori della tenuta, utilizzato anch'esso come [[residenza di caccia]]. Di tutti e tre i castelli, questo è l'unico ad essere ancora di proprietà della famiglia reale del Württemberg, dopo la sua caduta nel 1918 e comprende un parco di 250 ettari.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Eberhard Fritz|anno=1995|titolo=Vom „Seehaus“ zu „Monrepos“. Studien zur Funktion des Seeschlosses am Anfang des 19. Jahrhunderts|rivista=Ludwigsburger Geschichtsblätter|volume=49|pp=67-92|lingua=de}}</ref>
 
Gran parte del terreno privato che circonda Monrepos è oggi un campo da golf e comprende anche una azienda agricola. Invece, la parte di proprietà dello Stato, è costituita da parchi e musei.
[[Datei:Schloss Monrepos 1.jpg|mini|hochkant=1.3|Schloss Monrepos, Seeseite]]
== Storia ==
'''Schloss Monrepos''' (von {{frS|mon repos|de=meine Ruhe, meine Erholung}}) ist ein [[Baudenkmal]] im Nordwesten von [[Ludwigsburg]]. Durch eine [[Allee]] ist das ehemalige [[Lustschloss]] der [[Württemberg|württembergischen]] Herzöge und Könige mit dem [[Schloss Favorite (Ludwigsburg)|Schloss Favorite]] verbunden.
 
[[File:Ludwigsburg-Schloss Monrepos-16-2009-gje.jpg|thumb|Castello di Monrepos, Ludwigsburg]]
== Baugeschichte ==
[[Datei:Schloss Monrepos 2.jpg|mini|Schloss Monrepos, Gartenseite]]
 
=== Costruzione ===
Schon seit dem 16. Jahrhundert hielten sich die [[Liste der Herrscher von Württemberg|Herzöge von Württemberg]] gerne am Eglosheimer See zur Jagd auf. Herzog [[Eberhard Ludwig (Württemberg)|Eberhard Ludwig]] ließ 1714 am nördlichen Ufer einen achteckigen Pavillon, das ''Seehäuslein'', errichten. Unter Herzog [[Karl Eugen (Württemberg)|Carl Eugen]] wurde das gesamte Gelände in [[barock]]en Formen gestaltet. Seit 1755 schuf man einen rechteckigen See mit geraden Ufern. Wenige Jahre danach beauftragte der Herzog seinen Architekten [[Philippe de La Guêpière]] mit der Planung eines [[Barock|barocken]] Lustschlosses. Die Bauarbeiten begannen 1760, kamen aber nach vier Jahren zum Erliegen. Herzog Carl Eugen interessierte sich zwischenzeitlich mehr für seine anderen Schlossbauprojekte. Die halbfertige Anlage fiel in einen Dornröschenschlaf.
I duchi del Württemberg praticavano la caccia presso il luogo in cui sorge il castello e nei dintorni del [[lago di Eglosheim]] già dal [[XVI secolo]]. Nel 1714 il duca [[Eberardo Ludovico di Württemberg]] decise di far costruire sulla riva settentrionale del lago un padiglione ottagonale, progettato da Johann Friedrich Nette, che venne chiamato ''Seehäuslein,'' cioè "piccola casa sul lago". In seguito, sotto [[Carlo II Eugenio di Württemberg]], l'intera area fu progettata in stile [[barocco]] e nel 1755 fu creato un lago rettangolare con sponde diritte. Qualche anno dopo, il duca incaricò il suo architetto Philippe de La Guêpière di progettare un più ampio palazzo di gusto barocco. I lavori di costruzione iniziarono nel 1760, ma si fermarono dopo quattro anni in quanto in quel periodo, il duca [[Carlo II Eugenio di Württemberg]] era più interessato ad altri progetti di costruzione di palazzi.<ref name=":0">{{cita web|titolo=Ludwigsburg, Seeschloss Monrepos|url=https://www.deckenmalerei.eu/61661c44-462c-44ef-80e3-1cbf926b0280|editore=Deckenmalerei|accesso=15 giugno 2024|lingua=de}}</ref>
 
Il complesso, così solo semidefinito, cadde in abbandono fin quando il duca [[Federico I di Württemberg (re)|Federico I di Württemberg]] (elettore dal 1803 e re dal 1806) si interessò nuovamente all'edificio semidiroccato. Il capomastro Nikolaus Friedrich von Thouret progettò per lui una ristrutturazione del castello in stile [[classicismo (arte)|classicista]] e fece rimodellare il giardino sul lago secondo lo stile [[giardino all'inglese|all'inglese]]. La forma rettangolare del lago fu sostituita da una forma irregolare e furono create al suo interno due isole artificiali, l'Isola della Cappella e l'Isola di [[Cupido]], sulle quali furono eretti alcuni edifici. In particolare sull'Isola della Cappela fa trasferita la piccola chiesa quartiere di Hohenheim, a sud di [[Stoccarda]], mentre sull'Isola di Amore venne costruito un tempio in onore della divinità.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Christian Kayser|anno=2024|titolo=Insel – Kapelle – Gewölbe. Ein vergessenes Werk des frühen Historismus im Schlosspark Monrepos|rivista=Insitu|numero=1|pp=115-134|lingua=de}}</ref><ref name=":1">{{cita web|titolo=Eine verlassene Kapelle wie aus einem Märchen|url=https://www.bietigheimerzeitung.de/inhalt.ludwigsburg-eine-verlassene-kapelle-wie-aus-einem-maerchen.457b4fab-4447-4f36-a0f9-a1ee002f2f44.html|sito=Bietigheimerzeitung|accesso=15 giugno 2024|lingua=de}}</ref> [[File:Schloss Monrepos Kirchenruine.jpg|thumb|Isola della Cappella di Monrepos, rovine della chiesa]]
Erst Herzog [[Friedrich I. (Württemberg, König)|Friedrich I.]] (seit 1803 Kurfürst, seit 1806 König) interessierte sich wieder für das halb verfallene Schlösschen. Baumeister [[Nikolaus Friedrich von Thouret]] plante eine Umgestaltung im [[Klassizismus|klassizistischen]] Stil und ließ den Seegarten im [[Englischer Landschaftspark|englischen Landschaftsstil]] umgestalten. Die rechteckige Form wurde aufgegeben, im See schüttete man zwei [[Kapelleninsel und Amorinsel Monrepos|künstliche Inseln]], die Kapellen- und die Amorinsel, auf und errichtete darauf verschiedene Bauten. So verlegte man die Kapelle von [[Stuttgart-Hohenheim|Hohenheim]] auf eine der Inseln, während auf der anderen ein Amortempel stand. Gleichzeitig wurde der Schlossbau nach den Plänen Thourets im Jahr 1804 ausgeführt. Zum Seeschloss gehörten eine Meierei, also ein landwirtschaftliches Gut, und ein großer Tierpark. Nach dem Befehl des Kurfürsten erhielt das Seeschloss 1804 den Namen ''Monrepos''. Sein Landgut [[Monrepos (Wyborg)|Monrepos]] bei [[Wyborg]] hatte Friedrich 1788 an [[Ludwig Heinrich von Nicolay]] aus politischen Gründen verkaufen müssen. Häufig kam der König mit einem kleinen Gefolge nach Monrepos, um sich zurückzuziehen und zu jagen. Vor der Gartenfassade des Schlosses stehen zwei [[Medici-Löwen]], bei denen es sich um Kopien der berühmten Tierfiguren aus Florenz handelt.
 
Contemporaneamente, nel 1804, fu costruito il Castello Monrepos secondo i progetti di Thouret. Il palazzo sul lago comprendeva anche un caseificio, cioè una tenuta agricola e un grande parco zoologico. Assunta la carica di Elettore, Federico I, diede al Castello il nome di "Monrepos" nel 1804. Il nome deriva dal fatto che Federico I, pochi anni prima, nel 1788, era stato costretto a vendere la sua tenuta di Monrepos vicino a [[Wyborg]], a Ludwig Heinrich von Nicolay per motivi politici. Inoltre, il re andava spesso al Castello Monrepos con un piccolo seguito per ritirarsi e cacciare. Di fronte al palazzo fu costruito un edificio per feste e banchetti di corte e un teatro, poi il teatro del Castello Grafeneck sulle [[Alpi sveve]] fu trasferito qui e i due edifici furono collegati da un corridoio. In questo modo, anche le grandi feste, potevano essere celebrate qui. Due statue di leoni [[Medici|medicei]], copie delle famose figure alla [[Loggia dei Lanzi]] di Firenze, vennero collocate davanti alla facciata del giardino del palazzo. Nel 1815, lo zar [[Alessandro I di Russia]] e l'imperatore [[Francesco II d'Asburgo-Lorena]] si incontrarono a Ludwigsburg. In questa occasione, nel teatro Monrepos ebbe luogo una rappresentazione dell'opera [[Fernando Cortez, o La conquista del Messico|''Cortez'']], durante la quale si aprì improvvisamente la parete di fondo del palcoscenico, dietro la quale i soldati del Württemberg inscenarono la battaglia della scena dell'opera.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Norbert Stein|anno=1991|titolo=Zur Geschichte des Festin- und Theaterbaus beim Schloß Monrepos|rivista=Ludwigsburger Geschichtsblätter|numero=45|pp=71-86|lingua=de}}</ref><ref>{{cita web|titolo=Seeschloss Monrepos bei Ludwigsburg|url=https://www.zum.de/Faecher/G/BW/Landeskunde/schwaben/schloesser/ludwigsburg/monrepos/index.htm|editore=|accesso=15 giugno 2024|lingua=de}}</ref>
Gegenüber dem Schloss wurde ein Festinbau für höfische [[Mahlzeit|Festmahle]] mit einem Theater errichtet, dann das Theater von [[Schloss Grafeneck]] auf der Schwäbischen Alb hierher versetzt und beide Gebäude durch einen Gang miteinander verbunden. So konnte man auch größere Festlichkeiten, etwa den Geburtstag der Königin im September, hier feierlich begehen. Im Jahr 1815 trafen sich Zar [[Alexander I. (Russland)|Alexander I.]] von Russland und der Kaiser [[Franz II. (HRR)|Franz II.]] von Österreich in Ludwigsburg. Aus diesem Anlass fand eine Aufführung der Oper ''Cortez'' im Theater Monrepos statt, bei der sich plötzlich die hintere Bühnenwand öffnete, hinter der württembergische Soldaten das Schlachtengetümmel der Opernszene inszenierten.
 
=== Vicende successive ===
== Nutzungsgeschichte ==
[[DateiFile:Schloss Monrepos floorplan.jpg|minithumb|Schlossleft|Castello di Monrepos, GrundrissLudwigsburg, pianta dell'edificio]]
 
Durante la monarchia, Monrepos servì i duchi e i re del Württemberg come [[Lustschloss|palazzo di piacere]] privato e residenza di caccia. Quest'ultimo scopo si riflette nelle decorazioni pittoriche e scultoree del palazzo. Dopo la morte di re Federico I, nel 1816, la regina vedova[[Carlotta, principessa reale|Carlotta di Württemberg]] ereditò il palazzo, ma probabilmente lo visitò solo raramente e diede in affitto il caseificio. Carlotta fece demolire l'edificio delle feste e dei banchetti e il teatro; la posizione di entrambi gli edifici è visibile di fronte al palazzo da un cumulo di terra. Successivamente il re [[Guglielmo I di Württemberg]] rinunciò al parco zoologico e utilizzò la tenuta principalmente per l'allevamento di ovini e bovini. Dopo la morte della regina Carlotta, nel 1829, Guglielmo I decise di usare il parco solo per scopo agricolo, inoltre, diede la tenuta in gestione alla Camera del Dominio di Corte e successivamente lo ribattezzò "Seegut". Il caseificio, le merci e l'allevamneto di animali passarono di proprietà allo Stato e il castello fu aperto al pubblico. Poco dopo la sua ascesa al potere, il re [[Carlo I di Württemberg]] ordinò che la tenuta fosse nuovamente chiamata "Monrepos". A partire dal 1870 la tenuta di Monrepos venne affittata e nel 1890 vi aprì una locanda pubblica. In seguito, Monrepos divenne un'area ricreativa locale per il circondario di Ludwigsburg. Durante la [[seconda guerra mondiale]], nel 1944, la cappella dell'isola fu colpita da una bomba che ne distrusse il tetto e la navata e da allora è in rovina.<ref name=":1" />
Während der Monarchie diente Monrepos den württembergischen Herzogen und Königen als privates [[Lustschloss]]. Nach dem Tod von König Friedrich 1816 erhielt Königin [[Charlotte Auguste von Württemberg|Charlotte Mathilde]] das Schloss mit ihrer Witwenversorgung, besuchte es jedoch wahrscheinlich nur noch selten. Sie ließ das Festingebäude und das Theater abbrechen; der Standort beider Gebäude ist gegenüber dem Schloss an einer Erdaufschüttung erkennbar. König [[Wilhelm I. (Württemberg)|Wilhelm I.]] gab den Tierpark auf und nutzte die Domäne vor allem zur Schaf- und Viehzucht. Er ließ das Schloss und das Gut nach dem Tod der Königin Charlotte Mathilde für die Hofdomänenkammer 1829 ankaufen und benannte es anschließend in ''Seegut'' um. Das Schloss wurde zur Besichtigung freigegeben. König [[Karl (Württemberg)|Karl]] ordnete kurz nach seinem Regierungsantritt an, dass die Domäne wieder ''Monrepos'' genannt werden sollte. Seit 1870 war die Domäne Monrepos verpachtet, im Jahr 1890 richtete man eine öffentliche Wirtschaft ein. In der Folge entwickelte sich Monrepos zum Naherholungsgebiet für den Raum Ludwigsburg. Im Zweiten Weltkrieg erhielt die Kapelle auf der Insel einen Bombentreffer und ist seitdem eine Ruine.
 
Tra il [[1967]] e il [[1969]], nelle immediate vicinanze del lago è stato costruito l'Hotel ''Schlosshotel Monrepos'', ampliato nel 1975.
In den Jahren 1967 bis 1969 wurde in unmittelbarer Nähe des Sees das ''Schlosshotel Monrepos'' gebaut und 1975 erweitert. Die [[Hofkammer des Hauses Württemberg]] verlegte 1981 das Hofkameralamt Stuttgart und die Weinkellerei in ein neu errichtetes Gebäude; im Jahr 2003 wurde das Hofkameralamt in den Geschäftsbereich Liegenschaften in Ostfildern-Scharnhausen integriert. Auf einer Teilfläche der ehemaligen Domäne entstand der 1993 in Betrieb genommene [[Golfplatz]] mit neun Loch. Er wurde später erweitert auf heute 18 Loch. Daneben entstand auch ein öffentlicher 6-Loch-Golfplatz. Zwei ehemalige Getreidespeicher der Domäne wurden zu Bürogebäuden umgebaut. Anfang der 1990er Jahre betrieb die Hofkammer des [[Haus Württemberg|Hauses Württemberg]] im Rahmen des ''Parkpflegewerks Monrepos'' eine originalgetreue Rekonstruktion des englischen Gartens aus der Zeit des Königs Friedrich, welche freilich aus Gründen des Naturschutzes nicht vollständig durchgeführt werden konnte. Nach den alten Plänen wurden die Alleen um den See neu angelegt. Heute dient der Seegarten als Naherholungsgebiet für den Großraum Ludwigsburg, während das Schloss selbst vermietet wird und nicht besichtigt werden kann. Seit 1995 findet auf der Festinwiese vor dem Schloss Monrepos jedes Jahr das „Monrepos Open Air“ der [[Ludwigsburger Schlossfestspiele]] statt.<ref>{{Internetquelle|url=https://www.schlossfestspiele.de/de/festspiele/chronik/index.htm|titel=Chronik - Ludwigsburger Schlossfestspiele|werk=www.schlossfestspiele.de|zugriff=2016-11-29}}</ref>
 
[[File:Schlosshotel Monrepos 2019 IMG 1875.jpg|thumb|Hotel ''Schosshotel Monrepos'']]
Während der [[Fußball-Europameisterschaft 2024]] gastiert die [[Belgische Fußballnationalmannschaft]] im Schlosshotel Monrepos.<ref>{{Internetquelle |url=https://www.mz.de/sport/fussball-em/belgien-bezieht-em-quartier-in-ludwigsburg-3768405
 
|titel=Belgien bezieht EM-Quartier in Ludwigsburg |abruf=2024-05-10 |sprache=de }}</ref>
Nel [[1981]], la Camera di Giustizia del Württemberg trasferì l'ufficio della Camera di Giustizia di Stoccarda e la cantina in un edificio di nuova costruzione. Nel [[2003]], l'ufficio della Camera di Giustizia fu integrato nella divisione immobiliare di Ostfildern-Scharnhausen. Il campo da golf a nove buche è stato costruito su una parte dell'ex tenuta nel [[1993]]. In seguito, è stato ampliato fino alle attuali 18 buche. È stato creato anche un campo da golf pubblico a 6 buche. Due ex granai della tenuta sono stati trasformati in edifici per uffici.
 
All'inizio degli [[anni '90]], la Camera di Giustizia del Württemberg ha intrapreso una ricostruzione fedele del giardino all'inglese dell'epoca di re Federico I nell'ambito del programma ''Parkpflegewerk Monrepos'', che tuttavia non ha potuto essere realizzato integralmente per motivi di conservazione della natura. I viali intorno al lago sono però stati ricreati secondo i vecchi progetti. Oggi il giardino del lago funge da area ricreativa per la zona di Ludwigsburg, mentre il palazzo stesso è affittato e non può essere visitato. Dal [[1995]], il festival "Monrepos Open Air" si tiene ogni anno di fronte al Castello.<ref>{{cita web|titolo=Schlossfestspiele|url=https://schlossfestspiele.de/aktuelles#|sito=schlossfestspiele|editore=Schlossfestspiele|accesso=15 giugno 2024|lingua=de}}</ref>
 
Durante il [[Campionato europeo di calcio 2024]], la [[Nazionale di calcio del Belgio]] sarà ospite dell'Hotel Schlosshotel Monrepos.<ref>{{cita web|titolo=Nazionale di Calcio del Belgio|url=https://www.mz.de/sport/fussball-em/belgien-bezieht-em-quartier-in-ludwigsburg-3768405|sito=Mitteldeutsche Zeitung|accesso=15 giugno 2024|lingua=de}}</ref>
 
== Descrizione ==
 
=== Decorazione ===
 
La funzione di residenza di caccia è molto presente nell’[[iconografia]] del dipinto del soffitto del palazzo raffigurante ''[[Adone]] e [[Venere (divinità)|Venere]]'', ma anche nel programma scultoreo dell’edificio esterno. Sulla cupola si ergeva una gigantesca figura in pietra dorata di [[Diana]] e la balaustra del tetto era occupata da gruppi di putti che rappresentavano, tra l'altro, le quattro stagioni. Nelle quattro nicchie delle facciate laterali erano collocate le statue di [[Adone]] e [[Meleagro]] nonché due [[Ninfa (mitologia)|ninfe]] con attributi della caccia.<ref name=":0" />[[File:Monrepos 2019-10-13e.jpg|thumb|Particolare della facciata del Castello di Monrepos con una delle statue di leone in primo piano]]
 
Oltre a Philippe de La Guêpière come architetto di corte del duca Carlo Eugenio, al castello di Monrepos lavorarono gli scultori [[Johann Wilhelm Beyer]] e Pierre François Lejeune, così come i fratelli Ludovico e [[Materno Bossi]]<ref name=":0"/><ref>{{cita web|titolo=Ludovico Bossi|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/lodovico-bossi_(Dizionario-Biografico)/|editore=Treccani|accesso=15 giugno 2024}}</ref> come stuccatori della decorazione interna. Il dipinto sul soffitto della grande sala, di cui ancora si discute, è stato realizzato dal pittore di corte di Carlo Eugenio, [[Nicolas Guibal]]. Nikolaus Friedrich von Thouret fu responsabile della ristrutturazione sotto il duca Federico, poi re del Württemberg. Tra gli artisti che lavorarono alle decorazioni del castello si citano anche l'incisore [[Ludwig Necker]] e il pittore [[Adolf Friedrich Harper]].<ref name=":0" />
 
<gallery class="center">
Schloss Monrepos, Detail3See und Hohenasperg.jpg|Medici-LöweCartolina del vor1900 demdel SchlossCastello
Ludwigsburg-Schloss Monrepos-14-Kirchenruine18-2009-gje.jpg|Ruine aufFacciata derdel Kapelleninselcastello
Ludwigsburg-Monrepos-Park-20-Allee-2009-gje.jpg|AlleeViale zumdi Schlosscollegamento tra il Castello Favorite e il Castello Monrepos
Ludwigsburg, Seeschloß Monrepos, Statue am See Monrepos (östlich), yj.jpg| Statua al lago
Monrepos 2019-10-13b.jpg|Particolare decorativo
</gallery>
 
== Siehe auchNote ==
<references />
* [[Schloss Favorite (Ludwigsburg)|Schloss Favorite]]
* [[Residenzschloss Ludwigsburg]]
 
== LiteraturBibliografia ==
* {{Cita libro|autore=Hans Eugen|titolo=Monrepos|anno=1933|città=Stuttgart|lingua=de}}
<!-- Nach Autoren / Herausgebern alphabetisch geordnet -->
* {{Cita pubblicazione|autore=Eberhard Fritz|anno=1995|titolo=Vom „Seehaus“ zu „Monrepos“. Studien zur Funktion des Seeschlosses am Anfang des 19. Jahrhunderts|rivista=Ludwigsburger Geschichtsblätter|numero=49|pp=67-92|lingua=de}}
* {{Anker| Architektonische 1870}}''Architektonische Studien. Herausgegeben vom Architekten-Verein. Kgl. Polytechnikum in Stuttgart'' 1870/ca. 1874, Heft 3, Blatt 4, Heft 35, Blatt 1–2.
* {{Cita pubblicazione|autore=Eberhard Fritz|anno=2010|titolo=Tiergarten Monrepos – Domäne Seegut. Jagd und Viehzucht unter den Königen Friedrich und Wilhelm I. von Württemberg|rivista=Ludwigsburger Geschichtsblätter|numero=64|pp=81-112|lingua=de}}
* Hans Eugen: ''Monrepos''. Stuttgart 1933.
* {{Cita pubblicazione|autore=Birgit Hlawatsch|anno=1991|titolo=Monrepos. 400 Jahre württembergische Geschichte|rivista=Ludwigsburger Geschichtsblätter|numero=45|pp=39-69|lingua=de}}
* Eberhard Fritz: ''Tiergarten Monrepos – Domäne Seegut. Jagd und Viehzucht unter den Königen Friedrich und Wilhelm I. von Württemberg.'' In: ''[[Ludwigsburger Geschichtsblätter]]'' 64/2010. S. 81–112.
* {{Cita pubblicazione|autore=Christian Kayser|anno=2024|titolo=Insel – Kapelle – Gewölbe. Ein vergessenes Werk des frühen Historismus im Schlosspark Monrepos|rivista=Insitu|numero=1|pp=115-134|lingua=de}}
* Eberhard Fritz: ''Vom „Seehaus“ zu „Monrepos“. Studien zur Funktion des Seeschlosses am Anfang des 19. Jahrhunderts''. In: ''Ludwigsburger Geschichtsblätter'' 49/1995, S. 67–92.
* {{Cita pubblicazione|autore=Klaus Merten|titolo=Schloß Monrepos bei Ludwigsburg|rivista=DKV-Kunstführer|numero=174/9|lingua=de}}
* Birgit Hlawatsch: ''Monrepos. 400 Jahre württembergische Geschichte''. In: ''Ludwigsburger Geschichtsblätter'' 45/1991, S. 39–69.
* {{Cita libro|autore=Richard Schmidt|titolo=Schloß Monrepos bei Ludwigsburg|anno=1965|città=München/Berlin|lingua=de}}
* Christian Kayser: ''Insel – Kapelle – Gewölbe. Ein vergessenes Werk des frühen Historismus im Schlosspark Monrepos''. In: [[INSITU (Zeitschrift)|Insitu]] 2024/1, S. 115–134.
* {{Cita pubblicazione|autore=Daniel Schulz|anno=2012|titolo=Die Rekonstruktion „meiner Ruhe“. Das Seeschloss Monrepos im 19. Jahrhundert|rivista=Ludwigsburger Geschichtsblätter|numero=66|pp=95-148|lingua=de}}
* Klaus Merten: ''Schloß Monrepos bei Ludwigsburg.'' DKV-Kunstführer 174/9.
* {{Cita pubblicazione|autore=Norbert Stein|anno=1991|titolo=Zur Geschichte des Festin- und Theaterbaus beim Schloß Monrepos|rivista=Ludwigsburger Geschichtsblätter|numero=45|pp=71-86|lingua=de}}
* Richard Schmidt: ''Schloß Monrepos bei Ludwigsburg''. München/Berlin 1965.
* Daniel Schulz: ''Die Rekonstruktion „meiner Ruhe“. Das Seeschloss Monrepos im 19. Jahrhundert''. In: Ludwigsburger Geschichtsblätter 66/2012. S. 95–148.
* Norbert Stein: ''Zur Geschichte des Festin- und Theaterbaus beim Schloß Monrepos''. In: ''Ludwigsburger Geschichtsblätter'' 45/1991, S. 71–86.
 
== WeblinksVoci correlate ==
* [[Castello di Ludwigsburg]]
{{Commonscat|Schloss Monrepos}}
* [[Ludwigsburg]]
* [http://www.burgen-web.de./site_monrepos.htm Beschreibung des Schlosses bei burgen-web.de]
* [[Sovrani di Württemberg]]
 
==Altri progetti==
== Einzelnachweise ==
{{interprogetto}}
<references />
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|url=http://www.burgen-web.de./site_monrepos|titolo=Burgen und Schlösser in Süddeutschland|lingua=de}}
* {{Cita web|url=https://www.bietigheimerzeitung.de/inhalt.ludwigsburg-eine-verlassene-kapelle-wie-aus-einem-maerchen.457b4fab-4447-4f36-a0f9-a1ee002f2f44.html|titolo=Eine verlassene Kapelle wie aus einem maerchen - Bietigheimer Zeitung|lingua=de}}
* {{Cita web|url=https://www.leo-bw.de/web/guest/detail-gis/-/Detail/details/ORT/labw_ortslexikon/1025/Monrepos+-+Wohnplatz|titolo=Monrepos - Leo BW Landesarchiv Baden-Württemberg|lingua=de}}
* {{Cita web|url=https://www.deckenmalerei.eu/61661c44-462c-44ef-80e3-1cbf926b0280|titolo=Ludwigsburg, Seeschloss Monrepos - Deckenmalerei|lingua=de}}
* {{Cita web|url=https://www.denkmalschutz.de/denkmal/schloss-monrepos.html|titolo=Schloss Monrepos - Denkmalschutz|lingua=de}}
 
{{Controllo di autorità}}
{{Navigationsleiste Burgen und Schlösser im Landkreis Ludwigsburg}}
{{portale|architettura|Germania}}
{{Navigationsleiste Schlösser in und um Stuttgart}}
{{Coordinate |NS=48/55/11/N |EW=09/10/10/E |type=landmark |region=DE-BW}}
{{Normdaten|TYP=g|GND=4099873-3|LCCN=no2017140118|VIAF=206012109}}
 
[[Categoria:Ludwigsburg]]
{{SORTIERUNG:Monrepos, Seeschloss}}
[[Categoria:Castelli della Germania]]
[[Kategorie:Schloss im Landkreis Ludwigsburg]]
[[Categoria:Sovrani di Württemberg]]
[[Kategorie:Parkanlage in Ludwigsburg]]
[[Kategorie:Kulturdenkmal in Ludwigsburg|Schloss Monrepos]]
[[Kategorie:Barockbauwerk in Ludwigsburg|Seeschloss Monrepos]]
[[Kategorie:Ort im Landkreis Ludwigsburg]]
[[Kategorie:Erbaut in den 1800er Jahren]]
[[Kategorie:Geographie (Ludwigsburg)]]
[[Kategorie:Schloss in Europa]]
[[Kategorie:Bauwerk des Hauses Württemberg]]