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{{Tassobox
|nome = Rondine comune
|statocons = LC
|statocons_versione = iucn3.1
|statocons_ref = <ref name="IUCN">{{IUCN|summ=22712252|autore=BirdLife International 2012}}</ref>
|immagine = Деревенская ласточка (Hirundo rustica), Мелихово.jpg
|didascalia = ''Hirundo rustica rustica''
<!-- CLASSIFICAZIONE -->|dominio = [[Eukaryota]]
|regno = [[Animalia]]
|
|superphylum = [[Deuterostomia]]
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|
|infraphylum = [[Gnathostomata]]
|
|classe = [[Aves]]
|sottoclasse = [[Neornithes]]
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|superordine = [[Neognathae]]
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|sottordine = [[Oscines]]
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|superfamiglia = [[Sylvioidea]]
|famiglia = [[Hirundinidae]]
|sottofamiglia =
|genere = [[Hirundo (zoologia)|Hirundo]]
|specie = '''H. rustica'''
<!-- NOMENCLATURA BINOMIALE -->|biautore = [[Linneo|Linnaeus]]
|binome = Hirundo rustica
|bidata = [[1758]]
<!-- ALTRO -->|sinonimi =
|suddivisione = [[Sottospecie]]
|suddivisione_testo = * ''H. r. erythrogaster''
* ''H. r. gutturalis''
* ''H. r. rustica''
* ''H. r. savignii''
* ''H. r. transitiva''
* ''H. r. tytleri''
|mappa_distribuzione = Hirundo rustica subspecies.png
}}
[[File:6 Apodidae & Hirundinidae in volo - fondo trasparente - 1 Delichon urbicum 2 Ptyonoprogne rupestris 3 Tachymarptis melba 4 Hirundo rustica 5 Apus apus 6 Riparia riparia.png|thumb|Rondine e simil rondini a confronto: 1) [[Delichon urbicum]] - BALESTRUCCIO, 2) [[Ptyonoprogne rupestris]] - RONDINE MONTANA, 3) [[Tachymarptis melba]] - RONDONE MAGGIORE, 4) Hirundo rustica - RONDINE, 5) [[Apus apus]] - RONDONE, 6) [[Riparia riparia]] - TOPINO]]
La '''rondine comune''' ('''''Hirundo rustica''''' {{zoo|[[Linneo|Linnaeus]]|1758}}) è un piccolo [[Aves|uccello]] [[Migrazione|migratore]] dell'[[Ordine (tassonomia)|ordine]] dei [[Passeriformes|passeriformi]] presente in [[Europa]], in [[Asia]], in [[Africa]] e nelle [[America|Americhe]].<ref name = IOC>{{IOC | titolo = Family Hirundinidae | url = http://www.worldbirdnames.org/bow/swallows/ | accesso = 8 maggio 2014 }}</ref>
È spesso chiamata solamente con il nome di '''rondine''', che indica più ampiamente tutta la famiglia [[Hirundinidae]].
== Etimologia ==
Il termine [[Lingua latina|latino]] ''Hirundo'' significa "rondine", mentre ''rusticus'' significa "della campagna".
== Descrizione ==
La [[sottospecie]]
La rondine comune non presenta dimorfismo sessuale, è quindi quasi impossibile riconoscere i sessi dalla sola osservazione esterna.
== Distribuzione e habitat ==
È diffusa in tutto il mondo: nidifica nell'emisfero settentrionale, da [[Canada]] e [[Scandinavia]] a [[Messico]], [[Magreb]], e [[Cina]], e sverna nell'emisfero meridionale, da [[Messico]], [[Africa centrale]] e [[India]] fino a [[Terra del Fuoco]], [[Sudafrica]] e [[Australia]].<ref name=IUCN />
La popolazione globale di rondini comuni è stimata in almeno 200 milioni di individui, anche se è in declino<ref name="IUCN" />, probabilmente a causa del concorso di diversi fattori: la sempre maggior diffusione dell'[[agricoltura intensiva]] e dell'uso di [[insetticida|insetticidi]] che riduce il numero di insetti, e quindi anche il numero di rondini; la riduzione degli habitat e la distruzione dei nidi, nonostante in Italia siano protetti dalla legge, o dall'impossibilità di costruirne di nuovi; inoltre nelle aree di svernamento la rondine è attivamente cacciata dalle popolazioni locali.
Nel periodo di nidificazione, il suo [[habitat]] sono le zone agricole; durante il periodo di svernamento si riunisce in dormitori nei canneti.<ref name=":0">{{Cita libro|autore = Lars Svensson|titolo = Guida degli uccelli d'Europa, nord Africa e vicino oriente|anno = 2012|editore = Ricca editore|città = Roma|p = 260}}</ref>
All'inizio della brutta stagione (settembre o inizio di ottobre) la rondine europea migra verso il sud Africa volando in grandi stormi e percorrendo fino a 11.000 km per svernare e ritornare con l'arrivo della primavera. La strada che percorrono per raggiungere il sud Africa è differenziata, la maggior parte dal Nord Europa arrivano nella Francia occidentale, passano i Pirenei e si dirigono verso la Spagna orientale, poi oltrepassano il Mediterraneo attraverso lo stretto di Gibilterra e dal Marocco proseguono attraverso il deserto del Sahara l'Algeria, il Niger, il Ciad fino ad arrivare nella Repubblica Democratica del Congo a novembre/dicembre dove svernano. Altri stormi, comprese quelle che provengono dall'Italia, attraversando il Mediterraneo preferiscono proseguire passando attraverso la valle del Nilo, evitando in parte le zone desertiche.
Il loro volo migratorio avviene sempre di giorno, nutrendosi in volo e volando quasi a livello del terreno.
==
La rondine è un [[uccello migratore]]: da [[aprile]] a [[ottobre]] nidifica nell'emisfero settentrionale, poi si sposta nell'emisfero meridionale per svernare. In [[Italia]], solitamente arriva intorno al [[21 marzo]] e vi resta fino ai primi di ottobre.
=== Alimentazione ===
La rondine comune è un uccello [[insettivoro]], come le altre [[Hirundinidae|rondini]] e i [[Apodidae|rondoni]]. Si nutre normalmente di [[Mosca (zoologia)|mosche]], [[Culicidae|zanzare]], [[Odonata|libellule]] e di altri [[Insecta|insetti]] volanti. Anche per la sua utilità per l'uomo di mangiatrice di zanzare durante l'estate, il suo declino sta preoccupando.
=== Riproduzione ===
Prima della diffusione di costruzioni umane, le rondini comuni nidificavano sulle scogliere o nelle caverne; oggi nidifica soprattutto sotto sporgenze in costruzioni umane, quali tetti di case, fienili, stalle: in luoghi - quindi - dove sia più agevole reperire insetti. Anche se la presenza della rondine non è più comune come accadeva fino a qualche decennio fa, il suo nido può essere ancora individuato con relativa facilità dalla quota del mare fino ad aree montane medio-alte.
[[File:Swallow Brothers 1.jpg|thumb|Nido di rondine con tre pulcini|250px]]
Il nido, a forma di coppa aperta, è fatto di fango e materiale vegetale,<ref name=":0" /> che l'adulto trasporta nel becco. La parte interna del nido è foderata di erba, piume ed altri materiali morbidi.
Normalmente la rondine nidifica 2 volte all'anno, raramente 3, ogni volta deponendo 4 o 5 uova, che vengono covate soprattutto dalla femmina per 13-20 giorni. Entrambi i genitori costruiscono il nido e nutrono i loro piccoli. Dopo circa 20 giorni i piccoli raggiungono le stesse dimensioni degli adulti e sono pronti per lasciare il nido.<ref>{{Cita|Iavicoli 2018}}.</ref>
== Tassonomia ==
La rondine comune è stata descritta da [[Linneo]] nel suo ''[[Systema Naturae]]'' nel [[1758]] come ''H. rectricibus, exceptis duabus intermediis, macula alba notatîs.''<ref>{{en}} {{Cita libro |cognome=Linnaeus |nome=Carolus |wkautore=Carolus Linnaeus |titolo=[[Systema Naturae|Systema naturae per regna tria naturae, secundum classes, ordines, genera, species, cum characteribus, differentiis, synonymis, locis. Tomus I. Editio decima, reformata.]] |editore=Holmiae. (Laurentii Salvii). |anno=1758 |pagine=191 }}</ref> Questa specie è l'unica del suo genere a popolare anche le Americhe, mentre la maggior parte delle specie ''Hirundo'' sono native dell'[[Africa]].
Ci sono poche conflittualità tassonomiche all'interno del genere, ma la specie dell'Africa occidentale ''[[Hirundo lucida]]'' è formalmente considerata come una sottospecie di ''Hirundo rustica''. La ''Hirundo lucida'' è leggermente più piccola rispetto alle ''Hirundo'' migratorie, ha una striscia blu scura sul petto e l'adulto ha la coda più corta.<ref name="white">{{en}} {{Cita libro |cognome=White |nome=Gilbert |wkautore=Gilbert White|titolo=[[The Natural History and Antiquities of Selborne]] |anno=1789 |città=London |editore=T. Bensley |pagine=167–68 |isbn=0-905418-96-4 }}</ref>
[[File:BarnSwallow cajay.jpg|thumb|''Hirundo rustica erythrogaster'', Stati Uniti.|250px]]
[[File:Swallow flying drinking.jpg|thumb|Una rondine comune beve mentre vola sopra una piscina|250px]]
===Sottospecie===
In genere, si riconoscono sei sottospecie di ''Hirundo rustica''. Con le osservazioni in Asia orientale, furono proposte una serie di sottospecie aggiuntive o alternative, tra cui una ''saturata'' da [[Robert Ridgway]] nel [[1883]],<ref name= ssp/> una ''kamtschatica'' da [[Benedykt Dybowski]] nel 1883, una ''ambigua'' da [[Erwin Stresemann]], e una ''mandschurica'' da [[Wilhelm Meise]] nel [[1934]]. Date le incertezze sulla validità di queste aggiunte,<ref name=Dickinson>{{en}} {{Cita pubblicazione |cognome=Dickinson |nome=Edward C. |coautori=René Dekker |anno=2001 |titolo=Systematic notes on Asian birds. 13. A preliminary review of the Hirundinidae |rivista=[[Zoologische Verhandelingen, Leiden]] |volume=335 |pp=127-144|issn=0024-1652| url=http://www.repository.naturalis.nl/document/46434| accesso=17 novembre 2007}}</ref><ref>{{en}} {{Cita pubblicazione|titolo=Notes on some Asiatic swallows|autore=Vaurie, Charles|rivista=American Museum Novitates|volume=1529|anno=1951|pp=1-47| url=https://hdl.handle.net/2246/3915 }}</ref> questo articolo segue le osservazioni di Turner e Rose.<ref name="Turner">{{en}} {{Cita libro |titolo=Swallows & martins: an identification guide and handbook |url=https://archive.org/details/swallowsmartinsi00turn |cognome=Turner |nome=Angela K |coautori= Rose, Chris |città=Boston |editore=Houghton Mifflin |anno=1989 |isbn=0-395-51174-7 }} p164–169</ref>
*''Hirundo rustica rustica'', la specie riconosciuta comunemente come europea, vive in Europa e Asia, e a nord fino al [[Circolo polare artico]], a sud verso il [[Nord Africa]], [[Medio Oriente]] e [[Sikkim]], e ad est fino al fiume [[Yenisei]]. Migra attraverso un ampio fronte fino in Africa, Arabia, e nel [[subcontinente indiano]].<ref name=Turner/>
*''Hirundo rustica transitiva'', descritta da [[Ernst Hartert]] nel [[1910]].<ref name=ssp>{{en}} {{Cita pubblicazione |cognome=Dickinson |nome=Edward C. |coautori=Eck, Siegfried; Christopher M. Milensky |anno=2002 |titolo=Systematic notes on Asian birds. 31. Eastern races of the barn swallow ''Hirundo rustica'' Linnaeus, 1758 |rivista=Zoologische Verhandelingen, Leiden |volume=340 |pp=201-203 |issn=0024-1652 |url=http://www.repository.naturalis.nl/document/46729 |accesso=17 novembre 2007}}</ref> Si riproduce in [[Medio Oriente]], dalla [[Turchia]] meridionale fino a [[Israele]] ed è parzialmente residente, anche se alcuni esemplari in inverno si spostano in [[Africa orientale]]. Ha le parti inferiori di un colore rosso arancio.<ref name=Turner/>
*''Hirundo rustica savignii'', sottospecie egiziana, è stata descritta da James Stephens nel [[1817]] e prende il nome dallo zoologo francese [[Marie Jules César Savigny]].<ref name= Decker>{{en}} {{Cita pubblicazione |cognome=Dekker |nome=René |anno=2003 |titolo=Type specimens of birds. Part 2. |rivista=NNM Technical Bulletin |volume=6 |pagina=20 |url=http://www.repository.naturalis.nl/document/43413 |accesso=24 novembre 2001}}</ref> Assomiglia alla ''transitiva'', dato che ha le parti inferiori del colore rosso-arancione, ma la ''savignii'' ha una ampia striscia sul petto e un colore di un rosso più profondo per le parti inferiori.
*''Hirundo rustica gutturalis'', descritta da [[Giovanni Antonio Scopoli]] nel [[1786]],<ref name= ssp/> ha le parti inferiori biancastre e una fascia pettorale interrotta. Si trovano principalmente in [[Giappone]] e in [[Corea]].
*''Hirundo rustica tytleri'', descritte da [[Thomas Jerdon]] nel [[1864]], prendono il nome dal soldato britannico, naturalista e fotografo [[Robert Christopher Tytler]].<ref name=ssp/> Ha le parti inferiori di un forte colore rosso-arancione. La coda è relativamente più lunga. Si riproduce nella [[Siberia]] centrale, in [[Mongolia]] settentrionale, nel [[Bengala]] orientale, in [[Thailandia]] e in [[Malaysia]].<ref name=Turner/>
*''Hirundo rustica erythrogaster'', sottospecie nordamericana descritta da [[Pieter Boddaert]] nel [[1783]],<ref name= ssp/> differisce dalla sottospecie europea perché il colore delle parti inferiori è più rosso e per la fascia pettorale blu. Si riproduce in tutto il [[Nord America]], dall'[[Alaska]] al [[Messico]] meridionale, e migra verso le [[Piccole Antille]], [[Costa Rica]], [[Panama]] e [[Sud America]] in inverno.<ref name=Hilty>{{en}} {{Cita libro |cognome = Hilty |nome = Steven L |titolo = Birds of Venezuela |editore = Christopher Helm |anno = 2003 |città = London |isbn = 0-7136-6418-5 }} p691</ref>
[[File:Nederlandsche_vogelen_(KB)_-_Hirundo_rustica_(030b).jpg|thumb|Rondine comune in ''[[Nederlandsche vogelen|Nederlandsche Vogelen]]'' (Uccelli dei Paesi Bassi, Vol. 1 (1770))]]
== Come simbolo ==
La rondine comune è divenuta il simbolo dell'[[Estonia]] il 23 giugno [[1960]]; per gli estoni la rondine rappresenta il cielo blu, che a sua volta simboleggia la libertà e la felicità eterna. Secondo le credenze [[estonia|estoni]], se qualcuno uccide una rondine diventa cieco.{{cn}}
==Note==
<references/>
== Bibliografia ==
{{div col|2}}
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* Tryjanowski, P.; Kuzniak, S.; Sparks, T. H. 2005. ''What affects the magnitude of change in first arrival dates of migrant birds?'' Journal of Ornithology '''146''': 200-205.
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*{{Cita libro|titolo= Le voci delle Rondini|curatore=Daniele Iavicoli |url= https://issuu.com/cesvol/docs/la_voce_delle_rondini_studi_ornitol |editore=Cesvol|città=Perugia|anno=2018|collana= Quaderni del volontariato|pp=17-24|ISBN=9788896649695|cid=Iavicoli 2018.}}
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== Voci correlate ==
* [[Uccelli nidificanti in Italia]]
== Altri progetti ==
{{interprogetto|
== Collegamenti esterni ==
* {{avibase}}
*
* {{cita web|url=http://www.tesionline.it/default/tesi.asp?idt=33528|titolo=Investimento riproduttivo e stress ossidativo in genitori di rondine}}
* {{cita web|http://www.lipu.it/rondine|La rondine nella cultura e nelle tradizioni popolari, sul sito LIPU - Lega Italiana Protezione Uccelli}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|animali|biologia|uccelli}}
[[Categoria:Hirundinidae]]
[[Categoria:Taxa classificati da Linneo]]
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[[
[[Categoria:Fauna nordamericana]]
[[Categoria:Fauna oceaniana]]
[[Categoria:Fauna sudamericana]]
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