Ed Lover: differenze tra le versioni
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== Biografia ==
=== Primi anni ===
Nato a [[Hollis (Queens)|Hollis]], quartiere del [[Queens]], [[borough]] di [[New York]]<ref>{{cita web|url=https://www.imdb.com/name/nm0522615/bio|titolo=Ed Lover's Biography|autore=''[[Internet Movie Database]]''}}</ref>, prima di raggiungere il successo Ed Lover ha fatto parte di un eccentrico e deliberatamente enigmatico gruppo [[hip hop]] chiamato No Face che esordisce nel [[1989]] per [[Island Records]] con ''Hump Music''<ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=DlG8wX3pda8|titolo=No Face: Hump Music|editore=[[You Tube]]|accesso=20 settembre 2014}}</ref>, [[parodia]] a sfondo [[sessualità|sessuale]] di ''I'll House You'' dei [[Jungle Brothers]]. L'anno successivo il gruppo
Nonostante la sua presenza fosse ben riconoscibile ed addirittura comparisse nel [[video musicale]] di una canzone del gruppo, ''Half''<ref>{{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=73VBuAqx_rw|titolo=No Face featuring Ed Lover - Half|editore=[[You Tube]]|accesso=20 settembre 2014}}</ref>, Ed Lover non è mai stato accreditato per tutta la durata dei 3 anni di collaborazione col gruppo, che lascia nel [[1991]].
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Assunto in seguito come co-conduttore di ''[[Yo! MTV Raps]]'' assieme a [[Doctor Dre]], diviene noto per la sua frase [[tormentone]] "C'mon, Son!", e per il suo tipico ballo, la Ed Lover Dance, che negli [[anni 1990|anni novanta]] diviene tanto popolare da venire eseguita da [[The 45 King]] in ''The 900 Number''.
In seguito alla chiusura dello show, Ed e Dre conducono, assieme a [[Lisa Glasberg]], il [[programma radiofonico]] ''Morning Show with Ed, Lisa, and Dré'' sulla stazione radio [[New York|newyorkese]] Hot 97, trasmesso dal [[1993]] al [[1998]]; inoltre compaiono nel ruolo di due barbieri di [[Harlem]] divenuti agenti del [[NYPD]] nel film di [[Ted Demme]] ''[[Who's the Man?]]'' e, nel [[1994]]
Prosegue la carriera di [[presentatore radiofonico]] in solitaria conducendo, dal 2000 al 2001, lo show [[HBO]] ''[[KO Nation]]''<ref>{{cita web|url=http://www.search.com/search|titolo=KO Nation Down For the Count|editore=Cable World|nome=Will|cognome=Lee|data=9 luglio 2001|accesso=20 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170716131445/https://www.search.com/search|dataarchivio=16 luglio 2017|urlmorto=sì}}</ref> e nel 2002 compare nel programma [[VH1]] ''100 Greatest One-Hit Wonders''. Il costante uso di [[turpiloquio|linguaggio scurrile]] lo porta inoltre a venire ripreso da [[Oprah Winfrey]]<ref>{{cita web|url=http://books.google.it/books?id=kVfCAAAAQBAJ&pg=PA216&lpg=PA216&dq=oprah+ed+lover+bitches&source=bl&ots=fX4KIsoo1f&sig=jKkiS-CbSntiHJ_cxe0CUDvSWeM&hl=it&sa=X&ei=3XAdVOTUEsLuyQOSwIGQAw&ved=0CCMQ6AEwAA#v=onepage&q=oprah%20ed%20lover%20bitches&f=false|titolo=African American Culture and Legal Discourse|nome=Lovalerie|cognome=King|nome2=Richard|cognome2=Schu|editore=Google Books|accesso=20 settembre 2014}}</ref>. Nel 2009 diviene produttore ed interprete principale di una sua personale [[webserie]] su [[You Tube]]: ''[[C'mon, Son!]]''.
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== Doppiatori italiani ==
Nelle versioni in [[lingua italiana|italiano]] delle opere in cui ha recitato, Ed Lover è stato doppiato da:
* [[Mario Bombardieri]] ne ''La vita secondo Jim''
* [[Massimo Rossi (doppiatore)|Massimo Rossi]] in ''Undisputed''
* [[Roberto Fidecaro]] in ''Psych'' (ep. 8x03)
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