First Special Service Force: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Lukedh (discussione | contributi)
mNessun oggetto della modifica
Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
 
(4 versioni intermedie di 2 utenti non mostrate)
Riga 24:
}}
 
La '''First Special Service Force''' (chiamata anche '''''The Devil's Brigade''''', '''''The Black Devils''''', '''''The Black Devils' Brigade''''', e '''''Freddie's Freighters'''''),<ref>{{Cita libro|cognome=Kemp|nome=Ted|titolo=A Commemorative History: First Special Service Force|anno=1995|editore=Taylor Publishing|città=Dallas|p=15}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.amazon.com/The-Black-Devil-Brigade-Special/dp/0935553509|titolo=The Black Devil Brigade: The True Story of the First Special Service Force in World War II, An Oral History: Joseph A. Springer: 9780935553505: Amazon.com: Books|opera=amazon.com}}</ref> era un reparto d'elite [[United States Armed Forces|statunitense]]-[[Canadian Armed Forces|canadese]] di [[commando]] durante la [[seconda guerra mondiale]], sotto il comando della [[United States Army North|United States Fifth Army]]. L'unità venne organizzata nel 1942 ed addestrata a [[Fort William Henry Harrison]] vicino ad [[Helena (Montana)|Helena]], nello stato del [[Montana]]. Il reparto partecipò dapprima alla [[campagna delle isole Aleutine]], poi combatté nella [[Campagna d'Italia (1943-1945)|campagna d'Italia]] e nell'[[Operazione Dragoon]] nel sud della [[Francia]], prima di venire sciolta nel dicembre 1944. Le sue tradizioni e i suoi simboli (il distintivo a punta di freccia sulla manica e le frecce incrociate sul bavero e sul berretto) sono stati ripresi negli anni '60 dalle [[United States Army Special Forces|United States Army Special Forces,]], note anche come Berretti Verdi, e dal [[Canadian Special Operations Regiment]] (CSOR).
 
== La campagna d'Italia ==
[[File:MonteLaDifensa1943 12.jpg|thumb|left|Mappa della zona dei combattimenti]]
L'unità venne schierata dapprima nel [[Lazio meridionale|Basso Lazio]], dove combatté nella [[Battaglia di Monte Camino|prima battaglia di Monte Camino]] contro il ''104. Panzer Grenadier Regiment''<ref>{{Cita libro|cognome=Kemp|nome=Ted|titolo=A Commemorative History: First Special Service Force|anno=1995|editore=Taylor Publishing|città=Dallas|p=16}}</ref> che difendeva le posizioni del [[Monte La Defensa]] ([https://www.google.it/maps/place/41%C2%B023'30.6%22N+13%C2%B056'55.6%22E/@41.3848487,13.9110022,8117m/data=!3m1!1e3!4m6!3m5!1s0x0:0x0!7e2!8m2!3d41.3918394!4d13.9487722 sulla mappa Google]), vicino al [[Monte La Remetana]] e tra gli abitati di [[Mignano Monte Lungo]] ad est e [[Rocca d'Evandro]] ad ovest, sulla strada per [[Cassino]]. Queste posizioni facevano parte della [[Linea Gustav|Linea Bernhardt]], detta Winterline]]Winter Line<ref>{{Cita libro|cognome=McGeer|nome=Eric|titolo=The Canadian Battlfields in Italy" Ortona & the Liri Valley|url=https://archive.org/details/canadianbattlefi0000mcge|anno=2007|editore=Laurier Centre for Military, Strategic and Disarmament Studies|città=Waterloo|isbn=978-0-9783441-0-8|p=[https://archive.org/details/canadianbattlefi0000mcge/page/63 63]}}</ref> dalle truppe alleate. Il reparto conquistò la cima con una scalata da un lato impervio e perciò poco difeso, dove la [[3rd Infantry Division (United States Army)|Terza Divisione americanastatunitense]] aveva attaccato per diverse settimane senza risultati, cacciandone i tedeschi con un assalto dia sorpresa con le armi leggere, ma comunque durissimo per la resistenza opposta dai soldati tedeschi.
 
Spostati poi ad [[Anzio]] dopo lo [[Sbarco di Anzio|sbarco]], presero ad attuare feroci incursioni notturne contro le linee tedesche, dove colpivano di norma all'arma bianca con uno [[Stiletto V-42|speciale coltello elaborato dall'unità]]<ref>{{cita web| url = https://www.kampfmesser-kaufen.net/v-42-kampfmesser-der-1st-special-service-force/ | titolo = V-42 Kampfmesser der 1st Special Service Force| accesso = 17 aprile 2020}} ancora nel 2020 se ne trovano riproduzioni commerciali</ref>, lasciando sui cadaveri dei cartoncini con la scritta "Das dicke Ende kommt noch" - "Il peggio deve ancora venire", a scopo intimidatorio<ref>{{cita web| url= http://www.firstspecialserviceforce.net/history.html | titolo = History of the First Special Service Force}}</ref><ref>{{cita web | https://calibremag.ca/product/devils-brigade-sticker/ | DEVIL’S BRIGADE STICKER}}Ancora nel 2020 questi cartoncini sono reperibili come riproduzioni in commercio</ref>.
 
Fu la prima formazione alleata ad [[Liberazione di Roma|entrare a Roma]] il mattino del 4 Giugnogiugno 1944 occupando il [[Centro storico di Roma|centro della capitale italiana]], la [[Stazione Ferroviariadi Roma Termini|stazione ferroviaria Termini]] ed i ponti sul Fiumefiume [[Tevere]].
 
== Le armi dell'unità ==
[[File:V-42 Stiletto.jpg|left|thumb| Il pugnale modello V-42 utilizzato dal reparto]]
[[File:Winterline Venafro - La First Special Service Force.jpg|thumb|Riproduzione della First Special Service Force ([[Museo WinterLine]], [[Venafro]])]]
L'unità ebbe in dotazione, tra le altre, due armi: unla mitragliatore[[mitragliatrice leggeroleggera]] in dotazione anche ai [[United States Marine Corps|Marines]] ed ununo pugnale[[stiletto]] progettato appositamente per questo reparto:
*Illa fucile mitragliatoremitragliatrice [[M1941 Johnson LMG]]
*Il [[Stiletto V-42|pugnale V.42]]
*lo [[stiletto V-42]]
 
== Nella cultura di massa ==
Le vicende del First Special Service Force vengono romanzate nel film del 1968 [[La brigata del diavolo]] con l'attore [[William Holden]].
 
==Note==