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|vicesegretario =
|stato = LBN
|fondazione = [[1976]]
|dissoluzione =
|sede = [[Maarab]] ([[Distretto di Kisrawan]])
|abbreviazione =
|ideologia = {{Senza fonte|[[Conservatorismo nazionale]]}}[[Nazionalismo|Nazionalismo libanese]]<br />[[Destra cristiana]]
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|collocazione = [[Destra (politica)|Destra]]<ref>{{cita news|titolo=Lebanese Forces Party Confronts Post-Election Challenges|lingua=en|data=25 agosto 2022|url=https://carnegieendowment.org/sada/87756|editore=[[Carnegie Endowment for International Peace]]|nome=Adnan|cognome=Nasser|urlmorto=no|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20230208075041/https://carnegieendowment.org/sada/87756}}</ref><ref>{{cita news|editore=[[Deutsche Welle]]|url=https://www.dw.com/en/lebanon-hezbollah-lebanese-forces-trade-blame-over-deadly-protests/a-59498838|titolo=Hezbollah, Lebanese Forces trade blame over deadly protests|lingua=en|data=14 ottobre 2021}}</ref>
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|sito = [http://www.lebanese-forces.com Sito ufficiale]
}}
Le '''Forze Libanesi''' ({{Arabo|القوات اللبنانية|al-Quwwāt al-Lubnāniyya}}) è il nome di un partito politico [[Libano|libanese]], a prevalenza [[Maroniti|cristiano-maronita]], nato nel 1976 come coalizione,braccio dotataarmato didel una[[Fronte miliziaLibanese]], armatanell'ambito che partecipò alladella [[guerra civile libanesein Libano]]. cheIl sconvolsepartito, ilufficialmente paeseaconfessionale, finofa alriferimento 1990principalmente alla comunità [[Cristianesimo in Libano|cristiana]] [[Maroniti|maronita]].
 
Quando la guerra civile terminò, laLa milizia nel 1992 si trasformòcostituì in partito politico adnel 1992 per opera di [[Samir Geagea]], prima di essere vietatobandito nel 1994 e di vedere le attività dei suoi militanti severamente limitate dai governi filo-[[siria]]ni. Riprese l'attività con la cosiddetta "[[Rivoluzione dei cedri]]" del 2005, che portò al ritiro delle truppe siriane della [[Forza Araba di Dissuasione]], a seguito dell'assassinio del Primo Ministro [[Sunnismo|sunnita]] Rafīqdal Ḥarīrīpaese.
 
Il movimento è ufficialmente non confessionale, ma di fatto è sempre stato sostenuto dalla popolazione cristiano-maronita, anche se vi sono stati alcuni musulmani aderenti.
 
== Storia ==
=== La milizia di Gemayel (1976-1982) ===
[[fileFile:FLCross.jpg|thumbminiatura|La croce smussata, chiamatastorico anche la croce della resistenza libanese, era uno dei simbolisimbolo delle Forze Libanesi. Attualmente non lo è più, ufficialmente, sebbene continui sd essereancora utilizzata come simbolo da alcuni sostenitori delle Forze Libanesi. |sinistra]]
[[File:Forces Libanaises.jpg|thumbminiatura| milizianiSostenitori delle Forze Libanesi]]
In opposizione all'alleanza tra il [[Movimento Nazionale Libanese]] e l'[[Organizzazione per la Liberazione della Palestina]], le Forze Libanesi si costituirono nel 1976 sotto la guida di [[Bashir Gemayel]], capo della milizia delle [[Falangi libanesi]], come ala militare della coalizione politica del [[Fronte Libanese]]. La coalizione riunì le diverse milizie armate a prevalenza cristiana della coalizione del Fronte Libanese, tra le quali quelle delle le [[Falangi libanesi]] di [[Pierre Gemayel]], la [[Milizia delle Tigri]] (associate al [[Partito Nazionale Liberale (Libano)|Partito Nazionale Liberale]] di [[Camille Chamoun]]), la [[Brigata Marada]] di [[Sulayman Farangiyye]], i [[Guardiani dei Cedri]] di [[Étienne Saqr]] e [[al-Tanzim]] di [[Georges Adwan]].
 
Sotto il comando unico di Bashir Gemayel le Forze Libanesi divennero una formidabile forza militare che assorbì talora anche la forza delle milizie cristiane minori. Per consolidare la milizia, le Forze Libanesi effettuarono il [[massacro di Ehden]] nel 1978, assassinando [[Tony Farangiyye]] insieme alla moglie e alla loro figlioletta, mentre nel luglio 1980, le Forze Libanesi annientarono la Milizia delle Tigri nel [[massacro di Safra]].
In opposizione all'alleanza tra i [[Palestina|Palestinesi]] e le milizie musulmane di sinistra, le Forze Libanesi (FL) si formarono nel 1976 ad opera di [[Bashir Gemayel]], capo della milizia delle [[Falangi libanesi]], come ala militare della coalizione politica del [[Fronte Libanese]].
 
Malgrado le smentite ufficiali, le prove attestano il fatto che le LF accettarono un appoggio militare e finanziario da parte del governo israeliano nei primi anni 1980. L'[[Operazione Pace in Galilea]] neldel 1982 -, definizione data evidentemente da [[Israele]] alla sua [[Guerra del Libano (1982)|invasione del Libano]] -, aprì la strada all'elezione, il 23 agosto, alla presidenza del Libano de loro leaderdi [[Bashir Gemayel]], che venne eletto all'[[Assemblea nazionale (Libano)|Assemblea nazionale]], con una maggioranza composta dal Fronte Libanese e da alcuni esponenti musulmani, con 57 voti su 92 membri. Ma il 14 settembre 1982, nove giorni prima dell'investitura ufficiale a presidente della repubblica, Gemayel cadde vittima di un attentato esplosivo, perpetrato nel quartier generale del partito nel quartiere di [[Ashrafiyye]].
Le FL sono state in origine frutto dell'unione delle diverse milizie armate a prevalenza cristiana della coalizione del Fronte Libanese, includenti:
* i ''Numūr al-aḥrār'' ("Le Libere Tigri", legati al [[Partito Nazionale Liberale (Libano)|Partito Nazionale Liberale]] dell'ex-Presidente della Repubblica [[Camille Chamoun]])
* i [[Guardiani dei Cedri]], un'organizzazione di destra che si richiamava al sostrato pre-arabo - e quindi fenicio - del Libano, creata dal poeta [[Said Aql|Sa'id 'Aql]] e diretta da [[Étienne Saqr]]
* le [[Falangi libanesi]] (''Katā'eb'') di [[Pierre Gemayel]].
* la [[Brigata Marada]] di [[Sulayman Farangiyye]]
[[File:Forces Libanaises.jpg|thumb| miliziani delle Forze Libanesi]]
Sotto il comando unico di Gemayel le FL divennero una formidabile forza militare che assorbì talora anche la forza delle milizie cristiane minori. Nel 1978 le FL effettuarono un raid su [[Ehden]] (il feudo dell'ex-Presidente della Repubblica [[Sulayman Farangiyye|Sulaymān Farangiyye]], filo-siriano), l'obiettivo era arrestare [[Tony Farangiyye]] (figlio di Sulaymān), capo della "[[Brigata Marada]]", purtroppo, l'operazione andò male, e Tony Farangiyye morì insieme a sua moglie e alla loro figlioletta di quattro anni, non fu mai capito cosa era successo in quel episodio, ma tante evidenze puntano verso [[Elie Hobeika]] e la sua alleanza con la Siria. In un attacco di sorpresa il 7 luglio 1980, le FL annientarono i loro antichi alleati delle ''Numūr''.
 
=== Gli anni di AmīnAmin Gemayel (1982-1988) ===
Le Forze Libanesi, furono allora gli assoluti dominatori della parte cristiana, il Fronte Libanese, dello spazio politico libanese.
Suo fratello [[Amin Gemayel]], fratello di Bashir, fu eletto Presidentepresidente e suo cugino [[Fadi Frem]] divenne capo delledella FLmilizia. I due cugini ebbero rapporti difficili e, nel 1984, la pressione di AmīnAmin Gemayel portò alla sostituzione di Frem con [[Fuad Abi Nader]], un nipote di Gemayel. Abi Nader non era molto popolare nei ranghi delle Forze Libanesi, e, morto il vecchio leader Pierre Gemayel, fu rapidamente estromesso nel marzo 1985 da una fazione condotta da [[Elie Hobeika]] e da [[Samir Geagea]]. Questo portò a una separazione tra le Falangi e il resto delle milizie delle Forze Libanesi, con Hobeika che ne divenne il comandante.
Malgrado le smentite ufficiali, le prove attestano il fatto che le LF accettarono un appoggio militare e finanziario da parte del governo israeliano nei primi anni ottanta
 
==== Le frizioni con lale Falangi Falange====
L'[[Operazione Pace in Galilea]] nel 1982 - definizione data evidentemente da [[Israele]] alla sua [[Guerra del Libano (1982)|invasione del Libano]] - aprì la strada all'elezione, il 23 agosto, alla presidenza del Libano de loro leader [[Bashir Gemayel]], che venne eletto all'Assemblea nazionale, con una maggioranza composta dal Fronte Libanese e da alcuni esponenti musulmani, con 57 voti su 92 membri.
Nei primi anni 1980, gli attriti politici all'interno del Fronte libanese hanno determinato una maggiore distanza tra i militanti delle Falangi e il resto delle Forze libanesi. Alla fine le Forze libanesi e le Falangi erano diventate di fatto due forze separate all'interno del [[Fronte Libanese]].
 
Con gli occhi apparentemente puntati sulla presidenza, [[Elie Hobeika]] avviò negoziati segreti col governo siriano per metter fine al conflitto civile. Il 28 dicembre 1985, firmò un [[Accordo tripartito (Libano)|Accordo Tripartito]], con [[Nabih Berri]] e [[Walid Jumblatt]], contro la volontà di Geagea e degli altri dirigenti. Il 15 gennaio 1986, le forze fedeli al presidente della repubblica Amin Gemayel e a Samir Geagea, capo dell'intelligence delle Forze libanesi, attaccarono il quartier generale delle Forze Libanesi a [[Karantina]], dove Hobeika si arrese, per essere poi consegnato all'esercito libanese. A capo della milizia subentrò Geagea.
Ma il 14 settembre 1982, nove giorni prima dell'investitura ufficiale a presidente della repubblica, Bashir Gemayel cadde vittima di un attentato esplosivo, perpetrato nel quartier generale del partito nel quartiere a maggioranza cristiana di Ashrafiyye, nella parte orientale di Beirut. Con lui vennero uccisi altri 25 dirigenti cristiano-maroniti.
 
Prendendo così il comando delle FL, Geagea lanciò un movimento per riequipaggiare e riorganizzare la milizia. Istituì del pari un programma d'aiuto sociale nelle aree controllate dalledalla FLmilizia, aiutando con sovvenzioni le famiglie a istruire i propri figli. Dette vita a una politica di assistenza sanitaria accessibile a tutti i cittadini, ivi compresi servizi di trasporto pubblico. Servizi che funzionavano al livello di quelli europei: un fatto che sorprende in un paese coinvolto da una guerra civile.
=== Gli anni di Amīn (1982-1988) ===
Suo fratello [[Amin Gemayel]] fu eletto Presidente e suo cugino [[Fadi Frem]] divenne capo delle FL. I due cugini ebbero rapporti difficili e, nel 1984, la pressione di Amīn Gemayel portò alla sostituzione di Frem con [[Fuad Abi Nader]], un nipote di Gemayel. Abi Nader non era molto popolare nei ranghi delle Forze Libanesi, e, morto il vecchio leader Pierre Gemayel, fu rapidamente estromesso nel marzo 1985 da una fazione condotta da [[Elie Hobeika]] e da [[Samir Geagea]]. Questo portò a una separazione tra le Falangi e il resto delle milizie delle Forze Libanesi, con Hobeika che ne divenne il comandante.
====Le frizioni con la Falange====
Nei primi anni 1980, gli attriti politici all'interno del Fronte libanese hanno determinato una maggiore distanza tra i militanti delle Falangi e il resto delle Forze libanesi. Alla fine le Forze libanesi e le Falangi erano diventate di fatto due forze separate all'interno del [[Fronte Libanese]].
 
Con gli occhi apparentemente puntati sulla presidenza, [[Elie Hobeika]] avviò negoziati segreti col governo siriano per metter fine al conflitto civile.
Il 28 dicembre 1985, firmò un Accordo Tripartito, con [[Nabih Berri]] e [[Walid Jumblatt|Walīd Junbulāt]], contro la volontà di Geagea e degli altri dirigenti.<br />
Il 15 gennaio 1986, le forze fedeli al presidente della Repubblica [[Amin Gemayel]] e a Samir Geagea, capo dell'intelligence delle Forze libanesi, attaccarono il QG delle FL nella zona chiamata [[Karantina]] (quartiere di Beirut), dove Hobeika fu accerchiato e si arrese. Sarà però consegnato all'esercito libanese regolare, al comando del generale [[Michel Aoun]], sotto la forte pressione della Siria.<br />
Poi partì per [[Parigi]] e in seguito per [[Damasco]]. Capo delle FL divenne Geagea.
 
Prendendo così il comando delle FL, Geagea lanciò un movimento per riequipaggiare e riorganizzare la milizia. Istituì del pari un programma d'aiuto sociale nelle aree controllate dalle FL, aiutando con sovvenzioni le famiglie a istruire i propri figli. Dette vita a una politica di assistenza sanitaria accessibile a tutti i cittadini, ivi compresi servizi di trasporto pubblico. Servizi che funzionavano al livello di quelli europei: un fatto che sorprende in un paese coinvolto da una guerra civile.
 
=== Gli anni di Aoun (1988-1990) ===
Due governi rivali si disputarono il riconoscimento internazionale dopo l'esilio deciso per se stesso da AmīnAmin Gemayel dalla Presidenzapresidenza nel settembre 1988. Le FLForze Libanesi appoggiarono inizialmente quello diretto dal generale [[Michel Aoun]], che era anche il capo dell'esercito libanese. Aoun e Geagea entrarono presto in contrasto. Geagea considerava la guerra di liberazione condotta da Aoun, contro un esercito siriano ben più potente, votata al fallimento, malgrado lo sostenesse durante questo conflitto. Quando Aoun chiese alle FLForze Libanesi di cessare ogni attività nelle zone a maggioranza cristiana per aiutarlo a ristabilire l'autorità dello Stato senza milizie, ciò fu visto come una sconfessione pura e semplice delle azioni delle FL e dei loro sacrifici realizzati lungo tutto l'arco della guerra civile libanesemilizia.
 
La guerra di soppressione delle milizie maronite venne così a realizzarsi e proseguì e infuriò fino al 1990. La Siria approfittò di questa situazione e del contesto regionale causato dalla [[prima guerra del Golfo]] per porre fine alle ultime resistenze il 13 ottobre 1990.
La storia e l'alleanza attuale di Aoun con la Siria, Hezbollah e l'Iran, rivela che quella guerra contro le milizie maronite nel 1988 era pilotata dai siriani che avevano promesso ad Aoun la presidenza della Repubblica.<ref>Maggiori dettagli nel film: "The Michel Aoun Project" - {{cita web |url=http://www.themichelaounproject.com/whole_movie.html |titolo=Copia archiviata |accesso=24 novembre 2009 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091212074255/http://www.themichelaounproject.com/whole_movie.html |dataarchivio=12 dicembre 2009 }}</ref>
 
La guerra di soppressione delle milizie maronite venne così a realizzarsi e proseguì e infuriò fino al 1990. La Siria approfittò di questa situazione e del contesto regionale causato dalla [[prima guerra del Golfo]] per porre fine alle ultime resistenze il 13 ottobre 1990.
 
=== Il partito e lo scioglimento forzato (1990-1995) ===
[[File:Leila Hawi Zod.jpg|thumbminiatura|Geagea con la figlia di [[William Hawi]]]]
Dopo la resa di Aoun il 13 ottobre 1990, al suo rivale [[Elias Hrawi]] e ai suoi alleati [[siria]]nisiriani si offrirono posti ministeriali. Con Aoun fuori dai giochi, [[Samir Geagea]] era ora l'unico leader di rilievo nella comunità cristianamaronita, e gli fu offerto di entrare nel nuovo governo formato la vigilia di Natale. Egli però rifiutò varie volte, indicando che si era opposto agli interventi siriani negli affari libanesi e le sue relazioni col governo inevitabilmente si deteriorarono. LeLa FLmilizia deciserodecise di deporre le armi, in conformità con il loro impegno assunto nel quadro degli [[Accordiaccordi di Ta'if]], ponendo così fine alla guerra civile che aveva dilaniato per lunghi anni il paese.
 
Nel 1992 Geagea si era candidato alla presidenza del partito ''Kataeb'', ma perse contro [[Georges Saadeh]], con il quale crebbe il conflitto. Nello stesso anno, Saadeh licenziò Geagea e tutti i membri a lui vicini, che così trasformarono le milizie FL in un partito.
 
Nel 1992 Geagea si era candidato alla presidenza deldelle partitoFalangi ''Kataeb''Libanesi, ma perse contro [[Georges Saadeh]], con il quale crebbe il conflitto. Nello stesso anno, Saadeh licenziò Geagea e tutti i membri a lui vicini, che così trasformarono le milizieForze FLLibanesi in un partito.
Nel 1994 Geagea fu arrestato per essersi opposto al dominio siriano sul Libano e a ogni decisione del governo libanese, e condannato all'ergastolo.
Il 23 marzo 1994, il governo libanese guidato da [[Rafic Hariri]] ordinò lo scioglimento delle Forze libanesi, accusandoli ingiustamente di aver perpetrato con la sua milizia un attentato contro una chiesa.
 
Nel 1994 Geagea fu arrestato per essersi opposto al dominio siriano sul Libano e a ogni decisione del governo libanese, e condannato all'ergastolo. Il 23 marzo 1994, il governo libanese guidato da [[Rafic Hariri]] ordinò lo scioglimento delle Forze libanesi, accusandoli di aver perpetrato con la sua milizia un attentato contro una chiesa.
Fino ad oggi non si sa chi abbia organizzato tale attentato (anche se le voci in Libano parlano di un complotto organizzato in Siria da [[Hafiz al-Assad]] ed eseguito da [[Jamil Al Sayyed]], tuttora alleato di [[Hezbollah]]) che fornì la scusa al governo voluto dalla Siria per non applicare più la prevista legge di amnistia per i fatti relativi alla guerra civile e di fabbricare prove miranti a neutralizzare Geagea.
 
Prima del suo arresto, questi fu contattato da politici simpatizzanti che lo informarono di ciò che rischiava di capitargli, proponendogli l'esilio dal Libano. Geagea rifiutò di partire e fu dunque arrestato e condannato all'ergastolo, perché riconosciuto colpevole dell'assassinio dell'ex-primo ministro [[Rashid Karame]] nel 1987 e di [[Dany Chamoun]] nel 1990 (anche se le prove indicavano che [[Elie Hobeika]] era l'esecutore di un complotto ordito dalla Siria di Hafiz al-Assad). Fu posto in isolamento duro e il suo accesso al mondo esterno fu severamente limitato.
 
=== Nella seconda Repubblica (dal 2005) ===
Numerosi militanti delle FLForze hannoLibanesi partecipatoparteciparono attivamente alla cosiddetta ''[[Rivoluzione del cedro]]'' antisiriana del 2005. Alle elezioni che ne seguirono nel maggio-giugno dello stesso anno, le FLForze Libanesi si allearono con la ''[[Corrente del Futuro]]'' di [[Saad Hariri]] e colcon il [[Partito Socialista Progressista]] dell'esponentedi [[Drusi|druso]] [[Walid Jumblatt]]. Questa coalizione ebbe 72 seggi (di cui 5 deputati delle FLForze Libanesi) suisu 128 che compongono il Parlamento. [[Samir Geagea]] fu amnistiato il 18 luglio 2005.
 
Alle elezioni del 2009, nell'[[Alleanza del 14 marzo]] antisiriana che ha conquistato la maggioranza, hanno ottenuto 8 seggi con leader ancora Samir Geagea. Nel 2014 Geagea ha presentato la sua candidatura alle elezioni presidenziali libanesi per succedere al presidente [[Michel Suleiman]], con il sostegno politico dell'Alleanza per la presidenza del 14 marzo. Tuttavia, il paese è entrato in uno stallo presidenziale di due anni, che si è concluso nel 2016 con Geagea che ha sostenuto il suo rivale di lunga data [[Michel Aoun]] per la presidenza. Aoun è stato eletto presidente, ponendo fine a più di due anni di vuoto presidenziale.
 
Alle elezioni del 2018, dove la coalizione ha perso, le FL hanno ottenuto 15 deputati, guadagnando 7 seggi.<br />Cresce con [[Samir Geagea]] anche nelle elezioni legislative del maggio 2022, conquistando 19 seggi.
Cresce con [[Samir Geagea]] anche nelle elezioni legislative del maggio 2022, conquistando 19 seggi.
 
==Leader==