Zea mays: differenze tra le versioni
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Base alimentare tradizionale delle popolazioni dell'[[America Latina]] e di alcune regioni dell'[[Europa]] e del [[Nordamerica]], nelle regioni temperate è principalmente destinato all'alimentazione degli [[animali domestici]], sotto forma di granella, farine o altri [[mangime|mangimi]], oppure come [[insilato]], generalmente raccolto alla maturazione cerosa; è inoltre destinato a trasformazioni industriali per l'estrazione di [[amido]] e [[olio vegetale|olio]] oppure alla fermentazione, allo scopo di produrre per [[distillazione]] bevande alcoliche o [[bioetanolo]] a scopi energetici.
L'[[infiorescenza]] femminile, che porta le [[cariosside|cariossidi]], si chiama correttamente ''[[spadice]]'', ma viene più spesso impropriamente chiamata "pannocchia", mentre la ''[[pannocchia]]'' propriamente detta è l'infiorescenza maschile posta sulla cima del fusto (''stocco'') della pianta, che di contro viene talvolta chiamata impropriamente "spiga" o "pennacchio" per il suo aspetto. Le cariossidi sono fissate al [[tutolo]] e il tutolo è fissato alla pianta.
== Etimologia ==
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Il mais ha un [[Fotoperiodismo|fotoperiodo]] brevidiurno, il che significa che necessita di notti di una certa lunghezza per fiorire. Per una fioritura più lunga sono necessarie giornate abbastanza calde con temperature sopra i 10 °C. Il controllo della fioritura è impostato geneticamente; il meccanismo fisiologico coinvolge il sistema del [[fitocromo]]. Le cultivar tropicali possono essere problematiche se coltivate a latitudini più elevate, poiché le giornate più lunghe possono far sì che le piante crescano alte anziché produrre semi prima dell'arrivo dell'inverno. D'altro canto, la crescita rapida potrebbe essere vantaggiosa per la produzione di biocarburanti.<ref name="Solaimalai Anantharaju 2020 ch.62"/>
I germogli immaturi di mais accumulano una potente sostanza antibiotica, il 2,4-diidrossi-7-metossi-1,4-benzoxazin-3-one ([[DIMBOA]]), che fornisce una misura di protezione contro un'ampia gamma di parassiti.<ref name="Smith2012">{{Cita pubblicazione|nome=C. Michael|cognome=Smith|nome2=Stephen L.|cognome2=Clement|data=2012-01-07|titolo=Molecular Bases of Plant Resistance to Arthropods|rivista=Annual Review of Entomology|volume=57|numero=Volume 57, 2012|pp=309-328|lingua=en|accesso=2025-01-12|doi=10.1146/annurev-ento-120710-100642|url=https://www.annualreviews.org/content/journals/10.1146/annurev-ento-120710-100642}}</ref> A causa delle sue radici poco profonde, il mais è suscettibile alla siccità, intollerante ai terreni poveri di nutrienti e incline ad essere sradicato dai venti forti.<ref>{{Cita web|url=http://www.dekalb.ca/content/pdf/corn_stalk_lodging.pdf|accesso=
== Storia ==
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Tra i vari usi del mais troviamo la macinazione per creare farina, la spremitura da cui si ottiene l'olio di mais e la fermentazione e distillazione in bevande alcoliche come bourbon e whisky. Il mais trova anche utilizzo nell'industria chimica.
Un influente studio del 2002 ha dimostrato che, piuttosto che essere il risultato di domesticazioni indipendenti, tutto il mais è il risultato di una singola domesticazione nel sud del Messico risalente a circa 9 000 anni fa.<ref>{{cita pubblicazione|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC122905/|lingua=en|autore1=Yoshihiro Matsuoka|autore2=Yves Vigouroux|autore3=Major M. Goodman|autore4=Jesus Sanchez G.|autore5=Edward Buckler|autore6=John Doebley|titolo=A single domestication for maize shown by multilocus microsatellite genotyping|rivista=Proc. Natl. Acad. Sci.|data=30 aprile 2002|volume=99|numero=9|pp=6080-6084|accesso=8 agosto 2022|doi=10.1073/pnas.052125199|
Lo studio ha anche dimostrato che i tipi di mais sopravvissuti più antichi sono quelli degli altopiani messicani. Successivamente vi fu la diffusione del mais da questa regione attraverso le Americhe lungo due percorsi principali. Questo è coerente con un modello basato sulla documentazione archeologica che suggerisce che il mais si sia diversificato negli altopiani del Messico per poi diffondersi fino alla pianura.<ref name="learn.genetics.utah.edu" />
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! Produzione ([[tonnellata|tonnellate]])
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*Nella produzione di pasta è possibile sia utilizzare solo parzialmente farina di mais e per il resto la consueta semola di grano, sia utilizzando esclusivamente farina di mais per chi è intollerante al [[glutine]]. In questo caso, il nome del prodotto per la legge italiana non si può chiamare pasta e quindi si trova commercializzato con altri nomi di fantasia.
* Dal mais inoltre si estrae l'[[amido]], che viene poi usato per altre preparazioni alimentari.
* Il mais è usato anche nella fabbricazione di liquori e bevande, particolarmente in [[America
=== Alimentazione animale ===
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