Windows Vista: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Etichette: Annullato Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Recupero di 2 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.9.5
 
(6 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate)
Riga 24:
}}
 
'''Windows Vista''' (nome in codice ''[[Sviluppo di Windows Vista|Longhorn]]''<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.microsoft.com/presspass/press/2005/jul05/07-22LHMA.mspx|titolo=Media Alert: Microsoft Unveils Official Name for “Longhorn” and Sets Date for First Beta Targeted at Developers and IT Professionals|autore=Microsoft|accesso=18 gennaio 2008|data=22 luglio 2005}}</ref>) è un [[sistema operativo]] prodotto da [[Microsoft]] per l'utilizzo su [[personal computer]], inclusi: [[desktop computer|desktop]] domestici e aziendali, [[laptop]], [[tablet PC]] e PC [[Media Center]]. Lo sviluppo venne completato l'8 novembre 2006<ref name="WindowsVistaRTM">{{Cita web|url=http://windowsvistablog.com/blogs/windowsvista/archive/2006/11/08/windows-vista-releases-to-manufacturing.aspx |titolo=Windows Vista releases to manufacturing |cognome=White |nome=Nick |data=8 novembre 2006 |editore=[[Microsoft]] |opera=Windows Vista Team Blog |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20050809150421/http://www.windowsvista.com/ |accesso=2 gennaio 2017}}</ref> e nei successivi tre mesi, venne distribuito per gradi ai produttori di [[hardware]] e [[software]] per computer, ai clienti commerciali e ai canali di vendita al dettaglio. Il 30 gennaio 2007, venne distribuito in tutto il mondo<ref name="WindowsVistaGA">{{Cita web|url=https://news.microsoft.com/2007/01/29/microsoft-launches-windows-vista-and-microsoft-office-2007-to-consumers-worldwide/ |titolo=Microsoft Launches Windows Vista and the 2007 Office System to Consumers |data=29 gennaio 2007 |editore=[[Microsoft]] |opera=News Center |accesso=2 gennaio 2017}}</ref> e venne reso disponibile per l'acquisto e il download dal Marketplace di [[Windows]]; è la prima versione di Windows a essere resa disponibile attraverso una piattaforma di [[distribuzione digitale]].<ref name="WindowsVistaMarketplace">{{Cita web|url=https://news.microsoft.com/2007/01/17/microsoft-unveils-new-ways-for-consumers-to-get-windows-vista/ |titolo=Microsoft Unveils New Ways for Consumers to Get Windows Vista |data=17 gennaio 2007 |editore=[[Microsoft]] |opera=News Center |accesso=2 gennaio 2017}}</ref> La distribuzione di Windows Vista è arrivata più di cinque anni dopo l'introduzione del suo predecessore, [[Windows XP]], iluno periododei periodi di tempo più lungo tra le versioni successive dei sistemi operativi desktop Microsoft Windows, superato nel 2021 con il periodo di distacco tra [[Windows 10]] e [[Windows 11|11]], di ben oltre 6 anni.
 
Le nuove funzionalità di Windows Vista includono un'interfaccia utente grafica aggiornata e uno stile visivo denominato [[Windows Aero|Aero]], un nuovo componente di ricerca chiamato Windows Search, nuovi sottosistemi di rete, audio, stampa e visualizzazione e nuovi strumenti multimediali come Windows DVD Maker. Vista mirava ad aumentare il livello di comunicazione tra le macchine su una rete domestica, utilizzando la tecnologia [[peer-to-peer]] per semplificare la condivisione di file e supporti tra computer e dispositivi. Windows Vista includeva la versione 3.0 di [[.NET Framework]], consentendo agli sviluppatori di software di scrivere applicazioni senza le tradizionali [[Application programming interface|API]] di Windows.
Riga 32:
Mentre queste nuove funzionalità e i miglioramenti della sicurezza hanno ottenuto recensioni positive, Vista è stata anche l'obiettivo di molte critiche e della stampa negativa. Le critiche di Windows Vista hanno preso di mira i suoi elevati requisiti di sistema, i termini di licenza più restrittivi, l'inclusione di una serie di tecnologie DRM nuove volte a limitare la copia di supporti digitali protetti, la mancanza di compatibilità con alcuni hardware e software pre-Vista, tempo di avvio più lungo e il numero di richieste di autorizzazione per il controllo dell'account utente. Come risultato di questi e altri problemi, Windows Vista ha visto l'adozione iniziale e tassi di soddisfazione inferiori a [[Windows XP]].<ref name="computerworld1">{{cita news |url=https://www.computerworld.com/article/2536205/leopard-drubs-vista-in-corporate-satisfaction-survey.html |titolo=Leopard drubs Vista in corporate satisfaction survey |nome=Gregg |cognome=Keizer |pubblicazione=[[Computerworld (blog)|Computerworld]] |lingua=en |data=26 marzo 2008 |accesso=9 novembre 2019}}</ref>
 
Tuttavia, con una stima di 330 milioni di utenti Internet a partire da gennaio 2009, era stato annunciato che l'utilizzo di Vista aveva superato le aspettative di due anni precedenti al lancio di Microsoft di raggiungere 200 milioni di utenti.<ref name="windowsitpro2006">{{Cita web|url= http://www.windowsitpro.com/article/news2/allchin-200-million-windows-vista-users-in-24-months|titolo= Allchin: 200 Million Windows Vista Users in 24 Months.|nome= Paul|cognome= Thurrott|wkautore= Paul Thurrott|opera= Windows IT Pro|editore= Penton|data= 16 settembre 2006|accesso= 3 gennaio 2009|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20120426175148/http://www.windowsitpro.com/article/news2/allchin-200-million-windows-vista-users-in-24-months|urlmorto = sì}}</ref><ref name="internetworldusers">{{Cita web|titolo= AMD 50x15—World Internet Usage|editore= AMD|data= 2 febbraio 2009|url= http://50x15.amd.com/en-us/internet_usage.aspx|accesso=1º novembre 2009 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20080224164426/http://50x15.amd.com/en-us/internet_usage.aspx }}</ref> All'epoca della distribuzione di [[Windows 7]] (ottobre 2009) Windows Vista (con circa 400 milioni di utenti Internet) era il secondo sistema operativo più diffuso su Internet con una [[quota di mercato]] del 19% circa, essendo Windows XP il più utilizzato con una quota di mercato del 63%.<ref>{{Cita web|url=https://www.w3counter.com/globalstats.php?year=2009&month=8|titolo=W3Counter Global Web Stats:August 2009|editore=W3Counter|accesso=9 marzo 2010}}</ref> A maggio 2010, la quota di mercato di Windows Vista aveva una stima compresa tra il 15% e il 26%.<ref>{{Cita web|url=http://marketshare.hitslink.com/operating-system-market-share.aspx?qprid=10|titolo=Operating system market share|editore=Marketshare Hitslink|accesso=14 giugno 2010|dataarchivio=22 maggio 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110522110021/http://marketshare.hitslink.com/operating-system-market-share.aspx?qprid=10|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://statowl.com/operating_system_market_share_by_os_version.php?1=1&timeframe=last_6&interval=month&chart_id=4&fltr_br=&fltr_os=&fltr_se=&fltr_cn=&limit%5B%5D=windows|titolo=Operating System Version Usage|editore=StatOwl|accesso=14 giugno 2010|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20101115095406/http://www.statowl.com/operating_system_market_share_by_os_version.php?1=1&timeframe=last_6&interval=month&chart_id=4&fltr_br=&fltr_os=&fltr_se=&fltr_cn=&limit%5B%5D=windows|urlmorto=sì}}</ref> Il 22 ottobre 2010, Microsoft ha cessato le vendite di copie ''retail'' di Windows Vista e le vendite OEM per Vista sono cessate un anno più tardi.<ref>{{Cita web|url=https://news.softpedia.com/news/Slow-Death-for-Windows-Vista-Packaged-Software-End-of-Sales-Reached-in-October-170467.shtml|titolo=Slow Death for Windows Vista - Packaged Software End of Sales Reached in October|nome=Marius |cognome=Oiaga|data=3 dicembre 2010|opera=softpedia}}</ref> Al settembre 2019, la quota di mercato di Vista è calata a meno dello 0,3% della quota di mercato totale di Windows.<ref>{{Cita web|url=https://gs.statcounter.com/windows-version-market-share/desktop/worldwide/|titolo=Desktop Windows Version Market Share Worldwide|editore=StatCounter Global Stats|lingua=en|accesso=14 settembre 2019}}</ref>
 
== Sviluppo ==
{{vedi anche|Sviluppo di Windows Vista}}
 
Microsoft iniziò a lavorare su Windows Vista, conosciuto all'epoca col suo [[nome in codice]] Longhorn, nel maggionovembre 2001,<ref>{{Cita web|url= http://www.eweek.com/article2/0,1759,113701,00.asp|titolo= Pushing Forward|nome= Peter|cognome= Gallii|data=30 luglio 2001|accesso=7 luglio 2006|editore= [[eWeek]]}}</ref> cinque mesi prima dell'uscita di Windows XP. Originariamente era previsto che venisse completato verso la fine del 2003 come passaggio minore tra [[Windows XP]] e Blackcomb, previsto come successiva versione maggiore del sistema operativo della società. Gradualmente, "Longhorn" ha assimilato molte delle nuove importanti funzionalità e tecnologie previste per Blackcomb, con il risultato che la data di pubblicazione è stata posticipata più volte in 3 anni. In alcune ''build'' di Longhorn, l'accordo di licenza riportava ancora il nome in codice "Whistler". Molti sviluppatori di Microsoft sono stati inoltre riassegnati alla scrittura di aggiornamenti per Windows XP e Windows Server 2003 per rafforzarne la sicurezza. Di fronte ai ritardi in corso e alle preoccupazioni per i [[feature creep]], Microsoft annunciò il 27 agosto 2004 di aver rivisto i propri piani. Per questo motivo, il lavoro su Longhorn rincominciò sulla base del [[codice sorgente]] di [[Windows Server 2003]] Service Pack 1 per incorporare nuovamente col tempo le funzionalità pensate per la versione del sistema operativo in sviluppo. Tuttavia, alcune caratteristiche annunciate in precedenza come WinFS vennero abbandonate o posticipate e venne adottata una nuova metodologia di sviluppo del software denominata Security Development Lifecycle nel tentativo di risolvere i problemi relativi alla sicurezza del codice sorgente di Windows, programmato in C, C++ e assembly. Longhorn divenne noto come Vista nel 2005.<ref>{{cita web|url=https://www.microsoft.com/technet/archive/winntas/training/ntarchitectoview/ntarc_2.mspx|titolo=Microsoft Windows System Overview|accesso=14 ottobre 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110316042956/http://technet.microsoft.com/library/cc767881.aspx}}</ref><ref>{{Cita web|nome= Steve |cognome=Lipner |nome2=Michael |cognome2=Howard|titolo= The Trustworthy Computing Security Development Lifecycle|opera= [[Microsoft Developer Network]]|editore= [[Microsoft]]|data= marzo 2005|url= https://msdn.microsoft.com/security/default.aspx?pull=/library/en-us/dnsecure/html/sdl.asp|accesso= 9 agosto 2006}}</ref>
 
Le prime fasi di sviluppo di Longhorn erano generalmente caratterizzate da miglioramenti incrementali e aggiornamenti a Windows XP. Durante questo periodo, Microsoft era piuttosto riservata riguardo a ciò a cui stava lavorando, poiché il focus sul marketing e sulle pubbliche relazioni era impostato più su Windows XP e Windows Server 2003, che venne pubblicato nell'aprile 2003. Le build occasionali di Longhorn trapelarono su reti di condivisione di file come [[Internet Relay Chat|IRC]], [[BitTorrent]], [[eDonkey]] e vari [[newsgroup]]. Di conseguenza, ciò che si sa dello stato di sviluppo precedente alla prima pubblicazione ufficiale si basa su queste build.
 
Dopo diversi mesi di relativamente poche notizie o attività da Microsoft con Longhorn, Microsoft pubblicò Build 4008, che ha fatto la sua comparsa su Internet intorno al 28 febbraio 2003.<ref name="build4008">{{Cita web|url=http://www.winsupersite.com/reviews/longhorn_4008.asp|titolo=Longhorn Alpha Preview 2: Build 4008|accesso=30 marzo 2006|data=1º marzo 2003|cognome=Thurrott|nome=Paul|editore=Windows SuperSite|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070117203459/http://www.winsupersite.com/reviews/longhorn_4008.asp }}</ref> Inoltre venne distribuito privatamente a un gruppo selezionato di sviluppatori di software. Come versione evolutiva sulla build 3683, conteneva una serie di piccoli miglioramenti, tra cui un tema "Plex" blu modificato e un nuovo, semplificato installer basato su Windows Image che operava in modalità grafica fin dall'inizio e portava a termine un'installazione del sistema operativo sistema in circa un terzo del tempo di Windows XP sullo stesso hardware. Venne introdotta una "nuova [[barra delle applicazioni]]" facoltativa, più sottile rispetto alla precedente e che mostrava l'ora in modo diverso.
 
La differenza visiva e funzionale più notevole, tuttavia, arrivò con Windows Explorer. L'incorporazione del tema Plex ha reso il blu il colore dominante dell'intera applicazione. Il riquadro attività in stile Windows XP venne quasi completamente sostituito da un grande riquadro orizzontale che apparve sotto le barre degli strumenti. Una nuova interfaccia di ricerca consentiva il filtraggio dei risultati, la ricerca della guida di Windows e le query in linguaggio naturale che sarebbero state utilizzate per l'integrazione con WinFS. Vennero rimossi anche i personaggi della ricerca animata. Le "modalità di visualizzazione" vennero sostituite con un singolo cursore che ridimensionava le icone in tempo reale, in modalità elenco, miniatura o dettagli, a seconda di dove si trovava il cursore. Anche i metadati dei file vennero resi più visibili e facilmente modificabili, con un incoraggiamento più attivo a compilare informazioni mancanti. Da notare anche la conversione di Windows Explorer in un'applicazione <nowiki>.NET</nowiki>. La maggior parte delle build di Longhorn e Vista venivano identificate da un'etichetta che si trovava sempre nell'angolo in basso a destra del desktop.
Riga 47:
Una tipica etichetta di build è simile a "Longhorn Build 3663.Lab06_N.020728-1728". Numeri di build più alti non significavano automaticamente che fossero incluse le ultime funzionalità di ogni team di sviluppo di Microsoft. In genere, un team che lavorava su una determinata funzionalità o sottosistema generava le proprie build di lavoro con cui gli sviluppatori facevano i test e, quando il codice era ritenuto stabile, tutte le modifiche venivano incorporate nello stesso albero di sviluppo principale contemporaneamente. In Microsoft, esiste un certo numero di "Build lab" in cui la compilazione dell'intera serie di Windows può essere eseguita da un team. Il nome del laboratorio in cui è stata originata una determinata build viene visualizzato come parte dell'etichetta di creazione e la data e l'ora della generazione lo seguono. Alcune build (come Beta 1 e Beta 2) mostrano solo l'etichetta build nella finestra di dialogo delle informazioni sulla versione (Winver). Le icone utilizzate in queste build provengono da Windows XP.
 
Alla Windows Hardware Engineering Conference (WinHEC) nel maggio 2003, Microsoft ha dato le prime dimostrazioni pubbliche del nuovo Desktop [[Window manager|Window Manager]] e Aero. Le dimostrazioni sono state fatte su una build revisionata 4015 che non è mai stata pubblicata. Una serie di sessioni per gli sviluppatori e gli ingegneri hardware della conferenza si è concentrata su queste nuove funzionalità, nonché sulla Secure Computing Base di prossima generazione (precedentemente nota come "Palladium"), che all'epoca era la soluzione proposta da Microsoft per la creazione di un ambiente sicuro di computing in cui ogni dato componente del sistema può essere considerato "affidabile". Anche in questa conferenza, Microsoft ha reiterato la propria roadmap per la consegna di Longhorn, indicando una data di pubblicazione "all'inizio del 2005".<ref name="winhec2003">{{Cita web|url=https://www.microsoft.com/whdc/winhec/pres03.mspx|titolo=WinHEC 2003 Session Presentations|accesso=31 marzo 2006|data=1º agosto 2003|editore=Microsoft|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20051216230533/http://www.microsoft.com/whdc/winhec/pres03.mspx }}</ref>
 
=== Riavvio dello sviluppo ===
Nel 2004, era diventato chiaro al team Windows di Microsoft che si stava perdendo di vista ciò che doveva essere fatto per completare la prossima versione di Windows e distribuirla ai clienti. Internamente, alcuni dipendenti Microsoft descrivevano il progetto Longhorn come "un altro Cairo" o "Cairo.NET", riferendosi al progetto di sviluppo del Cairo che la società aveva intrapreso nella prima metà degli anni '90, che non ha mai portato a termine (sebbene quasi tutte le tecnologie sviluppate in quel tempo furono incorporate in [[Windows 95]] e [[Windows NT]]<ref name="caplancairo">{{Cita web|url=http://www.siao2.com/2005/10/16/481625.aspx|titolo=A reset does not mean everything was thrown away|cognome=Kaplan|nome=Michael|data=16 ottobre 2005|accesso=2 aprile 2006|opera=Sorting It All Out}}</ref>). La maggior parte delle build di Longhorn presentava importanti regressioni relative a [[Esplora file|Windows Explorer]] che impedivano al sistema di funzionare correttamente e aggiungevano ulteriore confusione ai team di sviluppo nelle build successive con un numero sempre maggiore di codice in fase di sviluppo che non riusciva a raggiungere la stabilità.
 
In un articolo in prima pagina del 23 settembre 2005 su [[The Wall Street Journal]],<ref name="resetwsj">{{Cita web|cognome=Guth|nome=Robert|url=https://www.wsj.com/articles/SB112743680328349448|titolo=Battling Google, Microsoft Changes How It Builds Software|cognome=Guth|nome=Robert|editore=The Wall Street Journal|data=23 settembre 2005|pp=A1,??}} (viewable online here [http://blog.sandeeprawat.com/2005/09/battling-google-microsoft-changes-how.html])
</ref> Il co-presidente della Microsoft, Jim Allchin, che aveva la responsabilità generale dello sviluppo e la distribuzione di Windows, spiegò come lo sviluppo di Longhorn si era "schiantato" a causa in gran parte dei metodi casuali con cui le funzionalità venivano introdotte e integrate nel nucleo del sistema operativo, senza una chiara visione sul prodotto finale. Allchin ha continuato spiegando come nel dicembre 2003 è stato assistito da altri due senior executive, [[Brian Valentine]] e Amitabh Srivastava, il primo con esperienza nel software di Microsoft, in particolare Windows Server 2003,<ref name="supersitevalentine">{{Cita web|url=http://www.winsupersite.com/showcase/valentine_2003.asp|titolo=Brian Valentine talks Windows Server 2003|cognome=Thurrott|nome=Paul|data=16 aprile 2003|accesso=2 aprile 2006|editore=SuperSite for Windows|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060614023154/http://www.winsupersite.com/showcase/valentine_2003.asp }}</ref> e il secondo con un passato di ricerca e sviluppo di metodi per produrre sistemi di test di alta qualità in Microsoft.<ref name="forbessrivastava">{{Cita web|url=https://www.forbes.com/free_forbes/2003/0526/147.html|titolo=The Exterminator|cognome=Murphy|nome=Victoria|data=26 maggio 2003|editore=[[Forbes|Forbes Magazine]]|accesso=1º giugno 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20040102183707/http://www.forbes.com/free_forbes/2003/0526/147.html|urlmorto=sì}}</ref> Srivastava ha impiegato un team di architetti di base per mappare visivamente l'intero sistema operativo Windows e per lavorare in modo proattivo verso un processo di sviluppo che imporrebbe elevati livelli di qualità del codice, ridurre le interdipendenze tra i componenti e, in generale, "non peggiorare le cose con Vista".<ref name="channel9kernel">{{Cita web|url=http://channel9.msdn.com/Showpost.aspx?postid=148820|titolo=Rob Short (and kernel team) - Going deep inside Windows Vista's kernel architecture|nome=Charles |cognome=Torre |nome2=Robert |cognome2=Scoble |wkautore2=Robert Scoble|data=23 dicembre 2005|opera=[[Channel 9 (discussion forum)|Channel 9]]|editore=Microsoft}}</ref> Dal momento che Microsoft ha deciso che Longhorn avrebbe dovuto essere ulteriormente diviso in componenti, sono iniziati i lavori sulla serie di build Omega-13 con l'obiettivo di dividere il codice di Windows Server 2003, e nel corso del tempo aggiungere le nuove funzionalità previste.
 
Riga 58:
 
=== Il nome "Windows Vista" ===
Verso il novembre 2004, la società aveva preso in considerazione diversi nomi per la versione finale, dal semplice al fantasioso e inventivo. Alla fine, Microsoft ha scelto Windows Vista come confermato il 22 luglio 2005, ritenendo che fosse una "meravigliosa intersezione tra ciò che realmente fa il prodotto, ciò che rappresenta Windows e ciò che risuona con i clienti e le loro esigenze". Greg Sullivan, [[Project manager|Project Manager]] del gruppo, ha dichiarato a Paul Thurrott: "Vuoi che il PC si adatti a te e ti aiuti a ridurre il disordine per concentrarti su ciò che è importante per te. Ecco cos'è Windows Vista:" portare chiarezza al tuo mondo ". riferimento ai tre punti di marketing di Vista-Clear, Connected, Confident, così puoi concentrarti su ciò che conta per te".<ref>{{Cita web|url=http://www.cnet.com/news/longhorns-new-name-windows-vista/|titolo=Longhorn's new name: Windows Vista|nome=Mike |cognome=Ricciuti|opera=[[CNET]]|editore=[[CBS Interactive]]|data=22 luglio 2005|accesso=15 marzo 2016}}</ref> Anche al co-presidente della Microsoft, Jim Allchin, piacque il nome, dicendo che "Vista" crea le immagini giuste per le nuove funzionalità del prodotto e ispira l'immaginazione con tutte le possibilità di ciò che può essere fatto con Windows, rendendo vere le passioni delle persone."<ref name="roadtogold4">{{Cita web|url=http://www.winsupersite.com/showcase/winvista_roadtogold_04.asp|titolo=Road to Gold: The Long Road to Windows Vista Part 4: January - July 2005|nome=Paul|cognome=Thurrott|wkautore=Paul Thurrott|data=1º novembre 2006|accesso=2 novembre 2006|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061109161221/http://www.winsupersite.com/showcase/winvista_roadtogold_04.asp }}</ref>
 
Dopo che Longhorn venne nominato Windows Vista nel novembre 2004, venne avviato un programma di beta test senza precedenti che coinvolse centinaia di migliaia di volontari e aziende. Nel settembre dello stesso anno, Microsoft iniziò a pubblicare le Community Technology Previews (CTP) ai beta tester da luglio 2005 a febbraio 2006. Il primo di questi venne distribuito alla Microsoft Professional Developers Conference del 2005 e successivamente pubblicato ai beta tester e agli sviluppatori Microsoft Abbonati alla rete. Le build che seguirono incorporarono la maggior parte delle funzionalità pianificate per il prodotto finale, oltre a una serie di modifiche all'interfaccia utente, basate in gran parte sul feedback dei beta tester. Windows Vista venne considerato completo di funzionalità con l'uscita della "February CTP", pubblicato il 22 febbraio 2006, e gran parte del resto del lavoro tra quella build e la versione finale del prodotto incentrata su stabilità, prestazioni, applicazione e compatibilità del driver e documentazione. La Beta 2, pubblicata a fine maggio, fu la prima build a essere resa disponibile al grande pubblico attraverso il programma Microsoft Customer Preview. Venne scaricata da oltre cinque milioni di persone. A settembre e ottobre di quell'anno vennero seguiti due candidati alla pubblicazione, entrambi resi disponibili a un gran numero di utenti.<ref>{{Cita web|nome=Paul |cognome=Thurrott |wkautore=Paul Thurrott |url=http://www.winsupersite.com/showcase/winvista_roadtogold_07.asp |titolo=Paul Thurrott's SuperSite for Windows: Road to Gold: The Long Road to Windows Vista Part 7: July 2006 – present |opera=SuperSite for Windows |editore=Penton |data=5 novembre 2006 |accesso=25 dicembre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20061109161522/http://www.winsupersite.com/showcase/winvista_roadtogold_07.asp }}</ref>
Riga 330:
Quando viene eseguito il [[backup]] di un volume crittografato con BitLocker, il backup generato non è crittografato; il programma di backup di Windows Vista informa l'utente di ciò prima dell'esecuzione del backup. Se l'utente decide di continuare, il backup risultante non è criptato e compromette la riservatezza dei dati dell'utente. Se l'utente decide di non eseguire il backup, un malfunzionamento hardware del driver crittografato porterebbe alla perdita permanente dei dati. Interrogativi sulla possibilità che questa tecnologia contenga delle [[backdoor]] che permetterebbero alle forze dell'ordine di accedere ai dati sono stati respinti dalla Microsoft, ma questa tecnologia supporta una "chiave di recupero" (''recovery key'') che potrebbe garantire l'accesso senza il controllo dell'utente qualora cadesse nelle mani sbagliate.<ref>{{Cita web|lingua=en|url=https://www.microsoft.com/technet/community/columns/sectip/st1006.mspx|accesso=22 gennaio 2008|editore=Microsoft|opera=TechNet|titolo=BitLocker Drive Encryption and Disk Sanitation}}</ref>
 
Un altro problema riguarda l'implementazione dello stack [[IPv6]] contenuto in Windows Vista, che sembra avere qualche baco piuttosto rilevante.<ref>{{cita web|url=https://www.pcworld.com/article/id,132689-c,vistalonghorn/article.html|titolo=Windows Vista non funziona bene con l'IPv6|accesso=5 maggio 2019|dataarchivio=12 giugno 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070612040524/http://www.pcworld.com/article/id,132689-c,vistalonghorn/article.html|urlmorto=sì}}</ref> L'adozione di Vista in strutture che utilizzano Windows XP può portare a problemi di compatibilità. Secondo Gartner "Vista è stato seguito con il timore (in alcuni casi provato) che molte applicazioni andranno riscritte per poter operare con il nuovo sistema operativo".<ref>{{cita web| url=http://www.zdnetasia.com/news/software/0,39044164,62012902,00.htm| titolo=Gartner: App testing delaying Vista rollouts| accesso=22 maggio 2007| editore=zdnetasia.com| dataarchivio=18 maggio 2007| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070518180910/http://www.zdnetasia.com/news/software/0,39044164,62012902,00.htm| urlmorto=sì}}</ref>
 
Cisco ha affermato: "Vista ha risolto molti problemi, ma per ogni azione si hanno degli inevitabili effetti secondari e delle mutazioni. Le reti potrebbero diventare più fragili".<ref>{{cita web| url=http://www.zdnetasia.com/news/software/0,39044164,61953911,00.htm| titolo=Microsoft rallies developers behind Vista| accesso=22 maggio 2007| editore=zdnetasia.com| urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070928020417/http://www.zdnetasia.com/news/software/0,39044164,61953911,00.htm| urlmorto=sì}}</ref>
Riga 390:
* {{en}} {{cita web|url=https://www.microsoft.com/windowsvista/getready/upgradeinfo.mspx|titolo=Microsoft Windows Vista Upgrade Info}} — Windows Vista Upgrade planning
* {{en}} {{cita web|url=https://www.microsoft.com/downloads/details.aspx?FamilyID=bbc16ebf-4823-4a12-afe1-5b40b2ad3725&DisplayLang=en|titolo=Microsoft Windows Vista Product Guide}} — Analisi comparativa, "''feature-by-feature''", delle diverse versioni di Windows Vista
* {{en}} {{cita web|url=http://neosmart.net/gallery/v/os/Vista/|titolo=Windows Vista Screenshots Gallery|accesso=19 aprile 2018|dataarchivio=5 maggio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080505081530/http://neosmart.net/gallery/v/os/Vista/|urlmorto=sì}} — Collezione di Screenshots delle differenti versioni
* {{en}} {{cita web|url=http://news.com.com/Hollywood,%20Microsoft%20align%20on%20new%20Windows/2100-1025_3-5844393.html?part=rss&tag=5844393&subj=news|titolo=CNET|accesso=17 febbraio 2016|dataarchivio=24 maggio 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120524112823/http://news.com.com/Hollywood,%20Microsoft%20align%20on%20new%20Windows/2100-1025_3-5844393.html?part=rss&tag=5844393&subj=news|urlmorto=sì}} — Articolo di CNET: Hollywood, Microsoft align on new Windows
* {{en}} {{Collegamento interrotto|1={{cita web|url=https://www.technologyreview.com/articles/05/09/wo/wo_091905patrizio.asp|titolo=Technology Review}} |data=luglio 2020 |bot=InternetArchiveBot }} — Articolo da Technology Review: Will Windows Upgrade Hand Power To Big Media?
Riga 396 ⟶ 395:
* {{en}} {{cita web|url=http://www.securityfocus.com/cgi-bin/index.cgi?c=12&op=display_list&vendor=Microsoft&title=Windows%20Vista|titolo=Vista vulnerabilities}} — Articolo tratto da ''SecurityFocus''
* {{cita web|url=http://blogs.technet.com/italy/archive/2008/02/04/windows-vista-sp1-faq.aspx|titolo=FAQ su Windows Vista SP1}}
* {{cita web|url=https://www.thecollectionbook.info/gallery/?f=/windows/nt%20kernel/windows%20vista/6.0.6000.16386/english/ultimate/x86|titolo=Immagini di Windows Vista|lingua=en}}
 
{{Box successione