R.I.S. - Delitti imperfetti: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
mNessun oggetto della modifica |
||
(12 versioni intermedie di 6 utenti non mostrate) | |||
Riga 69:
Martinelli è promosso a capitano e trasferito a [[Messina]]. A sopperire l'assenza arriverà, però, Francesca De Biase che, con la sua ilarità, porterà una ventata di freschezza nei laboratori di Parma. Riccardo Venturi, dopo la perdita di Anna, è diventato ancora più metodico e preciso nel suo lavoro. L'Uomo delle Bombe, intanto, è in carcere e viene condannato all'ergastolo e al regime d'isolamento: si scoprirà tuttavia che la vicenda è tutt'altro che conclusa. Al R.I.S. giunge un pacco anonimo per il capitano Venturi dove, all'interno, conservato in una scatola, c'è un dito di donna amputato recentemente. Grazie all'anello il gruppo risalirà alla vittima e, una volta giunto al sopralluogo nella casa della donna, verrà rinvenuto un DVD per il capitano. All'interno è inciso il video di una donna, legata a un lettino, imbavagliata e costretta a subire allucinanti torture. Venturi pensa che si tratti di un serial killer e gli viene data ragione quando, grazie all'analisi di una larva ritrovata nella casa della vittima, giungono in un bosco e trovano i cadaveri sepolti di due donne diverse: una già ridotta a scheletro e un'altra morta recentemente. Gli scienziati capiranno che c'è un nuovo serial killer in circolazione e che ha iniziato una sfida personale con il capitano Venturi, emulando l'uomo delle bombe. Durante la serie Venturi avrà una relazione con una giornalista ma, quest'ultima, verrà rapita e uccisa dal nuovo serial killer. L'autopsia non lascia dubbi; il seriale lascia morire le donne di inedia, nel modo più atroce possibile, tra torture e amputazioni in un ex-ospedale psichiatrico.
Lo stesso seriale invierà un pacco bomba alla Levi che però esploderà in mano a Venturi costringendolo al coma e lasciandogli un grave problema alla mano che gli impedisce di tenere gli oggetti in equilibrio. Il nuovo assassino andrà addirittura a fare visita al capitano mentre è in ospedale. Alla fine si scopre che il serial killer è lo psichiatra che ha stilato il profilo psicologico dell'uomo delle bombe: Carlo Vasari. Si scoprirà che l'uomo era il fratello di una ragazza lesbica accusata di aver ucciso la fidanzata a colpi di treppiede. Venturi si era occupato del caso e aveva fatto arrestare la ragazza nonostante il vero colpevole fosse stato il fratello che voleva "punire" la fidanzata della sorella in quanto adultera. Una volta arrestata, Anna Maria Orazi (questo il nome della sorella) aveva avuto una crisi psichica ed era stata ricoverata in un ospedale psichiatrico (lo stesso dove il serial killer tiene prigioniere le sue vittime) dove, rifiutando il cibo, si era lasciata morire di stenti. Vasari, prima di essere scoperto, rapisce Francesca e la tiene prigioniera prima in una stanza di un villino campagnolo e poi, dopo il risveglio della ragazza, in una grotta labirinto dopo averla avvelenata con del botulino. In una colluttazione con Venturi, Vasari rimane ferito dal maresciallo De Biase con un colpo di pistola. Portato all'ospedale entrerà in coma ed, al suo risveglio, confesserà il luogo della prigionia di Francesca all'uomo delle bombe prima di suicidarsi in ospedale con un coltello. L'Uomo delle Bombe scorterà Venturi al luogo dove si trova Francesca ma scapperà e troverà la morte per mano di Davide. Venturi si cala all'interno della grotta e con la mano disabile rompe il [[vetro infrangibile]] che lo separa da Francesca e le inietta un antidoto al botulino che la fa risvegliare. Completamente ferito dai vetri e dalle corde, Venturi riesce a salvare la piccola Francesca e a portarla all'ospedale. La serie si chiude con il generale Tosi che avverte Venturi: se il problema alla mano non si risolverà, sarà costretto a dare il congedo permanente. Naturalmente, intorno alla storia del seriale, girano le indagini più semplici tratte dai casi di cronaca italiana come delitti, stupratori seriali, rapimenti, rapine a mano armata e "omicidi in famiglia".
=== Quarta stagione ===
Riga 85:
=== Quinta stagione ===
{{vedi anche|Episodi di R.I.S. - Delitti imperfetti (quinta stagione)}}
All'inizio della stagione il tenente Giorgia Levi è fidanzata con il capitano Riccardo Venturi, ma in seguito al tentato suicidio e, al successivo omicidio, da parte di una guardia giurata, del serial killer catturato nella quarta stagione: in quanto durante un colloquio iniziale col la poliziotta iniziava a sentirsi perseguitato dalle sue vittime, definito da Giorgia psicologicamente debole sia per fare il poliziotto che il killer, decide di abbandonare l'Arma e lasciare Venturi per trasferirsi in [[Puglia]] a condurre studi di psicologia. Francesca De Biase non fa più parte della squadra dei R.I.S. perché si è trasferita a [[Roma]] per seguire il corso da Tenente. In questa stagione il R.I.S. di Parma si troverà a indagare su una serie di inspiegabili ed efferati delitti, che portano il capitano Venturi a sospettare dell'esistenza di una setta i cui adepti, con feroci azioni criminali, vogliono sovvertire la società o fare qualcosa di ancora peggio. Nel frattempo, entrano a far parte della squadra del capitano la giovane sottotenente Flavia Ayroldi, di madre [[Giapponesi|giapponese]], lesbica, specializzata in [[entomologia forense]], e la psicologa Veronica Gambetta, consulente esterna esperta in movimenti e sette religiose e/o sataniche, oltre che ex-compagna di studi di Giorgia Levi. Viene scoperto che i responsabili degli omicidi fanno parte della setta degli "Eletti" i cui membri sono convinti di essere superiori agli altri, si può ricondurre questa ideologia a quella nazista. In questa stagione il maresciallo Vincenzo De Biase, durante un'indagine, conoscerà Stella, una cantante della quale presto si innamorerà. La serie si conclude con i complimenti del generale Tosi alla squadra del R.I.S.
== Episodi ==
Riga 120:
* Davide Testi (stagioni 1-3), interpretato da [[Stefano Pesce]].<br />È un sottotenente che diventa tenente
* Marcello Sepi (stagioni 1-3) e Luca Grassi (stagione 2), interpretati da [[Leonardo Treviglio]].<br />È l'uomo delle bombe che terrorizza Parma e che sfida Venturi nelle prime due stagioni prima di essere arrestato.
* Francesca De Biase (stagioni 1-4, ''guest'' 2), interpretata da [[Giulia Michelini]].<br />È la figlia di Vincenzo De Biase. Da bambina è stata investita da un'auto in fuga e ha passato diversi anni in sedia a rotelle fino a quando si è operata negli Stati Uniti. Tornata a Parma, entra nei RIS come carabiniere scelto venendo poi promossa maresciallo. Alla fine della quarta stagione vince il concorso da sottotenente e, da una telefonata col padre nella quinta stagione, si comprende che lavora al RIS di Roma.
* Claudia Morandi (stagioni 1-5), interpretata da [[Gea Lionello]].<br />È il medico legale che lavora con i RIS.
* Giacomo Tosi (stagioni 1-5), interpretato da [[Nino D'Agata]].<br />È il generale di brigata, superiore di Venturi.
Riga 145:
* Federico Adorni (stagione 5), interpretato da [[Flavio Pistilli]].<ref group="N">Ha interpretato anche Lorenzo Ceschin nella [[Episodi di R.I.S. - Delitti imperfetti (seconda stagione)#L'ultimo saluto|seconda stagione]]</ref><br />È uno degli adepti del professor Adler e killer spietato della setta.
* Stella Milanetto (stagione 5), interpretata da [[Valentina Carnelutti]].<br />È una cantante che verrà accusata dell'omicidio del marito. Vincenzo De Biase la sosterrà e tra i due nascerà qualcosa fintanto che il carabiniere si metterà in aspettativa per seguire la cantante come promoter.
* Manlio Pasinato (stagione 5), interpretato da [[Alberto Gimignani
* Maresciallo Greco (stagione 5), interpretato da [[Gianluca Ansanelli]].<br />È il nuovo maresciallo dei RIS.
Riga 155:
A differenza da quanto mostrato nella fiction, nella realtà l'organizzazione del RIS è molto più complicata ed estesa, essendo diviso in diverse sezioni specializzate e facente capo al [[Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche|RaCIS]]<ref>{{Cita web|url=https://www.carabinieri.it/chi-siamo/oggi/organizzazione/mobile-e-speciale/raggruppamento-carabinieri-investigazioni-scientifiche|titolo=RaCIS dal sito ufficiale dell'Arma dei Carabinieri}}</ref>. La maggior parte del personale ad esso interno e che svolge le attività di repertazione, ricerca e laboratorio ricopre gradi "inferiori" di solito non superiori a quelli di Sottufficiale (maresciallo capo o aiutante). Gli ufficiali sono invece a capo dei laboratori e delle sezioni, svolgendo il ruolo di comando direttivo ed organizzativo del RIS.
Altre differenze con la realtà riguardano i compiti e le situazioni d'ingaggio dei RIS, che nella serie vengono rappresentati più similmente a quelli dei franchise americani [[CSI - Scena del crimine|CSI]]. Infatti nella realtà il personale del RIS non si occupa mai direttamente della parte di coinvolgimento "d'azione"; tuttavia è a stretto contatto e collabora dal punto di vista investigativo con i vari comandi territoriali e le varie relative sezioni dei comandi provinciali (SIS), i quali portano alla risoluzione dei casi, con arresti ecc
== Distribuzione ==
|