Lambic: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m titolo fonte; invariabile plurale di termine straniero
 
(Una versione intermedia di uno stesso utente non è mostrata)
Riga 10:
La procedura tradizionale del lambic prevede la preparazione a 45 °C di una pastella contenente acqua, malto e frumento non maltato (almeno il 30%).
 
Dopo un processo di riscaldamento e filtrazione si ottiene una [[Soluzione (chimica)|soluzione]] composta da [[Glucidi|zuccheri]], [[proteine]] e minerali, il [[mosto]]. Quest'ultimo viene aromatizzato con [[Humulus lupulus|luppolo]] secco e invecchiato, bollito per quattro-sei ore. In questo modo, non utilizzando il luppolo fresco, il lambic conserva le necessarie qualità conservanti, ma il luppolo non conferisce amarezza, aromi o sapori.<ref name=":gambero" />.
 
Alla fine dell'ebollizione, il mosto viene raffreddato per tutta la notte in recipienti aperti, larghi e poco profondi di rame o acciaio inossidabile posti generalmente all’ultimo piano del birrificio, con le finestre aperte. Durante questo processo il mosto ha la massima esposizione all'aria e viene inoculato, senza intervento umano, con lieviti e batteri tipici della valle del [[Senne|fiume Senne]] come i lieviti ''[[Brettanomyces bruxellensis]], [[Saccharomyces cerevisiae]]'' e ''Saccharomyces pastorianus.'' Per questo motivo il lambic è una birra stagionale che può essere prodotta solo nella stagione invernale (ottobre-maggio). Durante l'estate, le alte temperature favoriscono la proliferazione di batteri indesiderati che potrebbero influenzare negativamente la fermentazione.<ref name=":allabout" />
Riga 33:
Il lambic può essere bevuto direttamente dalla botte, ma solitamente viene utilizzato come base per altre birre ([[Gueuze|Geuze]], [[Faro (birra)|Faro]], [[Kriek]], [[Framboise]], Pecheresse e Cassis).<ref name=":allabout"/>
 
I mastri birrai lavorano con frutti diversi, a seconda della stagionalità, per creare una gamma di birre rinfrescanti, aspre e fruttate.<ref name=":lambic" />.
 
Una [[gueuze]], per esempio, è una miscela di diversi lambic di diverse annate per ottenere il sapore aspro.