Zea mays: differenze tra le versioni
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Base alimentare tradizionale delle popolazioni dell'[[America Latina]] e di alcune regioni dell'[[Europa]] e del [[Nordamerica]], nelle regioni temperate è principalmente destinato all'alimentazione degli [[animali domestici]], sotto forma di granella, farine o altri [[mangime|mangimi]], oppure come [[insilato]], generalmente raccolto alla maturazione cerosa; è inoltre destinato a trasformazioni industriali per l'estrazione di [[amido]] e [[olio vegetale|olio]] oppure alla fermentazione, allo scopo di produrre per [[distillazione]] bevande alcoliche o [[bioetanolo]] a scopi energetici.
L'[[infiorescenza]] femminile, che porta le [[cariosside|cariossidi]], si chiama correttamente ''[[spadice]]'', ma viene più spesso impropriamente chiamata "pannocchia", mentre la ''[[pannocchia]]'' propriamente detta è l'infiorescenza maschile posta sulla cima del fusto (''stocco'') della pianta, che di contro viene talvolta chiamata impropriamente "spiga" o "pennacchio" per il suo aspetto. Le cariossidi sono fissate al [[tutolo]] e il tutolo è fissato alla pianta.
== Etimologia ==
Per riferirsi al mais in [[lingua italiana]] si utilizzano diversi sinonimi, come ''frumentone'', ''formentone'', ''formentazzo'', ''granone'', ''grano siciliano'', ''grano d'India'', ''granoturco'', ''granturco'', ''melica'', ''meliga'', ''melicone''<ref name="dizionaripiu.zanichelli.it">{{cita web|url=https://dizionaripiu.zanichelli.it/la-parola-e-servita/polenta/|titolo=Polenta|autore=Dizionario Zanichelli}}</ref>, ''meligone''<ref name="dizionaripiu.zanichelli.it"/> e ''pollanca'', alcuni derivati da [[dialetti]] locali o lingue
Il suo nome è di origine spagnola, ''maíz'', a sua volta d'origine più precisamente [[Taino (popolo)|taino]], ''mahis'';<ref>{{cita web|lingua=en|url=http://dictionary.reference.com/browse/maize|titolo=Maize <nowiki>|</nowiki> Define Maize at Dictionary.com|accesso=8 gennaio 2010}}</ref><ref>{{cita libro | cognome=Cortelazzo | nome=Manlio | coautori=Paolo Zolli | titolo=Dizionario etimologico della lingua italiana | editore=Zanichelli | città=Bologna | anno=1980 | volume=III|p=703}}</ref> la pianta proviene dal centro [[Messico]] dove rappresentava l'ingrediente base della [[cucina azteca|cucina messicana preispanica]]. Il termine "granoturco" o "granturco" deriva da ''grano turco'', ossia "esotico, coloniale" (contrapposto al ''[[Triticum aestivum]]'').<ref>{{cita libro | cognome=Battisti | nome=Carlo | coautori=Giovanni Alessio | titolo=Dizionario etimologico italiano | editore=Barbera | città=Firenze | anno=1950-57}}</ref><ref>{{cita libro | cognome=Devoto | nome=Giacomo | titolo=Avviamento all'etimologia italiana | editore=Mondadori | città=Milano | anno=1979}}</ref><ref>{{cita libro | cognome=Cortelazzo | nome=Manlio | coautori=Paolo Zolli | titolo=Dizionario etimologico della lingua italiana | editore=Zanichelli | città=Bologna | anno=1980 | volume=II|p=516}} Questo dizionario avanza dei dubbi sull'accezione di ''turco'' come "esotico".</ref> Altre etimologie fanno risalire il lemma alla diffusione, avvenuta nel 1700, ad opera di una varietà coltivata nei Balcani<ref>https://www.focus.it/ambiente/natura/perche-il-mais-si-chiama-granturco</ref>.
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[[File:Starr 080914-9919 Zea mays.jpg|sinistra|miniatura|Infiorescenza maschile di mais]]
[[File:Corn blooming.jpg|sinistra|miniatura|Infiorescenza femminile di mais]]
Il mais è una pianta erbacea [[Pianta annuale|annuale]] con un singolo stelo, la cui altezza varia da 1,2 a 4 m.<ref name="Solaimalai Anantharaju 2020 ch.
Nelle varietà moderne i chicchi sono solitamente gialli o bianchi; altre varietà hanno chicchi arancioni, rossi, marroni, blu, viola o neri. Sono disposti in file da 8 a 32 attorno alla pannocchia; su una pannocchia grande possono esserci fino a 1200 chicchi.<ref name="Davidson 2014">{{Cita libro|nome=Alan|cognome=Davidson|titolo=The Oxford Companion to Food|anno=2014|url=https://archive.org/details/oxfordcompaniont0000davi_w2w6|edizione=3rd|data=2014|editore=[[Oxford University Press]]|pp=[https://archive.org/details/oxfordcompaniont0000davi_w2w6/page/n517 484]-486|ISBN=978-0-19-967733-7}}</ref> I mais gialli derivano il loro colore dai [[carotenoidi]]; i mais rossi sono colorati da [[
Il mais ha un [[Fotoperiodismo|fotoperiodo]] brevidiurno, il che significa che necessita di notti di una certa lunghezza per fiorire. Per una fioritura più lunga sono necessarie giornate abbastanza calde con temperature sopra i 10
I germogli immaturi di mais accumulano una potente sostanza antibiotica, il 2,4-diidrossi-7-metossi-1,4-benzoxazin-3-one ([[DIMBOA]]), che fornisce una misura di protezione contro un'ampia gamma di parassiti.<ref name="Smith2012">{{Cita pubblicazione|nome=C. Michael|cognome=Smith|nome2=Stephen L.|cognome2=Clement|data=2012-01-07|titolo=Molecular Bases of Plant Resistance to Arthropods|rivista=Annual Review of Entomology|volume=57|numero=Volume 57, 2012|pp=309-328|lingua=en|accesso=2025-01-12|doi=10.1146/annurev-ento-120710-100642|url=https://www.annualreviews.org/content/journals/10.1146/annurev-ento-120710-100642}}</ref> A causa delle sue radici poco profonde, il mais è suscettibile alla siccità, intollerante ai terreni poveri di nutrienti e incline ad essere sradicato dai venti forti.<ref>{{Cita web|url=http://www.dekalb.ca/content/pdf/corn_stalk_lodging.pdf|
== Storia ==
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Tra i vari usi del mais troviamo la macinazione per creare farina, la spremitura da cui si ottiene l'olio di mais e la fermentazione e distillazione in bevande alcoliche come bourbon e whisky. Il mais trova anche utilizzo nell'industria chimica.
Un influente studio del 2002 ha dimostrato che, piuttosto che essere il risultato di domesticazioni indipendenti, tutto il mais è il risultato di una singola domesticazione nel sud del Messico risalente a circa 9 000 anni fa.<ref>{{cita pubblicazione|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC122905/|lingua=en|autore1=Yoshihiro Matsuoka|autore2=Yves Vigouroux|autore3=Major M. Goodman|autore4=Jesus Sanchez G.|autore5=Edward Buckler|autore6=John Doebley|titolo=A single domestication for maize shown by multilocus microsatellite genotyping|rivista=Proc. Natl. Acad. Sci.|data=30 aprile 2002|volume=99|numero=9|pp=6080-6084|accesso=8 agosto 2022|doi=10.1073/pnas.052125199|
Lo studio ha anche dimostrato che i tipi di mais sopravvissuti più antichi sono quelli degli altopiani messicani. Successivamente vi fu la diffusione del mais da questa regione attraverso le Americhe lungo due percorsi principali. Questo è coerente con un modello basato sulla documentazione archeologica che suggerisce che il mais si sia diversificato negli altopiani del Messico per poi diffondersi fino alla pianura.<ref name="learn.genetics.utah.edu" />
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! Produzione ([[tonnellata|tonnellate]])
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*Nella produzione di pasta è possibile sia utilizzare solo parzialmente farina di mais e per il resto la consueta semola di grano, sia utilizzando esclusivamente farina di mais per chi è intollerante al [[glutine]]. In questo caso, il nome del prodotto per la legge italiana non si può chiamare pasta e quindi si trova commercializzato con altri nomi di fantasia.
* Dal mais inoltre si estrae l'[[amido]], che viene poi usato per altre preparazioni alimentari.
* Il mais è usato anche nella fabbricazione di liquori e bevande, particolarmente in [[America
=== Alimentazione animale ===
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