Peshitta: differenze tra le versioni
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La '''Peshitta''' ({{lang|syc|ܦܫܝܼܛܬܵܐ}}) è una delle [[versioni siriache della Bibbia]]. È una rielaborazione della ''Vetus Syra'' ("Vecchia siriaca") realizzata, secondo la tradizione, da [[Rabbula]], vescovo della città di [[Edessa (Mesopotamia)|Edessa]], morto nel 435, e costituisce tuttora la versione di riferimento delle chiese orientali di [[lingua siriaca]].
== Il nome ''Peshitta'' ==
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Sulla natura di tali ipotetiche versioni aramaiche, a noi non pervenute, le possibilità sono due: erano traduzioni in aramaico dal greco originale, scritto dagli evangelisti; erano il testo originale scritto in aramaico dagli evangelisti, tradotto poi nella lingua franca greca. La seconda ipotesi, molto controversa, è la cosiddetta [[priorità aramaica]] (''Peshitta primacy'' o ''Aramaic primacy'').
Agli inizi del Novecento, [[Francis Crawford Burkitt|Burkitt]] propose una terza tesi secondo la quale la Peshitta sarebbe una traduzione dell'[[Antico Testamento]] direttamente dall'ebraico, alla luce dell'interpretazione datane dagli Ebrei. Solamente nei libri profetici si possono rinvenire affinità con la [[Septuaginta]] e le revisioni tardive del testo greco alla luce della Rivelazione cristiana. La ''Peshitta'' precedette la nascita della Chiesa siriaca stessa, fu citata dagli scritti siriaci successivi e si sviluppò sia lontano dalla lingua greca che dall'aramaico biblico della Palestina, il più importante rivale del greco e la fonte più antica della letteratura cristiana, della quale non vi sono tracce storiche al di fuori della Palestina medesima.<ref>{{cita pubblicazione|autore= Charles Henry Turner|titolo=Historical introduction to the textual criticism of the New Testament|capitolo=V. The languages of the early churches: (B) Sysriac and the first Syriac Gospels|doi=10.1093/jts/os-XI.2.180|rivista=The Journal of Theological Studies|volume =os-XI|numero=2|data= gennaio 1910|pp=
== Contenuto e stile della Peshitta ==
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[[File:Bible - New Testament - Revelation - Ex Typ. Elzeviriana, 1627 - 0001.jpg|thumb|left|[BIBBIA. N.T. Apocalisse. Poliglotta.] Gelyānā ude-Yoḥanan qaddīsha, id est, Apocalypsis Sancti Iohannis. — Lugduni Batavorum : Ex Typ. Elzeviriana, 1627.]]
La Peshitta, revisionata e integrata dei libri originariamente mancanti, costituisce la Bibbia ufficiale delle chiese di tradizione siriaca: [[Chiesa ortodossa siriaca]]; [[Chiesa cattolica sira]]; [[Chiesa assira d'Oriente]]; [[Chiesa cattolica caldea]]; [[Chiesa maronita]]; [[Chiesa ortodossa siriaca del Malankara]]; [[Chiesa cristiana siriaca giacobita]]; [[Chiesa siro-malankarese Mar Thoma]] (India); [[Chiesa cattolica siro-malabarese]]; [[Knanaya Syrian church]].
I cristiani siriaci in India hanno però in prevalenza sostituito la Peshitta con una traduzione in Malayam, lingua tipica del Kerala.
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