Premio Nobel: differenze tra le versioni

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* [[Roger David Kornberg]], professore di biologia strutturale alla [[Stanford University]], ha vinto il [[premio Nobel per la chimica]] nel 2006, quasi cinquant'anni dopo il padre [[Arthur Kornberg]], anch'egli professore alla Stanford University, premiato con il [[premio Nobel per la medicina]] nel 1959.
* [[Joseph John Thomson]] ricevette nel 1906 il premio Nobel per la fisica per la scoperta sperimentale dell'elettrone, particella carica negativamente responsabile della conduzione elettrica nei gas e poté assistere all'assegnazione dello stesso premio al figlio [[George Paget Thomson|George Paget]], che lo ricevette nel 1937 insieme con [[Clinton Joseph Davisson]] per esperimenti sulla diffrazione di elettroni da reticoli cristallini, dovuta al comportamento ondulatorio degli elettroni.
* [[Niels Bohr]], che ricevette il premio Nobel per la fisica nel 1922 per i suoi contributi fondamentali alla comprensione della struttura atomica e alla creazione della [[meccanica quantistica]], non poté invece assistere all'assegnazione del premio Nobel al figlio. Infatti [[Aage Bohr]] ricevette il premio Nobel insieme con [[Ben Roy Mottelson]] e [[James Rainwater]] nel 1975, tredici anni dopo la morte del padre, per la scoperta della connessione fra moti collettivi e moti di particella nei nuclei atomici e per lo sviluppo della teoria nucleare basata su tale connessione.<ref>{{Cita news |data=11 settembre 2009 |titolo=Professor Aage Bohr: Nobel prize-winning physicist |editore1=[[The Times]] |editore2=Times Newspapers Limited |posto=Londra |url=http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/obituaries/article6829396.ece |accesso=24 gennaio 2010 |archivio-data=24 maggio 2010 |archivio-url=https://web.archive.org/web/20100524221649/http://www.timesonline.co.uk/tol/comment/obituaries/article6829396.ece |url-stato=morto }}</ref><ref>{{Cita news |titolo=Professor Aage Bohr: Nobel prize winning physicist |lingua=en |editore=[[The Times]] |url=https://www.thetimes.com/travel/destinations/europe-travel/denmark/copenhagen/professor-aage-bohr-nobel-prize-winning-physicist-8xdt693c2mg |accesso=2022-04-11 |issn=0140-0460 |archivio-data=11 aprile 2022 |archivio-url=https://web.archive.org/web/20220411060157/https://www.thetimes.co.uk/article/professor-aage-bohr-nobel-prize-winning-physicist-8xdt693c2mg |url-stato=vivo }}</ref>
* [[William Henry Bragg]] e suo figlio [[William Lawrence Bragg|William]] vinsero il Premio Nobel per la fisica nel 1915 per i loro studi sull'analisi della struttura cristallina per mezzo dello spettroscopio a raggi X. William Lawrence Bragg fu anche il più giovane vincitore di un Nobel della storia, avendo conquistato l'ambito premio a soli venticinque anni.
* [[Hans von Euler-Chelpin]], immigrato dalla Germania in Svezia, vinse il premio Nobel per la chimica nel 1929, mentre suo figlio [[Ulf von Euler]] vinse il premio Nobel per la medicina nel 1970.
* Il fisico indiano [[Chandrasekhara Venkata Raman]] vinse il premio Nobel per la fisica nel 1930 per i suoi studi sulla diffusione della luce e per la scoperta dell'effetto ottico che da lui prende nome ([[effetto Raman]]). Raman è lo zio dell'astrofisico [[Subrahmanyan Chandrasekhar]], anch'egli premio Nobel sempre per la fisica nel 1983 (alla cui assegnazione lo zio non poté essere presente essendo deceduto 13 anni prima, come nel caso di Bohr), per i suoi studi riguardanti processi sulla struttura e l'evoluzione delle stelle e altre scoperte inerenti tra cui il [[limite di Chandrasekhar]].<ref>{{Cita news |titolo=Subrahmanyan Chandrasekhar |data=22 agosto 1995 |editore=[[University of Chicago]] |url=http://www-news.uchicago.edu/releases/95/950822.chandrasekhar.shtml |accesso=24 gennaio 2010 |archivio-data=17 gennaio 2010 |archivio-url=https://web.archive.org/web/20100117074737/http://www-news.uchicago.edu/releases/95/950822.chandrasekhar.shtml |url-stato=vivo }}</ref>
* [[Esther Duflo]] e suo marito [[Abhijit Banerjee]] sono stati insigniti contemporaneamente del [[premio Nobel per l'economia]] nel 2019, con la stessa motivazione, ovvero l'approccio sperimentale nella lotta alla povertà globale.<ref>{{Cita web |data=15 ottobre 2019 |titolo=Abhijit Banerjee, Esther Duflo Winning the Nobel Prize Together is #CoupleGoals |url=https://www.news18.com/news/buzz/abhijit-banerjee-esther-duflo-winning-the-nobel-prize-together-is-real-couplegoal-2345283.html |accesso=9 marzo 2020 |sito=News18 |archivio-data=19 febbraio 2020 |archivio-url=https://web.archive.org/web/20200219031712/https://www.news18.com/news/buzz/abhijit-banerjee-esther-duflo-winning-the-nobel-prize-together-is-real-couplegoal-2345283.html |url-stato=vivo }}</ref>
* [[Sune Bergström]] e suo figlio [[Svante Pääbo]] sono stati entrambi insigniti del [[premio Nobel per la medicina]]. Il primo nel [[1982]] e il secondo nel [[2022]].
 
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* 2010: il Governo cinese accolse con dissenso la notizia del Nobel per la pace a [[Liu Xiaobo]], scrittore e dissidente politico cinese, incarcerando la moglie del designato. Liu Xiaobo era già in carcere dall'8 dicembre 2008, anche se l'arresto fu formalizzato il 23 giugno 2009 e la sentenza di carcerazione fu emessa il 25 dicembre 2009. Liu Xiaobo quindi non poté in alcun modo ritirare il premio. L’uomo morì in carcere sette anni dopo l’assegnazione del premio, senza che né lui stesso o i suoi familiari potessero ritirarlo al suo posto.
* 2016: il Nobel per la chimica fu assegnato a [[Ben Feringa]], [[Jeanne-Pierre Savauge]] e [[J. Fraser Stoddart]] per la progettazione e la sintesi di [[nanomacchina|macchine molecolari]]. Fra i pionieri di questo campo di ricerca vi erano anche [[Vincenzo Balzani]] e [[Jean-Marie Lehn]]. In particolare, per Balzani, autore dei primi studi in merito e presente assieme agli altri premiati tra le firme del lavoro scientifico che coniò il nome, numerosi docenti italiani protestarono per la mancata assegnazione.<ref>{{Cita news|url=https://bologna.repubblica.it/cronaca/2016/10/12/news/chimica_il_nobel_mancato_l_appello_degli_scienziati-149629201/|titolo=Chimica, il Nobel mancato: l'appello degli scienziati|pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]|data=12 ottobre 2016|accesso=12 ottobre 2020}}</ref>
* 2018: il premio per la letteratura non venne assegnato, ma rinviato all'anno successivo, a causa di uno scandalo coinvolgente per molestie sessuali l'intellettuale Jean-Claude Arnault, regista e fotografo franco-svedese, marito della poetessa [[Katarina Frostenson]], membro dell'Accademia svedese, a sua volta sospettata da parte di membri dell'Accademia svedese di aver lasciato trapelare indiscrezioni e informazioni riservate sui nomi dei vincitori dei premi in almeno sette occasioni in modo che i complici amici potessero trarre profitto dalle scommesse. A causa dello scandalo di Arnault (che porterà alla condanna a due anni e mezzo di carcere) e ai sospetti sulla moglie per conflitti di interesse, si dimisero dall'Accademia ben 6 membri (Klas Östergren, Sara Danius, Peter Englund, Kjell Espmark, Sara Stridsberg e, poco dopo, anche la stessa Katarina Frostenson), ponendo in seria crisi il numero legale per la nomina del premio, dato che altri membri si erano dimessi in precedenza (nel 1989 tre membri, tra cui l'ex segretario permanente Lars Gyllensten, si dimisero per protesta dopo che l'accademia si rifiutò di denunciare l'ayatollah Ruhollah Khomeini per aver chiesto la morte di Salman Rushdie, autore de ''I versetti satanici''; nel 2005 si dimise anche Knut Ahnlund, su cfr. ''supra''), non partecipavano più ai lavori e, per statuto dell'Accademia, non potevano essere sostituiti in quanto l'incarico era a vita: rimasero solo 11 membri attivi; anche se era ancora tecnicamente possibile scegliere un vincitore del 2018, poiché solo otto membri attivi sono tenuti a scegliere un destinatario, la sua nomina sarebbe stata compromessa dalla scarsa credibilità. Pertanto, il 2 maggio [[2018]], il re [[Carlo XVI Gustavo]] ha modificato le regole dell'Accademia e ha permesso ai membri di dimettersi in modo che potessero venire nominati i sostituti; ha inoltre stabilito che un membro, rimasto inattivo nel lavoro dell'accademia per più di due anni, può essere invitato a dimettersi. Seguendo le nuove regole, i primi membri aad concedereusufruire formalmente ildel permesso di lasciare l'Accademia e lasciare i loro seggi sono statifurono: [[KerstinKlas EkmanÖstergren]], [[KlasSara ÖstergrenStridsberg]], [[SaraKerstin StridsbergEkman]] e [[Lotta Lotass]].
* 2019: a vincere il premio Nobel per la letteratura fu [[Peter Handke]], criticato per le sue posizioni sulla guerra in Jugoslavia degli anni Novanta. Lo scrittore, di origine slovena, manifestò più volte la sua simpatia per [[Slobodan Milošević]], ex presidente della Serbia e della Jugoslavia, morto in attesa di essere giudicato dal Tribunale penale internazionale per genocidio, crimini di guerra e crimini contro l’umanità. Inoltre, ha sempre preso le parti dell’esercito serbo, responsabile di massacri e operazioni di pulizia etnica durante la guerra. Sostenne anche che il [[massacro di Srebrenica]] non fosse mai avvenuto.<ref>{{cita web|url=https://www.ilpost.it/2019/10/12/critiche-nobel-peter-handke-serbia/|titolo=Le critiche al premio Nobel a Peter Handke|accesso=6 ottobre 2022}}</ref>