Guglielmo Tell: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Altre leggende simili: del jarl => dello jarl
Etichette: Modifica da mobile Modifica da applicazione mobile Modifica da applicazione Android App section source
 
(7 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate)
Riga 20:
 
* La ''[[Þiðrekssaga]]'' racconta le gesta di [[Egil]]l, vissuto nel X secolo, abile arciere e fratello del fabbro [[Weland il fabbro|Velent]]. Egill volle mettersi al servizio del re di Svezia [[Niðhad|Niðungr]] nella speranza di poter aiutare il fratello, prigioniero del sovrano. Niðungr, come prova, impone a Egill di colpire con una freccia una mela posta sul capo del figlio di tre anni. Egill prende non una, ma tre frecce, e colpisce la mela con la prima. Quando Niðungr chiede all'arciere perché abbia preso tre frecce invece di una, Egill risponde che, se avesse fallito il colpo, le altre due frecce sarebbero state destinate al sovrano. Niðungr apprezza la schiettezza dell'arciere e lo prende al proprio servizio.
* Nel ''[[Gesta Danorum]]'' [[Saxo Grammaticus]] narra dello [[jarl]] [[Palnatoke]] (detto "Tokyo"Toko), capo-vichingo di [[Vichinghi di Jomsborg|Jomsborg]], vissuto a fine del [[X secolo]] che si vantava troppo delle sue abilità di [[arciere]]. Re [[Aroldo I di Danimarca]] lo costrinse a colpire una mela posta sulla testa del figlio. TokyoToko aveva deciso che, se avesse fallito il bersaglio, con una seconda freccia avrebbe ucciso il re, ma non riuscì nell'impresa e, forse per questo, finì imprigionato dal sovrano. Scappò poi dalla prigione e uccise il tiranno in un agguato.
* Risale all'[[XI secolo]] la storia norvegese di Eindridi (''Eindriði Pansa''), costretto da re [[Olaf II di Norvegia|Olaf il Santo]] a prendere di mira e colpire una tavola di argilla posta sulla testa del figlio.<ref>Grimm, [https://books.google.com/books?id=q1gOAAAAYAAJ&q=Olaf+sped+the+first+shaft&pg=PA382 p. 381] – tavoletta di argilla.</ref><ref>"Editor's Easy Chair," ''Harper's new monthly magazine'', Volume 58, Issues 343–348, 1879, [https://books.google.com/books?id=jmA9AAAAYAAJ&dq=Pansa+Footed+son+arrow&pg=PA461 p. 461] – pezzo del gioco di scacchi.</ref><ref>Brewer e Harland, [https://books.google.com/books?id=dZ8jAQAAIAAJ&q=An+apple+was+placed+on+the+head+of+Eindridi%27s+son&pg=PR2-IA192 pp. 83–84], riportano che fu un mela</ref>
* Sempre dell'[[XI secolo]], che narra del cacciatore Hemingr, norvegese, che accettò di battersi con un altro re, [[Harald III di Norvegia]], in una serie di gare sportive. Lo sconfisse, il re s'infuriò e lo costrinse, per avere salva la vita, a colpire una nocciola posta sulla testa del proprio fratello più giovane. Hemingr centrò il frutto e poi, per rivincita, uccise il sovrano<ref>{{Cita pubblicazione |rivista=Focus storia |titolo=Biografie - Guglielmo Tell |data=autunno 2010 |p=77}}</ref> in occasione della [[Battaglia di Stamford Bridge]]. Tale storia è narrata nella novella ''Hemings þáttr Áslákssonar'' conservata nella ''[[Orkneyinga saga]]'' del XIII secolo, ma è presente anche nella ballata norvegese-[[Fær Øer|faroese]] ''Hemingen unge''.<ref name=Child>[[Francis James Child]], ''[[Child Ballads|The English and Scottish Popular Ballads]]'', Volume 3, Boston: Houghton Mifflin, 1888, [https://books.google.com/books?id=rThAAAAAYAAJ&q=Harald+kongin+og+Hemingen+unge&pg=PA17 p. 17].</ref>
Riga 33:
 
Una singolare rilettura del mito di Guglielmo Tell è quella fornita nel ''Guglielmo Tell per la scuola'' (''Wilhelm Tell für die Schule'') nel 1971 da [[Max Frisch]]<ref>edizione italiana ''Guglielmo Tell per la scuola'', trad. di Enrico Filippini, Feltrinelli 1973</ref>, breve saggio costruito su un'interessante miscela di filologia e ironia, nel quale si reimmagina la vicenda dell'eroe nazionale svizzero, ponendo però al centro del racconto il balivo degli Asburgo e la sua impossibilità di comprendere il mondo di montanari primitivi, ostinati e silenziosi in mezzo ai quali si trova a svolgere i suoi compiti.
 
Guglielmo Tell, insieme alla [[Cappella di Tell]] a lui dedicata a [[Sisikon]], viene citato più volte nel romanzo [[Tartarino sulle Alpi]] di [[Alphonse Daudet]], come eroe ispiratore delle imprese esplorative del protagonista del racconto stesso (Milano, Oscar Mondadori, 1981, p.186 e pagg.194-196).
 
== Il personaggio nelle arti e nella cultura di massa ==
Riga 41 ⟶ 43:
* ''[[Guglielmo Tell (film 1948)|Guglielmo Tell]]'' (1948) - film diretto da [[Giorgio Pastina]]
* ''[[William Tell (film incompiuto)|William Tell]]'' (1953) - film incompiuto diretto da [[Jack Cardiff]]
* ''[[Guglielmo Tell (film 2024)|Guglielmo Tell]]'' (2024) - film diretto da [[Nick Hamm]]
 
==== Televisione ====