Indirizzo IP: differenze tra le versioni
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In [[informatica]] e nelle [[telecomunicazioni]], un '''indirizzo IP''' è un numero che identifica univocamente un [[Nodo (telecomunicazioni)|nodo]] in una [[rete di computer]] che utilizza il [[Internet Protocol|protocollo Internet]] (IP). Il suo scopo è del tutto simile a quello di un [[indirizzo postale]], che consente di trovare il percorso fino a una destinazione prescelta.<ref>{{cita web|url=https://datatracker.ietf.org/doc/html/rfc791#section-2.3|titolo=INTERNET PROTOCOL|lingua=en|data=settembre 1981|accesso=28 ottobre 2024}}</ref>
Viene assegnato a un'[[Interfaccia (informatica)|interfaccia]] che identifica l'[[host]] di rete, che può essere un [[personal computer]], un [[palmare]], uno ''[[smartphone]]'', un ''[[router]]'', o anche un [[elettrodomestico]]. Va considerato, infatti, che un ''host'' può contenere più di una interfaccia: per esempio un router ha diverse interfacce (minimo due) per ognuna delle quali occorre un indirizzo IP del modem.
== Composizione e formati ==
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* La seconda parte invece identifica, all'interno della rete, l'[[host]] (o l'interfaccia in [[IPv6]]) e le eventuali sottoreti (Host_ID) ed è utilizzato per l'instradamento a livello locale dell'host una volta raggiunta la sottorete locale di destinazione, cui segue la traduzione o risoluzione in indirizzo MAC per l'effettiva consegna del [[pacchetto (reti)|pacchetto]] dati al destinatario con i protocolli della rete locale.
Con l'introduzione del [[CIDR]] è possibile creare sottoreti, a differenza del sistema a classi, che prevedeva il rispetto delle reti imposte con conseguente spreco di indirizzi IP.<ref>
Con lo scopo di ridurre la necessità di indirizzi IP sono stati assegnati tre blocchi di indirizzi IP per le reti private, classe A, classe B e classe C. Se un'organizzazione decide di utilizzare uno di questi IP, non ha bisogno di coordinarsi con ICANN o con qualsiasi altro registro Internet.
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Un'altra delle peculiarità del DNS è quella di consentire, per esempio a un sito web, di essere ospitato su più server (ognuno con il proprio indirizzo IP), con una conseguente divisione del carico di lavoro.
Per esempio si può vedere come viene risolto <code>www.wikipedia.org</code>
Ogni suffisso (o classe) finale degli indirizzi IP, detta ''Top Level Domain'', è associata a una e una sola autorità, delegata direttamente dall'[[Internet Corporation for Assigned Names and Numbers|ICANN]] (ex IANA) con il compito di gestire tutte le attività relative alla registrazione e al mantenimento dei nomi con un certo dominio. <br />
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