Windows 7: differenze tra le versioni
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|tipologia_licenza = proprietario
|licenza = [[Software proprietario|Proprietario]] ([[EULA|MS-EULA]])
|stadio_sviluppo = Supporto mainstream terminato il 13 gennaio 2015 <br/> Supporto esteso terminato il 14 gennaio 2020<ref>{{Cita web |url = https://support.microsoft.com/lifecycle/search/default.aspx?sort=PN&alpha=windows+7&Filter=FilterNO |titolo = Ciclo di vita del supporto Microsoft |editore = Microsoft |sito = support.microsoft.com |accesso = 9 giugno 2016}}</ref><br/>Supporto ESU per le aziende terminato il 10 gennaio 2023<br/>Supporto 0patch fino al 2027
|sito_web = [https://support.microsoft.com/it-it/products/windows?os=windows-7 Windows 7]
}}
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Il vicepresidente della divisione Windows, Bill Veghte dichiarò che le novità introdotte in Windows 7 non avrebbero creato problemi di compatibilità con gli applicativi e i dispositivi funzionanti con [[Windows Vista]].<ref>{{Cita web|url=http://news.softpedia.com/news/Windows-7-Will-Not-Inherent-the-Incompatibility-Issues-of-Vista-88625.shtml|titolo=Windows 7 Will Not Inherit the Incompatibility Issues of Vista|autore=Marius Oiaga|sito=news.softpedia.com|editore=Softpedia|data=24 giugno 2008|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref> [[Steve Ballmer]] parlando di Windows 7 il 16 ottobre 2008, confermò la compatibilità del sistema con tutti gli applicativi già compatibili con il suo predecessore.
Il 27 dicembre [[2008]] la versione Beta di Windows 7 uscì in rete.<ref>{{Cita web|url=http://www.osnews.com/story/20703/Windows_7_Beta_1_Leaked|titolo=Windows 7 Beta 1 Leaked|autore=Thom Holwerda|sito=osnews.com|editore=OSNews|data=29 dicembre 2008|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref> Secondo un test effettuato da [[ZDNet]]<ref>{{Cita web|url=https://www.zdnet.com/article/windows-7-beta-1-performance-how-does-the-os-compare-to-vista-and-xp/|titolo=Windows 7 beta 1 performance - How does the OS compare to Vista and XP?|autore=Adrian Kingsley-Hughes|sito=zdnet.com|editore=ZDNet|data=1º gennaio 2009|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref>, in ambito della velocità Windows 7 Beta ha battuto sia Windows XP che Vista in varie aree chiave del sistema, includendo il tempo di avvio e spegnimento, lavorando con [[file]] e aprendo documenti. Il 7 gennaio [[2009]], la versione a [[64 bit]] di Windows 7 Beta (build 7000) uscì in rete.<ref>{{Cita web|url=http://w7info.com/articles/2009/01/windows-7-64-bit-beta-hits-the-web/|titolo=Windows 7 64-Bit Beta Hits the Web|autore=Kenneth Pennington
La beta ufficiale, annunciata al [[Consumer Electronics Show|CES]] 2009, fu resa disponibile per gli abbonati a [[Microsoft Developer Network|MSDN]] e [[Microsoft Technet|TechNet]] il 7 gennaio 2009<ref>{{Cita web|url=https://arstechnica.com/information-technology/2009/01/windows-7-beta-arrives-on-connect-msdn-and-technet/|titolo=Windows 7 beta arrives on Connect, MSDN, and TechNet|autore=Emil Protalinski|sito=arstechnica.com|editore=Ars Technica|data=8 gennaio 2009|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref>, e fu disponibile per il download pubblico su Microsoft TechNet il 9 gennaio 2009 prima di essere ritirata e sostituita con un messaggio che invitava a tornare qualche giorno più tardi. I server furono in difficoltà a causa dell'elevato numero di utenti che tentarono di scaricare la Beta. Microsoft aggiunse altri server per far fronte all'enorme volume di richiesta.<ref>{{Cita web|url=http://www.dailytech.com/Update+Public+Availability+of+Windows+7+Beta+Overloads+Microsofts+Servers/article13901.htm|titolo=Update: Public Availability of Windows 7 Beta Overloads Microsoft's Servers|autore=Brandon Hill|sito=dailytech.com|editore=DailyTech|data=10 gennaio 2009|lingua=en|accesso=9 giugno 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160506024841/http://www.dailytech.com/Update+Public+Availability+of+Windows+7+Beta+Overloads+Microsofts+Servers/article13901.htm}}</ref> A causa della forte domanda, Microsoft decise di rimuovere il limite iniziale di 2,5 milioni di download per rendere disponibile la beta fino al 24 gennaio 2009.<ref>{{Cita web|url=https://www.cnet.com/news/microsoft-lifts-download-limit-for-windows-7-beta/|titolo=Microsoft lifts download limit for Windows 7 beta|autore=Steven Musil|sito=cnet.com|editore=[[CNET]]|data=12 gennaio 2009|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref> È stata poi rivista al 10 febbraio 2009, data da cui non è più disponibile al pubblico, e i [[download]] in pausa continuarono a funzionare fino al 12 febbraio.<ref>{{Cita web|url=https://www.pcworld.com/article/158325/extend_windows_7_beta.html|titolo=Windows 7 Beta Availability Extended|autore=Elizabeth Montalbano|sito=pcworld.com|editore=[[PC World]]|data=26 gennaio 2009|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref> In luglio è stata resa disponibile la versione finale ([[Release to manufacturing|RTM]], Release To Manufacturing) di Windows 7 a 32 e a 64 Bit (x86 e x64). Il numero di Build è 7600.16385, ed è questa la build che è poi stata messa in commercio nel mondo.
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Nelle presentazioni organizzate da Microsoft nel 2008 si è constatato dunque come il sistema operativo fosse incentrato sul supporto al ''[[multi-touch]]'', una migliorata [[interfaccia grafica]] con una nuova [[barra delle applicazioni]], su un sistema di Home Networking chiamato ''Home Group'' e su miglioramenti prestazionali globali. Molte delle applicazioni incluse nelle precedenti release di Microsoft Windows, quali ''[[Windows Calendar]]'', ''[[Windows Mail]]'', ''[[Windows Movie Maker]]'' e ''Windows Photo Gallery'' non sono state inserite in Windows 7; la maggior parte di queste sono disponibili gratuitamente nella suite ''[[Windows Essentials|Windows Live Essentials]]''. Al WinHEC 2008 Microsoft ha annunciato che le profondità di colori a 30 e a 48 bit verranno supportate dal sistema operativo, insieme alla gamma di colori sc[[RGB]] (che per l'[[HDMI]] 1.3 può essere convertita e visualizzata come [[xvYCC]]). Le modalità video supportate in Windows 7 sono: [[16 bit]] sRGB, 24 bit sRGB, 30 bit sRGB, 30 bit con una gamma estesa di colori sRGB e 48 bit scRGB.<ref>{{Cita web|url=http://news.softpedia.com/news/Windows-7-High-Color-Support-98741.shtml|titolo=Windows 7 High Color Support|sito=softpedia.com|editore=Softpedia|data=26 novembre 2008|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref> A metà ottobre [[2008]] [[Steve Ballmer]] annunciò che Windows 7 sarebbe stata una versione migliorata nella grafica e nelle performance di [[Windows Vista]] negando che questo doveva far pensare ad una ''minor [[release (informatica)|release]]'', soprattutto per la quantità di lavoro che sarà stata fatta nell'arco di due anni e mezzo.
Il sistema operativo entrò in fase di [[Release to manufacturing|RTM]] il 22 luglio 2009, e successivamente è stato reso disponibile per il mercato il 22 ottobre 2009, a meno di 3 anni dalla precedente commercializzazione del suo predecessore [[Windows Vista]]. Nella stessa data è stata commercializzata anche la versione di Windows 7 destinata al mercato [[server]], [[Windows Server 2008 R2]]. La distribuzione del ''[[Service Pack]]'' 1 è avvenuto il 22 febbraio 2011<ref name=":1">{{Cita web | url = http://blogs.technet.com/themes/blogs/generic/post.aspx?WeblogApp=italy&y=2011&m=02&d=02&WeblogPostName=windows-7-sp1-faq-e-windows-server-2008-r2-sp1-faq-domande-frequenti&GroupKeys=|titolo=Windows 7 SP1 FAQ e Windows Server 2008 R2 SP1 FAQ - Domande frequenti|autore=Renato F. Giorgini | sito = blogs.technet.com|editore=Microsoft TechNet|data=2 febbraio 2011 | accesso = 28 ottobre 2022 | urlarchivio = https://archive.
== Funzioni ==
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Windows 7 è dotato di una interfaccia particolare pensata anche per l'uso con le dita.<ref>{{Cita web|url=http://windows.microsoft.com/it-it/windows7/using-touch-gestures|titolo=Utilizzare i movimenti tocco|sito=windows.microsoft.com|editore=Microsoft|accesso=9 giugno 2016}}</ref>
Queste funzioni, fino ad adesso destinate all'uso con piattaforme [[Tablet PC]] consentono, grazie alla creazione di Tablet PC e PC Desktop con schermo sensibile al tocco delle dita, l'interazione di tipo "[[multi-touch|multitocco]]" con l'utilizzo delle dita in affiancamento al mouse o, nel caso dei Tablet PC, del classico pennino, in modo simile a quanto possibile oggi con l'interfaccia dell'[[Apple]] [[iPhone]]. A novembre 2009 la maggior parte delle case produttrici ha prodotto PC Desktop dotati di schermo sensibile al tocco delle dita, mentre molte delle principali case produttrici hanno prodotto Tablet PC dotati dei nuovi digitalizzatori multitocco Wacom e N-Trig, capaci di riconoscere rispettivamente due o quattro tocchi contemporanei.<ref>{{Cita web|url=http://www.italico.tabletpc.it/2009/11/multitocco-n-trig-due-o-quattro-tocchi.html|titolo=Multitocco N-Trig: due o quattro tocchi per i Tablet PC?|sito=italico.tabletpc.it|editore=il Tablet PC Italico|data=2 novembre 2009|accesso=9 giugno 2016|dataarchivio=4 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160804143720/http://www.italico.tabletpc.it/2009/11/multitocco-n-trig-due-o-quattro-tocchi.html|urlmorto=sì}}</ref>
Le funzionalità
Un ultimo importante programma che sfrutta le funzionalità [[multi-touch|multitocco]] è la tastiera virtuale, capace di gestire comandi complessi come Ctrl-Alt-Canc allo stesso modo di una normale tastiera fisica.<ref name=":2" />▼
*Microsoft Blackboard, un gioco di in cui l'utente deve risolvere un puzzle creando una macchina disegnata su una lavagna virtuale;
*Microsoft Garden Pond, un gioco che riproduce un giardino giapponese;
*Microsoft Rebound, un gioco stile flipper;
*Microsoft Surface Globe, un programma simile a [[Google Earth]] che permette all'utente di esplorare la terra;
*Microsoft Surface Collage, un programma di gestione e presentazione delle fotografie;
*Microsoft Surface Lagoon, un [[salvaschermo]] interattivo rappresentante un lago con dei pesci.
▲Un ultimo importante programma che sfrutta le funzionalità
==== Risparmio energetico ====
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* Gli Ultimate Extras, ovvero i componenti facoltativi di Windows che erano disponibili solo per Windows Vista Ultimate, non sono più disponibili per Windows 7. Tra essi risalta Windows DreamScene, una funzionalità che consentiva di utilizzare un filmato come sfondo del desktop.
* [[Windows Sidebar]] è stata rimossa, ma i Gadget restano e possono essere posizionati liberamente sul desktop.
* Il gioco [[InkBall]] è stato rimosso a causa dei feedback negativi ricevuti.<ref>{{Cita web|url=http://computershopper.com/feature/top_10_windows_vista_dislikes|titolo=Top 10 Windows Vista Dislikes - Computer Shopper
* La tecnologia Microsoft Agent 2.0 è stata rimossa, rompendo la compatibilità con le applicazioni Microsoft Agent. Un pacchetto di installazione separato è stato fornito da Microsoft "a causa del feedback dei clienti".
* Windows Registry Reflection per le edizioni x64 sostituite con chiavi univoche a 32/64 bit.<ref>{{Cita web|titolo=Removal of Windows Registry Reflection |editore=[[Microsoft Developer Network]] |url=http://msdn.microsoft.com/en-us/library/dd464643(VS.85).aspx |accesso=24 luglio 2009}}</ref>
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Come già era successo per [[Windows 2000]]<ref>{{Cita web|url=http://winsupersite.com/article/windows-2000/introducing-windows-2000-server-windows-nt2000-timeline-127889|titolo=Introducing Windows 2000 Server: Windows NT/2000 Timeline|autore=Paul Thurrott|sito=winsupersite.com|editore=Supersite|data=8 maggio 2000|lingua=en|accesso=9 giugno 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160808061104/http://winsupersite.com/article/windows-2000/introducing-windows-2000-server-windows-nt2000-timeline-127889|urlmorto=sì}}</ref>, per [[Windows XP]]<ref>{{Cita web|url=http://pcsupport.about.com/od/windowsxp/a/windows-xp.htm|titolo=Windows XP|autore=Tom Fisher|sito=pcsupport.about.com|editore=About Tech|data=18 maggio 2016|lingua=en|accesso=9 giugno 2016|dataarchivio=1 aprile 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160401144712/http://pcsupport.about.com/od/windowsxp/a/windows-xp.htm|urlmorto=sì}}</ref> e per [[Windows Vista]]<ref>{{Cita web|url=http://windows.microsoft.com/sr-latn-rs/windows-vista/windows-vista-editions-compared-feature-by-feature-from-windows-vista-inside-out|titolo=Windows Vista editions compared feature by feature|sito=windows.microsoft.com|editore=Microsoft|lingua=en|accesso=9 giugno 2016}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://winsupersite.com/product-review/windows-vista-product-editions|titolo=Windows Vista Product Editions|autore=Paul Thurrott|sito=winsupersite.com|editore=Supersite|data=6 ottobre 2010|lingua=en|accesso=9 giugno 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160608103502/http://winsupersite.com/product-review/windows-vista-product-editions}}</ref>, anche Windows 7 è disponibile in differenti versioni:<ref>{{Cita web|url=https://www.pcworld.com/article/160287/windows7.html|titolo=Windows 7: The Six Versions Explained|autore=Shane O'Neill|sito=pcworld.com|editore=PCWorld|data=26 febbraio 2009|accesso=9 giugno 2016}}</ref>
* '''Windows 7 Starter''', riservata ai mercati emergenti ed ai netbook
* '''Windows 7 Home Basic''', indirizzata ai soli mercati emergenti;
* '''Windows 7 Home Premium''', pensata per essere usata nelle case, disponibile [[Original equipment manufacturer|OEM]] e nei negozi in versione completa ed aggiornamento;
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=== Ciclo di vita del supporto ===
Il supporto per Windows 7 senza Service Pack 1 si è concluso il 9 aprile 2013, richiedendo l'aggiornamento degli utenti per continuare a ricevere aggiornamenti e supporto.<ref>{{Cita web|titolo=Windows 7 users: Move to SP1 to continue receiving Microsoft support|url=http://www.zdnet.com/article/windows-7-users-move-to-sp1-to-continue-receiving-microsoft-support/|sito=[[ZDNet]]|editore=[[CBS Interactive]]|data=14 febbraio 2013}}</ref> Microsoft ha concluso la vendita di nuove copie retail di Windows 7 a ottobre 2014 e la vendita di nuove licenze OEM per Windows 7 Home Basic, Home Premium e Ultimate è terminata il 31 ottobre 2014. La versione Professional resta attualmente disponibile per gli OEM, principalmente come parte dei diritti di downgrade per le licenze Windows 8 e 10. Le vendite OEM di PC con Windows 7 Professional preinstallato sono terminate il 31 ottobre 2016.<ref name="iw-notgoingawayyet">{{Cita web|url=https://www.zdnet.com/article/microsoft-sets-end-of-sales-date-for-windows-7-pcs/|titolo=Microsoft gives OEMs a deadline: one year, then no more new Windows 7 PCs|cognome=Bott|nome=Ed|wkautore=Ed Bott|data=2 novembre 2015|sito=[[ZDNet]]|editore=[[CBS Interactive]]|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref> La vendita di licenze OEM non Professional è stata interrotta il 31 ottobre 2014.<ref name=nw-deadthisweek>{{Cita web|titolo=Windows 7 sales end this Friday|url=http://www.networkworld.com/article/2839479/microsoft-subnet/windows-7-sales-end-this-friday.html|sito=NetworkWorld|editore=IDG|accesso=4 novembre 2014|data=28 ottobre 2014|dataarchivio=31 ottobre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141031080401/http://www.networkworld.com/article/2839479/microsoft-subnet/windows-7-sales-end-this-friday.html|urlmorto=sì}}</ref>
Il supporto mainstream per Windows 7 è terminato il 13 gennaio 2015. Il supporto esteso per Windows 7 è terminato il 14 gennaio 2020.<ref name=ars-skylake18months/><ref>{{Cita news|url=https://www.forbes.com/sites/gordonkelly/2014/07/10/microsoft-windows-7-mainstream-support/#6de872c271f7|titolo=Microsoft To Abandon Windows 7 Mainstream Support. Pressure Builds On Windows 10|cognome=Kelly|nome=Gordon|data=10 luglio 2014|opera=Forbes|accesso=29 aprile 2019}}</ref> Da questa data, il sistema operativo non riceve più alcun tipo di correzione, aggiornamento (anche quelli relativi alla sicurezza) o, tanto meno, nuove funzioni. Comunque, [[Microsoft Security Essentials]] continua a ricevere gli aggiornamenti delle firme antimalware.
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Nel gennaio 2016, Microsoft annunciò che non avrebbe più supportato piattaforme Windows precedenti a Windows 10 su alcuna futura linea di processori compatibili con Intel, citando le difficoltà nel consentire in modo affidabile il funzionamento del sistema operativo su hardware più recente. Microsoft ha dichiarato che a partire dal 17 luglio 2017 i dispositivi con CPU Intel Skylake riceveranno solo gli aggiornamenti "più critici" per Windows 7 e 8.1 e solo se sono stati giudicati in modo da non influire sull'affidabilità di Windows 7 su hardware precedente.<ref name="ars-skylake18months">{{Cita web|url=https://arstechnica.com/information-technology/2016/01/skylake-users-given-18-months-to-upgrade-to-windows-10/|titolo=Skylake users given 18 months to upgrade to Windows 10|cognome=Bright|nome=Peter|data=16 gennaio 2016|sito=Ars Technica|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref><ref name=zdnet-newsupportpolicy>{{Cita web|cognome1=Bott|nome1=Ed|titolo=Microsoft updates support policy: New CPUs will require Windows 10|url=http://www.zdnet.com/article/microsoft-updates-support-policy-new-cpus-will-require-windows-10/|sito=ZDNet|editore=CBS Interactive|accesso=16 gennaio 2016}}</ref> Per i clienti aziendali, Microsoft ha pubblicato un elenco di dispositivi basati su Skylake "certificati" per Windows 7 e 8.1 oltre a Windows 10, per assisterli nella migrazione a hardware più recente che può essere aggiornato a 10 una volta pronti per la transizione. Microsoft e i loro partner hardware forniscono test e supporto speciali per questi dispositivi su 7 e 8.1 fino alla data di luglio 2017.<ref name=pcworld-certified7skylake>{{Cita web|titolo=Microsoft certifies new PCs with Windows 7 to ease enterprises onto Windows 10|url=http://www.pcworld.com/article/3023113/windows/microsoft-gives-enterprises-18-months-to-upgrade-to-windows-10.html|sito=PC World|accesso=16 gennaio 2016}}</ref>
Il 18 marzo 2016, in risposta alle critiche dei clienti aziendali, Microsoft ha posticipato la fine del supporto e degli aggiornamenti non critici per i sistemi Skylake fino al 17 luglio 2018, ma ha dichiarato che avrebbe continuato a ricevere aggiornamenti di sicurezza anche dopo la fine del periodo di estensione supporto.<ref name="ars-oemskylake">{{Cita web|titolo=Skylake support on Windows 7 and 8.1 given a one-year extension|url=https://arstechnica.com/information-technology/2016/03/skylake-support-on-windows-7-and-8-1-given-a-one-year-extension/|sito=Ars Technica|accesso=18 marzo 2016}}</ref><ref name="cw-skylakechange">{{Cita web |titolo=Microsoft backtracks on Windows 7 support deadline |url=http://www.computerworld.com/article/3046032/windows-pcs/microsoft-backtracks-on-windows-7-support-deadline.html |sito=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |accesso=18 marzo 2016 |dataarchivio=21 marzo 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160321101059/http://www.computerworld.com/article/3046032/windows-pcs/microsoft-backtracks-on-windows-7-support-deadline.html |urlmorto=sì }}</ref> Nell'agosto 2016, citando una "solida partnership con i nostri partner OEM e Intel", Microsoft ritirò la decisione e ha dichiarato che avrebbe continuato a supportare Windows 7 e 8.1 sull'hardware Skylake fino alla fine del loro esteso ciclo di vita del supporto. Tuttavia, restano in vigore le restrizioni sulle nuove architetture di CPU più recenti.<ref>{{Cita web|cognome1=Larsen|nome1=Shad|titolo=Updates to Silicon Support Policy for Windows|url=https://blogs.windows.com/business/2016/08/11/updates-to-silicon-support-policy-for-windows/|sito=Windows business blog|editore=Microsoft|accesso=9 maggio 2017|lingua=en|data=11 agosto 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170425131840/https://blogs.windows.com/business/2016/08/11/updates-to-silicon-support-policy-for-windows/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita news|cognome1=Jo Foley|nome1=Mary|titolo=Microsoft extends again support for Windows 7, 8.1 Skylake-based devices|url=http://www.zdnet.com/article/microsoft-extends-again-support-for-windows-7-8-1-skylake-based-devices/|opera=ZDNet|editore=CBS Interactive|accesso=9 maggio 2017|data=11 agosto 2016|lingua=en}}</ref>
Nel marzo 2017, è stato scoperto un articolo della knowledge base di Microsoft che implica che i dispositivi che utilizzano Intel Kaby Lake, AMD Bristol Ridge o AMD Ryzen, sarebbero stati bloccati dall'utilizzare completamente Windows Update.<ref>{{Cita web|url=https://support.microsoft.com/en-us/help/4012982/discusses-an-issue-in-which-you-receive-a-your-pc-uses-a-processor-tha|titolo="Your PC uses a processor that isn’t supported on this version of Windows" error when you scan or download Windows updates|cognome=|nome=|data=20 aprile 2017|sito=Microsoft Support|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190429173023/https://support.microsoft.com/en-us/help/4012982/the-processor-is-not-supported-together-with-the-windows-version-that|urlmorto=no|accesso=7 maggio 2019}}</ref><ref name="ars-noupdateskaby">{{Cita web|titolo=Blocking Windows 7, 8.1 updates for Kaby Lake, Ryzen chips appears imminent|url=https://arstechnica.com/information-technology/2017/03/microsoft-is-getting-ready-to-block-windows-updates-for-old-windows-on-new-chips/|sito=Ars Technica|accesso=17 marzo 2017}}</ref> Inoltre, i driver di dispositivo ufficiali di Windows 7 non sono disponibili per le piattaforme Kaby Lake e Ryzen.<ref>{{Cita web|url=http://www.techradar.com/news/software/operating-systems/intel-s-latest-cpus-will-only-support-windows-10-1327487|titolo=Intel's latest CPUs will only support Windows 10|cognome=Allan|nome=Darren|data=31 agosto 2016|sito=[[TechRadar]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190507052024/https://www.techradar.com/news/software/operating-systems/intel-s-latest-cpus-will-only-support-windows-10-1327487|urlmorto=no|accesso=7 maggio 2019}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.pcworld.com/article/3167279/amd-sorry-there-will-be-no-official-ryzen-drivers-for-windows-7.html|titolo=AMD: Sorry, there will be no official Ryzen drivers for Windows 7|cognome=Hachman|nome=Mark|data=8 febbraio 2017|sito=[[PC World]]|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref>
Gli aggiornamenti di sicurezza pubblicati a partire da marzo 2018 contengono bug che influenzano i processori che non supportano le estensioni SSE2, inclusi tutti i processori Pentium III. Microsoft inizialmente ha dichiarato che avrebbe tentato di risolvere il problema e impedito l'installazione delle patch interessate su questi sistemi. Tuttavia, il 15 giugno 2018, Microsoft ha modificato retroattivamente i suoi documenti di supporto per rimuovere la promessa che questo errore sarebbe stato risolto, sostituendolo con una dichiarazione che suggeriva agli utenti di ottenere un processore più recente. In questo modo si termina efficacemente il supporto di patch futuro per Windows 7 su questi sistemi.<ref>{{Cita news |url=https://www.computerworld.com/article/3282066/microsoft-windows/microsoft-quietly-cuts-off-win7-support-for-older-intel-computers.html |titolo=Microsoft quietly cuts off Win7 support for older Intel computers |cognome=Leonhard |nome=Woody |pubblicazione=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |accesso=25 giugno 2018 |lingua=en |dataarchivio=24 giugno 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180624151203/https://www.computerworld.com/article/3282066/microsoft-windows/microsoft-quietly-cuts-off-win7-support-for-older-intel-computers.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita news|url=https://www.zdnet.com/article/microsoft-unexpectedly-drops-windows-7-support-for-some-ancient-cpus/|titolo=Microsoft unexpectedly drops Windows 7 support for some ancient CPUs|cognome=Bott|nome=Ed|data=25 giugno 2018|opera=ZDNet|accesso=29 aprile 2019|editore=[[CBS Interactive]]|lingua=en|wkautore=Ed Bott}}</ref>
== Il kernel ==
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== Aggiornamenti ==
=== Service Pack 1 ===
Windows 7 Service Pack 1 (SP1) venne annunciato il 18 marzo 2010. Una beta venne pubblicata il 12 luglio 2010.<ref>{{Cita web|url=http://windowsteamblog.com/windows/b/business/archive/2010/06/07/virtualization-updates-at-teched.aspx|titolo=Virtualization Updates at TechEd|cognome=Schuster|nome=Gavriella|data=7 giugno 2010|sito=Windows Team Blog|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100609001634/http://windowsteamblog.com/windows/b/business/archive/2010/06/07/virtualization-updates-at-teched.aspx|accesso=29 aprile 2019}}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.computerworld.com/article/2516464/microsoft-announces-windows-7-sp1.html |titolo=Microsoft Announces Windows 7 Service Pack 1 |cognome=Keizer |nome=Gregg |data=18 marzo 2010 |pubblicazione=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |accesso=29 aprile 2019 |editore=[[International Data Group|IDG]] |dataarchivio=31 maggio 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190531124904/https://www.computerworld.com/article/2516464/microsoft-announces-windows-7-sp1.html |urlmorto=sì }}</ref><ref>{{Cita web|url=https://redmondmag.com/articles/2010/07/12/microsoft-releases-sp1-beta-for-windows-server-2008-r2.aspx|titolo=Microsoft Releases SP1 Beta for Windows Server 2008 R2|cognome=Mackie|nome=Kurt|data=12 luglio 2010|sito=Redmondmag.com|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref> La versione finale venne pubblicata al pubblico il 22 febbraio 2011.<ref>{{Cita web|url=https://blogs.windows.com/windowsexperience/2011/02/09/announcing-availability-of-windows-7-and-windows-server-2008-r2-sp1/|titolo=Announcing Availability of Windows 7 and Windows Server 2008 R2 SP1|cognome=LeBlanc|nome=Brandon|data=9 febbraio 2011|sito=Windows Blogs|urlarchivio=|accesso=29 aprile 2019}}</ref> Al momento della pubblicazione, non era un aggiornamento obbligatorio. Era disponibile tramite Windows Update, download diretto o ordinando il DVD di Windows 7 SP1.<ref>{{Cita web|url=https://technet.microsoft.com/en-us/windows/gg635126.aspx |titolo=Service Pack 1 (SP1) for Windows Server 2008 R2 and Windows 7 |sito=Technet.microsoft.com |accesso=21 giugno 2011}}</ref> Il service pack è su una scala molto più piccola rispetto a quelli pubblicati per le versioni precedenti di Windows, in particolare Windows Vista.<ref>{{Cita web|url=http://www.techradar.com/news/software/operating-systems/microsoft-few-issues-to-address-with-windows-7-service-pack-1-665048|titolo=Microsoft: Few issues to address with Windows 7 Service Pack 1|sito=TechRadar UK}}</ref>
Windows 7 Service Pack 1 aggiunge il supporto per AVX (Advanced Vector Extensions), un'estensione del set di istruzioni a 256 bit per i processori e migliora IKEv2 aggiungendo campi di identificazione aggiuntivi come ID e-mail. Inoltre, aggiunge il supporto per Advanced Format 512e e ulteriori servizi di Identity Federation.<ref name="ref-sp1-changes">{{Cita web|url= http://download.microsoft.com/download/E/B/A/EBA55FE2-373A-4351-9346-6D762B79AA69/Notable%20Changes%20in%20Windows%207%20and%20Windows%20Server%202008%20R2%20Service%20Pack%201.doc|titolo= Notable Changes in Windows 7 and Windows Server 2008 R2 Service Pack 1|sito= Microsoft Download Center|editore=Microsoft|data= 9 febbraio 2011<!-- Retrieved from document itself -->|accesso=10 marzo 2011}}</ref><ref>{{Cita web|url= http://support.microsoft.com/?kbid=976932|titolo= Information about Service Pack 1 for Windows 7 and for Windows Server 2008 R2 (Revision 3.1)|sito=Support|editore=Microsoft|data= 22 febbraio 2011|accesso=10 marzo 2011}}</ref> Windows 7 Service Pack 1 risolve anche un bug relativo all'audio HDMI e un altro relativo alla stampa di documenti [[XML Paper Specification|XPS]].<ref name="ref-sp1-changes" />
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Da ottobre 2016, tutti gli aggiornamenti di sicurezza e affidabilità sono cumulativi. Il download e l'installazione di aggiornamenti che risolvono singoli problemi non sono più possibili, ma il numero di aggiornamenti che devono essere scaricati per aggiornare completamente il sistema operativo è notevolmente ridotto.<ref name="ars-culum7and81">{{Cita web|titolo=Windows 7, 8.1 moving to Windows 10's cumulative update model|url=https://arstechnica.com/business/2016/08/windows-7-8-1-moving-to-windows-10s-cumulative-update-model/|sito=Ars Technica|editore=Conde Nast Digital|accesso=16 agosto 2016}}</ref>
== Accoglienza ==
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Nella sua recensione di Windows 7, Engadget affermò che Microsoft avesse fatto un "enorme passo avanti" con Windows 7 e affermò che la velocità era uno dei principali punti di forza di Windows 7, in particolare per i netbook.<ref name="engadgetReview">{{Cita web|url= https://www.engadget.com/2009/08/12/windows-7-review/|titolo= Windows 7 review|nome= Paul |cognome= Miller|data= 12 agosto 2009|opera= [[Engadget]]|editore= [[AOL]]|accesso=13 novembre 2009}}</ref> ''Laptop Magazine'' diede a Windows 7 una valutazione di 4 su 5 stelle e affermò che Windows 7 rende il PC più intuitivo, offrendo prestazioni complessive migliori tra cui un aumento "modesto-drammatico" della durata della batteria sui computer portatili.<ref name="laptopMagReview">{{Cita web|url= http://www.laptopmag.com/review/software/windows-7.aspx|titolo= Windows 7|nome= Dana |cognome= Wollman|data= 21 agosto 2009|opera= Laptop Magazine|editore= TechMedia|accesso=13 novembre 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140417003030/http://www.laptopmag.com/review/software/windows-7.aspx}}</ref> ''TechRadar'' diede a Windows 7 una valutazione di 5 stelle su 5, concludendo con "combina i miglioramenti di sicurezza e architetturali di Windows Vista con prestazioni migliori di XP in grado di offrire l'hardware di oggi. Nessuna versione di Windows è mai perfetta, ma Windows 7 è davvero la miglior uscita di Windows finora."<ref name="techRadarReview">{{Cita web|url=https://www.techradar.com/reviews/pc-mac/software/operating-systems/windows-7-622923/review|titolo=Windows 7 review|cognome=Branscombe|nome=Mary|cognome2=Athow|nome2=Desire|data=2 settembre 2016|opera=[[TechRadar]]|urlarchivio=|accesso=28 aprile 2019}}</ref> I giornali ''[[The New York Times|New York Times]]'',<ref name="nyTimesReview">{{Cita news|url=https://www.nytimes.com/2009/10/22/technology/personaltech/22pogue.html|titolo=Windows 7 Keeps the Good, Tries to Fix Flaws|cognome=Pogue|nome=David|data=21 ottobre 2009|opera=[[The New York Times]]|accesso=28 aprile 2019|wkautore=David Pogue}}</ref> ''[[USA Today]]'',<ref name="usaTodayReview">{{Cita news|url=https://usatoday30.usatoday.com/tech/products/2009-10-16-baig16_CV_N.htm|titolo=After Vista, Windows 7 is a giant leap for Microsoft|cognome=Baig|nome=Edward C.|data=21 ottobre 2009|opera=[[USA Today]]|accesso=28 aprile 2019|wkautore=Ed Baig}}</ref> ''[[The Wall Street Journal|Wall Street Journal]]'',<ref name="wsjReview">{{Cita news|url=https://www.wsj.com/articles/SB10001424052748703298004574459293141191728|titolo=A Windows to Help You Forget|cognome=Mossberg|nome=Walter S.|data=8 ottobre 2009|opera=[[Wall Street Journal]]|accesso=28 aprile 2019|wkautore=Walter Mossberg}}</ref> e ''[[The Daily Telegraph|The Telegraph]]''<ref name="telegraphReview">{{Cita news|url= https://www.telegraph.co.uk/technology/microsoft/6384509/Microsoft-Windows-7-review.html|titolo= Microsoft Windows 7 review|nome= Matt |cognome= Warman|data= 20 ottobre 2009|opera= [[The Daily Telegraph|The Telegraph]] |città= London |editore= The Daily Telegraph|accesso=13 novembre 2009}}</ref> diedero anch'essi a Windows 7 recensioni favorevoli.
Alcuni utenti di Windows Vista Ultimate espressero preoccupazioni per il prezzo di Windows 7 e le opzioni di aggiornamento.<ref>{{Cita web|url=http://news.cnet.com/8301-13860_3-10277506-56.html|titolo=Some Vista users say they're getting the Ultimate shaft|cognome=Fried|nome=Ina|data=2 luglio 2009|opera=[[CNET]]|editore=[[CBS Interactive]]|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090729111251/http://news.cnet.com/8301-13860_3-10277506-56.html|accesso=28 aprile 2019}}</ref><ref>{{Cita web |url=https://www.computerworld.com/article/2526371/vista-ultimate-users-fume--rant-over-windows-7-deals.html |titolo=Vista Ultimate users fume, rant over Windows 7 deals |cognome=Keizer |nome=Gregg |data=2 luglio 2009 |sito=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |editore=[[International Data Group|IDG]] |accesso=28 aprile 2019 |dataarchivio=28 aprile 2019 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190428121649/https://www.computerworld.com/article/2526371/vista-ultimate-users-fume--rant-over-windows-7-deals.html |urlmorto=sì }}</ref> Gli utenti di Windows Vista Ultimate che desideravano eseguire l'aggiornamento da Windows Vista a Windows 7 dovevano pagare 219,99 dollari<ref>{{Cita web|url=http://www.microsoft.com/windows/buy/default.aspx|titolo=Shop: Windows 7|cognome=|nome=|data=22 ottobre 2009|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091024224540/http://www.microsoft.com/windows/buy/default.aspx|accesso=28 aprile 2019}}</ref> per l'aggiornamento a Windows 7 Ultimate o eseguire un'installazione pulita, che richiedeva di reinstallare tutti i loro programmi.<ref>{{Cita web|url=http://www.microsoft.com/windows/windows-7/get/upgrade-considerations.aspx|titolo=Windows 7 Upgrade Considerations|cognome=|nome=|data=22 ottobre 2009|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091227021725/http://www.microsoft.com/windows/windows-7/get/upgrade-considerations.aspx|accesso=28 aprile 2019}}</ref>
Le modifiche al controllo dell'account utente su Windows 7 sono state criticate per essere potenzialmente insicuri, in quanto è stato scoperto un exploit che consentiva il lancio di software non attendibile con privilegi elevati sfruttando un componente attendibile. Peter Bright di Ars Technica affermò che "il modo in cui sono stati apportati i miglioramenti" di Windows 7 UAC esenta completamente gli sviluppatori di Microsoft dal dover fare quel lavoro da sé. Con Windows 7, è una regola per Redmond, un'altra per tutti gli altri."<ref>{{Cita web|nome=Zack |cognome=Whittaker |titolo=Windows 7 UAC flaw: "Pandora's box of all vulnerabilities" |opera=[[ZDNet]] |data=12 giugno 2009 |url=http://blogs.zdnet.com/igeneration/?p=1826 |accesso=14 giugno 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090615163741/http://blogs.zdnet.com/igeneration/?p=1826 }}</ref> L'ingegnere del kernel di Microsoft, Mark Russinovich, riconobbe il problema, ma notò che il malware poteva anche compromettere un sistema quando gli utenti accettavano un prompt.<ref>{{Cita web|cognome=Russinovich |nome=Mark |wkautore=Mark Russinovich |titolo=User Account Control Inside Windows 7 User Account Control |editore=Microsoft |url=https://technet.microsoft.com/en-us/magazine/2009.07.uac.aspx |accesso=14 giugno 2009}}</ref>
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* {{en}} [http://en.windows7sins.org/ Sito web ''Windows 7 Sins''] - l'accusa della [[Free Software Foundation|FSF]]
* {{cita web|http://www.happysysadm.com/2011/01/my-6-first-day-tips-for-windows-7.html|Windows 7 tips|lingua=en}}
* {{cita web|url=https://www.thecollectionbook.info/gallery/?f=/windows/nt%20kernel/windows%207/6.1.7600.16385/english/ultimate/x86|titolo=Immagini di Windows 7|lingua=en}}
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