Niccolò Nasoni: differenze tra le versioni

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Luogo sepoltura
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Un nobiluomo portoghese, padrino di suo figlio José, gli commissionò nel 1731 la progettazione della chiesa e la [[Torre dei Chierici|torre]] di granito di [[chiesa di San Pietro dei Chierici (Porto)|San Pietro dei Chierici]] a Porto. Gli studiosi affermano che questo è il suo lavoro più significativo (1732-1763) e assieme alle sue altre realizzazioni ha reso Porto la più barocca delle città portoghesi. Il pianterreno ha una pianta ovale, insolita per una chiesa. Ha resistito al [[Terremoto di Lisbona del 1755|terremoto del 1755]].
 
Nel 1743 entrò nella confraternita dei chierici poveri. FuPer la realizzazione della cappella dei Chierici egli non chiese nessun compenso se non il desiderio di essere sepolto, aall'interno della chiesa. Però visto il protrarsi dei lavori egli fini la sua richiesta,vita intra unastenti tombaed senzaelemosina nomeed dellainoltre criptavisto che solo ai Portoghesi era permesso di essere sepolti all'interno della chiesacappella dei Chierici, egli non venne mai sepolto all'interno della sua opera Magna.
Egli ebbe, come architetto e pittore, un'enorme influenza nel nord del Portogallo sebbene non abbia fondato una scuola o insegnato ad altri apprendisti. Uno dei suoi successori fu il pittore e architetto [[José de Figueiredo]] Seixas, che aveva lavorato sotto la direzione di Nasoni.