Marcelo Rubens Paiva: differenze tra le versioni

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|Epoca2 = 2000
|Attività = scrittore
|Attività2 = giornalistadrammaturgo
|Attività3 = sceneggiatoregiornalista
|Nazionalità = brasiliano
|Immagine = Marcelo Rubens Paiva-68457.jpg
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== Biografia ==
Nato a [[San Paolo (Brasile)|San Paolo]] il 1º maggio [[1959]], traslocò con la famiglia a [[Rio de Janeiro]] nel [[1966]], dopo che il padre [[Rubens Paiva|Rubens]], deputato del [[Partito Laburista Brasiliano (1945)|Partito Laburista Brasiliano]], fu esiliato dal [[Colpo di Stato in Brasile del 1964|golpe del 1964]].
 
Nel [[1970]] subì un primo trauma, la tortura e sparizione del padre ad opera dei militari durante la dittatura. Il padre venne assassinato nel gennaio del 1971, ma della sua morte si ebbe certezza sono molti anni dopo. Tornato a San Paolo nel [[1974]], si iscrisse alla [[Università statale di Campinas]] frequentando i corsi di ingegneria agricola.
 
A vent'anni, soffrì il secondo trauma della sua vita: per una caduta in un lago, si fratturò la quinta vertebra cervicale, rimanendo tetraplegico. Dopo anni di fisioterapia riprese l'uso delle mani e delle braccia, raccontando la sua dolorosa esperienza nel suo primo romanzo ''Feliz ano velho'', del [[1981]], tradotto in molte lingue e divenuto in [[Brasile]] un ''librobest nazionale''seller, vincitore di vari premi letterari.
 
Si è laureato in Scienze della Comunicazione all'[[Universidade de São Paulo]] e in Teoria Letteraria all'[[Università statale di Campinas]]<ref>[http://www.literaturanocinema.com.br/2011/?cat=43 Festival Adaptação<!-- Titolo generato automaticamente -->] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170910125552/http://www.literaturanocinema.com.br/2011/?cat=43 |data=10 settembre 2017 }}</ref>.
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Nel [[2009]] ha sceneggiato un film, ''Fiel'', insieme a [[Serginho Groisman]].
A partire da quello stesso anno ha cominciato a dirigere le sue stesse opere, con ''A noite mais fria do ano'', coninterpretato da Hugo Possolo, Paula Cohen, Alex Gruli e Mário Bortolotto. Nel [[2010]] ha diretto ''O predador entra na sala'', con Raul Barreto, Anna Cecília Junqueira e Celso Melez.
 
Ha lavorato per molto tempo anche nella stampa, alla rivista ''Veja'', dove ha svolto le mansioni di critico letterario; a ''[[Vogue (periodico)|Vogue]]'', alla [[Folha de São Paulo]], e dal [[2004]] all'[[O Estado de São Paulo]]. Nel [[2009]] il suo [[blog]] è stato premiato come ''Melhor Blogue de Comunicação''.
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{{Controllo di autorità}}
{{Portale|biografie|letteratura|teatro}}
[[Categoria:Antifascisti brasiliani]]
[[Categoria:Blogger brasiliani]]
[[Categoria:Critici letterari brasiliani]]
[[Categoria:Studenti dell'Universidade de São Paulo]]
[[Categoria:Studenti dell'Università statale di Campinas]]
[[Categoria:Sceneggiatori brasiliani]]
[[Categoria:Registi teatrali brasiliani]]