Teodosio (figlio di Maurizio): differenze tra le versioni
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{{Bio
|Nome = Teodosio
|Cognome =
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|Nazionalità = bizantino
|Categorie = no
|FineIncipit = è stato il figlio primogenito dell’Imperatore bizantino [[Maurizio (imperatore)|Maurizio]] e coimperatore dal 26 marzo [[590]] fino alla sua deposizione ed esecuzione nel corso di una rivolta militare nel novembre 602.<ref name="ODB">{{cita|ODB|"Theodosios" (W. E. Kaegi, A. Kazhdan), p. 2050}}.</ref><ref name="PLRE1293">{{PLRE|3B|1293||Theodosius 13}}</ref> Insieme al suocero [[Germano (patrizio bizantino)|Germano]], fu per un breve periodo proposto dalle truppe come successore di Maurizio, ma l'esercito finì per proclamare [[Foca (imperatore)|Foca]] imperatore. Spedito da suo padre in una fallimentare missione finalizzata a ottenere aiuti dalla [[Sasanidi|Persia sasanide]], Teodosio fu catturato e giustiziato dagli uomini di Foca alcuni giorni dopo Maurizio. Nonostante ciò, si diffusero delle voci secondo cui fosse riuscito in qualche modo a sfuggire all'esecuzione, e un pretendente al trono che sosteneva di essere Teodosio fu usato dai Persiani come pretesto per avviare una [[guerra romano-persiana del 602-628|guerra contro Bisanzio]]
}}
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Alcuni anni dopo la sua nascita, forse nel 587, Teodosio fu elevato al rango di ''[[Cesare (titolo)|Cesare]]'' dal padre Maurizio divenendone così l'erede al trono, mentre il 26 marzo 590, fu proclamato pubblicamente co-imperatore.<ref name="PLRE1293"/>
Nel novembre 601 o all'inizio di febbraio del 602 Teodosio, per volere di Maurizio, sposò una figlia del [[patrikios|patrizio]] [[Germano (patrizio bizantino)|Germano]], un importante esponente del [[Senato bizantino]].<ref group=
Successivamente nello stesso anno, durante la rivolta degli eserciti [[Danubio|danubiani]] in autunno, Teodosio e suo suocero stavano cacciando nelle vicinanze di Costantinopoli quando ricevettero una lettera dalle truppe ammutinatesi, nella quale, oltre a esigere l'abdicazione di Maurizio e la riparazione dei torti subiti da esse, offrivano la corona a uno qualunque dei due.<ref name="ODB"/><ref>{{PLRE|3A|531||Germanus 11}} {{PLRE|3B|1293||Theodosius 13}} {{cita|Whitby 1988|p. 168}}.</ref> Essi presentarono la lettera a Maurizio, che respinse le richieste dell'esercito. L'imperatore, tuttavia, cominciò a sospettare una possibile collusione di Germano con i ribelli, e Teodosio prontamente informò il suocero di ciò consigliandogli di nascondersi, e il 21 novembre, Germano fuggì dapprima in una chiesa locale e poi in [[Hagia Sophia]], chiedendo asilo politico e protezione dagli emissari dell'imperatore.<ref>{{PLRE|3A|531|532|Germanus 11}}</ref><ref name="Whitby26">{{cita|Whitby 1988|p. 26}}.</ref>
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Successivamente si diffusero voci sulla presunta sopravvivenza di Teodosio in lungo e in largo. Fu sostenuta la tesi che suo suocero Germano avesse corrotto il boia, un seguace di Foca di nome [[Alessandro (seguace di Foca)|Alessandro]], affinché gli risparmiasse la vita. Secondo questa versione dei fatti, Teodosio fuggì, raggiungendo la [[Lazica]], dove morì. Teofilatto Simocatta sostiene di aver indagato su queste voci concludendo che fossero infondate.<ref name="ODB"/><ref>{{PLRE|3A|47||Alexander 18}} {{PLRE|3A|532||Germanus 11}} {{PLRE|3B|1294||Theodosius 13}} {{cita|Whitby 1988|pp. 312, 316}}.</ref> Lo studioso moderno Paul Speck, tuttavia, sostiene che i dubbi sulla genuinità di queste voci su Teodosio cominciarono a essere espressi solo verso la fine del regno di [[Eraclio I]].<ref name=GreatrexLieu297>{{cita|Greatrex e Lieu 2002|p. 297}}.</ref>
Il generale [[Narsete (magister militum)|Narsete]], che era insorto contro Foca in [[Mesopotamia (provincia romana)|Mesopotamia]], presentò a Cosroe II un uomo che sosteneva di essere Teodosio, il figlio di Maurizio. Il sovrano persiano, a sua volta, lo usò come pretesto per [[Guerra romano-persiana del 602-628|invadere]] il territorio bizantino, sostenendo di voler vendicare l'assassinio di Maurizio e della sua famiglia e collocare sul trono il "legittimo" erede Teodosio.<ref name="ODB"/><ref name="PLRE1294">{{PLRE|3B|1294||Theodosius 13}}</ref> Secondo la ''[[
== Monetazione ==
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