Security-Enhanced Linux: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Funzionalità collegamenti suggeriti: 2 collegamenti inseriti. |
3.9 Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
(Una versione intermedia di un altro utente non mostrate) | |||
Riga 5:
|Sviluppatore = [[National Security Agency|NSA]] e [[Red Hat]]
|DataPrimaVersione = {{Data|01|01|1998|}}
|UltimaVersione =
|DataUltimaVersione = {{Data|
|SistemaOperativo = Linux
|Linguaggio = c
Riga 79:
SELinux lo si può anche trovare nelle versioni corrispondenti di [[CentOS]] e [[Scientific Linux]] e dalla versione 4.3<ref>{{Cita web|titolo=Security-Enhanced Linux in Android |accesso=31 gennaio 2016 |editore=Android Open Source Project |url=https://source.android.com/security/selinux/}}</ref> è anche implementato nel sistema operativo [[Android]].
Una delle prime distribuzioni, supportate dalla comunità GNU/Linux, ad aver implementato SELinux è stata [[Fedora (informatica)|Fedora]]. Altre distribuzioni che oggi lo supportano sono [[Debian]], [[Ubuntu]] 8.04 Hardy Heron<ref>{{Cita web|url=https://ubuntu-tutorials.com/2008/03/18/how-to-install-selinux-on-ubuntu-804-hardy-heron/|titolo=How To Install SELinux on Ubuntu 8.04 "Hardy Heron"|opera=Ubuntu Tutorials|accesso=17 dicembre 2017|dataarchivio=5 luglio 2017|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20170705102909/https://ubuntu-tutorials.com/2008/03/18/how-to-install-selinux-on-ubuntu-804-hardy-heron/|urlmorto=sì}}</ref> e dalla versione 11.1 Enterprise anche [[SUSE Linux|openSUSE]] ne ha un'implementazione come "anteprima tecnologica"<ref>{{Cita web|url=https://www.novell.com/linux/releasenotes/x86_64/SUSE-SLED/11/#02 |titolo=Release Notes for SUSE Linux Enterprise Desktop 11 |editore=[[Novell]] |data= |accesso=6 febbraio 2013}}</ref>.
SELinux è molto utilizzato nei sistemi basati su [[container linux]], come [[Container Linux di CoreOS]] e rkt<ref>{{Cita web|url=https://coreos.com/os/docs/latest/selinux.html |titolo=SELinux on CoreOS|opera=CoreOS Docs}}</ref>. È utile come controllo di sicurezza aggiuntivo, per contribuire a rafforzare ulteriormente l'isolamento tra i container ed il loro host.
|