Sasuke Uchiha: differenze tra le versioni
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{{personaggio
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|nome traslitterato = Sasuke
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|cognome = うちは
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|immagine = Sasuke Uchiha shippuuden.png
|didascalia = Sasuke Uchiha nella [[Naruto#Serie televisive anime|seconda serie animata]]
|autore = [[Masashi Kishimoto]]
|editore = [[Shūeisha]]
|prima apparizione = Capitolo 3
|
|data di nascita = 23 luglio
|data di morte = 25 giugno
|affiliazione = * [[Konoha]]
** Team 7
* [[Orochimaru]]
** Team Serpe/Team Falco
* Esercito alleato ninja
|doppiatore = [[Noriaki Sugiyama]]
|doppiatore nota = <ref>{{cita web|titolo=Scheda di Noriaki Sugiyama su Anime News Network|lingua=en|url=https://www.animenewsnetwork.com/encyclopedia/people.php?id=3176|accesso=19 settembre 2008}}</ref>
|doppiatore italiano = [[Alessandro Rigotti]]
|doppiatore italiano nota = <ref>{{cita web|titolo=Doppiatori italiani di Naruto|url=http://www.antoniogenna.net/doppiaggio/anim/naruto.htm|accesso=19 settembre 2008}}</ref>
}}
{{Nihongo|'''Sasuke Uchiha'''|うちはサスケ|Uchiha Sasuke}} è un [[personaggio immaginario]] della serie [[manga]] e [[anime]] ''[[Naruto]]'', scritto e disegnato dal [[mangaka]] [[Masashi Kishimoto]].
È stato concepito per essere il migliore amico di [[Naruto Uzumaki]], il protagonista della serie, possedendo numerose caratteristiche, sia fisiche che psicologiche, totalmente opposte a quest'ultimo. Diverse riviste specializzate hanno espresso critiche positive sul personaggio, altre invece lo vedono come lo stereotipo del "rivale" di questi, paragonabile a quello di molti altri [[shōnen]].<ref name="IGNReadersGuide">{{Cita web|url=http://anime.ign.com/articles/834/834323p1.html|titolo=IGN: Naruto Reader's Guide|editore=[[IGN (sito web)|IGN]]|autore=BSparrow, A.E.|data=9 novembre 2007|accesso=22 dicembre 2007}}</ref><ref name="THEMAnimeReview">{{Cita web|url=http://www.themanime.org/viewreview.php?id=120|titolo=THEM Anime Reviews 4.0 - Naruto|editore=T.H.E.M. Anime Reviews|autore=Ross Christina|accesso=24 gennaio 2008|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161113210839/http://www.themanime.org/viewreview.php?id=120#|dataarchivio=13 novembre 2016|urlmorto=sì}}</ref>
Nonostante questo giudizio misto della critica, Sasuke è un personaggio estremamente popolare tra i fan della serie: nelle classifiche della rivista giapponese ''[[Shōnen Jump]]'', dalla prima apparizione ad oggi, ha sempre occupato le prime quattro posizioni, raggiungendo il primo posto in più occasioni.<ref>''Shonen Jump US'' Naruto Character Popularity Polls</ref><ref name="PopularityPoll1">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 28|anno=2008 |editore=Viz Media|capitolo=Chapter 245|pagine=8–9|isbn=1-4215-1864-3}}</ref><ref name="PopularityPoll2">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 33|anno=2005|editore=Shueisha|capitolo=Chapter 293|isbn=978-4-08-874108-6}}</ref> Nel 2023, in occasione del 20º anniversario del manga, è stato indetto il primo sondaggio globale fra i fan, dove Sasuke è risultato essere l'ottavo personaggio più popolare.<ref>{{Cita web|url=https://narutop99.naruto-official.com/it/|titolo=NARUTOP99 Risultato delle votazioni|sito=NARUTOP99|lingua=it|accesso=2023-04-21}}</ref>
All'inizio viene presentato come una figura positiva oltre che fondamentale nello sviluppo della trama; il giovane ninja fa parte del Team 7 insieme a Naruto Uzumaki e [[Sakura Haruno]], sotto la guida del maestro [[Kakashi Hatake]], ma al termine della prima parte del manga abbandona i propri compagni diventando un antieroe e a tratti un vero e proprio antagonista, consumato dall'odio e dalla sete di vendetta. Tuttavia, alla fine si redimerà grazie a Naruto, Sakura e Kakashi, tornando al Villaggio e dedicandosi alla protezione dello stesso.
Nell'epilogo del manga, nonché nel sequel/spin-off [[Boruto: Naruto Next Generations|Boruto]], dedicato alla nuova generazione di ninja, lo si vede sposato con la sua vecchia compagna di Team Sakura, e insieme hanno una figlia chiamata Sarada Uchiha, protagonista femminile del sequel e membro del nuovo Team 7, oltre a diventare il mentore di Boruto Uzumaki, figlio di Naruto e [[Hinata Hyuga]].
== Creazione e concezione ==
Durante lo sviluppo iniziale di ''Naruto'', Kishimoto non aveva intenzione di creare Sasuke. Dopo aver discusso con il proprio editore sul futuro della serie, tuttavia, gli fu consigliato di creare una sorta di rivale per il protagonista del manga<ref>''Shonen Jump US'' del mese di aprile 2007. Viz Media, 366.</ref>: l'autore lesse quindi una grande quantità di manga per raccogliere spunti su come poter creare una rivalità efficace, condensando infine le sue idee nella relazione tra Naruto e Sasuke. Kishimoto è sempre stato attento a non rendere il personaggio troppo emotivo, in modo da poterlo contrastare efficacemente con Naruto. Con il modo di comportarsi da "genio freddo" del ragazzo, l'autore sentì di aver trovato un rivale ideale per Naruto<ref>{{cita|''Uzumaki: the Art of Naruto''|p. 140}}.</ref>.
Disegnare Sasuke è stato causa di un certo numero di problemi, rendendolo di fatto il personaggio più difficile da creare. Siccome l'autore inizialmente non aveva idee sull'aspetto del viso, i primi schizzi mostrano un'eccessiva maturità per un personaggio coetaneo di Naruto<ref name="Face">{{cita|''Uzumaki: the Art of Naruto''|p. 124}}.</ref>. Una volta trovato un volto adatto, l'autore lavorò sull'aspetto generale del personaggio. I primi disegni lo mostravano con un gran numero di collane e altri oggetti attorno a braccia e gambe, risultato dell'abitudine di Kishimoto di dare ai suoi personaggi il maggior numero di ornamenti possibili. Il disegnatore però si rese conto di non poter disegnare un personaggio così complesso su base settimanale e quindi semplificò il progetto degli abiti fino ad un semplice contrasto cromatico con quelli di Naruto<ref name="Design">Masashi Kishimoto. ''Naruto'', Volume 3, Panini, 2003</ref>.
Nel raffigurare Sasuke l'autore commette spesso errori e imperfezioni, perdendo in alcuni casi l'aspetto giovanile del personaggio<ref name="Design" />. I capelli, originariamente tenuti corti per risparmiare tempo, si sono progressivamente allungati nel corso della serie, aumentando l'ammontare di tempo necessario a disegnare il personaggio<ref name="Face" />. A metà della prima parte del manga Kishimoto disegnò un nuovo vestito per Sasuke con varie cinture attorno a braccia e gambe; a causa del tempo necessario a disegnarle, il disegnatore ritornò ancora una volta al vestito originale<ref>{{cita|''Uzumaki: the Art of Naruto''|p. 130}}.</ref>. Nonostante la fatica nel disegnarlo, questo è diventato il personaggio che l'autore ama di più raffigurare<ref name="Design" />.
Nel disegnare l'aspetto di Sasuke nella seconda serie, l'obiettivo era di renderlo un personaggio "freddo": per questo l'autore tentò di dargli diversi stili di abbigliamento e tra i vari tentativi si nota una [[shimenawa]] intorno alla vita per preservare lo stile di vestiario di [[Orochimaru]]; altri tentativi includono un vestito a collo alto e un'uniforme militare per mostrare "pulizia". Alla fine l'autore optò per uno stile tradizionale giapponese<ref>{{cita|Masahi Kishimoto||Databook3}}</ref>.
== Descrizione del personaggio ==
Quando Sasuke viene inserito nel Team 7 assieme a Naruto e [[Sakura Haruno]] dimostra subito una notevole indifferenza verso i propri compagni, lasciando trasparire un forte senso di autonomia: Sasuke ritiene infatti che essi non possano aiutarlo in alcun modo nell'assassinio di [[Itachi Uchiha|Itachi]], di cui comunque non parla esplicitamente all'inizio del manga.<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 2|anno=2003 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 8 |pagine=13 |isbn=1-59116-178-9}}</ref> Questa prima impressione sui suoi compagni si rivelerà errata in quanto Sakura si rivela essere un'ottima fonte di informazioni e la competizione con Naruto lo aiuta a diventare più forte.<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 3|anno=2004 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 19 |pagine=40 |isbn=1-59116-187-8}}</ref> Sebbene mantenga un atteggiamento chiuso e freddo, la fiducia di Sasuke verso i compagni aumenta durante la [[Capitoli di Naruto#Parte I|prima parte del manga]]; il ragazzo si avvicina emotivamente ai suoi compagni e inizia a rischiare la propria vita per il loro bene, nonostante sia cosciente del fatto che con la sua morte non potrebbe più vendicarsi di Itachi.<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 3|anno=2004 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 27 |pagine=200–202 |isbn=1-59116-187-8}}</ref>
Nonostante Sasuke viva nel [[Villaggio della Foglia]] un periodo di felicità, il giovane ninja mantiene sempre vivo il desiderio di affinare le proprie abilità: durante la prima parte del manga si scontra con avversari sempre più forti, come [[Haku (Naruto)|Haku]] e [[Gaara]], scoprendo a poco a poco i propri punti deboli e imparando a neutralizzarli.<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 5|anno=2004 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 38|isbn=1-59116-359-5}}</ref> Inizialmente soddisfatto dei propri miglioramenti, presto si accorge che Naruto migliora ad un ritmo molto più alto del suo: questo, unito ad una sconfitta subita in pochissimo tempo da suo fratello Itachi durante una sua incursione al Villaggio, portano Sasuke a credere che il suo ritmo di miglioramento stia calando e, tentando di aumentare la propria forza, inizia a trattare i suoi amici come avversari per potere testare al meglio le proprie abilità.<ref name="Corruption">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 20|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 176 |isbn=1-4215-1655-1}}</ref> Insoddisfatto a causa dei suoi scarsi progressi e credendo che l'unico in grado di farlo diventare abbastanza forte da uccidere Itachi sia Orochimaru, Sasuke fugge dal Villaggio della Foglia alla fine della prima parte dell'opera.<ref name="Defection">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 20|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 179 |pagine=155–157 |isbn=1-4215-1655-1}}</ref>
Inizialmente Sakura tenta di farlo rimanere al villaggio, ma invano; in seguito anche Naruto, in un disperato tentativo di fermarlo, cerca di frapporsi tra lui e Orochimaru e Sasuke, credendo che la scomparsa del suo migliore amico lo avrebbe reso più forte, tenta di ucciderlo.<ref name="Resolution"/> Alla fine dello scontro, tuttavia, pur avendo la possibilità di uccidere l'amico, Sasuke si allontana dal campo di battaglia senza toccare il ragazzo proprio per non dover seguire le orme di Itachi, recandosi invece da Orochimaru.<ref name="Decision">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 26|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 234 |pagine=161–163 |isbn=1-4215-1862-7}}</ref>
Nei due anni e mezzo trascorsi con il ninja leggendario il desiderio di Sasuke di uccidere Itachi diventa la sua unica ragione di vita<ref name="Risk">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 34|anno=2009 |editore=Viz Media|capitolo=Capitolo 309|isbn=978-1-4215-2002-5}}</ref> tanto da arrivare a dare il suo corpo ad Orochimaru se questo significasse uccidere suo fratello.<ref name="Betrayal">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 38|anno=2009 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 343|isbn=978-1-4215-2174-9}}</ref> Dopo aver compreso di essere ormai superiore al proprio maestro, Sasuke si ribella ad Orochimaru e lo sconfigge: questo è il coronamento del cambiamento di Sasuke, ormai molto lontano dal personaggio dei primi capitoli e pronto a tutto pur di perseguire il suo scopo; nonostante questo, però, egli mantiene ancora una propria etica, definendo "disgustosi" gli illeciti esperimenti del suo maestro e rifiutandosi di uccidere, almeno inizialmente, i nemici di cui è più forte e che riesce a sconfiggere. Dopo essere riuscito nel suo scopo di portare Itachi alla morte, venendo a conoscenza di come questi è stato manipolato da Konoha, Sasuke diventa facile preda delle parole e della malvagità di Tobi, venendo totalmente accecato dalla follia, tanto da rivolgere il proprio odio contro il Villaggio della Foglia.
Dopo aver abbattuto i suoi nemici (tra cui Madara e Kaguya con l'ausilio del suo migliore amico) e aver intrattenuto un colloquio con Itachi, Sasuke decide di rendere onore al fratello divenendo Hokage; egli ha però una concezione di Hokage diversa da quella del migliore amico: di fatto egli desidera portare su di sé l'odio di tutto il villaggio (proprio come suo fratello aveva fatto in precedenza) in modo da controllare il mondo dei ninja dalle tenebre.<ref name=":0" />
Essendo comunque la reincarnazione di Indra è evidente il legame di amicizia fraterna e rivalità con il suo compagno di squadra Naruto (come successe a Hashirama e Madara) e infatti, sin dall'inizio della storia, entrambi sono sempre stati portati ad aiutarsi come buoni fratelli ma anche a misurarsi l'uno con l'altro per aumentare le loro abilità come se questo desse loro una grande gioia e senso di soddisfazione.<ref name="Vengeance">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 43|anno=2008 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 402|isbn=978-1-4215-2929-5}}</ref>
Sasuke è un membro del Clan Uchiha, figlio di [[Fugaku Uchiha|Fugaku]] e Mikoto e fratello minore di [[Itachi Uchiha|Itachi]].
Fin da piccolo dimostra grandi capacità, ma nonostante questo cresce all'ombra dell'impareggiabile talento del fratello, che comunque è sempre stato l'unico a riconoscere la sua bravura<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 25|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 221 |isbn=1-4215-1861-9}}</ref><ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 25|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 220 |isbn=1-4215-1861-9}}</ref>. Sasuke, in un primo momento, ammira molto Itachi ma allo stesso tempo è invidioso delle sue abilità, considerate uniche all'interno del clan: quando Itachi inizia ad allontanarsi dagli Uchiha, Sasuke riesce ad ottenere i primi riconoscimenti del padre, il quale gli insegna la Tecnica della Palla di Fuoco Suprema.<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 25|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 223 |isbn=1-4215-1861-9}}</ref>
Una notte, tornato dall'accademia, Sasuke scopre l'assassinio dei suoi genitori e dell'intero clan da parte di Itachi: questi gli dice di non averlo mai amato<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 25|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 224 |isbn=1-4215-1861-9}}</ref> e, prima di fuggire dal Villaggio della Foglia, lo incoraggia affinché divenga più forte e possa sfidarlo ad armi pari. Da quel momento Sasuke avrà come unica ragione di vita il solo desiderio di uccidere Itachi e di vendicare il clan<ref name="Resolution">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 25|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 225 |isbn=1-4215-1861-9}}</ref>, inconsapevole delle verità che aveva portato Itachi a compiere quel gesto.
Conclusa in modo brillante l'accademia ninja ed essere stato promosso genin, Sasuke entra a far parte del squadra 7, capitanato da [[Kakashi Hatake]], insieme a Naruto e Sakura<ref>{{Cita libro|cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 1|url=https://archive.org/details/narutonaruto0000kish|anno=2000|editore=Viz Media|capitolo=Capitolo 3|ISBN = 978-4-08-872840-7}}</ref>. In occasione della prima missione nel Paese delle Onde dimostra immediatamente le sue doti eccezionali, tenendo testa a due Chunin del Villaggio della Nebbia inviati ad uccidere [[Personaggi di Naruto#Tazuna|Tazuna]], il costruttore di ponti che il suo team aveva l'incarico di proteggere<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 2|anno=2000|editore=Viz Media|capitolo=Capitolo 9|isbn=978-4-08-872878-0}}</ref> e riesce a battersi alla pari con Haku attivando per la prima volta lo [[Sharingan]]<ref name="cap27">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 3|anno=2004|editore=Viz Media|capitolo=Capitolo 27|isbn=1-59116-187-8}}</ref> fino a quando si sacrifica per proteggere Naruto, venendo apparentemente ucciso.<ref name="cap27" />
Tornato al Villaggio Sasuke partecipa con la sua squadra agli esami di selezione dei Chunin venendo preso di mira da Orochimaru che, desideroso di impossessarsi del suo corpo e dello Sharingan, lo marchia con il [[Segno maledetto]]. Durante gli scontri successivi Sasuke affronta [[Yoroi Akado]] e, in seguito, [[Gaara]], ma lo scontro con quest'ultimo verrà interrotto per poi continuare in maniera non ufficiale; il ninja della Sabbia sarà successivamente sconfitto da Naruto, accorso in aiuto del compagno.
Dopo l'attacco al Villaggio della Foglia, Sasuke scopre che Itachi è tornato al Villaggio e, desideroso di vendetta, si reca da lui per ucciderlo.<ref>{{Cita libro |autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 16|anno=2003 |editore=[[Viz Media]]|capitolo=Capitolo 144|isbn=978-4-08-873394-4}}</ref> Nonostante i suoi miglioramenti Sasuke viene facilmente sconfitto e umiliato dal fratello, il quale non lo reputa abbastanza forte per ucciderlo a causa del fatto che non lo odia abbastanza.<ref>{{Cita libro |autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 17|anno=2003 |editore=[[Viz Media]]|capitolo=Capitolo 147|isbn=1-4215-1652-7}}</ref>
Sasuke, umiliato dalla cocente sconfitta nello scontro che attendeva da tutta la vita e dai progressi continui di Naruto, arriva così a capire di dover fare una scelta ben precisa per riuscire ad affrontare Itachi al meglio e aumentare la sua forza: allontanarsi da tutte le persone con le quali, fino a quel momento, aveva instaurato un legame poiché quel tipo di sentimenti avrebbero ostacolato l'altro sentimento presente nel suo cuore, ovvero l'odio nei confronti del fratello, rischiando di non diventare abbastanza forte da poter portare a termine la vendetta per il suo clan.<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 20|anno=2003|editore=Viz Media|capitolo=Capitolo 177|isbn=4-08-873552-8}}</ref>
Più avanti confesserà questa cosa anche a Naruto, durante il loro scontro alla Valle dell'Epilogo, in cui spiegherà a questo che è a causa dei legami che si soffre, ma lui, non avendo avuto una famiglia o dei fratelli, non può capire cosa realmente significhi perdere per sempre quei legami. Naruto ammette di non sapere cosa si possa provare ma che Sasuke per lui è come un fratello, essendo uno dei suoi primi legami, ed è per questo che non ha intenzione di perderlo e di lasciarlo andare da Orochimaru.<ref name="ReferenceA">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 26|anno=2005|editore=Viz Media|capitolo=Capitolo 230|isbn=978-4-08-873770-6}}</ref> Sasuke dice a Naruto che tuttavia quest'ultimo, come lui, sa cosa voglia dire essere solo e che questo porta le persone ad essere forti; per questo motivo se fosse riuscito a spezzare il legame anche con lui, il suo migliore amico, diventerebbe ancora più forte, oltre al fatto che fu Itachi a dirgli che, per arrivare ad ottenere il suo potere, avrebbe dovuto uccidere proprio il suo migliore amico.<ref name="ReferenceA"/>
Pensando dunque che quella sia la strada giusta per concentrarsi sul suo obiettivo, Sasuke decide di unirsi ad Orochimaru per diventare abbastanza potente da poter sconfiggere Itachi. Durante la sua fuga dal Villaggio viene fermato da Sakura la quale, innamorata da sempre di lui, decide di confessargli il suo amore, sperando di farlo rimanere; Sasuke però, dopo averla ringraziata, tramortisce la ragazza, così da impedirle di seguirlo, posandola su una panchina. Si unisce quindi al [[Quartetto del Suono]], che gli fa dono del secondo livello del Segno maledetto, ma durante il viaggio incontra Naruto, che arriva li per fermarlo. Nello scontro che segue riesce a prevalere sull'amico decidendo però di non ucciderlo, anche per non agire così come suo fratello gli aveva detto, scegliendo di ottenere il potere a modo suo.<ref>{{cita libro|cognome= Kishimoto|nome=Masashi |wkautore= Masashi Kishimoto|titolo= Naruto, Volume 27|anno=2007 |editore=Viz Media |lingua= inglese|isbn=1-4215-1863-5|capitolo= Capitolo 238}}</ref>
Sasuke, dopo essere stato duramente allenato per circa tre anni da Orochimaru, verrà trovato dal team 7 (formato da [[Yamato (Naruto)|Yamato]], [[Naruto Uzumaki|Naruto]], [[Sai (Naruto)|Sai]] e [[Sakura Haruno|Sakura]]) che lo affronterà per riportarlo alla foglia, ma nella lotta che ne segue Sasuke dimostra una netta superiorità; il combattimento avrà termine quando Kabuto e Orochimaru convincono Sasuke a lasciar perdere. In seguito Sasuke approfitta del rigetto di Orochimaru per ucciderlo (in verità Itachi, durante lo scontro con il fratello, utilizzando la spada Totsuka, ucciderà Orochimaru, sigillandolo in un'illusione eterna) e formare un nuovo team, formato da [[Suigetsu Hozuki]], [[Karin (Naruto)|Karin Uzumaki]] e [[Jugo]], il cui scopo è l'uccisione di suo fratello maggiore.<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 42|anno=2009 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 380|isbn=978-1-4215-2843-4}}</ref> Durante la ricerca di Itachi, Sasuke è costretto a confrontarsi con [[Deidara]], vincendolo solo grazie al sacrificio di [[Evocazioni di Naruto#Manda|Manda]].<ref name="Kishimoto, Masashi 2007">{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 40|anno=2007|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 363|isbn=4-08-874432-2}}</ref> Dopo questa battaglia Itachi dà appuntamento al fratello al covo degli Uchiha per risolvere i conti e qui si compie la durissima battaglia fratricida. Durante lo scontro Sasuke è molto vicino alla morte ma infine sarà Itachi a soccombere stroncato dalla malattia di cui soffriva. Al termine dello scontro e privo di sensi viene portato via da Tobi che gli rivela la verità sul fratello: egli fu commissionato dai consiglieri [[Danzo|Danzo Shimura]], [[Ninja del Villaggio della Foglia#Homura Mitokado|Homura Mitokado]] e [[Ninja del Villaggio della Foglia#Koharu Utatane|Koharu Utatane]] (nonostante i tentativi di mediazione del [[Hiruzen Sarutobi|Terzo Hokage]]) di uccidere il suo intero clan pronto a mettere in atto un colpo di Stato contro la foglia dando inizio ad una guerra civile.<ref name="Brotherly"/> Appresa la verità sul sacrificio del fratello e sulla via di disonore e solitudine che aveva intrapreso pur di salvare il villaggio Sasuke decide di distruggere la Foglia e, dopo aver ribattezzato il suo team in Falco, si unisce all'Organizzazione Alba.<ref name="Brotherly">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 43|anno=2009 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 401|isbn=978-1-4215-2929-5}}</ref>
[[File:Mangekyou Sharingan Sasuke.svg|thumb|upright=0.7|Lo Sharingan ipnotico di Sasuke]]
Dopo lo scontro con [[Killer Bee]], forza portante del [[Cercoteri#Hachibi, il bue a otto code|Bue ad Otto Code]]<ref name="ch419">{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 45|anno=2009 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 419|isbn=978-1-4215-3135-9}}</ref>, Sasuke parte per il villaggio, ma viene bloccato da Tobi che lo informa della distruzione della Foglia da parte di Pain e della nomina di [[Danzo]] come Sesto Hokage; Decide quindi di recarsi al summit dei Kage nel Paese del Ferro per vendicarsi contro Danzo, uno dei responsabili dello sterminio del suo clan.<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 48|anno=2009|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 453|isbn=978-4-08-874748-4}}</ref> Qui, accompagnato dal resto del Team Taka, affronta il Raikage [[A (personaggio)|A]]<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 49|anno=2010|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 463|isbn=978-4-08-874784-2}}</ref>, il Kazekage [[Gaara]]<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 50|anno=2010|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 464|isbn=978-4-08-870011-3}}</ref> la Mizukage [[Mei Terumi]], lo Tsuchikage Onoki<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 50|anno=2010|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 466|isbn=978-4-08-870011-3}}</ref> venendo salvato da Tobi<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 50|anno=2010|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 467|isbn=978-4-08-870011-3}}</ref> che ha intenzione di parlare ai Kage.
Nonostante la sua fuga Danzo viene rintracciato da Tobi che porta Sasuke sul luogo.<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 51|anno=2010|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 475|isbn=978-4-08-870033-5}}</ref> Dopo un durissimo scontro, Sasuke riesce ad uccidere Danzo<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 51|anno=2010|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 481|isbn=978-4-08-870033-5}}</ref>, ma viene a breve raggiunto da Sakura che tenta di uccidere venendo fermato tempestivamente da Kakashi con cui Sasuke ingaggia un breve combattimento volendo distruggere tutto ciò che lo lega al passato e al dolore di un posto pieno di persone che gli hanno fatto solo del male facendo passare Itachi come un criminale e per avergli ucciso la famiglia e l'intero clan di cui è uno dei pochi sopravvissuti. Naruto giunto sul posto avendo saputo la verità su Itachi comprendendo il dolore e la rabbia dell'amico dopo un breve scontro tra loro riesce a calmare Sasuke e lo convince a sfogare su di lui tutto il suo odio se mai dovesse attaccare il Villaggio della Foglia per mettere in atto la sua rappresaglia e Sasuke incuriosito gli domanda perché arriverebbe a fare ciò e quando Naruto gli risponde perché lui è suo amico Sasuke accetta di affrontarlo quando verrà per mettere in atto la sua vendetta per poi andare via con Tobi e Zetsu. A causa dell'uso del suo Sharingan Ipnotico la vista di Sasuke è di molto deteriorata e all'arrivo in uno dei covi di Alba chiede a [[Obito Uchiha|Tobi]] che gli vengano trapiantati gli occhi di [[Itachi]]<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 52|anno=2010|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 487|isbn=978-4-08-870084-7}}</ref>. Dopo aver subito il trapianto Sasuke resta nel covo sorvegliato dallo [[Zetsu]] bianco.
Al termine del periodo di convalescenza, Sasuke uccide lo [[Zetsu|Zetsu bianco]] originale per testare i suoi nuovi poteri.<ref>{{Cita libro|autore=Kishimoto, Masashi|titolo=Naruto, Volume 58|anno=2011|editore=Shueisha|capitolo=Capitolo 533|isbn=978-4-08-870302-2}}</ref> Si allontana quindi dal covo, ma è presto raggiunto da alcune copie di Zetsu da cui apprende della guerra in corso. Dopo averle uccise, Sasuke è deciso ad affrontare Naruto e a compiere la sua vendetta ma, durante il suo avvicinamento al conflitto, incontra il fratello maggiore Itachi, che dopo essere stato riportato in vita da Kabuto ed essersi liberato del suo controllo si sta dirigendo proprio da quest'ultimo. Sasuke segue quindi il fratello ritrovandosi a combattere al suo fianco contro [[Kabuto Yakushi]]. I due fratelli sconfiggono Kabuto, riuscendo a fermare la Tecnica della Resurrezione. Prima di scomparire del tutto, Itachi mostra la verità a Sasuke, ovvero ciò che ha portato allo sterminio del clan Uchiha; grazie al fratello, Sasuke capisce di non doversi far manipolare da nessuno.
Nel frattempo arrivano [[Suigetsu]] e [[Jugo]], che gli portano la pergamena da loro trovata; dopo averla letta, Sasuke resuscita [[Orochimaru]], poiché secondo lui è l'unico che può fare ciò che c'è scritto sulla pergamena, (spezzare il Sigillo del Diavolo) tramite la carne di Kabuto e il chakra del segno maledetto di Anko. I quattro precedenti Hokage vengono resuscitati da [[Orochimaru]] per dare la possibilità a Sasuke di riuscire a prendere una decisione sul suo futuro. Dopo essere venuto a conoscenza della storia di Hashirama e Madara, Sasuke decide di aiutare il villaggio nella Quarta Grande Guerra Ninja. Giunto quindi sul campo di battaglia, Sasuke dichiara apertamente di voler diventare Hokage, per poter cambiare il villaggio ed evitare così che la situazione in cui si trovano tutti loro, si ripeta in futuro. Subito il Team 7 si appresta ad affrontare il Decacoda. Sasuke e Naruto si concentrano da soli nello scontro verso Obito Uchiha, ormai divenuto forza portante della Decacoda. Nel momento in cui Obito viene sconfitto, Sasuke incontra Hashirama paralizzato che gli consegna una tecnica in grado di bloccare il chakra eremitico di Madara. Quando tenta di attaccare Madara viene trafitto dalla sua stessa spada nelle mani di Madara. Mentre è in uno stato tra la vita e la morte incontra nella sua mente l'Eremita delle Sei Vie, Hagoromo (che sta parlando contemporaneamente a Naruto nella sua mente) con cui ha una conversazione in cui gli spiega molte cose tra cui l'origine del chakra e delle arti ninja, dei suoi figli (Indra e Ashura) e la guerra eterna tra di loro ma la cosa più rilevante è che gli dice di essere la reincarnazione di Indra, il figlio maggiore, mentre Naruto è la reincarnazione di Ashura. Dopo aver finito la conversazione Hagoromo dà a Sasuke il potere yin cioè il rinnegan mentre a Naruto dà il potere yang ovvero la modalità eremita delle sei vie.
Dopo essere tornato nel mondo dei vivi combatte al fianco di Naruto contro Madara che ha assorbito, nel frattempo, il potere del Decacoda. In seguito Madara attiva lo Tsukuyomi infinito, intrappolando tutto il mondo in illusione, ma il Team 7 riesce a salvarsi grazie al susanoo perfetto di Sasuke. Obito controllato dallo Zetsu Nero attacca poi Madara alle spalle, il quale rivela di avergli fatto credere di proposito di essere stato creato da lui, ma in realtà è la volontà della principessa Kaguya Ootsutsuki, madre dell'Eremita e vera orchestratrice del piano. In seguito Zetsu Nero racconta a Naruto e a Sasuke la sua storia, rivelando di aver cambiato le iscrizioni sulla stele degli Uchiha così da usarli a loro insaputa per far risorgere sua madre. Dopo un duro combattimento Naruto e Sasuke riescono a sconfiggere e a sigillare Kaguya con l'aiuto di Kakashi e Sakura. Subito dopo lo scontro però Sasuke rivela di aver intenzione di uccidere i cinque Kage e sigillare i nove cercoteri, essendo intenzionato a rivoluzionare l'intero mondo ninja per annientare l'oscurità dai villaggi ninja, oscurità che ha condotto alla morte gli Uchiha e suo fratello.
Nella Valle dell'Epilogo, Sasuke e Naruto ingaggiano così loro combattimento finale, che terminerà con un pareggio e la perdita di un braccio per entrambi. Stremati e ormai senza più neanche la forza di rialzarsi, alla fine, Sasuke ammette la sua sconfitta e decide di ritornare assieme a Naruto e gli altri al Villaggio della Foglia, dove Kakashi (divenuto Hokage) su richiesta di Naruto lo assolve dai precedenti crimini. Decide quindi di ripartire per seguire un percorso di redenzione, nonostante Sakura lo informi che Tsunade sta mettendo a punto un braccio nuovo per lui e Naruto ottenuto dalle cellule di Hashirama, tuttavia promette a Sakura di tornare. Uscito dal villaggio Sasuke incontra Naruto che gli consegna il vecchio coprifronte, segno che questa volta non sta lasciando il villaggio per abbandonarlo, ma sta partendo come un ninja di Konoha.
Alcuni anni dopo la fine della guerra Sasuke sposa Sakura da cui ha una figlia, Sarada. Nell'ultimo capitolo del manga Sasuke non è però presente al villaggio ma viene visto viaggiare in una foresta, mentre a Konoha Naruto presenzia al summit dei Kage<ref>Manga di Naruto, capitolo 700</ref>. Nel sequel ''[[Boruto]]'' continua a svolgere missioni segrete d'elité per conto di Konoha e, quando rientra al villaggio, finisce per diventare il maestro di Boruto Uzumaki, figlio maggiore di Naruto e [[Hinata Hyuga|Hinata]] e compagno di team di sua figlia Sarada.
== Capacità ninja ==
[[File:Mangekyou Sharingan Sasuke (Eternal).svg|upright=0.7|thumb|Lo Sharingan ipnotico eterno di Sasuke]]
[[File:Amaterasu-Fire.png|left|thumb|L'Amaterasu, detta anche "Fiamma nera", una delle tecniche dello Sharingan ipnotico di Sasuke e Itachi]]
Sin dalla prima infanzia Sasuke è stato considerato un genio dai membri dello stesso clan Uchiha e successivamente anche dal suo maestro Kakashi, tanto che risulterà il migliore del suo corso all'accademia ninja<ref>Masashi Kishimoto, Capitolo 49 in Naruto, Volume 06, Viz Media, 2005, ISBN 978-1-59116-739-6</ref><ref>Masashi Kishimoto, Capitolo 453 in Naruto, Volume 48, Viz Media, 2009, ISBN 978-4-08-874748-4</ref><ref>Masashi Kishimoto, Capitolo 648 in Naruto, Volume 68, Viz Media, 2014, ISBN 978-4-08-880023-3</ref>. Il giovane sviluppa in modo ossessivo le sue abilità inizialmente per ottenere la forza necessaria per uccidere suo fratello Itachi e in seguito per vendicarlo: a tal fine risulteranno fondamentali non solo gli insegnamenti di Kakashi e Orochimaru ma anche la rivalità con Naruto.
Dimostra fin da subito una grande abilità nelle arti marziali, tanto da costringere Kakashi a usare entrambe le mani durante il test dei campanelli<ref>''Masashi Kishimoto'', Capitolo 7 (pagina 7) in ''Naruto''</ref>, e in seguito, prima di prendere parte all'esame per diventare Chunin, riesce a migliorare ulteriormente copiando lo stile di Rock Lee<ref>''Masashi Kishimoto'', Capitolo 112 (pagina 4, 6-7) in ''Naruto''</ref><ref>''Masashi Kishimoto'', Capitolo 483 in ''Naruto''</ref><ref>''Masashi Kishimoto'', Capitolo 694 in ''Naruto''</ref><ref>''Masashi Kishimoto'', Capitolo 697 in ''Naruto''</ref>. È dotato di una velocità sovrumana, di riflessi incredibili e di una resistenza straordinaria, tanto da poter sostenere con esito vittorioso lunghe battaglie contro avversari molto potenti (come Itachi e Danzo) e anche dopo averne già sostenute di estenuanti (come contro Kakashi e Naruto). Vanta inoltre un'abilità eccezionale nell'uso di ogni arma ninja e con la sua spada Kusanagi, nella quale può anche infondere il suo chakra.
Nella prima parte del manga viene marchiato da Orochimaru con il Segno maledetto del cielo, che ne migliora le capacità a scapito della sempre maggiore influenza su di lui del chakra del ninja leggendario<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 7 |anno=2005|editore=Viz Media|capitolo=Capitolo 56|isbn=1-59116-875-9}}</ref>, e dopo la fuga da Konoha il Quartetto del Suono lo rende in grado di utilizzare il secondo livello di esso: quando Sasuke sfrutta questa versione del marchio la sua pelle diventa grigio scuro, la sclera di entrambi gli occhi diventa di colore nero, i capelli crescono facendosi più folti e assumendo una colorazione più chiara e dal dorso si dispiegano due ali a forma di mani<ref>{{Cita libro |cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Naruto, Volume 21|anno=2007 |editore=Viz Media |capitolo=Capitolo 184 |pagine=68–72 |isbn=1-4215-1855-4}}</ref>. Dopo la sanguinosa battaglia con Itachi, Sasuke perde il Segno maledetto<ref name="Brotherly" /> ma rimane compatibile con esso, come dimostra in varie occasioni quando viene salvato grazie a questo potere da Jugo; sempre grazie all'addestramento con Orochimaru, Sasuke ottiene l'immunità ai veleni e impara tutte le tecniche di quest'ultimo legate ai serpenti, ma in seguito allo scontro con Itachi le perde e infatti il suo richiamo passa da questi ai falchi.
Possiede inoltre una notevole abilità anche nell'uso delle arti illusorie, sebbene non al livello del fratello: con lo Sharingan di base è comunque riuscito a salvarsi dallo Tsukuyomi di Itachi, a dialogare con la Volpe nella mente di Naruto e ad assoggettare il re dei serpenti Manda. Con lo Sharingan ipnotico è stato capace di immobilizzare Killer Bee, alcuni samurai e Shi nonché creare un'illusione simile alla tecnica del fratello con cui ha distratto Danzo. Dopo aver ottenuto il Rinnegan l'abilità di Sasuke nel genjutsu aumenta a tal punto da assoggettare con un solo sguardo tutti e nove i cercoteri.
Come tutti gli Uchiha presenta una predisposizione naturale per il chakra di tipo fuoco, imparando a soli sette anni la tecnica della palla di fuoco suprema, e in seguito apprende anche come utilizzare il chakra di tipo fulmine, imparando da Kakashi il Chidori e creandone numerose varianti.
=== Lo Sharingan ===
Sasuke risveglia il proprio Sharingan all'età di sette anni, con una tomoe per occhio, dopo aver visto Itachi assassinare il clan; a causa del trauma, tuttavia, all'inizio del manga non è in grado di attivarlo né ricorda di averlo fatto.
La prima battaglia in cui fa uso dello Sharingan è quella contro Haku e in questa occasione presenta due tomoe nell'occhio destro e una nel sinistro: da allora Sasuke migliora costantemente la sua abilità oculare ottenendo due tomoe per occhio durante la prova dell'esame per diventare Chunin nella Foresta della morte e tre in entrambi durante lo scontro con Naruto nella Valle della Fine. La sua padronanza nel suo uso migliora enormemente grazie all'allenamento con Orochimaru, tanto che quando penetra nella mente di Naruto per parlare con la Volpe questa asserisce che i suoi occhi emanano un chakra anche più sinistro di quello di Madara Uchiha, sebbene Sasuke non avesse ancora risvegliato lo Sharingan ipnotico.
Dopo aver scoperto la verità su Itachi Sasuke risveglia lo Sharingan ipnotico, che è dotato di tre potentissime tecniche:
* nell'occhio sinistro l'Amaterasu, identica a quella del fratello, che gli consente di lanciare delle fiamme nere inestinguibili;
* nell'occhio destro il Kagutsuchi, che gli consente di manipolare a piacimento la Fiamma Nera e di creare un'evoluzione dell'arte del fuoco che chiama "Arte della fiamma" (''Enton'');
* in entrambi il Susano'o, che gli consente di creare una creature simile ad un cavaliere-demone di colore viola che lo protegge da ogni attacco e che gli consente di attaccare con una balestra e, dopo aver raggiunto lo stadio completo, con una spada capace di tranciare intere montagne con un solo fendente.
Lo smodato utilizzo dello Sharingan ipnotico riduce tuttavia Sasuke alla quasi totale cecità: per questo, dopo lo scontro con Danzo e il breve confronto con i suoi ex compagni del Team 7, il giovane Uchiha chiede a Tobi di trapiantargli gli occhi di Itachi in modo da ottenere lo Sharingan ipnotico eterno. Il nuovo occhio si presenta come una sovrapposizione dei Mangekyo dei due fratelli e dona a Sasuke un potere e un controllo sulle sue vecchie tecniche ancora maggiori.
=== Il Rinnegan ===
Dopo aver ottenuto una parte del potere dell'Eremita delle Sei Vie, Sasuke acquisisce il potere Yin e sviluppa nell'occhio sinistro il Rinnegan con sei tomoe come l'Eremita. Con esso ottiene l'abilità di toccare i ricevitori di chakra di Madara senza risentirne<ref>''Masashi Kishimoto'', Capitolo 673 in ''Naruto''</ref>, di scorgere gli obiettivi situati nel Limbo e il suo Susano'o diventa impenetrabile allo Tsukuyomi infinito; oltre a tutte le tecniche peculiari di quest'occhio, Sasuke ne ottiene anche una di teletrasporto chiamata Amenotejikara.
L'utilizzo di questo nuovo occhio appare più faticoso rispetto a quello dello Sharingan e infatti, tra un utilizzo e l'altro, Sasuke necessita di qualche minuto per ricaricarne il potere.
Sasuke ha dato prova di avere fin da subito un controllo eccezionale di questo nuovo potere riuscendo ad utilizzare il Mondo Divino per sigillare contemporaneamente con il Chibaku Tensei i nove cercoteri e il Mondo dei Preta per assorbire il chakra di Naruto con il semplice contatto<ref>Masashi Kishimoto, ''Capitolo 698'' in ''Naruto'', ''Volume 72'', Viz Media, 2015, ISBN 978-4-08-880220-6</ref>; il potere Yin può inoltre generare un genjutsu talmente potente da controllare tutte le nove bestie in una sola volta e ha anche dato prova di poter convogliare i chakra di tutti e nove i demoni all'interno del proprio Susano'o<ref name=":0">Masashi Kishimoto, ''Capitolo 696'' in ''Naruto'', ''Volume 72'', Viz Media, 2015, ISBN 978-4-08-880220-6</ref>: in questo stato, in cui peraltro il Susano'o raggiunge una forma ancora diversa, può utilizzare il suo colpo più potente, la Freccia di Indra, con cui riesce a contrastare due delle tecniche più potenti di Naruto contemporaneamente<ref name="ReferenceC">''Masashi Kishimoto'', Capitolo 698 in ''Naruto''</ref>. Sempre grazie al potere di Hagoromo, Sasuke diviene capace di lanciare assieme a Naruto una tecnica di sigillo potente abbastanza da relegarvi per sempre Kaguya.
== Altri media ==
In quanto uno dei personaggi principali della serie, Sasuke appare in quasi tutti i film basati sul mondo di Naruto, normalmente come co-protagonista o antagonista e spesso in missione con il Team 7 oppure al servizio di Orochimaru. Il secondo film di Naruto: Shippūden segna la prima apparizione di Sasuke con l'aspetto che ha nella seconda parte del manga<ref>{{cita video|data=2007 |titolo=Naruto the Movie: Ninja Clash in the Land of Snow|editore=Viz Video}}</ref><ref>{{cita video|data=2008 |titolo=場版NARUTO−ナルト− 疾風伝|editore=TV Tokyo}}</ref>. Appare anche in quasi tutti gli [[OAV]] prodotti per la serie.
Sasuke è anche un personaggio giocabile in tutti i videogiochi ispirati alla serie. In alcuni di questi è possibile sbloccare e utilizzare la modalità in cui utilizza la forza del segno maledetto di primo e secondo livello. Naruto Shippuden: Gekitou Ninja Taisen EX segna la prima apparizione di Sasuke con l'aspetto che ha nella seconda parte<ref name="Accel2">{{Cita web|url=http://www.tv-tokyo.co.jp/anime/naruto/goods/game.html|titolo=NARUTO-ナルト- 疾風伝:TV東京 - Goods|editore=[[TV Tokyo]]|accesso=29 gennaio 2008|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080205014149/http://www.tv-tokyo.co.jp/anime/naruto/goods/game.html|dataarchivio=5 febbraio 2008}}</ref>. Appare anche in alcuni [[spin-off (mass media)|spin-off]] in cui sono presenti altri personaggi di altri manga. Questi videogiochi includono ''[[Battle Stadium D.O.N]]'', ''[[Jump Super Stars]]'', ''[[Jump Ultimate Stars]]'', ''[[J-Stars Victory Vs]]'' e ''[[Jump Force]]''<ref name="Stadium">{{Cita web|url=http://battlestadium.com|lingua=ja|titolo=バトルスタジアム D.O.N|editore=[[Namco Bandai]]|accesso=14 febbraio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090227030056/http://battlestadium.com/|dataarchivio=27 febbraio 2009}}</ref><ref name="Jump">{{Cita web|url=http://www.ganbarion.co.jp/game/jss./g_jss_page.html|lingua=ja|titolo=ガンバリオン公式ホームページ 開発タイトル一覧 JUMP SUPER STARS(ジャンプスーパースターズ)|editore=[[Ganbarion]]|accesso=14 febbraio 2009|urlmorto=sì}}</ref><ref name="Ultimate">{{Cita web|url=http://www.ganbarion.co.jp/game/jus/g_jus_page.html|lingua=ja|titolo=ガンバリオン公式ホームページ 開発タイトル一覧 JUMP ULTIMATE STARS(ジャンプアルティメットスターズ)|editore=[[Ganbarion]]|accesso=14 febbraio 2009|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20080522155524/http://www.ganbarion.co.jp/game/jus/g_jus_page.html|dataarchivio=22 maggio 2008}}</ref>.
Il personaggio inoltre è protagonista di un manga spin-off della serie Naruto che è intitolato "Uchiha Sasuke no Sharingan Den".<ref>{{cita web|url=http://www.comicsblog.it/post/208660/naruto-arriva-lo-spin-off-uchiha-sasuke-no-shuringan-den|titolo=Naruto, arriva lo spin-off Uchiha Sasuke no Sharingan Den|accesso=13 settembre 2014|dataarchivio=13 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140913145043/http://www.comicsblog.it/post/208660/naruto-arriva-lo-spin-off-uchiha-sasuke-no-shuringan-den|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.saiyanisland.com/2014/07/sasuke-gets-spin-off-manga-series/|titolo=Sasuke Gets Spin-Off Manga Series|accesso=13 settembre 2014}}</ref>
=== Pronuncia del nome ===
Il nome del personaggio in [[lingua giapponese|lingua originale]] è pronunciato {{IPA|[sa.ˈskɛ]}} (''Saske''), questo perché l'accentazione è quasi inesistente in giapponese, quindi non ci si sofferma su nessuna vocale e la "u" viene detta talmente sottilmente che non si sente. Al contrario in lingua italiana, nella quale ogni parola ha un proprio accento, è stato adattato come {{IPA|[Sa.ˈsu.ke]|it}} (''Sasùke'').
== Note ==
<references/>
== Bibliografia ==
* {{ja}} [[Masashi Kishimoto]]. {{nihongo|''Hiden: Rin no Sho Naruto Official Databook''|秘伝・臨の書 NARUTO―ナルト― キャラクターオフィシャル データBOOK|Hiden: rin no sho Naruto kyarakutaa ofisharu deetabukku}}. [[Shūeisha]], Tokyo 2002. ISBN 4-08-873288-X.
* {{ja}} Masashi Kishimoto. {{nihongo|''Hiden: Tō no Sho Naruto Official Databook''|秘伝・闘の書 NARUTO―ナルト― キャラクターオフィシャル データBOOK|Hiden: tō no sho Naruto kyarakutaa ofisharu deetabukku}}. Shūeisha, Tokyo 2005. ISBN 4-08-873734-2.
* {{cita libro|autore=Masashi Kishimoto|titolo={{nihongo|''Hiden: Sha no Sho Naruto Official Databook''|秘伝・者の書 NARUTO―ナルト― キャラクターオフィシャル データBOOK|Hiden: sha no sho Naruto kyarakutaa ofisharu deetabukku}}|editore=Shūeisha|città=Tokyo|anno=2008|ISBN=978-4-08-874247-2|lingua=ja|cid=Databook3}}
* {{cita libro|cognome=Kishimoto|nome=Masashi|titolo=Uzumaki: the Art of Naruto|anno=2007|editore=Viz Media|isbn=1-4215-1407-9|lingua=en|cid=''Uzumaki: the Art of Naruto''}}
== Altri progetti ==
{{interprogetto}}
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
{{Naruto}}
{{portale|anime e manga}}
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[[Categoria:Spadaccini immaginari|Uchiha, Sasuke]]
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