Attributi di Dio: differenze tra le versioni

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L'immutabilità di Dio è quella caratteristica per la quale egli, nel suo essere divino e nelle sue perfezioni, come pure nei suoi propositi e promesse, non è soggetto a cambiamento o mutazione alcuna. Questo non vuol dire, però, che non vi sia alcuna forma di ''movimento'' in Dio, difatti la Bibbia parla del suo ''andare'' e ''venire'', del suo ''nascondersi'' e ''rivelarsi''.
 
{{CitazioneSenza necessariafonte| Quando la Bibbia afferma che, in certe occasioni, Dio si sia "pentito" di qualcosa, si tratta solo di un antropomorfismo, di un modo umano di esprimersi.}}
 
''Poiché io, il Signore, non cambio; perciò voi, o figli di Giacobbe, non siete ancora consumati'' ({{passo biblico|Malachia| 3:6}}); ''Ogni cosa buona e ogni dono perfetto vengono dall'alto e discendono dal Padre degli astri luminosi presso il quale non c'è variazione né ombra di mutamento'' ({{passo biblico|Giacomo| 1:17}}); cfr. {{Passo biblico|Numeri| 23:19}}; {{passo biblico|Salmo| 33:11; 102:27}}; {{passo biblico|Ebrei| 6:17}}.
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''La sua conoscenza, sapienza, bontà, amore, giustizia e santità non hanno limiti'' ({{passo biblico|Giobbe| 11:7-10}}; {{passo biblico|Salmo| 145:3}}).
 
In rapporto al tempo, la sua infinità si manifesta come ''eternità'', ovvero la sua durata senza fine. Egli si trova al di sopra del tempo e quindi non è soggetto alle sue limitazioni. Per Dio vi è solo un presente eterno, nessun passato e nessun futuro.
 
''Prima che i monti fossero nati e che tu avessi formato la terra e l'universo, anzi, da eternità in eternità, tu sei Dio. (...) Ma tu sei sempre lo stesso e i tuoi anni non avranno mai fine'' ({{passo biblico|Salmo| 90:2; 102:27}}).
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La ''Summa Theologiae'' afferma:
{{citazione| siccome in Dio non vi è composizione alcuna, non quella di parti quantitative, perché non è corpo; né quella di [[forma (filosofia) |forma]] e [[materia (filosofia)|materia]]; non distinzione tra natura e supposito; né tra [[essenza (filosofia) |essenza]] e di [[esistenza]]; né vi è composizione di [[genere (filosofia)|genere]] e di [[specie (filosofia)|differenza]]; né di soggetto e di [[accidente (filosofia) |accidente]]; è chiaro che Dio non è composto in nessun modo, ma è del tutto semplice (''omnino simplex''). |''ST'', I, 3,7}}
 
===Onnipotenza===
{{Vedi anche|Onnipotenza#Definizione della Scolastica}}
Poiché Dio è con la sua essenza [[quattro cause|causa]] prima [[causa efficiens|efficiente]] (v. [[Cinque vie (Tommaso d'Aquino)#Seconda via|Seconda via]] e ''[[Actus essendi]]'') dell'esistenza di tutti gli altri esseri, Egli è anche onnipotente.
 
{{Vedi anche|Onnipotenza#Definizione della Scolastica}}
 
===Onniscienza===
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{{vedi anche|Sapienza (teologia)}}
 
Quando Dio si prefigge di realizzare determinati obiettivi essi sono scelti sempre con sapienza, come altrettanto sapienti sono le scelte che egli compie relativamente ai mezzi atti a conseguire quegli obiettivi. Il fine ultimo per cui Dio compie ogni cosa è sempre la propria [[Gloria (religione)|gloria]] che comprenda la [[salvezza (religione)|salvezza]] e beatitudine delle creature umane.
 
''Quanto son numerose le tue opere, Signore! Tu le hai fatte tutte con sapienza; la terra è piena delle tue ricchezze'' ({{passo biblico|Salmo| 104:24}}); ''Sia benedetto eternamente il nome di Dio perché a lui appartengono la saggezza e la forza. Egli alterna i tempi e le stagioni; depone i re e li innalza, dà la saggezza ai saggi e il sapere agli intelligenti'' ({{passo biblico|Daniele| 2:20,21}}); cfr. {{Passo biblico|Romani| 11:33}}; {{passo biblico|1 Corinzi| 2:7}}; {{passo biblico|Efesini| 1:6,12,14}}; {{passo biblico|Colossesi| 1:16}}.
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Quell'amore che solleva dalla condizione miserevole che è la conseguenza del [[peccato]] è chiamato "misericordia" o "tenera compassione": {{passo biblico|Luca | 1:54,72,78}}; {{passo biblico|Romani| 15:9; 9:16,18}}; {{passo biblico|Efesini| 2:4}}.
 
Quando poi Dio sopporta il peccatore che non presta ascolto alle istruzioni ed agli ammonimenti di Dio, è chiamato "longanimità" o "tolleranza" {{passo biblico|Romani|2:4; 9:22}}; {{Passo biblico|1Pietro| 3:20}}; {{passo biblico|2Pietro| 3:15}}.
 
''Perché Dio ha tanto amato il mondo, che ha dato il suo unigenito Figlio, affinché chiunque crede in lui non perisca, ma abbia vita eterna'' ({{passo biblico|Giovanni| 3:16}}); ''Chi non ama non ha conosciuto Dio, perché Dio è amore'' ({{passo biblico|1Giovanni| 4:8}}).
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=== Santità ===
 
La santità di Dio è quella perfezione divina per la quale egli si differenzia assolutamente da tutte le sue creature ed è esaltato su di loro in maestà infinita ([[Libro{{passo dell'biblico|Esodo|Esodo]] 15:11}}; [[Libro di{{passo biblico|Isaia|Isaia]] 57:15}}). Essa indica pure che Dio è esente da ogni impurità morale o peccato e quindi è moralmente perfetto. In presenza di Dio, l'essere umano è particolarmente consapevole del suo [[peccato]] ([[Libro di{{passo biblico|Giobbe|Giobbe]] 34:10}}; {{passo biblico|Isaia| 6:5}}; [[Libro di{{passo biblico|Abacuc|Abacuc]] 1:13}}).
 
''Chi è pari a te fra gli dèi, o Signore? Chi è pari a te, splendido nella tua santità, tremendo anche a chi ti loda, operatore di prodigi?'' (Esodo{{passo biblico|Esodo|15:11}}); ''L'uno gridava all'altro e diceva: «Santo, santo, santo è il Signore degli eserciti! Tutta la terra è piena della sua gloria!'' ({{passo biblico|Isaia |6:3}}).
 
=== Giustizia ===
{{vedi anche|Legge di Dio}}
 
La giustizia di Dio è quella perfezione mediante la quale egli preserva sé stesso come il Dio tre volte santo nei confronti di ogni violazione della sua santità. È in virtù della sua giustizia che Dio conserva un governo morale nel mondo ed impone una giusta legge sull'essere umano, premiando l'ubbidienza e castigando la disubbidienza. [[Salmi{{Passo biblico|Salmo]]| 99:4}}; [[Libro{{passo di Isaiabiblico|Isaia]]| 33:22}}; [[Lettera{{passo ai Romanibiblico|Romani]]| 1:32}}.
 
La giustizia di Dio che si manifesta nel ricompensare si chiama la sua ''giustizia rimunerativa''; e quella che si rivela nel comminare castighi si chiama la sua ''Giustizia retributiva''. La prima è espressione del suo amore, la seconda della sua [[Ira di Dio|ira]].
 
''Giustizia e diritto sono la base del tuo trono, bontà e verità emanano dal tuo volto. (...) Il Signore è giusto in tutte le sue vie e benevolo in tutte le sue opere'' ([[Salmi{{passo biblico|Salmo]]| 89:14; 145:17}}); ''E se invocate come Padre colui che giudica senza favoritismi, secondo l'opera di ciascuno, comportatevi con timore durante il tempo del vostro soggiorno terreno'' [[Prima{{passo lettera di Pietrobiblico|1Pietro|1 Pietro]] 1:17}}).
 
=== Veracità ===
 
La veracità di Dio - si sostiene nelle Sacre Scritture - è quella sua perfezione in virtù della quale egli è veridico nel suo essere interiore, nella sua rivelazione e nei suoi rapporti con il suo popolo. Egli è il vero Dio in contrapposizione agli idoli, conosce le cose come veramente sono, ed è fedele nell'adempimento di tutte le sue promesse ({{passo biblico|Numeri |23:19}}; [[Prima{{passo lettera ai Corinzibiblico|1Corinzi|1 Corinzi]] 1:9}}; [[Seconda{{passo lettera a Timoteobiblico|2Timoteo|2 Timoteo]] 2:13}}; [[{{passo biblico|Ebrei]] |10:23}}).
 
''Dio non è un uomo, da poter mentire, né un figlio d'uomo, da doversi pentire. Quando ha detto una cosa non la farà? O quando ha parlato non manterrà la parola?'' (Numeri 23:19); ''se lo rinnegheremo anch'egli ci rinnegherà; se siamo infedeli, egli rimane fedele, perché non può rinnegare sé stesso'' ([[Seconda lettera a Timoteo|2 Timoteo]] 2:13).
 
=== Sovranità ===
{{vedi anche|Sovranità di Dio}}
 
La sovranità di Dio può essere considerata da due punti di vista: la sua volontà sovrana e il suo sovrano potere. La volontà di Dio è rappresentata nella [[Bibbia]] come la causa ultima di ogni cosa ([[Lettera{{Passo agli Efesinibiblico|Efesini]]| 1:11}}; [[{{passo biblico|Apocalisse]]| 4:11}}).
 
Sulla base di [[{{passo biblico|Deuteronomio]] |29:29}} si usa fare una distinzione fra la volontà occulta di Dio e la volontà rivelata di Dio: ''"Le cose occulte appartengono al Signore nostro Dio, ma le cose rivelate sono per noi e per i nostri figli per sempre, perché mettiamo in pratica tutte le parole di questa legge"''. La volontà occulta di Dio è la prescrizione del divino decreto, nascosto in Dio e che può essere conosciuto solo dai suoi effetti. La seconda è quella sua volontà prescrittiva che è rivelata nella [[Legge di Dio|Legge]] e nell'[[Evangelo]].
 
La volontà di Dio al riguardo delle sue creature è assolutamente libera ([[{{passo biblico|Giobbe]]| 10:11; 33:13}}; [[Salmi{{passo biblico|Salmo]]| 115:3}}; [[Libro{{passo dei Proverbibiblico|Proverbi]]| 21:1}}; [[Vangelo{{passo secondo Matteobiblico|Matteo]]| 20:15}}; [[Lettera ai{{passo biblico|Romani|Romani]] 9;:15-18}}; [[Apocalisse]]{{passo biblico |Apocalisse|4:11}}).
 
Anche le opere peccaminose dell'essere umano sono sotto il controllo della sua volontà sovrana ([[{{passo biblico|Genesi]]| 50:20}}; [[Atti{{passo degli apostolibiblico|Atti]] |2:23}}).
 
Il potere di eseguire la sua volontà è chiamata la sua "onnipotenza". Che Dio sia onnipotente non significa che possa fare tutto. Secondo la Bibbia ci sono certe cose che Dio non può fare. Egli non può mentire, peccare, rinnegare sé stesso ({{passo biblico|Numeri |23:19}}; [[Primo{{passo libro di Samuelebiblico|1 Samuele]]| 15:29}}; [[Seconda{{passo lettera abiblico|2 Timoteo]]| 2:13}}; [[Lettera agli{{passo biblico|Ebrei|Ebrei]] 6:18}}; [[Lettera di{{passo biblico|Giacomo|Giacomo]] 1:13-17}}). Significa che Dio può, col semplice esercizio della sua volontà, realizzare ciò che ha deciso, e che, se lo desidera, può fare persino più di quello ([[{{passo biblico|Genesi]]| 18:14}}; [[Libro{{passo di Geremiabiblico|Geremia]] |32:27}}; [[Libro di{{passo biblico|Zaccaria|Zaccaria]] 8:6}}; [[Vangelo secondo{{passo biblico|Matteo|Matteo]] 3:9; 26:53}}).
 
''In lui siamo anche stati fatti eredi, essendo stati predestinati secondo il proposito di colui che compie ogni cosa secondo la decisione della propria volontà'' ([[Lettera agli{{passo biblico|Efesini|Efesini]] 1:11}}); ''Tu sei degno, o Signore e Dio nostro, di ricevere la gloria, l'onore e la potenza: perché tu hai creato tutte le cose, e per tua volontà furono create ed esistono'' ([[Apocalisse]] 4:11).
 
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
 
* [{{cita testo|url=https://sites.google.com/site/dottrinariformata/gli-attributi-del-carattere-di-dio |titolo=Gli attributi di Dio] {{Webarchive|urlpostscript=nessuno|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160923205242/https://sites.google.com/site/dottrinariformata/gli-attributi-del-carattere-di-dio |date=23 settembre 2016 }}, trattato del protestante [[Arthur Walkington Pink]]
*[{{cita testo|url=http://www.federiformata.it/biblioteca/teologia/charnock_eternita.html|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091001203813/http://www.federiformata.it/biblioteca/teologia/charnock_eternita.html |urlmorto=sì|titolo=Discorso sull'eternità di Dio]|postscript=nessuno}}, di [[Stephen Charnock]]
* {{Cita testo|lingua=en}} [|url=http://www.newadvent.org/cathen/06612a.htm |titolo=The Nature and Attributes of God]|postscript=nessuno}} nella [[Catholic Encyclopedia]]
 
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