Raffreddore comune: differenze tra le versioni

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{{Nota disambigua|il raffreddore su base allergica|Rinite allergica|Raffreddore}}
{{Disclaimer|medico}}
{{Malattia
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=== Impatto economico ===
L'impatto economico del raffreddore comune non è ben compreso in gran parte del mondo<ref name="EcclesPg_a"/>: negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] porta a 75-100 milioni di visite mediche ogni anno, che si stima costino 7,7 miliardi di dollari; gli statunitensi spendono 2,9 miliardi di dollari per [[farmaco da banco|farmaci da banco]], e altri 400 milioni per farmaci su prescrizione per il sollievo dei sintomi<ref name=Frend03>{{Cita pubblicazione | autore = Fendrick AM, Monto AS, Nightengale B, Sarnes M | titolo = The economic burden of non-influenza-related viral respiratory tract infection in the United States | rivista = Arch. Intern. Med. | volume = 163 | numero = 4 | pp = 487–94487-94 | anno = 2003 | pmid = 12588210 | doi = 10.1001/archinte.163.4.487 }}</ref>; più di un terzo delle persone che hanno fatto ricorso a un medico ha ricevuto una prescrizione di antibiotici, che però può comportare il [[Resistenza agli antibiotici|fenomeno della resistenza]]<ref name=Frend03/>. Si stima che circa 22-189 milioni di giorni di scuola vengano persi ogni anno a causa del raffreddore; come risultato, i genitori perdono 126 milioni di giorni lavorativi per rimanere a casa a occuparsi dei propri figli. Questo va aggiunto ai 150 milioni di giornate lavorative perse dai dipendenti che soffrono per un raffreddore, portando l'impatto economico totale a una perdita superiore ai 20 miliardi di dollari l'anno<ref name=Frend03/><ref name="NIAID2006"/>: ciò rappresenta il 40% del tempo lavorativo perso in totale negli Stati Uniti<ref>{{Cita pubblicazione | autore = Kirkpatrick GL | titolo = The common cold | rivista = Prim. Care | volume = 23 | numero = 4 | pp = 657–75657-75 | anno = 1996 | mese=dicembre| pmid = 8890137 | doi = 10.1016/S0095-4543(05)70355-9 }}</ref>.
 
== Eziologia ==
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Il raffreddore comune è un'[[infezione]] [[virus (biologia)|virale]] del tratto respiratorio superiore. Sono noti in totale oltre 200 virus associati al raffreddore<ref name=Eccles2005/>, e spesso nell'infezione è coinvolta più di una specie virale<ref>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|p. 107|eccles}}, 2009.</ref>.
 
Il virus più comunemente responsabile è il ''[[Rhinovirus]]'' (30-80% dei casi), un genere di [[Picornaviridae]] con 99 [[sierotipo|sierotipi]] noti<ref>{{Cita pubblicazione | doi = 10.1126/science.1165557 | titolo = Sequencing and Analyses of All Known Human Rhinovirus Genomes Reveals Structure and Evolution | anno = 2009 | autore = Palmenberg, A. C. | rivista = Science |pmid= 19213880 | volume = 324 |pp= 55-59 |cognome2= Spiro |nome2= D |cognome3= Kuzmickas |nome3= R |cognome4= Wang |nome4= S |cognome5= Djikeng |nome5= A |cognome6= Rathe |nome6= JA |cognome7= Fraser-Liggett |nome7= CM |cognome8= Liggett |nome8= SB | numero = 5923}}</ref><ref>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|p. 77|eccles}}, 2009.</ref>; fra gli altri [[agente eziologico|agenti eziologici]] virali vi sono il ''[[Coronavirus]]'' (10-15%) e le [[Orthomyxoviridae]] (5-15%)<ref name="Eccles2005" />, [[virus parainfluenzali umani]], il [[virus respiratorio sinciziale umano]], l<nowiki>{{'</nowiki>}}''[[Adenovirus]]'', l<nowiki>{{'</nowiki>}}''[[Enterovirus]]'' e il ''[[Metapneumovirus]]''<ref name="NIAID2006">{{Cita web | titolo = Common Cold | editore = National Institute of Allergy and Infectious Diseases | data=27 novembre 2006 | url = http://www3.niaid.nih.gov/healthscience/healthtopics/colds/ | accesso=11 giugno 2007}}</ref>.
 
L'[[immunità di branco]], generata da una precedente esposizione al virus del raffreddore, svolge un ruolo importante nel limitare la diffusione virale. Ciò si è potuto osservare nelle popolazioni più giovani che presentano maggiori tassi di infezioni respiratorie.<ref name="E78" /> Un [[sistema immunitario]] scarsamente efficiente è inoltre un fattore di rischio per la malattia.<ref name="E78" /><ref>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|p. 166|eccles}}, 2009.</ref>
 
Anche la scarsità di [[sonno]] e la [[malnutrizione]] sono stati associati a un maggior rischio di sviluppare infezioni dopo esposizione al ''Rhinovirus''; si ritiene che ciò dipenda dai loro effetti sulla funzionalità immunitaria.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Cohen S, Doyle WJ, Alper CM, Janicki-Deverts D, Turner RB|anno=2009|mese=gennaio|titolo=Sleep habits and susceptibility to the common cold|rivista=Arch. Intern. Med.|volume=169|numero=1|pp=62-67|doi=10.1001/archinternmed.2008.505|url=https://archinte.jamanetwork.com/pdfaccess.ashx?ResourceID=589378|pmid=19139325|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141214095026/http://archinte.jamanetwork.com/pdfaccess.ashx?ResourceID=589378|urlmorto=sì|pmc=2629403|formato=PDF}}</ref><ref>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|pp. 160-165|eccles}}, 2009.</ref>
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I sintomi tipici del raffreddore comprendono [[tosse]], [[rinorrea]], congestione nasale e [[odinofagia]], talvolta accompagnati a dolori muscolari, affaticamento, [[cefalea]] e perdita di appetito.<ref name=E24>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|p. 24|eccles}}, 2009.</ref> Alcuni virus che causano il raffreddore comune possono anche portare a infezioni [[Asintomatico|asintomatiche]].<ref>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|p. 129 e p. 150|eccles}}, 2009.</ref> Il mal di gola è presente in circa il 40% dei casi e la tosse nel 50%<ref name=CE11/>, mentre il dolore muscolare si verifica in circa la metà delle infezioni.<ref name=Eccles2005>{{Cita pubblicazione |autore=Eccles R |titolo=Understanding the symptoms of the common cold and influenza |rivista=Lancet Infect Dis |volume=5 |numero=11 |pp=718-725 |anno=2005 |mese=novembre|pmid=16253889 |doi=10.1016/S1473-3099(05)70270-X|url=http://ndmat.hosp.ncku.edu.tw:8080/%E5%85%92%E7%A7%91/Feb-27.pdf }}</ref>
 
Negli adulti, la [[febbre]] non è generalmente presente, ma è comune nei neonati e nei bambini piccoli.<ref name=Eccles2005/> La tosse è di solito lieve rispetto all'[[influenza]].<ref name=Eccles2005/> Mentre la presenza di tosse e febbre negli adulti indica una maggiore probabilità di influenza, vi è generalmente una grande somiglianza tra queste due condizioni.<ref>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|p. 26|eccles}}, 2009.</ref> Il colore dell'[[espettorato]] o delle secrezioni nasali può variare dal giallo al verde e non presentare all'analisi microscopica la classe di agenti che ha causato l'infezione.<ref>{{cita|Ronald Eccles, Olaf F. Weber|p. 30|eccles}}, 2009.</ref>
 
Il raffreddore solitamente esordisce con stanchezza, infreddolimento, starnuti e mal di testa, seguiti in un paio di giorni da rinorrea e tosse.<ref name=E24/> I sintomi tipici hanno il loro massimo 2-3 giorni dopo l'insorgenza dell'infezione<ref name=Eccles2005/> e di solito si risolvono in 7-10 giorni,<ref name=CE11/> ma in alcuni casi possono permanere fino a tre settimane.<ref name=Heik2003>{{Cita pubblicazione |autore=Heikkinen T, Järvinen A |titolo=The common cold |rivista=Lancet |volume=361 |numero=9351 |pp=51-59 |anno=2003 |mese=gennaio|pmid=12517470 |doi=10.1016/S0140-6736(03)12162-9 }}</ref> Nei bambini, la tosse dura più di dieci giorni nel 35-40% dei casi e si protrae per più di 25 giorni nel 10%.<ref>{{Cita pubblicazione |autore=Goldsobel AB, Chipps BE |titolo=Cough in the pediatric population |url=https://archive.org/details/sim_journal-of-pediatrics_2010-03_156_3/page/352 |rivista=J. Pediatr. |volume=156 |numero=3 |pp=352-358.e1 |anno=2010 |mese=marzo|pmid=20176183 |doi=10.1016/j.jpeds.2009.12.004 }}</ref>
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* [[Rhinovirus]]
* [[Rinofaringite]]
* [[Starnuto]]
 
== Altri progetti ==