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|mappa = River Nile map it.svg
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Il '''Nilo''' ({{arabo|نهر النيل|Nahr al-Nīl}}) è un [[fiume]] [[africa]]no lungo {{formatnum:6852}} km che attraversa otto Stati dell'Africa.
È formato da due grandi rami confluenti, il [[Nilo Bianco]] e il [[Nilo Azzurro]]; quest'ultimo contribuisce con un maggior apporto di acqua e di limo fertile, ma il primo è il più lungo. Il Nilo Bianco nasce convenzionalmente dal [[Lago Vittoria]] a [[Jinja (Uganda)|Jinja]], in Uganda, ma le sue fonti si spingono fino al [[Ruanda]] e al [[Burundi]]; scorre poi verso nord attraverso l'[[Uganda]], il [[Sudan del Sud]] e il [[Sudan]]. Il Nilo Azzurro invece nasce convenzionalmente dal [[Lago Tana]], in [[Etiopia]], e scorre attraverso il [[Sudan]] sud-orientale. I due fiumi si incontrano e si fondono presso la capitale sudanese [[Khartum]].
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== Etimologia ==
[[File:Iteru.png|
La parola ''Nilo'' proviene dalla parola greca ''Nèilos'' (Νεῖλος), che significa "valle del fiume". Nella [[lingua egizia]], il Nilo è chiamato ''iteru'', che significa ''grande fiume'', rappresentato dai geroglifici mostrati a sinistra (letteralmente ''itrw'').<ref>[http://www.glyphdoctors.com/mod/forum/discuss.php?d=802 What did the ancient Egyptians call the Nile river?] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080524070451/http://www.glyphdoctors.com/mod/forum/discuss.php?d=802 |data=24 maggio 2008 }} Open Egyptology. (Accesso 17 ottobre [[2006]]</ref> In [[lingua copta]], le parole ''piaro'' o ''phiaro'' che significano ''il fiume'' (lett. p(H).iar-o ''il.canale-grande'') provengono dallo stesso nome antico.
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=== Nilo Bianco ===
[[File:The source of the Nile, or so the locals say - Flickr - Dave Proffer.jpg|
Tradizionalmente si considera che il Nilo sorga dal [[lago Vittoria]] in [[Uganda]], anche se il lago stesso è alimentato da alcuni immissari, di cui il principale è il [[Kagera (fiume)|Kagera]], lungo 690 km.
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Le presunte sorgenti del Nilo sono state scoperte dall'esploratore tedesco [[Burkhart Waldecker]] nel 1937: si trovano nella parte meridionale dell'altopiano del [[Burundi]] a 45 km a est del [[lago Tanganica]], sul versante nord del monte Kikizi ({{coord|3|54|35|S|29|49|38|E}}), in località Kasumo, {{formatnum:2054}} m, comune di [[Rutovu]], [[provincia di Bururi]]. Sul luogo nel 1938 è stata eretta una piramide con una targa in latino in memoria di tutti i cercatori delle sorgenti del Nilo:
[[File:The source of the Nile, or so the locals say - Flickr - Dave Proffer (1).jpg|
{{Citazione
|Piramide al capo più meridionale del Nilo, come segno dell'inizio del fiume delle Piramidi - Eretta nel 1938, sotto la protezione del proconsole Jungers e con l'aiuto dei Padri Colle e Gerardine e di Monteyne, dal dr. Burkhart Waldecker in memoria di tutti coloro che hanno cercato il capo del Nilo, [che sono] Eratostene Tolomeo Speke Stanley e altri - Sono nomi del Nilo Kasumo-Mukesenyi-Kigira Luvironza-Ruvubu-Kagera Lago Vittoria-Nilo Vittoria Lago Kyoga-Mwita Nzige (Lago Alberto) Bahr el Gebel-Kir-Bahr el Abiad Nilo.
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Neil McGrigor nel 2006 dichiarò di aver scoperto una sorgente 107 km ancora più lontano in una foresta, risalendo profondamente il Kagera ed i suoi affluenti<ref>{{cita web|url=http://www.nzherald.co.nz/travel/news/article.cfm?c_id=7&objectid=10375699|sito=New Zealand Herald|titolo=NZ team 'finds new source of Nile'|lingua=en|data=2 aprile 2006|accesso=02.06.2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140714175421/http://www.nzherald.co.nz/travel/news/article.cfm?c_id=7&objectid=10375699|dataarchivio=14 luglio 2014|urlmorto=no}}</ref><ref>{{cita web|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/england/hampshire/4864782.stm|sito=BBC|titolo=Team reaches Nile's 'true source'|lingua=en|data=31 marzo=2006|accesso=02.06.2015|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131110122006/http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/england/hampshire/4864782.stm|dataarchivio=10 novembre 2013|urlmorto=no}}</ref>; in realtà la determinazione della sorgente del Nilo è problematica per la vastità del bacino dei suoi affluenti, e per il loro scorrere tra zone paludose, montagne e foreste di difficile accesso.
[[File:Jinja source of Nile.jpg|
Uscendo dal lago Vittoria il fiume assume il nome di [[Nilo Vittoria]] e scorre per circa 500 km nel corso dei quali attraversa il lago [[Kyoga]] e raggiunge il [[lago Alberto]]; ne esce con il nome di [[Nilo Alberto]] ed entra nel territorio del Sudan, nel quale assume il nome di [[Baḥr al-Jabal]] (fiume delle montagne). Alla confluenza del Baḥr al-Jabal con il [[Bahr al-Ghazal (fiume)|Baḥr al-Ghazal]] (fiume delle gazzelle), lungo 720 km, il fiume assume il nome [[Bahr al-Abyad]], conosciuto più diffusamente come Nilo Bianco (in arabo ''al-Nīl al-Abyaḍ''). Da qui scorre verso la città di Khartum.
=== Nilo azzurro ===
[[File:Nile composite NASA.jpg|
[[File:ET Bahir Dar asv2018-02 img17 Tis Issat.jpg|
Il [[Nilo Azzurro]] ([[Bahr al-Azraq]]) esce invece dal [[lago Tana]] situato nell'altopiano etiopico, scorrendo per circa {{formatnum:1400}} km fino a Khartum dove si unisce al Nilo Bianco formando il Nilo vero e proprio.
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=== Il corso finale del fiume ===
{{vedi anche|Delta del Nilo}}
[[File:NileDelta-EO.JPG|
Il corso del Nilo è caratterizzato dalla presenza di 6 gruppi di [[cateratte del Nilo|cateratte]], la prima a [[Assuan]], la sesta a [[Sabaloka]] (appena a nord di Khartum) e dopo la quale il fiume forma una grande ansa ripiegando verso sudovest, prima di ritornare a scorrere nuovamente verso nord.
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Il flusso medio del Nilo Bianco a [[Malakal (Sudan del Sud)|Malakal]], a valle della confluenza con il fiume Sobat, è di 924 m³/s, con picchi nell'ordine di {{formatnum:1218}} m³/s ai primi di marzo e punte minime di circa 609 m³/s a fine agosto. La fluttuazione è dovuta alla sostanziale variazione della portata del Sobat che varia da un minimo di circa 99 m³/s nel mese di agosto, a un picco di oltre 680 m³/s all'inizio di marzo.
[[File:Nile2.jpg|
Da qui il Nilo Bianco si dirige verso Khartum dove si fonde con il Nilo Azzurro dando vita al fiume Nilo. Più a valle il fiume Atbara, l'ultimo significativo affluente del Nilo, si fonde al corso d'acqua principale. Durante la stagione secca (da gennaio a giugno) il Nilo Bianco contribuisce tra il 70% e il 90% della portata d'acqua totale del Nilo. Durante questo periodo la portata del Nilo Azzurro può essere inferiore ai 113 m³/s, anche se le dighe a monte regolano il flusso del fiume. Durante la stagione secca non ci sono apporti da parte del fiume Atbara.
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|dec1=1597
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Nel 2025 l'Egitto avviato alla costruzione di un mega fiume artificiale che comprende 22 km di tubazioni sotto il livello del terreno e altri 92 chilometri a percorso aperto che trasporteranno le acque sotterranee, agricole e di drenaggio presso la stazione di al-Hammam. Qui, ha sede il più grande impianto di trattamento delle acque reflue agricole del mondo, l'impianto di trattamento delle acque più capiente e operativamente robusto, la più grande area rivestita con materiale epossidico e per essere il più grande impianto di trattamento dei fanghi a livello globale<ref>{{Cita web|lingua=it|url=https://www.geopop.it/legitto-sta-costruendo-il-fiume-artificiale-piu-grande-al-mondo-in-pieno-deserto/|titolo=L’Egitto sta costruendo il fiume artificiale più grande al mondo in pieno deserto|sito=Geopop|data=2025-05-17|accesso=2025-05-29}}</ref>.
== Fauna ==
Tra le specie ittiche che risalgono questo fiume per riprodursi c'è la cheppia (''[[Alosa fallax]]''). Altre specie sono ''[[Oreochromis niloticus]]'', ''[[Lates niloticus]]'' e ''[[Protopterus]]''. Tra i rettili ''[[Varanus niloticus]]'', ''[[Crocodylus niloticus]]'' e ''[[Trionyx triunguis]]''. Estinto, purtroppo il [[Crocodylus suchus]], anticamente presente nel [[Delta del Nilo]]. Tra gli uccelli ''[[Balaeniceps rex]]'', ''[[Threskiornis aethiopicus]]'', ''[[Icthyophaga vocifer]]'', ''[[Alopochen aegyptiaca]]''. Tra i Mammiferi ''[[Hippopotamus amphibius]]'' già menzionato da [[Erodoto]]
== Politica ==
[[File:AswanHighDam Egypt.jpg|
L'utilizzo del fiume Nilo è stato materia di discussione nelle politiche Mediorientali e del [[Corno d'Africa]] per molti decenni. Vari paesi, tra cui Uganda, Sudan, Etiopia e Kenya hanno spesso lamentato il dominio egiziano riguardo alla risorsa idrica Nilo. Il'' Nile Basin Initiative'' è stato uno dei più importanti programmi per promuovere la parità di utilizzo e cooperazione pacifica fra i membri del bacino del Nilo.<ref>{{Cita web |url=http://www.nilebasin.org/aboutUs.htm |titolo=The Nile Basin Initiative |accesso=27 maggio 2008 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070627132253/http://www.nilebasin.org/aboutUs.htm |dataarchivio=27 giugno 2007 |urlmorto=no}}</ref> Ma sono in molti a temere che il dominio egiziano delle acque possa essere fonte di ostacoli economici per l'area.
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== Storia ==
[[File:Kom Ombo, Temple of Sobek and Haroeris, 19th century pictures, 1870-1888, photo 47 of 49 - Archivio fotografico Museo Egizio, Turin INV30 009.jpg|min|Figura di regina raffigurata sotto le forme del dio Nilo scolpita sulle pareti interne del [[tempio di Kom Ombo|tempio di Sobek e Haroeris a Kom Ombo]]. Foto del 1870-1888, Archivio fotografico Museo Egizio, Torino.]]
Il Nilo (''iteru'' in Egiziano antico) è strettamente legato allo sviluppo dell'[[antico Egitto|antica civiltà egiziana]], con la maggior parte della popolazione e delle città situate nella valle a nord di [[Assuan]]. Il Nilo è stato vitale per la cultura egiziana sin dall'[[età della pietra]]. Il cambiamento climatico e il progressivo inaridirsi dei pascoli e di quelle terre d'Egitto che hanno dato vita al [[Deserto del Sahara|Sahara]], già nell'8000 a.C. presumibilmente hanno spinto gli abitanti a migrare verso il fiume, dove poi hanno sviluppato un'agricoltura sedentaria basata sulla fertilizzazione del territorio grazie al limo e una società più centralizzata.
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Il Nilo giocò un ruolo cruciale nella fondazione della [[Antico Egitto|civiltà egiziana]]. Il Nilo fu (e lo è tuttora) un'importante fonte di sostentamento per le popolazioni lungo le sue sponde. Il Nilo rendeva il terreno circostante estremamente fertile dopo le annuali inondazioni. Gli egizi furono pertanto in grado di coltivare [[grano]] e altre colture, ricavandone cibo per supportare le esigenze alimentari della popolazione. Inoltre l'introduzione ad opera dei [[Persia]]ni dei [[bubalus|bufali]] nel VII secolo a.C. che ricercavano ambienti umidi e con presenza di acqua, in aggiunta ai cammelli, rappresentò un'eccellente fonte di carne. I bufali vennero inoltre addomesticati e utilizzati per l'aratura, mentre i cammelli come animali da soma. L'acqua fu pertanto di vitale importanza sia per le persone, che per il bestiame. Il Nilo permise inoltre un efficiente sistema di trasporto.
[[File:Agilkia.jpg|
La società egiziana fu una delle più stabili nella sua storia. Questa stabilità fu una conseguenza diretta della fertilità del Nilo. Il Nilo forniva il prezioso limo in seguito alle sue inondazioni. Il grano fu una produzione cruciale nelle colture del [[Medio Oriente]], dove la fame fu molto comune. La produzione agricola divenne strumento nei rapporti diplomatici tra Egitto e gli altri paesi, e spesso contribuì alla stabilità economica. Inoltre il Nilo, fornendo le risorse alimentari e finanziarie, contribuiva ad una rapida ed efficiente crescita di un esercito atto sia nel ruolo difensivo che di offesa.
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