Roccasecca: differenze tra le versioni
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|Divisione amm grado 2 = Frosinone
|Amministratore locale = Giuseppe Sacco
|Data elezione =
|Partito = [[lista civica]]
|Data istituzione =
|Sottodivisioni = Antera, Campo del Medico, [[Caprile (Roccasecca)|Caprile]], Castello, Colle Iannozzo, Roccasecca Scalo, San Vito, Scolpeto, Torretta
|Divisioni confinanti = [[Castrocielo]], [[Colfelice]], [[Colle San Magno]], [[Pontecorvo]], [[Rocca d'Arce]], [[San Giovanni Incarico]], [[Santopadre]]
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}}
'''Roccasecca''' è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{
== Geografia fisica ==
=== Territorio ===
Territorio da sempre conteso tra Borbone e Papato, dal [[1751]] definitivamente parte dell'antica Provincia di [[Terra di Lavoro]] del [[Regno di Napoli]] (poi diventato [[Regno delle Due Sicilie]]). Roccasecca appartenne alla provincia di [[Terra di Lavoro]] anche dopo l'Unità d'Italia, entrò poi nel [[Lazio]] con la nascita della [[
==== Sismicità ====
Secondo la vigente [[
Storicamente il comune ha subito dei danneggiamenti del patrimonio edilizio in seguito a violenti eventi tellurici dei territori vicini, tra i quali ricordiamo il grande [[
=== Clima ===
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In caso di irruzioni di aria di matrice artica le temperature si mantengono invece rigide su tutto il territorio con minime sotto lo zero e massime talvolta abbondantemente inferiori ai +5’C/+10’C. La neve non è un fenomeno frequente, ma è probabile che in inverno si verifichi una nevicata di modesta entità (circa 5/10 cm). In genere le nevicate sono un po’ più abbondanti e frequenti sulle zone collinari (Roccasecca centro, Castello, Caprile..), ma vista l’esposizione assolata di tali frazioni, il manto nevoso tende a sciogliersi rapidamente rimanendo talvolta un po’ più a lungo nella valle (specialmente nei mesi di dicembre e gennaio quando è più facile che si sviluppi l'inversione termica).
Da menzionare durante la grande [[
== Origini del nome ==
Il toponimo è un composto di “rocca”, nel senso di ‘luogo fortificato posto in
== Storia ==
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=== Origini ===
Originario "pagus" dei Volsci fino al 991. La storia di Roccasecca è profondamente legata alla sua posizione geografica: il paese è infatti posto all'ingresso di due gole che danno accesso alla [[
Roccasecca è per secoli solo un comodo punto di passaggio per gli eserciti che passavano il fiume [[Melfa]], sul quale furono costruiti, probabilmente già in [[epoca romana]], tre ponti di cui sono visibili ancora oggi alcune tracce, ma nel [[Medioevo]] ha il suo vero sviluppo come comunità. Infatti quando si parla di Roccasecca e della sua storia il pensiero va subito a san [[Tommaso d'Aquino]] ed ai fasti del suo castello, importante baluardo difensivo posto nel 994 dall'[[abate]] [[Mansone]] a difesa del [[monastero di Montecassino]], distante solo pochi chilometri (26 km). L'abate mette a capo della rocca fortificata un ramo collaterale della famiglia dei
=== Il Ducato di Sora ===
{{Vedi anche|Ducato di Sora}}
Dopo il 1550 alcuni abitanti della rocca scendono a valle dando origine all'attuale Roccasecca Scalo, al Castello ed a Caprile. Nello stesso anno Roccasecca divenne libero comune per poi perdere però questa autonomia nel 1583 quando venne venduta alla famiglia Boncompagni. Nei secoli che seguono gli abitanti di Roccasecca vedono avvicendarsi al potere del loro castello gli Angioini, lo [[Stato Pontificio]], gli Aragonesi, a seconda del Signore che domina in quel momento la
[[File:Via roma roccasecca.jpg|miniatura|Via Roma primi anni del '900]]
La vita del paese è alquanto grama nel Seicento e primo [[Settecento]] per malattie e siccità che riducono drasticamente il numero degli abitanti. Le cose andranno meglio sotto il governo del Regno di Napoli da re Carlo di Borbone in poi: nel 1742 la cittadina diventa sede dei vescovi della [[diocesi di Aquino]], dimostrando di essere un centro fiorente e si costruirono un palazzo vescovile e il nuovo seminario diocesano.
=== Unità d'Italia ===
[[File:Piazza del mercato roccasecca.jpg|miniatura|La piazza del mercato di Roccasecca nel 1924]]
Nell'[[XIX secolo|Ottocento]] si diffondono, nel paese, oltre agli ideali di libertà portati da [[Napoleone Bonaparte]] e dagli echi della [[rivoluzione francese]], la [[Carboneria]] ed il [[brigantaggio]]. Dopo il 1860, con l'[[Risorgimento|Unità d'Italia]] la situazione sociale cambia, e, purtroppo, molti roccaseccani emigrano per cercare lavoro al Nord o all'estero. L'economia e la vita del paese rimangono invariate anche durante i primi anni del Novecento, fino all'inizio della [[seconda guerra mondiale]]. Durante la [[Grande Guerra]], nel 1917, 500 donne roccaseccane invasero il municipio protestando contro la cattiva gestione del comune. Nel periodo successivo alla guerra, durante le agitazioni del [[biennio rosso]] e l'ascesa del [[fascismo]], tra il 7 e l'8 novembre 1920, la sezione della Terra di Lavoro del [[Partito Socialista Italiano]] terrà il suo congresso a Roccasecca. La mattina del primo giorno, il dirigente nazionale del PSI [[Giuseppe Berti]] tenne un discorso per l'anniversario della [[Rivoluzione russa]], il che portò le squadracce fasciste ad intervenire assaltando il palazzo comunale, dove si stava tenendo il congresso. I fascisti ferirono tre persone, ma le forze dell'ordine, conniventi con i fascisti, arrestarono due aderenti alla Lega contadina di Roccasecca e lasciarono intoccati gli squadristi. Due giorni dopo, il 9 novembre, venne organizzato un corteo di circa 800 persona da Roccasecca scalo fino al centro del paese per cacciare le [[squadre d'azione|squadracce fasciste]], ma questa azione venne bloccata e dispersa da 200 carabinieri e dai fascisti, che sparano dai tetti delle case ferendo alcuni manifestanti.
=== Simboli ===
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Dopo una lite con Montecassino, i d'Aquino occuparono il sito di Rocchetta Vecchia grazie ad Atenolfo che fece il possedimento suo.
Secondo una parte degli storici il famoso teologo domenicano [[Tommaso d'Aquino]] sarebbe nato nel castello nel [[Duecento]]. Il castello perse il valore di controllo della valle nel [[XVII secolo]], e rapidamente decadde, fino alla recente ristrutturazione. Una torre cilindrica è ancora in piedi, mentre la struttura rettangolare è di matrice duecentesca, conservata in buono stato.
=== Altro ===
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=== Calcio ===
* ''A.S.D. Roccasecca T. San Tommaso'' (colori sociali Bianco Azzurro) che, nel campionato
== Note ==
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