Empoli Football Club: differenze tra le versioni
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|simboli = [[Collegiata di Sant'Andrea|Pieve di Sant'Andrea]]
|soprannomi = ''Azzurri''
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|colori = {{simbolo|600px HEX-1A5CA8 background White vertical stripes.svg}} [[Azzurro]]
|inno = La tua squadra del cuore!
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|bandiera = Flag of Italy.svg
|federazione = [[FIGC]]
|campionato = [[Serie
|annofondazione = 1920
|proprietario = {{Bandiera|ITA}} [[Fabrizio Corsi]]
|presidente = {{Bandiera|ITA}} [[Fabrizio Corsi]]
|allenatore = {{Bandiera|ITA}} [[
|stadio = [[Stadio Carlo Castellani|Carlo Castellani - Computer Gross Arena]]
|capienza = {{formatnum:16800}}
|sito = empolifc.com
|coppe Ali della Vittoria =
|titoli nazionali =
|coppe Italia Lega Pro = 1
|stagione attuale = Empoli Football Club
}}
L{{'}}'''Empoli Football Club''', meglio noto come '''Empoli''', è una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] [[italia]]na con sede nella città di [[Empoli]]. Milita in [[Serie A|Serie B]],
Fondato nel 1920, fa parte del ristretto gruppo di club che hanno partecipato a un campionato di calcio di [[Serie A|massima divisione]] in un periodo in cui la loro città non era capoluogo di provincia (insieme a {{Calcio Lecco|N}},<ref>All'epoca della militanza in Serie A, in [[Provincia di Como]].</ref> {{Calcio Carpi|N}}, {{Calcio Cesena|N}},<ref>In Serie A anche quando facente capo all'allora Provincia di Forlì, oggi [[Provincia di Forlì-Cesena]].</ref> {{Calcio Legnano|N}}, {{Calcio Pro Patria|N}}, {{Calcio Sassuolo|N}}, {{Calcio Novese|N}} e {{Calcio Casale|N}}).
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Nel suo palmares l’Empoli vanta la vittoria di 3 campionati di Serie B ([[Empoli Football Club 2004-2005|2004-2005]], [[Empoli Football Club 2017-2018|2017-2018]] e [[Empoli Football Club 2020-2021|2020-2021]]), di una [[Coppa Italia Serie C]] ([[Empoli Football Club 1995-1996|1995-1996]]) e due [[Campionato Primavera 1|campionati Primavera]] (1998-99 e 2020-2021).
La [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] considera l'Empoli al trentaduesimo posto nella graduatoria della [[tradizione sportiva]] dei club ad essa affiliati. L'Empoli occupa attualmente il 24º posto nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua della Serie A]]
== Storia ==
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[[File:CarloCastellani.jpg|thumb|upright|left|[[Carlo Castellani (calciatore)|Carlo Castellani]], terzo miglior marcatore della storia dell'Empoli con 61 gol in 145 gare. A lui è dedicato lo [[Stadio Carlo Castellani|stadio cittadino]]]]
Nell'agosto 1920 nascono il ''Football Club Empoli'' e la sezione calcistica ''Unione Sportiva Empolese'', le quali, dopo la disputa del torneo di [[San Miniato]], si fondono dando luogo ad un'unica entità calcistica [[Empoli|cittadina]]. Già a partire dalla stagione successiva, la neonata società, dopo aver ottenuto nel mese di settembre l'affiliazione alla [[Federazione Italiana Giuoco Calcio|FIGC]] ratificata dal Comitato Regionale Toscano, viene inserita nel girone A toscano della [[Promozione 1921-1922]], ma vi rinuncia a partecipare per problemi economici, scegliendo di iscriversi al campionato di [[Terza Categoria (1905-1922)|Terza Categoria]], dove la squadra ottiene la seconda posizione del girone A.<ref name=storiaventi/>
Nella stagione 1922-1923 l'Empoli conclude al secondo posto il girone A toscano della [[Terza Divisione 1922-1923|Terza Divisione]], ottenendo l'ammissione al girone finale dopo aver vinto la spareggio a [[Firenze]], disputato il 15 aprile 1923, con il {{Calcio Pontedera|N}} per 1-0. La stagione viene conclusa con il terzo posto nel girone finale.<ref name=storiaventi/>
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L'Empoli rimane in Prima Divisione, poi [[Serie C]], fino alla stagione 1935-1936, quando la squadra viene ritirata a campionato in corso a causa del richiamo alle armi di molti dei suoi giocatori. L'Empoli riprende l'attività agonistica dalla stagione seguente ripartendo dalla Prima Divisione, con la denominazione di ''Dopolavoro Empolese'', {{senza fonte|e con i colori sociali [[grigio]] ed azzurro}}; la squadra vince il girone A toscano ottenendo nuovamente l'ammissione in Serie C. Fino alla sospensione dell'attività per cause belliche l'Empoli disputa la Serie C, ottenendo come massimo risultato il sesto posto nel [[Dopolavoro Interaziendale Italo Gambacciani Sezione Calcio 1938-1939|1938-1939]]. Nel frattempo, la società assume la denominazione ''Dopolavoro Interaziendale Italo Gambacciani Sezione Calcio'' dal 1938 al 1941, fino a quando la cambia di nuovo in ''Associazione Calcio Empoli''.<ref>{{cita web|url=http://www.empolicalcio.net/la-storia-dal-1930-al-1940.htm|titolo=La storia dal 1930 al 1940|accesso=29 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141230052240/http://www.empolicalcio.net/la-storia-dal-1930-al-1940.htm|dataarchivio=30 dicembre 2014|urlmorto=sì}}</ref> Sempre in questo periodo, esattamente il 15 settembre 1935, avviene l'esordio in [[Coppa Italia]], con un successo casalingo di misura per 1-0 sul Pontedera.<ref>{{cita web|url=http://www.enciclopediadelcalcio.it/35ItCup1.html|titolo=Primo turno Coppa Italia 1935-36|accesso=29 dicembre 2014}}</ref>
[[File:Empoli Football Club 1979-80.jpg|thumb|Una formazione dell'Empoli nella [[Empoli Football Club 1979-1980|stagione 1979-1980]]]]
Dopo il [[Seconda guerra mondiale|conflitto mondiale]] l'Empoli si presenta con la denominazione societaria di ''Empoli Foot Ball Club'', dopo essersi chiamata ''Gruppo Sportivo Azelio Landi'' per un breve periodo tra ottobre e novembre 1944, e viene ammesso in [[Serie B]] grazie al terzo posto conquistato nella stagione 1945-46 nel [[Serie C 1945-1946 (Lega Nazionale Centro-Sud)|campionato di Serie C Centro-Sud]]. Nella serie cadetta l'Empoli milita per quattro stagioni consecutive, conquistando anche un terzo posto nella [[Empoli Football Club 1946-1947|stagione 1946-47]]:<ref>{{cita web|url=http://www.empolicalcio.net/Storia-1920-1930-1.htm|titolo=La storia dal 1940 al 1950|accesso=29 dicembre 2014|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141230052243/http://www.empolicalcio.net/Storia-1920-1930-1.htm|dataarchivio=30 dicembre 2014}}</ref> la retrocessione della società, {{senza fonte|che nel frattempo aveva adottato il solo colore azzurro}}, avviene infatti al termine del [[Empoli Football Club 1949-1950|campionato 1949-1950]]. La permanenza in Serie C dura per sei stagioni: {{senza fonte|nell'estate 1955 la società azzurra vende gran parte dei giocatori}}, ed al termine della [[Empoli Football Club 1955-1956|stagione 1955-1956]] la formazione toscana retrocede in [[Serie D]]. Malgrado la retrocessione, {{senza fonte|l'Empoli trova in alcune ditte locali di abbigliamento gli [[sponsor]]: questo è uno dei primi casi, nella storia del [[Campionato italiano di calcio|calcio italiano]], in cui una società si abbina ad un marchio commerciale}}. Dopo tre stagioni in quarta serie,<ref>{{cita web|url=http://www.empolicalcio.net/1950-1959.htm|titolo=La storia dal 1950 al 1960|accesso=29 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141230052434/http://www.empolicalcio.net/1950-1959.htm|dataarchivio=30 dicembre 2014|urlmorto=sì}}</ref> nella stagione 1959-1960 gli azzurri rischiano la retrocessione nei tornei regionali: dopo essersi piazzato al quindicesimo posto a pari punti con {{Calcio Carrarese|N}} e {{Calcio Rieti|N}}, è necessaria la disputa di un girone a tre di spareggio per decretare la squadra che può disputare la [[Serie D 1960-1961]], e la formazione azzurra riesce a salvarsi pareggiando prima con la Carrarese e poi superando i [[Lazio|laziali]], a [[Pesaro]], {{senza fonte|con una rete di Vezzosi}}. Nel 1960-61 l'Empoli torna nel terzo livello del campionato italiano, ma per [[Empoli Football Club 1961-1962|una sola stagione]], dato che al termine incorre in una nuova retrocessione.
Il nuovo ritorno azzurro in [[Serie C]] arriva il 9 giugno 1963 battendo il [[Tempio Calcio|Tempio]] per 2-1 nello spareggio disputato a [[Genova]]. La permanenza nel terzo livello del campionato italiano, dal 1978-1979 chiamato [[Serie C1]], questa volta dura per venti anni, fino alla [[Empoli Football Club 1982-1983|stagione 1982-1983]].<ref>{{cita web|url=http://www.empolicalcio.net/1960-1969.htm|titolo=La storia dal 1960 al 1970|accesso=29 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141230052004/http://www.empolicalcio.net/1960-1969.htm|dataarchivio=30 dicembre 2014|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.empolicalcio.net/1970-1979.htm|titolo=La storia dal 1970 al 1980|accesso=29 dicembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141230043134/http://www.empolicalcio.net/1970-1979.htm|dataarchivio=30 dicembre 2014|urlmorto=sì}}</ref>
=== Gli anni ottanta e novanta ===
Per la stagione 1982-1983, con alla guida tecnica [[Giampiero Vitali]], la società empolese opera una campagna acquisti molto onerosa, allestendo un reparto difensivo che subirà appena 14 gol in tutto il campionato. L'Empoli riesce ad ottenere la [[Serie B]] dopo 33 stagioni dall'ultima presenza, grazie ad una promozione conquistata all'ultima giornata, il 5 giugno 1983, con la vittoria sulla già retrocessa {{Calcio Paganese|N}} per 4-1 che permette la vittoria del girone B della [[Serie C1 1982-1983]]. Alla terza stagione consecutiva nella serie cadetta, la squadra azzurra conclude il campionato di [[Serie B 1985-1986]] con la quarta posizione in classifica; tuttavia, grazie alla penalizzazione assegnata ad agosto al {{Calcio Vicenza|N}} in seguito al verdetto della CAF sullo [[Scandalo italiano del calcioscommesse del 1986|scandalo del calcioscommesse]], l'Empoli scala al terzo posto, conquistando dunque per la prima volta la promozione in [[Serie A]].<ref name="1980-1989">{{cita web|url=http://www.empolicalcio.net/1980-1989.htm|titolo=La storia dal 1980 al 1989|accesso=29 gennaio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140905071734/http://www.empolicalcio.net/1980-1989.htm|dataarchivio=5 settembre 2014|urlmorto=sì}}</ref>
==== Il debutto in Serie A ====
[[File:Empoli Football Club 1986-1987.jpg|thumb|left|L'Empoli della [[Empoli Football Club 1986-1987|stagione 1986-1987]], al suo debutto in [[Serie A]]]]
Dopo un necessario esilio iniziale agli impianti di [[Firenze]] e [[Pistoia]], in cui tra l'altro gli azzurri sconfiggono l'{{Calcio Inter|N}} per 1-0 con uno storico gol di [[Marco Osio]], l'esordiente Empoli
Nella [[Empoli Football Club 1988-1989|stagione seguente]] in Serie B, gli azzurri chiudono il campionato al quattordicesimo [[ex aequo]] col
[[File:Luciano Spalletti.JPG|thumb|upright|[[Luciano Spalletti]], l'allenatore della promozione in massima serie ottenuta nella [[Empoli Football Club 1996-1997|stagione 1996-1997]]]]
Seguono sette stagioni nella terza divisione del calcio italiano, terminate più volte tra le prime posizioni. Nell'estate del 1991 il trentenne [[Fabrizio Corsi]] diventa il presidente della società. Nella [[Empoli Football Club 1993-1994|stagione 1993-1994]] il club toscano rischia la retrocessione in [[Serie C2]]: la salvezza viene conquistata ai [[play-out]] con alla guida [[Luciano Spalletti]], subentrato a sei giornate dal termine ad [[Ettore Donati]], pareggiando 0-0 ad [[Alessandria]] il 12 giugno 1994, dopo aver vinto in casa la gara di andata per 1-0. Dopo la [[Empoli Football Club 1994-1995|stagione 1994-1995]] conclusa all'undicesimo posto, il tecnico Luciano Spalletti viene richiamato ad allenare l'Empoli, ottenendo subito la promozione in Serie B dopo aver disputato e vinto i [[play-off]] con il
Nel campionato di [[Serie B 1996-1997]] l'Empoli parte subito in maniera positiva e, grazie ad un girone di ritorno ancora migliore con 13 risultati utili consecutivi, giunge al secondo posto in campionato. Con la vittoria all'ultima giornata per 1-0 in casa della già retrocessa {{Calcio Cremonese|N}}, l'Empoli conquista la promozione in Serie A per la seconda volta in nove anni: il 15 giugno 1997 gli azzurri portano a termine dunque una doppia promozione consecutiva.<ref name="1990-1999" />
[[File:Empoli Football Club 1997-98.jpg|thumb|left|Una formazione dell'Empoli nella [[Empoli Football Club 1997-1998|stagione 1997-1998]], di ritorno in Serie A dopo un decennio]]
Il torneo di [[Serie A 1997-1998]] è positivo per l'Empoli, che si salva con una giornata d'anticipo concludendo al dodicesimo posto in classifica. Tra i protagonisti azzurri vi è [[Carmine Esposito]] che totalizza 14 reti, mentre tra le gare più rappresentative ci sono le vittorie interne su {{Calcio Sampdoria|N}}, {{Calcio Lazio|N}} e {{Calcio Parma|N}} ed il successo esterno a Firenze per 2-1. Nella [[Empoli Football Club 1998-1999|stagione successiva]] l'Empoli non riesce a ripetere i risultati del campionato precedente e retrocede matematicamente con quattro turni di anticipo, chiudendo all'ultimo posto con 20 punti, considerando anche i due punti di penalizzazione assegnati dal giudice sportivo per un caso di corruzione "indiretta",<ref>{{cita web |url=http://archiviostorico.corriere.it/1998/ottobre/26/Tentata_corruzione_Samp_Empoli_giallo_co_0_9810261332.shtml |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131220234829/http://archiviostorico.corriere.it/1998/ottobre/26/Tentata_corruzione_Samp_Empoli_giallo_co_0_9810261332.shtml |titolo=Tentata corruzione: Samp Empoli è un giallo |data=26 ottobre 1998 |editore=[[Corriere della Sera|archiviostorico.corriere.it]]|autore=Renzo Carboncini|accesso=29 gennaio 2014 |urlmorto=sì |dataarchivio=20 dicembre 2013}}</ref> a tredici lunghezze dalla penultima. Durante il campionato la società toscana opera il cambio di tre allenatori per far fronte al ripetersi dei risultati negativi.<ref name="1990-1999" />
=== Gli anni duemila ===
Dopo tre campionati in B, con l'ottavo e il quinto posto nel [[Serie B 1999-2000|1999-2000]] e nel [[Serie B 2000-2001|2000-2001]] rispettivamente, nel campionato [[Serie B 2001-2002|2001-2002]] il club azzurro venne promosso in Serie A per la terza volta nella sua storia, giungendo quarto in classifica dietro a
Nel campionato [[Serie A 2002-2003|2002-2003]], con [[Silvio Baldini]] come allenatore, il club empolese riuscì a raggiungere la salvezza. Durante le prime giornate del torneo stabilì il record di vittorie esterne consecutive per una neopromossa in Serie A, vincendo le prime 4 trasferte (Como-Empoli 0-2, Perugia-Empoli 1-3, {{Calcio Piacenza|N}}-Empoli 1-2 e, infine, Brescia-Empoli 0-2). Nello stesso anno un altro suo giocatore, l'attaccante [[Antonio Di Natale]], riuscì ad esordire nella nazionale italiana, il 20 novembre 2002 nell'amichevole Italia-{{NazNB|CA|TUR}} 1-1. Nell'[[Serie A 2003-2004|anno successivo]] l'Empoli retrocesse in Serie B, pagando soprattutto un'inopinata sconfitta contro il già retrocesso {{Calcio Ancona|N}} alla penultima giornata, che di fatto nega agli azzurri un possibile spareggio salvezza contro i cugini della Fiorentina. Nel [[Serie B 2004-2005|2004-2005]] venne però ripromosso in Serie A per la quarta volta classificatosi secondo nel campionato di B e risultando primo dopo i processi legali per l'illecito sportivo del {{Calcio Genoa|N}}, retrocesso poi dalla A alla [[Serie C|C1]].
[[File:Massimiliano Cappellini - Empoli FC 1999-2000.jpg|thumb|upright|[[Massimiliano Cappellini]], ''bandiera'' empolese a cavallo dei due millenni.]]
Nella stagione [[Serie A 2005-2006|2005-2006]], dopo alcuni risultati negativi che condussero all'esonero di [[Mario Somma]] e all'ingaggio di [[Luigi Cagni (allenatore)|Luigi Cagni]], l'Empoli raggiunse la salvezza con diversi turni d'anticipo. In questo campionato l'attaccante [[Francesco Tavano]] segnò 19 reti (le stesse dell'anno precedente in Serie B), superando il record in singola stagione di [[Carmine Esposito]] (14 centri nel 1997-1998), mentre le sue 23 marcature complessive ne fanno il goleador principe della storia azzurra in A (Di Natale si era fermato a 18); All'indomani della sentenza di primo grado della [[Commissione di Appello Federale|CAF]], legata allo [[Scandalo del calcio italiano 2006|scandalo del calcio italiano]], l'Empoli avrebbe dovuto partecipare come terza squadra italiana alla [[Coppa UEFA 2006-2007]], ma, non avendo mai chiesto la licenza [[UEFA]] per le [[Coppe europee]], ed avendo inutilmente chiesto la procedura d'urgenza per ottenerla, non ne prese parte. Una successiva sentenza di secondo grado tolse parte dei punti di penalizzazione al {{Calcio Milan|N}}, il quale riscavalcò i toscani in classifica generale, estromettendoli senza più dubbio dal piazzamento per la [[UEFA]].
==== Dall'avventura in Coppa UEFA alla retrocessione in Serie B ====
Nel campionato di [[Serie A 2006-2007]] l'Empoli ha chiuso al settimo posto, realizzando 54 punti (record assoluto per la società toscana) e conquistando per la prima volta nella sua storia il diritto a partecipare alla [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]]. Sempre nella stagione 2006-2007 l'Empoli è riuscito a raggiungere i quarti di finale della [[Coppa Italia 2006-2007|Coppa Italia]] (altro traguardo storico per la società). La prima esperienza europea per la squadra toscana dura solo 2 partite. [[Luigi Cagni (allenatore)|Luigi Cagni]] fa scendere in campo squadre rimaneggiate, con l'intento di mantenere i titolari riposati per il campionato. Nel [[Coppa UEFA 2007-2008#Primo turno|1º turno]] di [[Coppa UEFA 2007-2008|Coppa UEFA]] l'Empoli affronta gli [[svizzeri]] dello {{Calcio Zurigo|N}}. Nell'andata al
Per la stagione di [[Serie B 2008-2009]], dopo aver trascorso tre anni consecutivi nella massima serie, il presidente Corsi decide
L'inizio di campionato è discreto e la squadra rimane imbattuta fino alla nona giornata, ma da quel momento vi è un periodo di calo e la squadra subisce molte sconfitte tra cui l'inaspettato 0 a 3 interno nel derby col {{Calcio Pisa|N}}. Il presidente decide di dare fiducia a Baldini e la squadra riesce definitivamente a portarsi in zona play-off alla 33ª giornata grazie al successo per 2 a 1 in casa dell'Ancona con reti di [[Nicola Pozzi|Pozzi]] e [[Daniele Corvia|Corvia]]. Da lì in poi rimane imbattuta fino alla fine del campionato, conquistando altre quattro vittorie e cinque pareggi. Si classifica 5º e nella doppia semifinale play-off incontra il Brescia per continuare a lottare per il ritorno nella massima serie.
La gara di andata giocata al Castellani di Empoli finisce 1-1, con i padroni di casa in vantaggio con un gol di [[Francesco Lodi|Lodi]], poi raggiunti dal gol del pareggio di [[Roberto Baronio|Baronio]]. Nella semifinale di ritorno, i toscani vengono sconfitti 3-0 ([[Davide Zoboli|Zoboli]], [[Ádám Vass|Vass]] e [[Andrea Rispoli|Rispoli]]) e devono così rinunciare ai sogni di gloria per il ritorno in Serie A.
Il 16 giugno 2009 viene chiamato sulla panchina dell'Empoli F.C. [[Salvatore Campilongo]] (ex allenatore dell'{{Calcio Avellino|N}}) che guiderà la squadra nel successivo campionato di Serie B. Nel campionato di [[Serie B 2009-2010]] parte bene con una vittoria per 2-0 sul Piacenza, e con l'obiettivo dichiarato dei play-off promozione. Ma durante tutto il campionato mantiene un rendimento altalenante viaggiando a metà classifica per gran parte del torneo. Il 23 aprile [[2010]] espugna il difficile campo del Cesena candidato alla Serie A, vincendo 3-2 in rimonta e tornando così a sperare nella promozione. Ma vi seguiranno quattro sconfitte consecutive e un pareggio che faranno scivolare la squadra dal settimo al decimo posto, in cui terminerà la stagione. Nota positiva in questa stagione le 27 reti di
=== Gli anni duemiladieci ===
[[File:Massimo Maccarone.jpg|thumb|upright|left|[[Massimo Maccarone]], secondo migliore marcatore della storia azzurra con 102 gol in 280 gare, e primo calciatore empolese convocato in
Il 6 giugno 2010 il presidente Corsi affida la squadra ad [[Alfredo Aglietti]] proveniente dalla primavera della Sampdoria, che guiderà gli azzurri nella stagione 2010-2011. Gli azzurri, come nella stagione precedente, restano a ridosso della zona [[play-off]], ma falliscono di nuovo l'obiettivo finendo noni. Confermato per la stagione [[Serie B 2011-2012|2011-2012]], Aglietti viene esonerato il 2 ottobre
Per la stagione 2012-2013 la squadra è stata affidata al tecnico [[Maurizio Sarri]]. Dopo un inizio di campionato a rilento, con gli azzurri relegati in zona retrocessione, la squadra ottiene una lunga serie di risultati positivi, proponendosi come validi candidati alla disputa dei play-off. In questa stagione emergono elementi come [[Francesco Tavano]] e [[Massimo Maccarone]], ma anche i più giovani [[Riccardo Saponara]] e [[Elseid Hysaj]]. Alla fine della stagione si qualifica ai play-off in cui perde la finale con il Livorno (1-1 in casa e 0-1 a Livorno), dopo avere superato il {{Calcio Novara|N}} (1-1, 4-1) in semifinale.
Nella [[Serie B 2013-2014|stagione successiva]] l'Empoli ottiene il secondo posto in classifica, dietro il
Nella stagione 2014-2015 l'Empoli, guidato sempre da Maurizio Sarri, ottiene la salvezza grazie ad un gioco divertente e spumeggiante che valorizzerà giocatori come [[Daniele Rugani]], [[Lorenzo Tonelli]] e [[Mirko Valdifiori]]. A fine stagione il trainer napoletano passa al {{Calcio Napoli|N}} e nell'anno 2015-2016 l'Empoli, sotto la guida di [[Marco Giampaolo]] (allenatore subentrato a Sarri), ottiene la permanenza matematica con 3 giornate di anticipo e raggiungerà un buon 10º posto in classifica, tornando anche a vincere, il 10 aprile 2016, il [[Derby calcistici in Toscana|derby dell'Arno]] contro i rivali della
Per l'annata 2016-2017, in seguito all'addio di Giampaolo, viene scelto il vice ed ex ''bandiera'' [[Giovanni Martusciello]]. Con lui gli empolesi sembrano essere virtualmente di nuovo in zona salvezza, tuttavia, complice una clamorosa rimonta del {{Calcio Crotone|N}}, retrocedono in [[Serie B]] all'ultima giornata, dopo aver perso il match contro il Palermo già retrocesso, retrocedendo dunque assieme ai palermitani (con quest'ultimi rispettivamente dopo tre anni a testa in massima serie) e al Pescara.
Alla fine, nell'estate seguente è esonerato Martusciello e la guida tecnica è affidata a [[Vincenzo Vivarini]]. La squadra, lo staff tecnico e societario vengono pesantemente rinnovati e la compagine che si presenta al via del nuovo campionato di B è quasi del tutto nuova rispetto all'anno precedente. Nel mercato estivo l'Empoli conclude degli acquisti molto importanti per la categoria, tra cui quello dell'attaccante [[Francesco Caputo]] dall'{{Calcio Entella|N}}, tra i bomber più forti della categoria. La società dichiara apertamente di voler tornare subito in Serie A. Nonostante un buon avvio di stagione, che vede l'Empoli nelle prime posizioni della classifica, dopo 19 giornate l'allenatore Vivarini è sollevato dall'incarico. La dirigenza, che vede nella squadra maggiore potenziale di quello realmente espresso, si affida ad [[Aurelio Andreazzoli]] uomo da sempre molto legato a [[Luciano Spalletti]], con cui ha lavorato fianco a fianco a [[Udine]] e [[Roma]]. Con il nuovo tecnico la squadra scala rapidamente la classifica, giungendo alla posizione di vertice e risultando, giornata dopo giornata, la più seria pretendente alla vittoria del campionato. Il 28 aprile 2018, dopo la partita Empoli-
La stagione 2018-2019 si apre con la vittoria casalinga contro il {{Calcio Cagliari|N}}, cui però fanno seguito dieci partite senza vittoria (sette sconfitte e tre pareggi). Il 5 novembre 2018 Andreazzoli è esonerato. Al suo posto viene ingaggiato [[Giuseppe Iachini]] ma la squadra continua ad avere un andamento altalenante che la continua a mantenere nelle zone basse della classifica infatti il 13 marzo 2019 viene richiamato Andreazzoli. Con il ritorno del tecnico la squadra ritorna a lottare per non retrocedere fino all'ultima giornata dove però non riesce ad evitare la retrocessione in Serie B dopo la sconfitta per 2-1 a [[Milano]] con l'
Per la stagione 2019-2020 la società punta su un nome a sorpresa per la panchina, tentando la risalita in massima categoria. Si tratta di [[Cristian Bucchi]]. La squadra parte bene, vincendo anche il derby col Pisa 3-2 in trasferta il 25 settembre 2019, conclude però la stagione al settimo posto (chiamando sulla panchina altri due allenatori, [[Roberto Muzzi]] prima e [[Pasquale Marino]] poi), conquistando con quest'ultimo un posto nei play-off (persi nel turno preliminare contro il {{Calcio Chievo|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/04-08-2020/playoff-serie-b-chievo-empoli-1-1-garritano-tutino-380915233945.shtml|titolo=Playoff Serie B, Chievo-Empoli 1-1 a segno Garritano e Tutino|data=2020-08-04|accesso=2024-06-20}}</ref>)
Nell'estate del 2020 l'Empoli festeggia il suo primo [[secolo]] di vita. Per celebrare al meglio la ricorrenza la società azzurra (caduta, purtroppo, in un momento storico non semplice a causa del [[COVID-19|Covid]]) crea una maglia speciale, color vinaccia, che rievoca le prime casacche indossate dall’Empoli. Oltre a questo la società azzurra realizza un nuovo logo, un libro che racconta i 100 anni dell’Empoli e un album di figurine in Realtà Aumentata dedicato alla storia azzurra.<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://empolifc.com/la-storia/|titolo=Storia|sito=Empoli FC|accesso=2025-04-20}}</ref>
▲La stagione 2018-2019 si apre con la vittoria casalinga contro il {{Calcio Cagliari|N}}, cui però fanno seguito dieci partite senza vittoria (sette sconfitte e tre pareggi). Il 5 novembre 2018 Andreazzoli è esonerato. Al suo posto viene ingaggiato [[Giuseppe Iachini]] ma la squadra continua ad avere un andamento altalenante che la continua a mantenere nelle zone basse della classifica infatti il 13 marzo 2019 viene richiamato Andreazzoli. Con il ritorno del tecnico la squadra ritorna a lottare per non retrocedere fino all'ultima giornata dove però non riesce ad evitare la retrocessione in Serie B dopo la sconfitta per 2-1 a Milano con l'Inter. Tornata in cadetteria, conclude la stagione 2019-2020 al settimo posto conquistando un posto nei play-off poi persi nel turno preliminare contro il {{Calcio Chievo|N}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-B/04-08-2020/playoff-serie-b-chievo-empoli-1-1-garritano-tutino-380915233945.shtml|titolo=Playoff Serie B, Chievo-Empoli 1-1 a segno Garritano e Tutino|data=2020-08-04|accesso=2024-06-20}}</ref>
=== Gli anni duemilaventi ===
Nella stagione
Il 28 agosto 2021, al suo ritorno in Serie A, riesce nell’impresa di battere la {{Calcio Juventus|N}}
La stagione 2023-24 inizia male per la squadra
▲L'anno successivo - stagione 2022-2023 - la squadra viene affidata al nuovo tecnico [[Paolo Zanetti]], reduce da un campionato al Venezia terminato con la retrocessione in serie B. La squadra raggiunge ancora (questa volta con 3 giornate d'anticipo) la salvezza grazie al pareggio 1-1 contro la Sampdoria del 15 maggio 2023.<ref>{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/seriea/serie-a-sampdoria-empoli-1-1_64804930-202302k.shtml|titolo=Serie A, Sampdoria-Empoli 1-1: Piccoli segna al 93' regala la salvezza a Zanetti|accesso=2024-06-20}}</ref>
Nella stagione 2024-2025 la squadra, dopo la separazione da Nicola, chiama alla guida tecnica [[Roberto D'Aversa]]. La stagione parte bene per l'Empoli, che nei primi mesi di campionato raggiunge posizioni alte della classifica. L'8 dicembre i toscani vincono per 4-1 in trasferta a [[Verona]], ma poi, complice anche una grave serie di infortuni, la tendenza si inverte e la squadra torna pericolosamente in zona retrocessione, con quattro mesi e mezzo senza vittorie. Al termine della stagione, nonostante 2 vittorie nelle ultime 3 partite, l'Empoli perde all'ultima giornata contro il {{Calcio Verona|N}} per 2-1 al Castellani e si classifica al terzultimo posto. Di conseguenza, i toscani tornano in [[Serie B]] dopo quattro stagioni consecutive in massima serie. In compenso le cose in [[Coppa Italia 2024-2025|Coppa Italia]] vanno decisamente meglio, con gli azzurri che riescono a raggiungere la semifinale (si tratta del massimo traguardo storico del club empolese nelle competizioni nazionali)<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.lanazione.it/empoli/cronaca/empoli-juventus-coppa-italia-semifinale-i9dsiwf6|titolo=Il miracolo Empoli colpisce ancora. Social impazziti e tifosi in delirio: “Ora vogliamo la finale”|sito=La Nazione|data=2025-02-27|accesso=2025-04-20}}</ref>, dopo aver battuto in trasferta le favorite Fiorentina e Juventus ai [[tiri di rigore]]. Nelle semifinali l'Empoli incontra il {{Calcio Bologna|N}}, che si impone nella gara di andata in casa per 3-0 e nella gara di ritorno al [[Stadio Renato Dall'Ara|Dall'Ara]] per 2-1.
▲La stagione 2023-24 inizia male per la squadra, dopo una sconfitta con la Roma nelle prime giornate di campionato per 7-0 viene esonerato [[Paolo Zanetti]], al suo posto subentra [[Aurelio Andreazzoli]] anche se riesce ad ottenere delle vittorie (una in casa del Napoli per 0-1) la squadra non trova continuità e rimane in zona retrocessione, la società comunica l'esonero del tecnico e al suo posto viene chiamato [[Davide Nicola]], con il nuovo tecnico la squadra trova continuità e riesce a salvarsi all'ultima giornata vincendo 2-1 contro la [[Roma]] all'ultimo minuto con [[M'Baye Niang|Niang]].<ref name=":2">{{Cita web|url=https://www.sportmediaset.mediaset.it/calcio/seriea/serie-a-niang-salva-l-empoli-al-93--retrocede-il-frosinone_82832570-202402k.shtml|titolo=Serie A: Niang salva l'Empoli al 93', retrocede il Frosinone|accesso=2024-06-20}}</ref> Va evidenziato che grazie alla salvezza l'Empoli rimane in Serie A per il quarto anno consecutivo, stabilendo il record di stagioni consecutive nella massima categoria per la squadra azzurra.<ref name=":2" /><ref>{{Cita web|url=https://www.msn.com/it-it/sport/calcio/delirio-azzurro-l-empoli-%C3%A8-in-serie-a-per-il-quarto-anno-di-fila-e-la-prima-volta-nella-storia/ar-BB1n5zDy|titolo=Delirio azzurro, l’Empoli è in Serie A per il quarto anno di fila. È la prima volta nella storia|accesso=2024-06-20}}</ref>
== Cronistoria ==
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* [[Empoli Football Club 2023-2024|2023-2024]] - 17º in [[Serie A 2023-2024|Serie A]].
: Trentaduesimi di [[Coppa Italia 2023-2024|Coppa Italia]].
* [[Empoli Football Club 2024-2025|2024-2025]] - 18º in [[Serie A 2024-2025|Serie A]]. ''Retrocesso in Serie B''.
: Semifinale di [[Coppa Italia 2024-2025|Coppa Italia]].
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== Colori e simboli ==
{{Divisa Calcio|leftarm=4F4F4F|pattern_la=|pattern_b=_bluehorizontal|pattern_ra=|body=4F4F4F|rightarm=4F4F4F|pattern_sh=|pattern_so=|shorts=0066a8|socks=000000|
=== Colori ===
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In occasione del suo centenario, allo stesso tempo del Sassuolo, l'Empoli cambia di nuovo logo: la scritta "Empoli F.C." rimane, ma sul lato superiore c'è una striscia in argento che mostra l'anno di fondazione e quello del centenario, il colore blu è più scuro e ritorna la pieve di Sant'Andrea sotto le lettere E, F e C, seppure solo sotto forma di sagoma di colore blu notte.
Passata la stagione del centenario, l'Empoli cambia nuovamente logo: lo stemma del logo, l’acronimo ''E F C'' e la scritta ''EMPOLI F.C.'' rimangono, ma i colori sono più chiari e con effetti di luce al centro e il font è più attuale. L'anno di nascita del club rimane sempre sulla punta inferiore come nel logo pre-centenario.<ref>{{Cita web|url=https://empolifc.com/un-nuovo-logo-per-lempoli/|titolo=Un nuovo logo per l’Empoli Football Club|sito=Empoli FC|data=2021-05-25|lingua=it
<gallery>
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=== Stadio ===
{{vedi anche|Stadio Carlo Castellani}}
[[File:Empoli - maratona dello Stadio Castellani.jpg|thumb|La Maratona del [[Stadio Carlo Castellani|Castellani]]]]
L'Empoli disputa i propri incontri casalinghi
=== Centro di allenamento ===
{{Vedi anche|Centro sportivo Monteboro}}
Gli allenamenti della prima squadra empolese e del suo settore giovanile, si svolgono presso il
== Società ==
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Il [[governo societario]] dell'Empoli Football Club S.p.A., al 2023, prevede un [[Governo d'impresa#Il sistema tradizionale|sistema tradizionale]] formato dall'[[Assemblea (società per azioni)|assemblea degli azionisti]], dal [[consiglio di amministrazione]] (CdA) e dal [[collegio sindacale]].<ref name="ORGANIZZAZIONE">{{cita web|url=https://empolifc.com/wp-content/uploads/MOGC_PARTE_GENERALE_WEB.pdf|titolo=MODELLO ORGANIZZATIVO DI GESTIONE E CONTROLLO EX D.LEGS. 231/2001 - PARTE GENERALE}}</ref> Il CdA, rinnovato il 30 novembre 2022,<ref name=CDA2022/> è composto da tre membri, nominati dall'assemblea degli azionisti e tutti indicati dalla famiglia Corsi a cui è riferibile la proprietà della società; [[Fabrizio Corsi]] ricopre la carica di [[presidente del consiglio di amministrazione]],<ref name=CDA2022/> assunta nel 1991 con l'acquisto del club,<ref>{{cita web|url = https://www.pianetaempoli.it/un-secolo-dazzurro-fabrizio-corsi-unavventura-che-dura-da-trentanni/|titolo =UN SECOLO D’AZZURRO | Fabrizio Corsi, un’avventura che dura da trent’anni|data = 29 dicembre 2020|accesso = 2 novembre 2021}}</ref> mentre la figlia Rebecca è [[amministratore delegato]], di nuova nomina.<ref name="CDA2022">{{cita web|url=https://www.firenzetoday.it/sport/calcio/empoli-nuovo-cda-societa.html|titolo=Empoli, nominato il nuovo CdA: ecco le nuove cariche}}</ref> Il collegio sindacale è composto da tre membri, sempre indicati dalla famiglia Corsi.<ref name=organigramma/>
Aggiornato al 3 settembre
{{riquadro|col1=#0066B3|col2=white|col3=white|titolo=Staff dell'area amministrativa|contenuto=
*{{Bandiera|ITA}} [[Fabrizio Corsi]] - Presidente
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*{{Bandiera|ITA}} Matteo Silvestri - Responsabile area tecnica settore giovanile
*{{Bandiera|ITA}} Alessio Vignoli - Segretario settore giovanile
*{{Bandiera|ITA}} Lorenzo Boldrini - Ufficio marketing e commerciale
*{{Bandiera|ITA}} Corinna Corsi - Ufficio marketing e commerciale
*{{Bandiera|ITA}} Vincenzo Federico - Ufficio marketing e commerciale
*{{Bandiera|ITA}} Federico Giovannini - Ufficio marketing e commerciale
*{{Bandiera|ITA}} Luca Casamonti - Addetto stampa e social media manager
*{{Bandiera|ITA}}
*{{Bandiera|ITA}} Marco Patrinostro - Supporter liaison officer
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Assirelli - Responsabile biglietteria
*{{Bandiera|ITA}} Giuseppe Spazzoni - Delegato gestione evento
*{{Bandiera|ITA}}
*{{Bandiera|ITA}} Cristiano Baldini - Collegio sindacale
*{{Bandiera|ITA}} Claudio Calugi - Collegio sindacale
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* 1920-1982 Non presente
* 1982-1983 Roger Kelly Pneumatici
* 1983-
*
* 2005-2007 Frutta/Computer Gross
* 2007-2009 Navigare/Computer Gross
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* 2020-2021 Computer Gross, [[Sammontana]] (casa), Massimo Logli (trasferta), Pediatrica (retro), Inpa (manica)
* 2021-2023 Computer Gross, [[Sammontana]] (casa), [[Saint-Gobain (gruppo)|Saint-Gobain]] (trasferta), Pediatrica (retro), Contrader (manica)
* 2023-2025 Computer Gross, [[Saint-Gobain (gruppo)|Saint-Gobain]], Pediatrica (retro), [[Sammontana]] (manica)
* 2025- Computer Gross, Kühner (trasferta), Elite top fight (casa), Pediatrica (retro), [[Sammontana]] (manica)
}}
|}
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Il settore giovanile dell'Empoli è formato da quattro squadre maschili partecipanti ai campionati nazionali ([[Campionato Primavera|Primavera]], [[Campionato Allievi Nazionali|Allievi Nazionali]] e [[Campionato Giovanissimi Nazionali|Giovanissimi Nazionali]]), due partecipanti a livello regionale (Giovanissimi e Giovanissimi B Regionali) e due a livello provinciale (Giovanissimi Provinciali ed Esordienti B Provinciali), oltre a una rappresentativa di [[Pulcino (calcio)|Pulcini]].<ref>{{cita web|url=http://www.empolicalcio.net/SETTORE-GIOVANILE.htm|titolo=Settore Giovanile|editore=empolicalcio.net|accesso=8 novembre 2014 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141108132856/http://www.empolicalcio.net/SETTORE-GIOVANILE.htm|dataarchivio=8 novembre 2014|urlmorto=sì}}</ref>
Tra i tornei vinti si ricordano la [[Scirea Cup]] nel 2007, un [[Torneo di Viareggio]] nel 2000 e due titoli del [[Campionato Primavera 1|Campionato Primavera]], conquistati rispettivamente nel 1999 e nel 2021.<ref>{{Cita web|url=https://www.lagiovaneitalia.net/lginet/empoli-primavera-campione-italia/|titolo=L'Empoli primavera è campione d'Italia|sito=La Giovane Italia|data=2021-07-01|lingua=it
=== Sezione femminile ===
{{Vedi anche|Empoli Ladies FBC}}
Nell'estate 2016, la società decide di istituire una sua [[calcio femminile|sezione femminile]], rilevando matricola e titolo sportivo del Castelfranco, ma lasciando la precedente dirigenza (il presidente Valerio Bachi, con Alessandro Pistolesi come suo vice ed allenatore) per iscrivere in sua vece la squadra, denominata [[Empoli Ladies FBC]], alla [[Serie B 2016-2017 (calcio femminile)|stagione entrante]] del campionato di [[Serie B (calcio femminile)|Serie B]]. Iscritta nel girone A, al suo primo campionato la neonata squadra riesce subito a conquistare la prima posizione in classifica, superando la Novese, con cui aveva condiviso la parte alta del girone per tutta la durata del torneo.
Nonostante la sua breve storia, nel corso degli anni la società ha consolidato la sua presenza nella [[Serie A (calcio femminile)|massima serie femminile]], e al momento gode di un sesto posto nella stagione [[Serie A 2020-2021 (calcio femminile)|2020-2021]] come miglior piazzamento di sempre.
Dopo la salvezza con il nono posto nella stagione 2021-2022 e una semifinale di [[Coppa Italia
== Diffusione nella cultura di massa ==
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*: {{Bandiera|ITA}} [[Aurelio Andreazzoli]] (5ª-20ª)
*: {{Bandiera|ITA}} [[Davide Nicola]] (21ª-38ª)
* 2024-2025 {{Bandiera|ITA}} [[Roberto D'Aversa]]
* 2025- {{Bandiera|ITA}} [[Guido Pagliuca]]
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}}
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| {{big|'''1º'''|2}} || '''Serie A''' || '''17'''|| [[Serie A 1986-1987|1986-1987]] || [[Serie A 2024-2025|2024-2025]] || '''17'''
|- style="background:#E9E9E9"
| rowspan=1| {{big|'''2º'''|2}} || '''Serie B''' || '''
|-
| rowspan=4| {{big|'''3º'''|2}} || '''Seconda Divisione''' || '''2''' || [[Seconda Divisione 1927-1928|1927-1928]] || [[Seconda Divisione 1928-1929|1928-1929]] || rowspan=4|'''50'''
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L'Empoli ha una tifoseria organizzata che staziona nella maratona inferiore del [[stadio Carlo Castellani|Castellani]], nel settore intitolato alla memoria di Emiliano Del Rosso, ''[[ultras]]'' empolese prematuramente scomparso nel 2004 a causa di un incidente stradale.<ref>{{cita news|url=http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2004/12/09/migliaia-per-addio-all-ultra.html|titolo=Migliaia per l'addio all'ultrà|pubblicazione=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=9 dicembre 2004|accesso=9 novembre 2014}}</ref>
I pionieri del tifo e del mondo ultras empolese sono i ''Rangers 1976'' che originariamente appaiono allo stadio come ''Empoli Club Rangers'' esattamente il 14 novembre 1976 durante la partita interna contro l'[[Olbia Calcio 1905|Olbia]] nel girone B della [[Lega Pro Prima Divisione|Serie C1]].<ref name=rangers/> Questo gruppo si scioglie nel 2012 per dissapori nati in curva legati al tema della [[tessera del tifoso]]<ref name=rangers>{{cita news|url=http://iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2012/08/10/news/addio-al-gruppo-ultras-rangers-1.5530947|titolo=Addio al gruppo ultras Rangers |pubblicazione=[[Il Tirreno]]||data=10 agosto 2012|accesso=9 novembre 2014}}</ref>; le redini del tifo azzurro sono, però, già dagli anni '80, i ''Desperados 1983''. Nel 2014 nasce il gruppo ''Blue Generation Empoli'', che nel 2021, comunica il proprio scioglimento.<ref>{{Cita web|url=https://www.empolichannel.it/2021/10/13/blue-generation-empoli/|titolo=Blue Generation Empoli, ufficiale lo scioglimento|autore=Gianmarco Lotti|sito=Empoli Channel|data=2021-10-13|lingua=it
Dal 2017, poi, sono nati gruppi di giovani delle scuole calcio empolesi (Avane, Ponzano) sotto un unico striscione ''"Ultrassini Empoli Giovani 2017"''<ref>{{Cita web|url=https://www.instagram.com/ultrassiniempoligiovani/|titolo=Ultrassini empoli giovani}}</ref> che nel 2024 si sciolgono definitivamente.
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I tifosi dell'Empoli sono storicamente gemellati con il {{Calcio Parma|N}} dal 25 novembre 1984; con il [[Associazione Sportiva Calcistica Dilettantistica Aquila 1902 Montevarchi|Montevarchi]], a partire dal 12 giugno 1988, in occasione degli spareggi promozione della [[Serie C2 1987-1988]] (disputati ad Empoli) ed, infine, con il [[Crotone Calcio|Crotone]], dalla [[Serie B 2004-2005|stagione calcistica 2004-2005]] (anche se il rapporto di amicizia tra le due tifoserie è iniziato nel 2000).<ref>{{Cita web |url = https://www.theguardian.com/football/the-gentleman-ultra/2014/nov/28/parma-serie-a-alternative-club-guide-football-italy-brolin |titolo = Parma: Serie A alternative club guide |editore = ''[[The Guardian]]'' |data = 28 novembre 2014 |accesso = 27 maggio 2016 |autore = Richard Hall |lingua = en}}</ref><ref>{{Cita web |url = http://valdarnopost.it/news/nozze-d-argento-tra-montevarchi-ed-empoli |titolo = Nozze d'argento tra Montevarchi ed Empoli |editore = ''Valdarnopost.it'' |data = 29 novembre 2013 |accesso = 27 maggio 2016 |autore = Andrea Tani |dataarchivio = 3 agosto 2016 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160803125802/http://valdarnopost.it/news/nozze-d-argento-tra-montevarchi-ed-empoli |urlmorto = sì }}</ref><ref>{{Cita web |url = http://www.ilcrotonese.it/tifosi-di-crotone-ed-empoli-pranzo-insieme/ |titolo = Tifosi di Crotone ed Empoli a pranzo insieme |editore = ''[[Il Crotonese]]'' |data = 7 dicembre 2013 |accesso = 27 maggio 2016 |dataarchivio = 16 agosto 2016 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160816055844/http://www.ilcrotonese.it/tifosi-di-crotone-ed-empoli-pranzo-insieme/ |urlmorto = sì }}</ref><ref>{{cita web |url = http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2000/11/23/LES01.html |titolo = Gli ultrà si mobilitano: a Crotone saranno un centinaio |data = 23 novembre 2000 |accesso = 27 maggio 2016 |editore = ''[[Il Tirreno]]'' |dataarchivio = 25 giugno 2016 |urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160625032321/http://ricerca.gelocal.it/iltirreno/archivio/iltirreno/2000/11/23/LES01.html |urlmorto = sì }}</ref>
Nel febbraio 2023, i tifosi dell'Empoli hanno celebrato un nuovo gemellaggio, quello con i tedeschi del [[Fußball-Club Bayern München|Bayern Monaco]], dopo un periodo di stima e amicizia iniziato nel 2014<ref>{{Cita web|url=https://suedkurve-muenchen.org/category/schickeria-munchen/|titolo=Schickeria München {{!}} Südkurve München|data=2023-08-27|lingua=de
La tifoseria dell'Empoli è legata amichevolmente con il gruppo dei [[Associazione Calcistica Perugia Calcio|tifosi perugini]] degli "Ingrifati": amicizia suggellata anche dal gesto, nel dicembre 2014, da parte della tifoseria del [[Associazione Calcistica Perugia Calcio|Perugia]] di ricordare con uno striscione Emiliano Del Rosso, leader del gruppo ultrà dei "Desperados".<ref>{{cita web |url = http://iltirreno.gelocal.it/empoli/sport/2014/12/06/news/dieci-anni-senza-emiliano-il-ricordo-della-curva-del-perugia-1.10446383 |titolo = Dieci anni senza Emiliano, il ricordo della curva del Perugia |data = 6 dicembre 2014 |accesso = 27 maggio 2016 |autore = David Biuzzi |editore = ''[[Il Tirreno]]''}}</ref> Inoltre, esiste anche un rapporto di amicizia con la tifoseria del {{Calcio Fasano|N}}, in particolare tra i "Desperados" e gli "Allentati" (gruppo organizzato fasanese)
Nel corso degli anni sono maturate delle accese rivalità tra i tifosi dell'Empoli e quelli di altre tifoserie (soprattutto toscane): attualmente la più sentita è quella con i [[Tifoseria dell'ACF Fiorentina|tifosi della Fiorentina]] che impegna la compagine azzurra nel [[Derby calcistici in Toscana (Serie A)#Empoli-Fiorentina|derby dell'Arno]].<ref>{{cita web | url = http://iltirreno.gelocal.it/empoli/cronaca/2016/04/11/news/commando-viola-all-assalto-dei-tifosi-dell-empoli-in-un-ristorante-13-denunciati-1.13278791 | titolo = Commando viola all'assalto dei tifosi dell'Empoli in un ristorante: 13 denunciati |data = 11 aprile 2016 |accesso = 27 maggio 2016 |autore = Francesco Turchi |editore = ''[[Il Tirreno]]''}}</ref> I rapporti sono tuttora tesi anche con i [[Carpi Football Club 1909|tifosi carpigiani]],<ref>{{cita web |url = http://www.ilrestodelcarlino.it/modena/cronaca/2013/09/23/954716-daspo-scontri-carpi-empoli.shtml | titolo = Scontri dopo Carpi-Empoli, emessi 13 Daspo per gli ultras | data = 23 settembre 2013 |accesso = 27 maggio 2016 |autore = Silvia Saracino |editore = ''[[il Resto del Carlino]]''}}</ref>, [[Brescia Calcio|bresciani]]<ref>{{Cita web|url=https://www.pianetaempoli.it/curva-ospiti-i-tifosi-del-brescia/ |titolo=Curva Ospiti <nowiki>|</nowiki> I tifosi del Brescia|data=21 dicembre 2017}}</ref>, [[Unione Sportiva Sassuolo Calcio|sassolesi]],<ref>{{cita web |url = http://www.sportmediaset.mediaset.it/news/2010/11/27/6385146.shtml |titolo = Serie B: scontri tra tifosi di Empoli e Sassuolo |data = 27 novembre 2010 |accesso = 27 maggio 2016 |editore = ''[[Premium Sport]]''}}</ref> [[Udinese Calcio|udinesi]]<ref>{{Cita web|url=https://www.lanazione.it/empoli/cronaca/udinese-empoli-tafferugli-jq7xgq0b|titolo=Tafferugli tra tifosi di Empoli e Udinese dopo la partita: cariche della polizia|editore=https://www.lanazione.it/|data=19 maggio 2024|accesso=4 gennaio 2025}}</ref>
== Organico ==
{{vedi anche|Empoli Football Club
=== Rosa
''Rosa aggiornata al
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{{Calciatore in rosa|n=90|nazione=ITA|nome=[[Ismael Konate]]|ruolo=A}}
{{Calciatore in rosa|n=96|nazione=ITA|nome=Andrea Orlandi|ruolo=C}}
{{Calciatore in rosa|n=99|nazione=ITA|nome=[[Flavio Bianchi]]|ruolo=A}}
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=== Staff tecnico ===
''Aggiornato al
{{riquadro|col1=#0066B3|col2=white|col3=white|titolo=Staff dell'area tecnica|contenuto=
*{{Bandiera|ITA}} [[
*{{Bandiera|ITA}} [[
*{{Bandiera|ITA}} [[Stefano Bianconi]] - Collaboratore tecnico
*{{Bandiera|ITA}}
*{{Bandiera|ITA}}
*{{Bandiera|ITA}}
▲*{{Bandiera|ITA}} Danilo Massi - Preparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}} Rocco Perrotta - Preparatore atletico
*{{Bandiera|ITA}}
*{{Bandiera|ITA}} Andrea Vieri -
*{{Bandiera|ITA}} Diego Chiesi - Recupero infortunati
;Area sanitaria
*{{Bandiera|ITA}}
*{{Bandiera|ITA}}
*{{Bandiera|ITA}} Mirco Baldini - Fisioterapista
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Brandinelli - Fisioterapista
*{{Bandiera|ITA}} Francesco Marino - Fisioterapista
;Magazzinieri
*{{Bandiera|ITA}} Luca Batini - Magazziniere
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{{Calcio Empoli storico}}
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{{Vincitori Serie B}}
{{Vincitori Serie C1/Lega Pro Prima Divisione}}
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