Forte Monte Maso: differenze tra le versioni
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{{Struttura militare
|Struttura = Fortezza
}}
}}'''Il forte Monte Maso''' è una [[fortezza]] in prossimità del confine fra Italia e Austria, presso il valico di [[Pian delle Fugazze]], tra i comuni di Valli dei Signori (ora [[Valli del Pasubio]]) e [[Vallarsa]].▼
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== Descrizione ==
Primo forte corazzato costruito per difendere i nuovi confini tra Regno d'Italia e Impero Austro-Ungarico del 1866
I lavori iniziarono nel 1883 e durarono 4 anni
Il forte era stato progettato per il combattimento a distanza in una zona defilata dalla strada principale Rovereto-Schio
La posizione defilata del sito previsto per la costruzione del forte, obbligò i progettisti ad inserire nel
▲La posizione defilata del sito previsto per la costruzione del forte, obbligò i progettisti ad inserire nel progetta la costruzione di una strada militare dedicata alla sua costruzione, l'accesso venne posizionato poco prima della tagliata in modo da essere sempre al riparo da qualsiasi tiro di artiglieria, lunga {{M|2.3|u=km}} con 12 tornanti e una pendenza costante del 12%. Ancora oggi è percorribile.
[[File:Forte Monte Maso.jpg|miniatura|Entrata del forte]]
Forte Monte Maso
Alla consegna ai militari il forte era già tatticamente superato, il suo armamento permetteva la resistenza solo per un breve periodo, le artiglierie continuavano a migliorare sia dal punto di vista dell'armamento che della gittata. Il forte in quel periodo era ancora protetto dai colpi d'artiglieria diretti e non dal tiro curvo degli obici, per questo motivo nel 1904 si pensò di effettuare importanti modifiche sulla struttura, in particolare sulla copertura,
L'ammodernamento riguardò anche la protezione dalle forti infiltrazioni d'acqua in caso di pioggia, specialmente nel locale deposito munizioni.
Nello stesso periodo iniziarono i lavori per la costruzione di un nuovo forte più moderno in stile Gen. Rocchi, distante sei chilometri dietro al Monte Maso
== Storia ==
Dopo la dichiarazione di guerra del 24 maggio 1915, lo slancio dell'esercito italiano nella zona delle prealpi vicentine portò il fronte di guerra lontano dal forte. Questa situazione durò per tutto il conflitto, destinando così
Durante il secondo conflitto mondiale il ruolo di Forte Monte Maso era quello di fornire alloggio e riparo agli artiglieri addetti a due postazioni antiaeree del tipo 88 Flack a tiro
A difesa del forte furono costruiti dall'[[Organizzazione Todt|organizzazione tedesca Todt]] quattro postazioni per mitragliatrici pesanti in piazzola con dei bunker interrati due sul lato sinistro, collegati dalla strada militare che conduceva alla postazione detta Spianamenti a distanza di 500 metri
Le sei stanze corazzate tipo Gruson, azienda tedesca specializzata in opere corazzate, erano la particolarità del forte
Il progetto esecutivo del forte non è mai stato trovato
== Il forte oggi ==
L'opera fortificata è arrivata ai giorni nostri in uno stato di conservazione abbastanza soddisfacente
La nuova proprietà non esitò a mettere mano alla dotazione del forte per ricavarne un reddito, viste le difficoltà economiche dell'epoca; iniziò così una lunga e sistematica operazione di smontaggio delle strutture del forte. Si cominciò dai serramenti, dalle porte, le pietre delle pavimentazioni e caso più devastante la rimozione delle parti portanti delle volte dei soffitti costituite in mattoni. Questa pratica provocò il crollo dei pavimenti delle stanze superiori, e questo è lo stato in cui si trova il forte ai giorni nostri. Tutto questo però non fu niente mettendo a confronto la vera e propria rovina della parte centrale della fortificazione, quella dove erano alloggiate le sei stanze corazzate in ghisa indurita Gruson. In questo caso di dovette procedere con le cariche esplosive per poter estrarre il prezioso metallo. Ancora oggi è visibile il cratere provocato dalle esplosioni e il vuoto dovuto alla mancanza delle sei stanze; in questo caso non si trattò della volontà dei proprietari, ma una vera e propria espropriazione da parte dello stato centrale, in quanto il metallo serviva alla "Patria".
== Altri progetti ==
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[[Categoria:Fortificazioni della provincia di Vicenza|Monte Maso]]
[[Categoria:Fortezze della provincia di Trento]]
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