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{{Artista musicale
|nome = Mama Cass Elliot
|nazione = USA
|genere = Pop
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|album studio = 6 (solista)
|album live = 2 (solista)
|raccolte = 1 (solista)
}}
{{Bio
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}}
Membro fondatore del quartetto [[The Mamas & the Papas]], dopo aver lasciato il gruppo intraprese la carriera solista, incidendo sei album.
Morì a 32 anni nel suo appartamento di [[Londra]], dove si trovava per una serie di concerti, a causa di un [[attacco cardiaco]].
 
== Biografia ==
Ellen Cohen nacque a [[Baltimora]], [[Maryland]]; si trasferì ad [[Alexandria (Virginia)|Alexandria]], un sobborgo di [[Washington]]. Figlia di un commerciante di generi alimentari, adottò il nome di "Cass" alle scuole superiori – probabilmente, secondo [[Denny Doherty]], ispirandosi al nome dell'attrice [[Peggy Cass]] – in ogni caso esso era "Cass", e non "Cassandra". Più tardi assunse anche il soprannome di ''"Elliot''" in memoria di un amico morto.
 
Iniziò come attrice nella commedia ''[[The Boy Friend]]'', mentre frequentava ancora la scuola. Dopo aver abbandonato il ''[[George Washington Middle School (Virginia)|George Washington High School]]'' poco prima di diplomarsi, si trasferì a [[New York]], dove fece una piccola apparizione in ''[[The Music Man]]'', ma perse la parte nel successivo ruolo di ''Missmiss Marmelstein'' in ''I Can Get It for You Wholesale'', che venne dato ad una giovane [[Barbra Streisand]] nel [[1962]].
 
Elliot iniziò come cantante mentre lavorava nei locali notturni di [[Greenwich Village]] ma non ebbe seria intenzione di diventare professionista finché non tornò a Washington per studiare alla [[American University]].
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== Carriera ==
=== I Mamas and Papas ===
Nel [[1964]] la Elliot e il marito Hendricks si unirono ai due musicisti di origine canadese [[Zal Yanovsky]] e [[Denny Doherty]] per dare vita ai ''[[The Mugwumps]]''. Il gruppo durò solo otto mesi, e Cass decise di continuare come solista. Nel frattempo l'altro membro deidel ''The Mugwumps''gruppo, Yanovsky, si unì a [[John Sebastian]] per fondare i ''[[The Lovin' Spoonful]]'', mentre l'ex-compagno di band, Doherty, si unì ai ''[[The Mamas & the Papas|The Mamas & The Papas]]'', insieme a [[John Phillips (cantautore)|John Phillips]] e a sua moglie, [[Michelle Phillips]]. Nel [[1965]], Doherty riuscì a convincere Phillips a far entrare nel gruppo anche Cass Elliot, che vi entrò ufficialmente durante il loro tour nelle [[Isole Vergini]].
 
In quel periodo, la Elliot era considerata il membro più carismatico del gruppo. La sua voce potente fu un fattore importante per i successi di ''[[California Dreamin']]'', ''[[Monday, Monday]]'' e ''[[Words of Love]]"''. Eseguì l'assolo ''[[Dream a Little Dream of Me]]'' (accreditato sull'etichetta del singolo come "''Featuring Mama Cass with theThe Mamas and the Papas"''), registrato nel 1968 dopo aver appreso della morte di [[Fabian Andre]], uno degli uomini che lo co-scrisse, che Michelle Phillips aveva incontrato anni prima. I [[The Mamas and& the Papas]] continuarono a registrare per rispettare i termini del contratto discografico fino al 1971, quando la band si sciolse definitivamente.
 
=== La carriera solista ===
Cass Elliot diventò cantante solista. La sua registrazione di maggior successo fu "''Dream a Little Dream of Me"'' del 1968 nell'omonimo album pubblicato dalla [[Dunhill Records]], anche se originariamente pubblicato all'inizio di quell'anno sull'album ''The Papas & the Mamas Presented by the Mamas and the Papas''.
 
Apparve poi in due speciali televisivi: ''The Mama Cass Television Program'' (ABC, 1969) e ''Don't Call Me Mama Anymore'' (CBS, 1973). È stata ospite regolarenei primi anni 1970 in diversi talk show televisivi e spettacoli di varietà nei primi anni 1970, tra cui ''The [[Mike Douglas Show]],''; ''The [[Andy Williams]]''; ''Show,''; [[''Hollywood Squares]],''; ''The [[Johnny Cash]] Show,''; ''The Ray Stevens Show,''; ''The Smothers Brothers Comedy Hour'' e ''The Carol Burnett Show'', e fu ospite per una settimana nel game show ''Match Game '73''. Ospitò Johnny Carson al ''The Tonight Show'' e fu ospite altre 13 volte. Apparve comeecome co-conduttrice di ''The Music Scene'' sulla ABC e nel primo ''The Midnight Special'' sulla NBC.
 
Nel 1970 cantò la canzone del titolo "''The Good Times Are Comin'"', (dall'album [[Monte Walsh (album)|''Monte Walsh'']]), durante la sequenza d'apertura del film ''[[MonteMonty Walsh, un uomo duro a morire]]'', con [[Lee Marvin]] e [[Jack Palance]], e nello stesso anno fece tre apparizioni nella serie di varietà [[''The Julie Andrews Hour]]''.
 
Nel 1973 la Elliot recitò in ''Saga of Sonora'', uno speciale televisivo, con [[Jill St. John]], [[Vince Edwards]], [[Zero Mostel]] e [[Lesley Ann Warren]] e cantò il jingle ''Hurry on down to Hardee's, where the burgers are charco-broiled'', per la marca [[Hardee]].
 
Durante i primi anni 1970settanta Elliot ha continuò pure come attrice nel film ''Pufnstuf'' (1970) e come ospite in TV in [[''American Style]]'' e ''[[The Red Skelton Show]]''.
 
Nel 1973 Elliot assunse come manager Allan Carr, che gestiva anche le carriere di [[Tony Curtis]], [[Ann-Margret]] e [[Peter Sellers]]. Carr immaginava che Elliot avesse bisogno di lasciare il rock e dirigersi verso il circuito del cabaret, così mise assieme uno spettacolo che comprendeva vecchi standard insieme ad alcune nuove canzoni scritte per lei da amici. L'atto includeva Elliot e due cantanti maschi che fungevano da cantanti di supporto e aiutanti durante i numeri musicali. Il titolo dello show era ''Don't Call Me Mama Anymore'', dal nome di una delle canzoni scritte dall'amico Earle Brown, nata dalla frustrazione di Elliot di essere identificata ancora come "Mama Cass".
 
Lo spettacolo debuttò a [[Pittsburgh]] il 9 febbraio 1973. Elliot si sentì pronta ad affrontare [[Las Vegas]] ancora una volta, poi debuttò al Flamingo e ricevette recensioni entusiastiche. Las Vegas Sun: "Cass Elliot, che non è più Mama Cass, sottolinea che è qui per rimanere. Il pubblico è stato con lei fino in fondo... ." Portò lo spettacolo nei casinò e nei locali notturni più eleganti del paese.
 
===La morte===
Nel luglio del [[1974]] Cass Elliot tenne concerti al [[London Palladium]]. Subito dopo l'ultimo concerto, tenutosi il 28 luglio (alla fine del quale aveva ricevuto una ''[[standing ovation'']] del pubblico), Cass chiamò entusiasta [[Michelle Phillips]], comunicandole l'esito positivo dello spettacolo; secondo il suo biografo Eddi Fiegel, Elliot si soffiava spesso il naso, tossiva e aveva difficoltà a respirare. Si recò a un cocktail party dal giornalista americano Jack Martin.; Didi ottimo umore, ma appariva esausta e malata.
 
Secondo quanto dichiarato da [[Debbie Reynolds]],<ref>{{cita libro|autore=Debbie Reynolds (con Dorian Hannaway)|anno=2013|titolo=Unsinkable: A Memoir|url=https://archive.org/details/unsinkablememoir0000reyn_x6r5|editore=William Morrow and Company|isbn=978-0-062-21365-5}}</ref>, lei e i suoi due figli, [[Carrie Fisher|Carrie]] e Todd Fisher, quella notte la videro ad una festa nella casa di [[Mick Jagger]] a [[Londra]]. Qualche ora dopo, Reynolds vide Cass andar via da sola. Quella notte, Cass Elliot morì nel sonno nell'appartamento che aveva affittato a Londra. Secondo l'autopsia la causa di morte fu un attacco cardiaco dovuto a un [[miocardio]] deformato dall'[[obesità]]. Non furono trovate tracce di droga. Cass fu sepolta al [[Mount Sinai Memorial Park Cemetery]] di [[Los Angeles]].
Quella notte, Cass Elliot morì nel sonno nell'appartamento che aveva affittato a [[Londra]]. Secondo l'autopsia la causa di morte fu un attacco cardiaco dovuto a un [[miocardio]] deformato dall'[[obesità]]. Non furono trovate tracce di droga. Cass fu sepolta al [[Mount Sinai Memorial Park Cemetery]] di [[Los Angeles]].
 
Fino ai primi 2000anni duemila, si sosteneva in giro che fosse morta soffocata da un panino.<ref>{{cita web|url=https://www.musicoff.com/musica-e-cultura/artisti-special/mama-cass-elliot-un-panino-di-troppo/|titolo=Cass Elliot:un panino di troppo}}</ref><ref>{{cita web|url=https://www.musicoff.com/musica-e-cultura/artisti-special/mama-cass-elliot-un-panino-di-troppo/}}</ref><ref>{{cita web|url=https://it.ferlap.pt/cass-elliot-iconic-mamas-papas-singers-legacy-was-tainted-one-questiondid-she-choke-sandwich|titolo=cass Elliot Chocked by a sandwich}}</ref>
 
== I problemi di salute ==
Svariati problemi di salute condizionarono l'attività di Elliot. Cominciarono a manifestarsi nel 1968, colpita da un'ulcera che la costrinse a letto per tre settimane. Ripresasi, si esibì al Caesar's Palace, nonostante la febbre alta. La sua voce era debole e appena udibile, e la folla s'imbestialì. Alla fine dello spettacolo Elliot tornò sul palco per scusarsi: "Questa è la prima notte, e andrà meglio". Poi cantò "''Dream a Little Dream of Me"'' e lasciò il palco mentre il pubblico applaudiva tiepidamente. Tornò più tardi quella sera per esibirsi nel secondo spettacolo, ma la sua voce era ancora peggiorata, e molti uscirono protestando. Lo spettacolo si concluse dopo una sola notte ed Elliot tornò a [[Los Angeles]], dove le fu praticata una [[tonsillectomia]].
 
Nel 1972 crisi respiratorie la costrinsero ad annullare alcuni concerti. Il 22 aprile 1974 ebbe un collasso dovuto ad un calo di zuccheri due ore prima di essere ospite dello show di [[Johnny Carson]].
 
== Vita privata ==
Elliot si sposò due volte, nel 1963 con il cantautore [[James Hendricks]], suo compagno di gruppo nei Big 3 e nei Mugwumps.<ref>{{cita web|url=https://musicianguide.com/biographies/1608000278/Cass-Elliot.html|titolo=Cass Elliot}}</ref> Fu un matrimonio di convenienza per aiutarlo ad evitargli il [[Vietnam]]. Il matrimonio, mai consumato, fu annullato nel 1968. Il 2 settembre 1971 Elliot sposò il giornalista Donald von Wiedenman, dal quale divorziò nell'aprile del 1972.<ref>{{cita web|url=https://assignmentpoint.com/biography-of-cass-elliot/}}</ref>
Fu un matrimonio di convenienza per aiutarlo ad evitargli il Vietnam. Il matrimonio, mai consumato, fu annullato nel 1968. Il 2 settembre 1971 Elliot sposò il giornalista Donald von Wiedenman dal quale divorziò nell'aprile del 1972.<ref>{{cita web|url=https://assignmentpoint.com/biography-of-cass-elliot/}}</ref>
 
Il 26 aprile 1967 ebbe una figlia, Owen Vanessa Elliot, che divenne cantante e chitarrista, e suonò in alcuni dischi solisti del membro dei [[Beach Boys]] [[Al Jardine]]. Elliot non identificò mai il padre, ma molti anni dopo, [[Michelle Phillips]] la aiutò a trovare il padre biologico, il cantautore [[Chuck Day]], paternità mai rivelata pubblicamente fino alla sua morte nel 2008.<ref>{{cita web|url=https://nexttribe.com/cass-elliots-daughter/|titolo=cass Elliot's Daughter}}</ref>
 
Era inoltre la sorella della cantante [[Leah Kunkel]].<ref>{{cita web|url=https://rateyourmusic.com/artist/leah-kunkel/credits/|titolo=Leah Kunkel}}</ref>
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== Discografia solista ==
{{vedi anche|Discografia di Cass Elliot}}
*1968 - ''[[Dream a Little Dream]]''
*1969 - ''[[Bubblegum, Lemonade, and... Something for Mama]]''
*1970 - ''[[Monte Walsh (Cass Elliot)|Monte Walsh]]
*1971 - ''[[Cass Elliot (album)|Cass Elliot]]''
*1972 - ''[[The Road Is No Place for a Lady]]''
*1973 - ''[[Don't Call Me Mama Anymore]]''
 
== Note ==
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== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{cita web | 1 = http://www.casselliot.com/index.htm | 2 = Sito ufficiale di Cass Elliot | accesso = 30 aprile 2008 | dataarchivio = 23 gennaio 2008 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080123085211/http://www.casselliot.com/index.htm | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://www.hotshotdigital.com/WellAlwaysRemember.3/MamaCassBio.html|Tributo e biografia di Cass Elliot}}
* {{cita web |1=http://findadeath.com/Deceased/e/Cass%20Elliot/cass_elliot.htm |2=Immagine del certificato di morte di Cass Elliot |accesso=30 aprile 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090418024519/http://www.findadeath.com/Deceased/e/Cass%20Elliot/cass_elliot.htm# |dataarchivio=18 aprile 2009 |urlmorto=sì }}