Autenticazione a due fattori: differenze tra le versioni

Versione delle 11:23, 4 giu 2025

Versione attuale delle 09:01, 26 giu 2025

(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate)

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Un'autenticazione a due fattori viene detta "autenticazione forte" (''strong authentication'') mentre l'uso di un solo fattore, come una password, viene considerato un'autenticazione debole.

Oggi, l'autenticazione a due fattori viene considerata come [https://www.marketdomain.it/cybersecurity-per-siti-web-i-migliori-strumenti-e-strategie-del-2025/ uno dei migliori strumenti per la cybersecurity] dei propri siti web o account personali su ogni piattaforma in cui è possibile attivarla.

== Premessa ==

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La prima è la fase in cui l'utente dichiara la propria identità al sistema, mentre la seconda si riferisce alla tecnica con cui tale identità viene verificata. La sicurezza dell'asset a cui l'utente accede dipende fortemente dalla tecnica utilizzata per autenticarlo. L'utilizzo di sistemi deboli o non sufficienti a garantire l'identità dell'utente remoto possono esporre il target a numerosi rischi. Il sistema di autenticazione più diffuso è la password. La combinazione tra identificativo e password autentica l'utente al sistema.

Tuttavia questa tecnica fornisce una sicurezza molto limitata, essendo caratterizzata da diverse problematiche. La password, infatti, può essere trascritta e sottratta, smarrita, dedotta, condivisa o dimenticata e non è, pertanto, adatta nei sistemi in cui è necessario avere una ragionevole certezza sull'effettiva identità del soggetto che accede. Per superare talitale limitazione ed innalzare i livelli di sicurezza sono nate le tecniche di Strong Authentication o autenticazione a più fattori.

== Descrizione ==